Una poesia d'amore molto sofferto.
Un amore femminile al centodieci percento, protettivo possessivo esclusivo. Con forti venature di maternità.
Un amore passionale, selvaggio, non addomesticabile.
Un amore congelato, in attesa forse di una maturità senza mostri: "sprofonderò da te, un giorno".
Con l'ansia continua, inconscia, dovuta al fatto che un amore non si può congelare, non si può crescere in silenzio, nemmeno se la nostra mente si spinge ad abbracciare gli abissi.
Un abbraccio a te. |