Ciao guimug eccomi qui di nuovo con questa storia dal titolo Il dilemma che sembra riprendere il doppio valore sia per il dramma di Amleto che per la vita di Terence, sempre in bilico tra tra vita artistica e reale che a volte finiscono inevitabilmente per mischiarsi. Mi è piaciuto tantissimo il rapporto evidenziato qui tra Terence e Robert che è sia quello da mentore che anche di "padre artistico e putativo" si può dire. Robert conosce tutta la storia di Candy da Terence che gliene ha parlato nel dettaglio, e lo incoraggia a tornare sulle scene da protagonista quando il figlio prodigo ritorna a casa. Ora è giustamente preoccupato per lui, per la pressione a cui è sottoposto dalle aspettative spesso maligne di chi lo attende al varco per vederlo fallire. La cosa che mi ha colpito è che non pensa alle ripercussioni personali che potrebbe subire lui stesso, come invece Terence gli fa notare, in caso andasse male, e questo dimostra un affetto davvero profondo dell'uomo verso il giovane attore, che è comunque ampiamente ricambiato come leggiamo dalla tua storia. Molto belli quegl'intercalari che hai usato con frasi dell'opera di Amleto appunto per sottolineare particolari concetti. Terence ormai riesce anche a scherzare sul suo periodo buio quando afferma che non ci siano bottiglie in camerino, nè visibili e nè nascoste, e questo perchè l'incontro, o illusione che lui crede essere, di Candy a Rocktown lo ha fatto rinsavire completamente. E' un Terence maturo anche rassegnato ormai nell'averla persa, perchè sa che potrebbe in questo momento stare con qualcun altro, ma comunque desideroso di non esserle più per lei fonte di sofferenza, angoscia o preoccupazione, ma bensì di orgoglio. Peccato che nel palco di Eleanor la sedia di Candy sia vuota nonostante l'invito, perchè avrebbe avuto un sapore decisamente diverso il finale con lei in platea ad applaudirlo. Una cosa che ho sempre pensato è che Eleanor e Robert avrebbero potuto benissimo essere una coppia in qualche fanfiction del fandom, ci sarebbe stato bene che colui che Terence considera un padre finisse con sua madre. Comunque mi è piaciuta molto e mi ha fatto come sempre provare tanta simpatia ed empatia per il Terence che prova a rialzarsi e riprendere in mano la sua vita completamente da solo, senza più l'amore di Candy ma solo col suo a senso unico per lei. Altra cosa che volevo dire secondo me, è che per me se anche Anohito dovesse essere Albert, non credo come tanti altri che uno come Terence sarebbe finito con un'altra donna, lui è uno di quegli uomini che possono concedersi mille avventure magari ma finiscono per amare una sola volta, proprio perchè col loro carattere schivo e tormentato una volta che si aprono e donano il loro cuore è per sempre, a differenza di un Albert che secondo me seppure innamorato di Candy, se Anohito fosse Terence, a differenza sua si rifarebbe una vita alla fine, in quanto più risolto e meno tendente a portare drammi e sentimenti all'estremo, perchè riuscirebbe più facilmente di Terence per carattere a farsene una ragione di un amore non corrisposto, tanto più che se Terence fosse davvero Anohito vorrebbe dire che tra Albert e Candy probabilmente non è successo niente, e non ci sia stata nessuna dichiarazione, e quindi sarebbe notevolmente più facile, rispetto ad un rapporto burrascoso e tormentato, pieno di vicissitudini come quello tra Terence e Candy. 

Bel punto gi vista, e fiction molto originale 😊..
Grazie!

Ciao guimug. Mi é piaciuto leggere di questo scorcio riguardo il quale hai deciso di scrivere. Ho immaginato lo stato d'animo di Robert nei confronti di Terence in un momento cosí importante per quest'ultimo. Molto bello che Robert sostenga Terence. Ho letto con interesse di quest'ultimo che si confida con Robert parlando di Candy. Ho provato commozione per Terence tra arte e realtŕ e hai ben descritto questo momento fondamentale nella sua vita. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 24/11/2022 - 11:41 am)