Recensioni per
Elogi e necrologi nascosti in cassaforte
di Milly_Sunshine
La prima strofa è più comprensibile qui: i famosi "fantasmi nella sabbia" non vengono cercati, ma semplicemente non ci sono. Eppure continuo a chiedermi cosa possano essere. |
Trovo affascinante l'aver tentato di studiare lo spagnolo da autodidatta, forse perché l'avevo fatto anch'io, con uno scopo più terra terra io, che era quello di viaggiare per l'America Latina. Invece quella di scriverci una poesia, quasi come esercizio, mi sembra eccellente. |
Lo stile non viene mai a noia, sempre affabile ed ammaliante. I versi potrebbero essere considerati tranquillamente come ottonari (tranne due o tre sgarri) a rima baciata, ciascuno spezzato in due per dare più movimento e più risalto. |
C'è sempre qualcosa di nuovo, nella forma, di godibile: un qualcosa che unisce il godimento di chi scrive e di chi legge. Una fantasia che genera sempre nuovi frutti, una voglia insaziabile di fantasia. |
Molto carina e densa di significato anche la variante inglese. Nonostante ciò ho preferito la traduzione italiana, forse semplicemente perché più nostrana. Meno fredda alla mia mente. |
Sin da adolescente mi ha sempre affascinato il concetto - astratto ma non troppo - della donna. La donna che "oltre alle gambe c'è di più". Quella che si impadronisce della mente e ne tira fuori il meglio: la musa, la donna angelo. Quella che riesce a pensare senza restrizioni e scrive la storia. |
Sempre molto ben costruiti i versi, che sempre ammiro e in qualche misura invidio. |
Credo di capire cos’è che mi affascina delle tue poesie, a parte le rime: la capacità di stemperare sentimenti e passioni con un ingente lavorio di mente. |
Mi sorprende che una come te, che dimostra una grande facoltà di catalogare e raccogliere pensieri e scritture della propria vita, non rispetti la sequenzialità ogni volta che viene presentata una poesia in inglese. Forse per addolcire la pillola al lettore? |
Il tuo stile è oramai inconfondibile, come una filigrana che, letta in trasparenza, impreziosisce la poesia. È tutto un gioco, sottile e continuo, di rime e di metriche. |
Lettura godibilissima, pur nella profonda malinconia, nella nostalgia insanabile del contenuto. |
Non coincide nè il contenuto nè la metrica, ed infatti si adatta magnificamente all'inglese. Ostenta una perfetta padronanza della lingua. Costituisce una gradevole esperienza di lettura completamente distinta dalla precedente. Ottimo lavoro! |
Ho sempre una certa difficoltà, o timidezza, a commentare le poesie lunghe, perché difficili da acquisire nella loro completezza; sguscianti e sfuggenti. |
Confermo tutto quello che ho scritto a proposito della prima poesia: stile adorabile, poesia godibile. |
Adoro il tuo stile, che definirei rime in disordine, alle quali si aggiunge la brevità dei versi che fanno batteria, senza la monotonia della metrica. O se vogliamo con una metrica curatissima, con un sapiente mix di senari, settenari e oltre. |