Recensioni per
Non è tempo per noi — e forse non lo sarà mai
di inzaghina

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano

Ciao cara! Eccomi di nuovo per l'iniziativa :*
Che dire? Sicuramente hai presentato una fic perfetta per il tema di questo turno! La dinamica che hai dipinto tra questi personaggi mi ha davvero catturata ed emozionata fino alla fine, lasciandomi dentro una grandissima dolcezza e malinconia insieme (come sempre, quando si tratta di personaggi tragici come Malandrini & friends, sniff).
Ho già avuto modo di dirti quanto, a mio parere, sia efficace e coinvolgente il tuo stile, per così dire "episodico". Lungo questa oneshot vediamo la nostra protagonista crescere in varie stagioni della sua (ahimé breve) vita, attraversando il primo innamoramento, la più grande delle delusioni, e infine un amore nuovo, più importante. Ho apprezzato moltissimo la struttura di questa fic, con ogni "evento" introdotto da una frase in corsivo (che sono tutte degli ottimi one-liners di apertura, e centrano immediatamente il contesto e l'atmosfera dell'episodio a venire tramite il "fluttuare" ed evolversi dello stato d'animo di Marlene).
Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto le varie fasi dei due grandi amori di Marlene, come sempre con una delicatezza ed un realismo meravigliosi, pur tenendo conto del periodo critico in cui si articolano le storie di questi personaggi. In particolare ho apprezzato moltissimo la profondità con cui hai descritto, pure in poche parole, le sfumature del rapporto tra Marlene e Sirius: con lei delusa da quello che pensava sarebbe stato l'amore della sua vita, che fatica a ricostruirsi un'intesa e un angolo di felicità, e lui che sente il peso di quella storia passata, che tenta di superare il fantasma di Evan, prima di capire, alla fine, di non averne bisogno. Ho visto inoltre che questa storia ha partecipato ad un contest, quindi non posso che complimentarmi inoltre su come tu abbia lavorato il dialogo prompt all'interno di questa fic. Sicuramente non era un'impresa facile, ma ho adorato come l'hai gestita ^^
Complimenti, insomma! Ci si vede al prossimo giro!

Candy<3

Recensore Master

Eccomi qui per i "Sei giri di giostra"!
Ammetto che io sono fan del triangolo Evan/Dorcas/Sirius quindi Marlene c'entra poco e niente, ma essendo che sia Dorcas che Marlene sono praticamente OC ho potuto leggere la storia senza farmi troppi problemi 😂
Sono veramente veramente fan del friends to lovers, soprattutto se l'amicizia parte da bambini, quindi in questo non sono stata affatto delusa! 😍😍😍 Chi mi ha deluso è stato Evan, tzé! Come sarebbe a dire che non avevi capito che Marlene non avrebbe mai sposato un Mangiamorte? 😒😒😒 E sì che dovresti essere il suo ragazzo! Idiota 😒😒😒
Beh, alla fine ci ha perso lui. E Marlene si è guadagnata non solo Sirius, ma pure un Sirius stranamente romantico e che ammette i propri sentimenti! Minchia, Marlene dev'essere proprio ben dotata in determinati campi 😂😏😏😏
Sono contenta di aver potuto leggere questa storia! 🥰

Recensore Master

Ciao cara! ^^
Arrivo qui da te per il quarto giro di giostra, scoprendo così anche i tuoi Sirius, Evan e Marlene! <3
Come dicevo in una recensione anche a Mitsuki, sono molto contenta che quest'iniziativa mi stia dando la possibilità di leggere delle possibili "back story" di tanti personaggi secondari che, altrimenti, avrei sempre lasciato in sordina.
Ne ho lette davvero pochissime di storie con protagonisti Marlene ed Evan e quindi non ho un'idea ben precisa di loro (diciamo che sono fumosi, per me, nomi senza volto, che molto spesso etichettavo e basta semplicemente come "componente dell'Ordine" e "Mangiamorte") e forse proprio per questa ragione mi è piaciuto ancora di più come tu sia riuscita a delinearli in maniera cristallina in questa tua storia.
Vediamo un Evan dagli occhi di cielo, che diventano via via sempre più burrascosi man mano che la tempesta della guerra avanza. Evan che vorebbe poter dire di no a suo padre e al suo credo, ma che in realtà non trova mai la forza e il coraggio di farlo e in quell'oscurità finisce per perdersi, nonostante l'amore luminoso di Marlene. 
Lei è proprio un piccolo raggio di sole: l'ho trovata dolce, gentile e saggia, e grazie al tuo stile che descrive bene le sue emozioni, sono riuscita anche a immedesimarmi in lei. In questa ragazza adolescente che si perde fra le braccia del suo primo amore e spera con tutte le sue forze che questo basti a portarlo nella via giusta, e che poi, prendendo coscienza che invece così non è, che Evan non riesce ad allontarsi dal percorso che è già stato tracciato per lui, allora prende la decisione davvero coraggiosa di spezzare entrambi i loro cuori e lasciarlo.
Il suo rapporto con Sirius è qui tratteggiato nella seconda parte, però si intravede quanto lui sia totalmente perso per lei XD e quanto, questo nuovo amore, abbia per Marlene significato un nuovo inizio che potesse far tornare il suo sorriso a risplendere come una volta.
Una storia agrodolce, questa, anche in via del fatto che sappaimo bene quale, ahimè, sarà il destino di questa ragazza coraggiosa e della sua famiglia </3 e trovo molto bello che, grazie a fan fiction come le tue, sia dato a noi lettori la possibilità di immaginarci altro (creare spazi, aggiungere colori) a quei pochi tratti grigi di storia di guerra che ci sono stati forniti.
Complimenti davvero per questo lavoro! ;)
Un abbraccio, alla prosssima,
Cluadia  

