Recensioni per
Al di là di ogni sbaglio
di leila91

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/07/23, ore 13:16

Ciao, Benni!
Quando hai proposto il racconto per Un'estate piena di letture avevo già spulciato il tuo profilo e trovato questa storia, in più l'altro fandom non lo conosco, quindi spero non ti dispiaccia se approdo qui per la settimana dedicata alle songfic!
Però insomma!
Non puoi farmi soffire così tanto con James e Lily, anche se è una sofferenza bella perché tanto realistica e a lieto fine! Scherzi a parte, mi ha sorpresa la dinamica che tratti in queste pagine, ma mi ha sorpresa in positivo, perché sei riuscita in relativamente poche parole a mostrare un aspetto spesso trascurato di questa coppia, vale a dire quelle tensioni che devono necessariamente esserci state, sia perché sono proprie di qualsiasi relazione, sia perché parliamo di due giovanissimi sposi che hanno messo su famiglia in piena guerra – per giunta, entrambi apertamente schierati e pronti a battersi.
James che perde il controllo e dice la cosa sbagliata, preda della frustrazione dovuta a quella sorta di prigionia cui sono relegati lui e Lily, l'ho trovato di una credibilità assurda, nonché terribilmente umano. Come accade anche nella realtà, in mancanza di altro succede che la persona più vicina diventi la valvola di sfogo, e Lily accusata senza motivo diventa questo, così come la loro stessa famiglia. Ho apprezzato tanto come tu abbia mostrato questo istante di perdita di controllo attraverso un James già pentito, che forse si rende conto del suo errore mentre lo sta commettendo.
E ho amato Lily, che non finge di non aver sentito, non fa buon viso a cattivo gioco, né cede, la sua alla fine è comprensione. È un amore che è fatto anche di questi momenti in cui la terra un po' trema e tenersi in piedi diventa più complicato.
La canzone scelta accompagna il testo a meraviglia, mi è piaciuto che siano proprio le sue parole a chiudere il racconto, perché ne racchiudono il significato e per esteso anche l'amore che lega James e Lily.
Complimenti!
Un abbraccio ❤

Recensore Master
11/05/23, ore 16:18

Cara Bennina del mio cuor,
approfitto di una piccola pausa per tornare da te.
Oh mamma quanta verità c’è in questa storia: penso sia meraviglioso che tu abbia saputo rendere così vivido questo conflitto genitoriale, nonostante ancora tu non abbia un’esperienza diretta. Piango ToT
Quanto fa male la rabbia di James (meraviglioso il tuo descriverlo come un leone coraggioso chiuso in gabbia che rende perfettamente l’idea, così come il suo essere un Grifondoro) che urla quelle cose tremende perché si sente di non fare abbastanza, mentre i suoi amici, i suoi affetti sono fuori a rischiare la vita.
E quanto fa male quello di Lily che vede suo marito, il padre di suo figlio, preferire il mettersi in pericolo anziché il pensare alla sua famiglia, perché a voglia di dire che la madre sia la colonna portante per un bambino piccolo ma, la verità, è che anche il padre ha un ruolo fondamentale e, se James muore, a Lily e ad Harry, chi ci pensa? Fa strano dirlo, in un momento storico in cui si parla tanto di libertà personale, ma una volta che decidiamo di condividere la nostra vita con qualcuno, in un certo senso, questa non ci appartiene più, perché la nostra mancanza andrà inesorabilmente a colpire il cuore di coloro che ci stanno vicini.
Io ancora non l’ho capito se il personaggio di James mi piaccia oppure no: era tremendo da ragazzo e, non sono certa, che il suo cambiamento mi basti per rivalutarlo al 100%. Però, qui, è resa davvero bene la sua repulsione per quello che è stato e il timore di esserci ricaduto, così grande che gli prosciuga via tutto il coraggio di fronte agli occhi delusi e feriti di Lily. (Il riferimento al molliccio, top!)
E quanta pazienza per Lily, nel non sprofondare più in quei momenti neri e oleosi – che ti tirano verso il baratro più profondo – in attesa della luce che dopo arriverà, anche in un periodo di guerra così cupo. Perché lei sa che, per loro, James sarebbe disposto a morire, d’altra parte (per rimanere in tema di canzoni) ci possono anche essere un milione di motivi per andarsene ma basta anche una sola ragione per rimanere.
Bravissima Benni, questa shot mi è proprio piaciuta, tant’è che la listo su-bi-to!
Un abbraccio e a presto!
Cida

