Ciao, scusami per il ritardo, ci tenevo molto a tornare su questa storia e spero che tu non la abbandoni, visto che adesso stai scrivendo su altro... perché a me piacerebbe continuare a seguirla.
Povero Scorpius! Mi è dispiaciuto vederlo al tavolo della colazione da solo, va bene che gli piace la quiete delle sei del mattino, ma il fatto che preferisca la solitudine al dividere quel momento con i compagni fa pensare che non si senta del tutto a suo agio. E poi, quasi come una persecuzione, vede che anche James Potter è al suo tavolo a fare colazione ed è gentile, affascinante, lo ringrazia per essersi preso cura di sua sorella... e Scorpius cerca di mostrarsi laconico e ritorna al suo tavolo solitario, perché il padre gli ha detto di stare "alla larga dai Potter"! Insomma, mi sembra che questo povero ragazzo non si trovi bene a Hogwarts, da una parte viene additato perché è un Malfoy e quando trova chi potrebbe essergli amico (o anche di più...) come James, allora deve allontanarsene perché glielo ha raccomandato il padre. Per fortuna James è sempre quello più intraprendente e sul campo da Quidditch, probabilmente accortosi che Scorpius è andato lì per studiare ma che poi ha finito per stare a ammirare solo lui, alla fine dell'allenamento gli va a parlare. Così Scorpius gli offre l'acqua dalla sua borraccia, i due iniziano a chiacchierare amichevolmente e Scorpius finisce per parlare anche troppo, ricordando la perdita della madre e piangendo davanti a James! Scorpius pensa di aver fatto brutta figura, ma io credo che invece sia stato un momento importante, in cui James ha capito che Scorpius è molto sensibile e ben diverso da Draco alla sua età. Inoltre probabilmente ha capito anche che Scorpius, proprio perché è un Malfoy, si sente solo perché gli altri compagni lo evitano o lo prendono in giro. E infatti, per il compleanno di Lily, James insiste per invitare anche lui come vuole Lily, mentre Louis Weasley non ce lo vorrebbe, pensa che comunque i Malfoy vadano tenuti lontano e, vedendo l'insistenza di James, lo prende in giro dicendo che ha una cotta per lui. Cosa che a James, a quanto pare, non dispiacerebbe, anche se per il momento sembra non prendere sul serio la battuta di Louis...
Mi piace davvero molto questa storia e anche l'idea di alternare la vita dei ragazzi a Hogwarts con quella degli adulti a Londra, è particolare e mostra bene il parallelo tra queste due "coppie" che sembrano predestinate ma che incontrano tante difficoltà, tra cui i loro stessi pregiudizi!
Complimenti e a presto!
Abby

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Ciao, eccomi seppure in spaventoso ritardo e innanzitutto ti ringrazio per avermi citata nelle note, ma veramente anch'io sono molto felice che tu sia tornata a scrivere e a pubblicare su EFP perché c'è sempre bisogno di brave scrittrici e di belle storie!
Molto bello anche questo capitolo incentrato su Harry e Draco, è vero che inizialmente è stato un po' riassuntivo su come è finito il matrimonio di Harry e Ginny, ma credo che anche questa parte ci sia stata bene e soprattutto sia molto verosimile. Io sinceramente non ho mai creduto all'amore vero tra Harry e Ginny, penso che si siano messi insieme da parte di lui perché era un modo per entrare nella famiglia Weasley ( e infatti anche nella tua storia il divorzio da Ginny non cambia nulla, Harry continua ad essere il benvenuto nella famiglia e molto amico di Ron e Hermione, e secondo me da amici Harry e Ginny funzionano molto meglio), da parte di lei perché era l'Eroe del Mondo Magico e lei si è innamorata di una figura che non corrispondeva poi alla realtà, alla fine anche gli eroi, visti nella quotidianità, diventano noiosi! Quindi ho trovato perfetto il tuo racconto sulla loro separazione!
E poi è veramente stupendo il modo in cui rappresenti l'avvicinamento di Harry a Draco! Anche in questo caso mi trovi completamente in sintonia con te, io non sono mai stata fan di nessuna coppia in particolare in HP, ma trovo davvero realistico che Harry e Draco si ritrovino proprio da adulti, anni dopo Hogwarts, dopo aver avuto le loro esperienze, e che proprio da questo possa nascere un sentimento vero. Harry ricorda di aver incontrato Draco nel periodo in cui sua moglie era molto malata e lui aveva perduto la Patente di Smaterializzazione (ma esiste veramente questa cosa? Mi ha fatto ridere pensare alla nostra patente e a tutti i casini se capita di smarrirla!) e di averlo aiutato, e poi ho trovato davvero commovente la parte dedicata alla povera Astoria che, con la sua dolcezza, è riuscita a tirare fuori la parte più vera di Draco. Bellissimo che lei gli faccia promettere di non tornare più ad essere il ragazzo di prima e ancora una volta molto verosimile e realistico il fatto che Draco l'abbia amata veramente, sia cambiato per lei e soffra molto la sua perdita. Credo che anche questo contribuisca a renderlo più "vulnerabile" quando inizierà a provare un sentimento per Harry, insomma, io adoro le tue storie perché tu approfondisci veramente tanto i personaggi e li rendi verosimili e credibili come non tutte le autrici riescono a fare. Adoro come descrivi il lento avvicinamento dei due, che da adolescenti non sarebbero rimasti neanche nella stessa stanza ma che da adulti si sono ritrovati a parlare di cose personali e dolorose nei momenti più difficili della loro vita e, nonostante abbiano altri amici, si rendono entrambi conto che con gli amici non riescono a parlare di certe cose (la mancanza di Astoria per Draco, il divorzio da Ginny per Harry), addirittura Harry inventa un impegno per non andare alla cena di anniversario dei Weasley e si sente a disagio con Ron, mentre è ben felice di incontrare Draco al I Tre Manici di Scopa.
Complimenti ancora per questa bellissima storia e questo stupendo capitolo, scusa per il ritardo, spero di passare di nuovo presto!
Abby