Recensore Master

TERZA CLASSIFICATA



Non è tempo per noi — e forse non lo sarà mai di inzaghina




- Grammatica e stile: 6/7

Ti lascio gli appunti che ho preso per quanto riguarda la grammatica:

Ho notato che usi il trattino — sei volte nella storia. Questo segno dovrebbe essere sostituito con il trattino lungo italiano, perché quello che hai usato tu si trova genericamente nella letteratura statunitense. [-0.30]

“I suoi fratelli più grandi, Nathan ed Elliot si scambino un cinque eccitato [...]” errore di battitura [-0.10]


Per quanto riguarda lo stile:

Mi piace molto come scrivi e come descrivi le piccole cose. Arricchisci la tua scrittura di tante immagini, che rendono la lettura molto reale. Mi piace molto anche la ricerca che fai delle parole e il suono che hanno le tue frasi: usi parole dolci, crei periodi che hanno una buona musicalità perché accompagnati da una buona punteggiatura!
Ti lascio comunque due minuscoli appuntini che ho preso durante la lettura:

Ho notato che ci sono alcune ripetizioni, ti accenno qualche passaggio in cui le ho sentite più presenti:

“La pioggia ha lasciato spazio a un cielo plumbeo e minaccioso, quando la famiglia McKinnon raggiunge lo stadio del Puddlemere e prende posto nei pressi della tribuna d’onore. Marlene osserva ciò che la circonda con curiosità, rimanendo sbalordita quando l’arbitro apre lo scrigno contenente le quattro palle e il Boccino d’Oro si libra per qualche istante di fronte a loro, prima di svanire tra le nubi.
È l’intervallo, quando [...]”, qui usi spesso l'avverbio quando.

“Il destino però ha dimostrato di avere altri piani, facendola avvicinare a Sirius, prima lentamente e poi sempre più precipitosamente, dimostrandole [...]”, dimostrato e dimostrandole sono un po' macchinosi da leggere così vicini.

““Credi che io sia stata una stupida a credere che fosse diverso da suo padre?””, stessa storia per credi e credere!

Ti segnalo anche due appunti veloci sulla punteggiatura:

“Evan le si avvicina e le porge la mano in una maniera elegante, che poco si addice a un bambino della sua età, Marlene ricambia la stretta e sorride quando [...]”
“Evan fa passare un secondo, poi dieci, venti, forse addirittura trenta, rimanendo assolutamente immobile, Marlene apre la bocca per protestare, [...]”

In entrambe le frasi ho trovato che le due virgole che ho sottolineato stessero meglio nella frase se sostituite da delle pause più lunghe, come punti o punti e virgola.


- Uso del dialogo: 5/7

Mi è piaciuto il modo in cui hai usato il dialogo nella storia: Marlene si sente tutta la guerra addosso e la morte di Evan è l’ennesima doccia gelata. Remus glielo dice e lei rimane in una bolla di silenzio finché Sirius non riempie il vuoto: mi piace che il dialogo sia un momento solo loro, in cui Felpato si mette più a nudo di tutti e le confessa che quando è con lei sente sempre di star per morire. L’ho trovato molto intimo e realistico per loro: fai crescere il loro rapporto poco prima e sottolinei cosa ci sia di diverso tra Evan e Sirius.
Sirius, a esempio, si sente sempre speciale quando è con lei e questo momento di riflessione è anche perfetto per sottolineare la forza del loro amore, che va oltre il sangue, oltre la famiglia.
Ho apprezzato che poi il dialogo li abbia portati a promettersi di darsi tutte le ultime volte, per quanto male abbia fatto.