Nuovo recensore
30/11/22, ore 15:04

Ciao, giravo fra le FF e ho beccato la tua. James e Lily non mi piacciono granchè come personaggi, lui è un bulletto mai pentito e lei, beh, diciamo che non è molto meglio. Non sono fan di Piton, mi piace come personaggio ma non in coppia con Lily. Ha sicuramente sbagliato e non è un angioletto, però non ho mai digerito che lei sia andata con quello che lo maltrattava, pur sapendo che l'insulto derivava dalla rabbia e dal dolore per la situazione che si era creata.
Tutta questa manfrina per dire che ho trovato i personaggi molto IC, perché ce lo vedo proprio James smaniare per poter uscire e rispondere male a Lily, da bravo testa di rapanello quale è. Deve essere stato frustrante per loro quel periodo, veramente.
Ho trovato questa storia davvero piacevole.

Recensore Master
22/11/22, ore 22:54

Ciao Benni! ^^
Da grande amante quale sono della Jily, non appena ho visto che questa storia nel tuo profilo non ho potuto fare a meno di sceglierla per il nostro scambio!
L'ho trovata davvero un piccolo gioiellino: cominciando dalla canzone (che è anche una delle mie preferite degli Imagine Dragons! *w*) e dal titolo, che già fanno intuire che il quadro che ci presenterai davanti non è fatto solo di calore e affetto domestico, ma di ben altro. Tu ci hai proprio sbattuto in faccia ciò che di solito preferiamo lasciare dietro le porte chiuse, ovvero che le famiglie e le persone non sono mai perfette: in certi momenti i difetti emergono e ci travolgono, siamo egoisti e di quell'egoismo imbeviamo le nostre parole e le nostre paure e le nostre frustrazioni e, il più delle volte, a pagarne il prezzo sono sempre le persone che più ci stanno vicino e che non vorremmo mai ferire.
Questa storia è un pugno allo stomaco, potente e forte del messaggio che vuole trasmettere e che, alla fine, finisce per questo per farti più bene che male: James non è perfetto, è umano, fa quello che può, ama come può, resiste come può. Stessa cosa vale per Lily. La loro umanità emerge davvero in maniera magistrale grazie alla tua abilità con le parole, il loro dialogo, anche se breve, mi ha veramente dato i brividi, così come il finale che hai scelto di regalare a questa storia. Un finale dolce, anche se comunque dal retrogusto amaro, perchè sappiamo già, purtroppo, che da quella casa/gabbia i Potter non usciranno mai tutti insieme, che la paura di Lily diventerà realtà e che James, alla fine, darà davvero la vita pur di cercare di proteggerli.
Questo missing moment che ci hai regalato è profondo e struggente, ma, nel suo ultimo abbraccio, sa essere anche tenero e dolcissimo.
Un quadro perfetto, una perfetta descrizione di umanità.
Mi è piaciuta veramente tantissimo, e ti ringrazio per aver aperto questa piccola finestrella sul rapporto dei miei tanto amati James e Lily <3
Ti faccio un grande in bocca al lupo per gli Oscar e mi auguro di tornare presto a spulciare nel tuo profilo! *-*
Un abbraccio forte,
Bella 

Recensore Master
22/11/22, ore 22:31

Ciao, cara!
Stasera mi sono presa un po' di tempo per leggere, e così eccomi qui! La James/Lily non è una coppia di cui leggo solitamente (non tanto perché non mi piace, quanto perché solitamente preferisco coppie non canon), soprattutto perché molto spesso la trovo delineata in una maniera fin troppo sdolcinata che rischia di farmi venire il diabete. Sono stata ben lieta di non trovare quest'aspetto nella tua storia, anzi, decisamente tutt'altro.
Ho adorato il tuo aver scelto di mettere in scena i lati più problematici di questa coppia, i litigi, il senso di impotenza e solitudine che deve averli colpiti mentre erano chiusi in casa senza possibilità di uscire. Direi che dopo la recente pandemia tutti noi abbiamo avuto un assaggio di com'è una vita così, e sappiamo tutti bene che porta ad essere più irrascibili e nervosi e a scontrarsi con le uniche persone che abbiamo vicine, la famiglia, che pure sono quelle a cui teniamo di più. In questo, penso tu abbia dato una visione davvero realistica della coppia e del periodo trascorso in clandestinità, che mi è piaciuta moltissimo. Come mi è piaciuta tanto la descrizione della lite, le parole imperdonabili, la rabbia, quel James ragazzino, "un quindicenne annoiato e incazzato nero col mondo", che sembra emergere ancora a distanza di tanti anni. Tutti piccoli particolari che hanno delineato un personaggio a tutto tondo, e che mi hanno piacevolmente rievocato il canon.
Ho apprezzato particolarmente infatti il modo di descrivere i personaggi: James, il coraggio fatto persona, tenuto in gabbia in casa; Lily, che da moglie e madre gioisce quando Silente porta via il Mantello, LIly che è una lottatrice e non si stanca mai di perdonarlo, le riflessioni di entrambi sui giorni brutti (perfettamente normali in qualunque storia, figuriamoci in un matrimonio in tempo di guerra), ma anche sul fatto che si amano e sono sempre l'uno al fianco dell'altra, e semplicemente restano.
Mi è piaciuto molto anche lo stile della storia, l'ho trovato molto scorrevole e ho avuto l'impressione che ogni parola fosse stata studiata e posizionata accuratamente (il che è qualcosa che io apprezzo enormemente, dato che per me la veste stilistica è una delle cose più importanti in un testo).
Niente, devo dire che non avevo mai letto nulla di tuo prima (per pigrizia, leggo molto poco, lo ammetto), ma sono stata felicissima di averlo fatto! Ho scoperto un'autrice che mi piace molto, e sicuramente leggerò altro di tuo in futuro.
A presto.