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Ciao! che bello ritrovarti su efp, io sono un po' fuori dal fandom, l'unico sito che ancora tengo d'occhio è efp ed è un piacere ritrovarti qui e, in più, con la mia otp (James/Scorpiolino)
sai che forse l'ho letta perchè rileggendo il prologo mi è sembrata vagamente familiare, ma sono passati anni, forse, quindi è un lontano ricordo. Orbene, veloce analisi: adoro Draco! Non sembra che con Harry ci sia ancora davvero traccia del vecchio odio, forse un po' di acredine, ma ci sta. Mi ha fatto ''piacere'' la morte di Astoria, cioè, si è tolta dalle balle, un problema in meno.
 Scorpius TI AMO, lo amo a prescindere perché è Scorpius, ma il fatto che bazzica attorno ai Potter, cioè, tanta roba!
e tenero il rapporto James Scorpius, si è acerbo, ma dai, si amano e non lo sanno. Parte la coppia! OTP OTP OTP
carina anche la scena con lily, dolce, mi piace fa molto terreno per ''la famiglia del futuro''. il mio cuore strapazza di coccole *_*

e spero di leggerti presto e più spesso, non sia mai venga la voglia anche a me

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Ciao! Mi fa molto piacere ritrovarti su EFP visto che a me non piacciono né AO3 né Wattpad e quindi lì non riesco a seguire nessuno, e le tue storie mi erano sempre piaciute molto e mi mancavano. Bentornata quindi, anche se non sai ancora come concluderai questa storia intanto io comincio a leggerla!
Molto carina l'idea che dà origine alla ff: Draco in realtà sembra non essere più veramente "rivale" di Harry (lo dimostra il fatto che Harry ha partecipato al funerale di Astoria), eppure fin dal principio mette in guardia il figlio Scorpius e gli intima in tutti i modi possibili e immaginabili di stare lontano dai Potter! Chissà perché? In effetti la cosa non è poi così semplice, visto che semmai è Scorpius, in quanto Malfoy, a non essere ben visto a Hogwarts e comunque tra mezzi Potter e Weasley Hogwarts è piena, allora Scorpius dovrebbe starsene sempre da solo! XD
Comunque il vero problema è che Scorpius non riesce proprio a stare lontano dai Potter, almeno con il pensiero, visto che si è preso una cotta per James. E, anche se non so come andranno avanti le cose tra i due, ho trovato bellissimo il modo in cui James ha protetto Scorpius dai bulli al terzo anno, sebbene non fossero neanche amici. Ho trovato particolarmente interessante questa scena per un sacco di motivi e credo che tu sia stata bravissima a rappresentarla, perché a me ha fatto riflettere innanzitutto sul fatto che Scorpius è proprio l'opposto del padre, invece di essere lui un bulletto è la vittima dei bulli, un ragazzo dolce e gentile che ha la sfortuna di portare un cognome che tanti odiano. E, allo stesso tempo, come in una sorta di contrappasso, James è quello che lo difende (proprio la situazione rovesciata rispetto a quella di Harry e Draco a Hogwarts). Ma non è tutto, e questa è la cosa che ho amato di più: James non è neanche lui come suo padre, anzi è il tipico ragazzo bello, vincente, che piace a tutti e a tutte, un po' come invece erano quelli di cui porta il nome, James e Sirius. Ma, al contrario di loro, non è affatto un bullo, non si vanta della propria bellezza o bravura, non si sente superiore agli altri e soprattutto non sopporta la cattiveria gratuita e il prendersela con i più deboli, che invece è quello che i giovani James e Sirius facevano... E questa, per me che non ho una gran simpatia per il padre e il padrino di Harry da ragazzi, è una grande dote che mi fa subito amare James jr.!
Scorpius, comunque, non si smentisce e, senza pensare agli "ordini" del padre, quando trova Lily in grave difficoltà (poverina, il suo primo ciclo mestruale e lei non ne sapeva niente!) si occupa subito di lei e, pur spaventato, la porta in infermeria. James e Albus non possono che essergli grati e... beh, mi sa che dopo tutto d'ora in poi sarà ancora più difficile per Scorpius "stare alla larga dai Potter"!
La storia inizia davvero in modo adorabile, mi piace tantissimo e ti faccio mille complimenti, a presto!
Abby

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