Ciao Cassiana!
Partecipo anch'io agli Oscar della Penna nella tua stessa categoria, per cui sono passato con piacere a leggere e lasciarti una recensione :)
La trama che hai delineato, nonostante il breve spazio, è molto interessante: con un solo flashback centrale riassume la storia dei personaggi e dell'intero Regno al tempo stesso, cambiando completamente la situazione attuale che sembra la mera quotidianità di una taverna. Sì, è rimasto tutto "ora come allora", soprattutto nei rapporti interpersonali (mi è piaciuto vedere che all'inizio i tre personaggi sembravano non conoscersi, prima che riemergesse il loro passato tramite i ricordi della sacerdotessa), ma il mondo che li circonda è completamente cambiato, e lei non può fare altro che abbandonarli nuovamente e proseguire verso la sua nuova vita.
La storia mi è piaciuta! Mi è dispiaciuto solo che non fosse un pochino più lunga, penso che un po' di approfondimento introspettivo anche sugli altri personaggi avrebbe fatto la differenza in positivo.
Complimenti e alla prossima allora, in bocca al lupo per gli Oscar :)
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