Allo stesso tempo, mi chiedo: Marlene e Sirius si mettono insieme a diciassette anni, dopo che la relazione con Evan è finita che lei ne aveva appena quindici. Capisco quando nel dialogo dica a Sirius che è stato tanto tempo fa, ma non riesco a capire perché pensasse di morire. Erano ancora periodi in cui la guerra era solo un leggero racconto. E come tu stessa dici, Marlene lascia Evan nell’esatto momento in cui si accorge che non è così diverso dal padre.


- Trama: 6/6

Ho trovato molto bella l’idea di raccontare Marlene attraverso le fasi più importanti della sua vita in termini di relazioni, soprattutto legate al suo primo amore.
Così arriva la volta che si conoscono, quando due occhi sembrano troppo gelidi e all’inizio fanno paura: in verità Evan sa essere gentile e legano subito. Giocano insieme, soprattutto durante le estati e si confidano le più grandi paure. Mi è proprio piaciuto che tu abbia deciso di mostrarsi il dispiegarsi del loro rapporto, che culmina in un primo bacio e nel raccontarsi anche le più grandi paure.
Come quella di Evan, che teme di essere come suo padre. Fa male che poi, nonostante le rassicurazioni, Evan come suo padre lo diventa per davvero. Tanto, dice, troverà il modo di sposare Marlene lo stesso: Evan non la può capire, Marlene è molto più ligia e umana di lui.
Mi è piaciuto che la spaccatura sia così netta, che Marlene tenga alta la testa quando lo vede passare per i corridoi – di questo ne parlerò meglio nella caratterizzazione del personaggio – perché dimostra perseveranza e anche decisione.

Come dicevo: mi è piaciuto vedere Marlene crescere attraverso gli occhi delle sue relazioni. Quando finisce con Evan, ha la mente più libera e il cuore è libero di amare solo quando la ferita si rimargina e lo vede, in mezzo alla Sala Comune. Sirius, che il padre l’ha abbandonato davvero, può amarla come nessun altro.
Ho apprezzato il confronto che hai fatto tra i due ragazzi che ha portato inevitabilmente alla parte finale.


- Caratterizzazione personaggi: 3.8/5

Mi è piaciuto molto scovare la tua Marlene nella storia. Viverne sentimenti, paure, primi amori e anche la piccola eccitazione di andare tutti insieme a vedere una partita. Ho trovato molto forte che lei fosse superiore alle voci che correvano in giro per la scuola: ha conosciuto Evan per così tanti anni che non può credere che lui sia davvero cattivo.
Eppure, quando scopre che la distanza che li separa è diventata troppo grande, lo lascia andare immediatamente. Come ti dicevo prima, ho apprezzato molto la sua determinazione, la sua forza di spirito. Che, chiaramente, nasconde bene quando lo trova in giro per la scuola, ma che lascia andare quando è sola e può piangere quello che ha perso.
Poi trova Sirius e va molto meglio.

Più che Sirius e Evan singolarmente, li ho trovati molto nel rapporto con lei. Sicuramente, tra i due, Evan è quello che spicca di più, ma che alla fine della storia mi arriva di meno: sembra, per tutto il testo, essere nascosto dietro il velo delle sue bugie. Mentre Sirius, che vive tra le tue righe messo a confronto con chi è venuto prima, risulta essere più sincero e veritiero.


- Giudizio personale: 2/2

Credo che si sia capito che la storia mi sia piaciuta molto: ho trovato tanta forza nelle tue parole, ma anche tanto un mettersi a nudo e uno scoprirsi nel silenzio. Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto quasi tutte le prime volte di Marlene: c’era tanta dolcezza.
Ecco: hai saputo dosare molto bene le emozioni sia dei personaggi, che quelle di chi legge: hai creato tanta armonia con le tue parole e il risultato è una perfetta storia dolce-amara.
Brava!


- Titolo: 0.9/1

Mi è piaciuto davvero il titolo, che richiama la relazione tra Evan e Marlene. Tolto uno 0.10 per l’uso scorretto del trattino lungo.


- Impaginazione: 1/1

Perfetta, non ho visto errori o problemi.


- Bonus: 1/1

per un totale di 25,7/30 punti.

Recensore Master

Dovevo passare!
Anche io participo a questo Contest con una storia demente al punto giusto ( come al solito nda).
Inizio dal titolo che caspita se intriga!
Poi i personaggi, che personaggi! Allora io amo Sirius e l'adoro come un'adolescente davanti al pane e nutella quando lo si associa a Marlene. Sono diversi momenti, diverse situazioni che hai saputo gestire benissimo e che come sempre coinvolgono il lettore.
Mi vergogno un pò, nella mia storia Hagrid si siede sopra un cinghiale xS
Sei meravigliosa!