Un bacio,
Mary

Recensore Master
12/11/22, ore 14:22

Io non so cosa dire. O meglio, SO cosa dire, ma forse troppo.
Questa storia ti commuove, basta.
Commuove per come hai descritto tutto, i sentimenti di Lily e James, commuove per quello che stanno affrontando, per quello che TUTTI stanno affrontando a dire il vero.
C'è dolore, angoscia, frustrazione, tutti questi sentimenti raggruppati in una storia che ti strappa letteralmente il cuore.
Lily e James nel canon non sono mai stati esplorati più di quel tanto, per cui difficilmente mi ci sono affezionata, James in particolare. Ma qui non ho potuto fare a meno di provare empatia per entrambi.
James sempre pronto a combattere, a non arrendersi alle difficoltà, costretto a stare in quella casa, al sicuro, mentre sa che al di fuori c'è chi rischia la vita per lui e la sua famiglia.
E' frustrante, orribile e non può fare a meno di arrabbiarsi, e quando ci si arrabbia purtroppo si dicono cose che non avresti MAI detto. E' solo un momento, una frase detta in quell'attimo, ma per Lily (e per noi lettori) è stato terribile.
La metafora del Leone in gabbia mi è piaciuta particolarmente, perché è così che immagino James dopotutto. Come lo immagino scusarsi subito dopo, implorare il perdono di sua moglie e secondo me anche di suo figlio.
Si è odiato per quello che ha detto, lo capiamo. Ma capiamo anche la delusione di Lily nel suo sguardo e la forza nel resistere a tutto questo, per loro, per Harry.
James e Lily qua vengono esplorati a 360 gradi, forse siamo troppo abituati a vederli come eroi, che alla fine non ci siamo mai resi conto di tutto quello che hanno dovuto affrontare in quel periodo, della pressione, dell'ansia per la loro vita e quella dei loro amici, della paura. E di come tutto questo abbia subito un'impatto nel loro rapporto, che in questi casi, o si rafforza, o finisce col sgretolarsi sempre di più.
Qui c'è la dimostrazione di quanto siano legati. Lily ha un coraggio incredibile, è ben consapevole dell'orrore che sta succedendo e sicuramente anche lei è frustrata, ma è riuscita ad accettare questa condizione, per il bene di Harry.
James ogni tanto sembra tornare quel ragazzino viziato di un tempo, ma il modo in cui reagisce dimostra anche quanto sia incredibilmente cresciuto e cambiato.
Ho adorato anche l'idea che si fa sul Molliccio, è tutto così incredibilmente canon. Come se fosse un pezzo tratto da un ricordo di uno dei due.
Il finale è meraviglioso nella sua veridicità. C'è il perdono, l'amore e molta umanità, nei gesti, nelle loro riflessioni.
Un finale dolce amaro, forse per il tema trattato, o anche per la consapevolezza di quello che avverrà più avanti.
Questa storia è meravigliosa, davvero ❤

