Marti 💙 buongiorno!
Non ce l'ho fatta a leggere ieri (cascavo dal sonno), ma stamattina sì e ho amato tutto! Intanto che bello che sei tornata a scrivere sui Severity per Natale. Lo vedi che il corso sulla sicurezza a qualcosa è servito? XD
Provo a tornare seria. Intanto, la storia è scritta molto bene, sai che amo il tuo stile che scivola piacevolmente senza mai risultare banale e senza parole fuori posto. Ho notato solo qualche svista che ti segnalo al volo:
"Charity alzò sullo sguardo su Severus" lo
"aulaGilderoy" manca lo spazio
"Dolore Umbridge" Dolores
"perché – lo sapeva, lo sentiva – che ogni cosa"
"(Nati Babbi inclusi)" Babbani, qui Babbo Natale ti ha giocato uno scherzetto!
Per quanto riguarda la storia, ho amato tutto: Severus che da bravo mago pensa di poter risolvere un guasto elettrico versandoci sopra dell'acqua (aiuto!), Charity che per fortuna qualcosa ne sa e lo ferma giusto in tempo, SEVERUS CHE SI SCIOGLIE QUANDO LEI LO GUARDA.
Anche il pezzo centrale, riassuntivo com'è, funziona molto bene; ho sorriso per Severus geloso di Remus al terzo anno, in questa storia manca solo James! Mi ha intenerita soprattutto che si permetta di festeggiare un po' di più nel 1996, senza trattenersi, perché dovrà uccidere Silente e sa che dopo qualsiasi tradizione natalizia con Charity potrà essere soltanto un ricordo. Poi provi a farci credere all'angst, con Charity che nel 1997 non c'è più, ma per fortuna l'atmosfera natalizia ha contagiato anche te!
Che belli che si ritrovano nel 1998, con Sev che si sente in colpa nonostante l'abbiano perdonato tutti e Charity in particolare. E le regala una preziosissima ciabatta, ne vogliamo parlare? Adesso potrà mischiare le lucine di tutti i colori che vuole (secondo me dovrebbe farlo blu Corvonero, comunque, coff).
Una storia davvero tenera e perfetta per il Natale (e per il prompt), bravissima Marti! Sono contenta che tu l'abbia scritta!
Un abbraccio forte,
Mari |