Recensore Master

Buongiorno, tesoro!

Io dovrei cominciare la raccolta del Writober, ma mi è capitata prima questa sotto gli occhi, e visto che se ne stava parlando anche sul gruppo ho pensato di passare a dare un'occhiata ^^.

Non ho letto quasi nulla di Sirius e Marlene, e soprattutto, con gran dispiacere sicuramente di Eli, non avevo mai letto nulla di Evan ^^. Sono due personaggi così secondari da poter essere praticamente definiti originali, ed è così che li ho considerati durante tutta la lettura ♥. La dolcezza e la leggerezza che ti caratterizzano sempre qui non vengono meno, specialmente nella parte dedicata all'infanzia: è struggente e stringe il cuore vedere questi due bambini tanto diversi conoscersi, diventare amici, e poi qualcosa di più a scuola. Evan ha sulle spalle il peso delle aspettative della sua famiglia, di cui non riesce a liberarsi e che lo porterà ahimè, a perdere Marlene, per sempre. Al contrario invece Sirius, pur avendo un passato praticamente uguale, o per meglio dire un background uguale, alla sua famiglia riesce a ribellarsi, conquistando così quello che Evan si è lasciato scappare. Due vite parallele che prendono strade completamente opposte: mi è piaciuta un sacco questa cosa. Ho trovato tenerissima anche la gelosia di Sirius che lui cerca di tenere a bada, dimostrandosi una persona molto matura. Il passato di Lene (bellissimo anche il fatto che i due ragazzi la chiamino con soprannomi molto simili!) non si può cancellare, ed è giusto così perché l'ha resa chi è ora. L'importante è che entrambi non sprechino il tempo che hanno adesso e che si ricordino che il futuro è interamente loro. Ho apprezzato tantissimo, infine, che la narrazione si sia fermata prima della morte di Marlene: avrei trovato la scelta opposta un po' prevedibile, invece così hai avuto modo di concentrarti con pienezza sulle due storie d'amore ^^.

Ti faccio di nuovo un grande in bocca al lupo e ti mando un bacione!
grazie per la bella lettura!
a presto :-*

Bennina

Recensore Veterano

Ciao inzaghina! Vengo qui dopo aver amato un'altra storia di Sirius e Marlene e quindi sono stata davvero entusiasta di trovarne una tua, inizio ad affezionarmi a questi personaggi soprattutto grazie a voi che ne scrivete così bene. E' incredibile la maestria con la quale la ci hai permesso di guardare tre vite in pochi minuti di lettura, riuscendo a dare a tutti e tre uno spazio autonomo. Ho amato il tuo Sirius che non perde il suo tono beffardo e sarcastico neanche quando è innamorato ma che riesce a mostrarsi vulnerabile e forse anche ingoiando l'orgoglio ( perchè per me Sirius rimane sempre il più Serpeverde dei Grifondoro quindi immagino che per lui essere stato preferito ad Evan non sia stato facile, seppur lui e Marlene erano ancora amici) e ovviamente l'ultima frase è da brividi. "prima di spogliarla dei vestiti e dei fantasmi contro i quali ha combattuto per tutto il giorno." Che dire, ora la smetto di blaterale e vedo di recuperare le altre tue opere. In bocca al lupo per il contest ma sono certa che la tua storia sarà apprezzata da tutti come merita. A presto Flo

Recensore Master

Ciao inzaghina!
Non ci crederai, ma ho appena pubblicato una storia su questa coppia e, quando sono venuta a vedere le news in sezione, ho trovato la tua; proprio in corrispondenza del fatto che pensavo ce ne fossero troppo poche dedicate a Sirius Black e Marlene McKinnon! Che incredibile coincidenza!
Ovviamente le nostre storie non si somigliano (la mia è pregna di dolore e sofferenza, come mio solito. LOL), ma è stato davvero bello pubblicare una storia dedicata a questa coppia che amo molto e arrivare e trovare subito qualcosa da leggere di nuovo su di loro.
Inoltre, mi è piaciuto molto che tu abbia dipanato la storia in più momenti, facendoci assaporare diverse fasi della crescita (e sorrisi) di Marlene; accompagnando noi lettori passo dopo passo. Inoltre, il fatto che ci sia questo "confronto" (se così vogliamo chiamarlo) tra ciò che è stato con Evan e ciò che è con Sirius, rende di sicuro tutto più realistico e oscurato da una sorta di malinconia che, a mio avviso, fa parte dell'animo del nostro Felpato più di qualsiasi altro sentimento.
Davvero una bella storia, brava!
Un saluto e alla prossima! :)