Recensore Master
03/11/22, ore 18:53

Ciao, tesoro, che bello ritrovarti agli oscar!
Era anche da tanto che non ti leggevo e ne ho approfittato subito.
Hai scritto una storia molto tenera e realistica, con una canzone assolutamente perfetta per il contesto narrato. Anche la melodia degli Imagine Dragons era perfettamente in linea col testo. Piccole incomprensioni/scontri tra James e Lily in quei momenti erano più che comprensibili. Quando James ha detto che forse sarebbe stato meglio che Harry non fosse mai nato ho letteralmente sentito il cuore di Lily fermarsi per un istante, poi il collegamento col Molliccio è stato strepitoso, un vero amore materno <3
Dall'altro lato posso anche comprendere James che si sente un leone in gabbia, da bravo Grifondoro. Credo che le loro siano state entrambe delle reazioni molto plausibili e umane. I giorni no e sì ce li abbiamo davvero tutti e nel loro caso erano ancora più comprensibili.
L'ic è pazzesco, la canzone si cuce perfettamente alla storia, insomma, una bella lettura, complimentissimi!
Un grande abbraccio! <3 <3 <3

Recensore Master
29/10/22, ore 12:51

Ciao leila91!
Quando ho visto che era una song-fic, sono corsa a mettere la canzone su YouTube e ad ascoltarla mentre leggevo, per immergermi completamente nel mood della storia!
Lo ammetto: non ne ho mai abbastanza di storie sui e dei Malandrini, così come non ne ho mai abbastanza di storie su Lily Evans e James Potter! Benché sostanzialmente siano con noi fin dall'inizio della serie, è vero anche che conosciamo molto poco di loro, quindi avere la possibilità di sognare con le fan fiction è una cosa che mi fa sempre super piacere!
Davvero molto carina, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Recensore Veterano
29/10/22, ore 10:24

Ciao Benni!
Arrivo a scrivere questa recensione con gli occhi lucidi e il cuore che gronda. Non avevo dubbi, mi ero preparata, ma a quello che fanno le tue storie non ci si prepara mai davvero. Ci sono troppe cose belle in questa storia, sarà difficile non dimenticarne nessuna e quindi c’è elevato rischio che questa rece diventi più o meno uno sproloquio. Partiamo dal fatto che Next to me è una canzone meravigliosa, che non riesce a non farmi arrivare alla fine sempre con una lacrimetta all’angolo degli occhi. E poi il modo in cui tu l’hai declinata, per i Jily, l’ho trovato così calzante che davvero non ho le parole. Siamo abituati a pensare a loro quasi a compartimenti stagni, un prima e un dopo, quello a scuola in cui litigavano e lei non lo sopportava e poi quello dopo, come gli eroici genitori di Harry. E tendiamo a dimenticare che, anche a metà, nel viaggio da una all’altra parte, ci saranno state litigate, incomprensioni, scazzi, se si pensa poi al periodo di pressione che devono aver entrambi vissuto. Ho amato come hai usato le parole della lettera di Lily a Sirius e tu abbia costruito attorno ad essa un mondo, non perfetto ma reale, l’impotenza di James, il suo sentirsi braccato, come una pentola a pressione che accumula fino a scoppiare, fino a dare addosso alle uniche persone che sono lì. Non solo per lui ma anche con lui perché Lily sta vivendo la stessa condizione, lo stesso dolore e la stessa paura. Solo che riesce meglio ad accettare l’idea che l’unico modo per rimanere al sicuro è restare confinati li. Le parole di James sono state veramente terribili – non oso davvero immaginare lo sguardo di Lily (adoro l’idea del Molliccio) – ma parole così terribili nascono solo quando il dolore, la paura, la tristezza, l’impotenza si mescolano insieme e diventano una frase. Lily lo sa, lo perdona, non solo perché lo ama ma perché lo comprende, in modo profondo e totale. È questa forse la chiave vera dell’amore: comprendere, accertarsi, nei giorni si e soprattutto in quelli no. Perché per quello cui vale la pena si combatte tutto, anche la morte – come hanno fatto loro.
Bravissima, davvero. È una storia di una delicatezza e, allo stesso tempo, di una forza incredibili.
Ti abbraccio

Recensore Master
28/10/22, ore 22:12

Cara Benni, Socia.
Questo regalo a Francy è meraviglioso, che dire.
Imagino che lei abbia pianto, io l'ho fatto e davvero ho sorriso pure mentre lo facevo. Questa storia è splendida, sotto ogni punto di vista; mi hai fatta sognare. Ultimamente siete diventate tutte brave a scrivere storie romantiche, mi fate davvero credere che qualcosa del genere possa esistere. Io non l'ho mai conosciuta una cosa del genere e sogno con questa storia e spero che qualcosa forse ci sarà.
Con questo ti ringrazio, perché sei riuscita a farmi sognare, a farmi riempiere il cuore di gioia.
Grazie <3

Recensore Master
28/10/22, ore 17:17

Buongiornissimo, vengo in pace dal contest degli Oscar al quale partecipo nella stessa categoria (ridono i polli)! Io aaaaamo le song-fic, mi dispiace, sarò vecchia dentro ma le adoro. Cosa c'è di meglio di unire musica e scrittura? Niente, appunto.
Fortunatamente conosco il fandom (vedo che Harry Potter va per la maggiore sul contest) e quindi posso scrivere una recensione decente! Mi è piaciuto che tu abbia scelto uno spaccato di vita adulta quotidiano (per quanto terribile possa essere quel quotidiano, vista la guerra) durante il quale Lily e James hanno momenti di "scontro" perché uno vuole combattere, l'altro vuole evitare perché c'è un bambino, c'è loro figlio, perché rischiare di morire? Può sembrare egoista ma non è così. Mi è piaciuto come hai costruito i periodi, richiamando pezzi della storia dopo ogni strofa, trasformando così anche la storia in una canzone.
Ho apprezzato molto alcuni paragoni, "un leone rinchiuso in una gabbia domestica", richiamo a Grifondoro, o "La cascata di fuoco" dei capelli di Lily.
Che dire? Ti rinnovo i complimenti e ci si vede la notte degli Oscarrr!
Abbracci
Angel <3

Recensore Master
28/10/22, ore 13:54

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!♥♥
Ma quanto è bella questa storia che mi hai dedicato, Benni? Quanto? Io non credo di riuscire a quantificarlo, posso solo dirti che mi hai commossa immensamente e che sono qui a ridere come una scema e a pensare che sicuramente tutto questo sia successo, perché che James fosse un leone in gabbia durante il loro periodo sotto Fidelio è una verità, e che purtroppo in questi giorni no sia facile diventare preda delle emozioni peggiori, e dire ciò che non si pensa, è altrettanto vero.
Ma Lily e James erano così: non avevano paura di litigare, avevano passato anni a farlo, e, anche se passano tremilaseicento secondi, sapevano entrambi che James non se ne sarebbe mai andato e che Lily lo avrebbe perdonato per aver detto quelle cose che non pensava affatto. Mi si stringe il cuore all'idea della sofferenza che devono aver provato, costretti tra quelle quattro mura, pensando che gli altri stessero morendo a causa loro - senza che potessero fare nulla per evitarlo. Ma la madre di Lily aveva ragione, le parole hanno il peso dell’anima di chi le pronuncia e trascinano con sé un peso importante, lo sa anche James. Sono sicura che lui abbia odiato se stesso ancor più di Lily per aver detto cose che non pensava, so che Harry era quanto di più prezioso ci fosse, per entrambi, e che avrebbero solo desiderato offrirgli una vita più serena, piuttosto che sacrificarsi per lui - ma non parleremo del loro triste epilogo, perché oggi è il mio compleanno, e questo è il tuo bellissimo regalo.
La fine è stupenda, perfetta anzi, perché quando ti impegni ad amare una persona lo fai nei giorni sì, ma soprattutto in quelli no ed è scegliersi ogni giorno che dimostra quanto, davvero, tu tenga all'altra persona - lo sa Lily, ma lo sa anche James, l'irrefrenabile, leone in gabbia James.♥♥
Grazie di aver incluso Queen, ne sarà particolarmente orgogliosa, da brava felina amnte delle luci della ribalta, tra l'altro poi le hai fatto tenere un comportamento proprio da Queen, povero James...
Non ne avevamo mai parlato, in effetti, ma io amo le song-fic, e sono tanto felice che tu abbia scelto di dedicarmene una, con una canzone degli Imagine Dragons, poi.♥♥
Sono tanto felice che tu faccia parte della mia vita e mi spiace ancora che tu avessi pensato di starmi sulle scatole, ciò che conta è che ora sai quello che penso di te, sono fortunata ad avere un'amica sensibile e dolce come te, una fellow Scorpio che sa essere una vera badass e qualcuno su cui contare per un brindisi a base di spritz e per imbottirci di pistacchio!
Grazie anche a Mery che ha betato, so che avrà apprezzato tantissimo la storia anche lei.
Mi scuso per la recensione totalmente priva di senso logico, ma la colpa è tutta tua e della meraviglia che hai scritto.♥♥
Ti voglio bene, Benni! ♥♥♥♥
Un abbraccione,
Francy