MA COME SAREBBE A DIRE CHE NON AVEVO LASCIATO UNA RECENSIONE QUI?! ... Beh. Era il mio pacchetto, come già sai. E questa storia l'ho amata. Ti lascio il commento che avevo fatto ai tempi: Utilizzo del pacchetto: 28/30. Commento: non avevo in mente una situazione simile quando ho ideato il pacchetto. Me l'ero immaginato contestualizzato a scuola, la pazzia di Sirius che raggiunge il suo culmine con lo "scherzo" a Piton. Ma è questo il bello dei pacchetti, no? Sono solo prompt che ispirano le persone in modi diversi e imprevedibili. E devo dire che ho amato questa storia. In tutto e per tutto l'ho trovata perfetta, in linea con quello che avevo richiesto nonostante mi sia trovata spiazzata e, anzi, proprio per questo, non banale. Adoro, adoro, adoro, davvero. Se manca un punticino è perché per quanto i gesti di Sirius siano eclatanti nella sua follia… Rimangono comunque "limitati". Non sono niente di veramente imperdonabile, ecco. Però sì, per come l'hai costruita sono anche in linea con la storia e tutto. Mi sarebbe inoltre piaciuto avere, in tutto questo, la risposta alla domanda: James sa che Sirius è perdutamente innamorato e lo sta uccidendo, si giustifica, o non se ne rende davvero conto? Me curiosa, perché può essere interpretata in diversi modi. Ad ogni modo ti ringrazio per aver sviluppato così bene la mia idea!

Recensione premio per il contest "Perle di Storia - Edizione Interattiva" 2/2

Ciao Gaia, rieccomi qui!
Come sai non sono familiarissimo con HP, soprattutto con la generazione dei Malandrini, ma essendoti allontanata dal canon con la scelta della coppia ho deciso di leggere comunque questa flash, attirato dal titolo.
Devo dire che, effettivamente, la storia ha una struttura un po' complessa, e che mi ha leggermente confuso. Mi spiego meglio: la trama è abbastanza lineare, nel richiamo dei diversi momenti del triangolo al cui vertice si trova un James estremamente confuso, ma non sempre sono ben riuscito ad associare le diverse scene al passo del Confiteor che sei andata a richiamare. L'unica che mi è parsa chiarissima è stata "l'omissione", ma sul resto devo ammettere di aver perso un po' il filo.
Le caratterizzazioni invece mi sono piaciute: Lily è lei, emotiva e determinata, forse consapevole di quanto sta avvenendo anche se non fino in fondo. Sirius invece appare completamente rassegnato, e col procedere della storia si lascia andare sempre di più, relegandosi a quel ruolo di secondo piano, di amante, in cui James per primo l'ha voluto mettere. Di James ho notato qui l'ambiguità, anche se non ho capito fino in fondo cosa lui desideri. Ama o no Lily? E Sirius? Ma probabilmente nemmeno lui lo sa, e la scelta più comoda ha quindi finito per prevalere nonostante l'ardore che gli rimane "dentro e dietro la pelle" ad ogni contatto con Black.
Ho trovato l'idea del pacchetto molto interessante, e il pacchetto sviluppato molto bene. Mi dispiace non essere riuscito a seguirla del tutto però, ma probabilmente dipende dalla mia poca familiarità con l'IC dei protagonisti.
A presto per la terza recensione :)
mys.

GAIAAA stupenda mi è piaciuta da morire, amo la coppia e ho amato ogni rigo di questa storia <3 (scusa la recensione breve ma non ho un secondo di tempo però volevo farti sapere di averla apprezzata tantissimo!)

Ciao, Gaia!
Finalmente riesco a passare a lasciarti il commento che ho scritto per la challenge: spero che si sia capito, ma insomma, questa è stata una delle storie che mi è piaciuta maggiormente: non mi stupisce quindi sapere che sia proprio tu l'autrice, perché insomma, che tu sia un'autrice bravissima ormai per me è un dato di fatto 💜

Questa è stata una delle flash che sin dalla prima lettura mi ha colpito maggiormente. Il che è abbastanza significativo, soprattutto perché è su una delle coppie che apprezzo meno fra quelle proposte dai vari pacchetti, e di solito quando si tratta dei Malandrini preferisco leggere cose con caratterizzazioni e generi completamente diversi.
Trovo però che la storia sia scritta davvero benissimo, e va ad affrontare un tema delicatissimo in maniera molto efficace: il dolore dei personaggi, i loro legami, quello che dicono e soprattutto quello che non dicono emerge in maniera estremamente vivida, rimane impresso e funziona benissimo.
Mi piace molto come in questa storia niente sia spiegato, ma tutto emerga perfettamente dalle azioni dei personaggi, compresa la distanza che inevitabilmente rimane fra ognuno. Con Remus che capisce molto più di quanto Sirius sia disposto a dire, senza però arrivare forse a comprendere davvero. Con James che non vede e non vuole vedere, e forse davvero certe cose non è nemmeno in grado di vederle. Con Lily che invece forse vede fin troppo, ma sa di avere comunque James dalla sua parte, anche durante l’esasperazione dei momenti peggiori.
Insomma, è una storia che mi ha lasciato addosso tanta amarezza, perché è una storia che non lascia spazio alla speranza, parla solo di rapporti che inevitabilmente (e forse questa è una delle cose più realistiche) sono votati a una mancanza di comprensione e totale comunicazione. E forse non è il tipo di sensazione che io, per mio gusto personale, vorrei legare ai personaggi dei Malandrini, ma ciò non toglie che la storia sia scritta oggettivamente molto bene a mio parere, e che i personaggi siano caratterizzati con estrema cura.
Complimenti!

Wow!
Amo l'era dei Malandrini. Amo Sirius e adoro il triangolo che lui forma con James e Lily di cui, purtroppo, se ne parla poco.
Se ne parla poco e di sicuro non in maniera così profonda come hai fatto tu.
Sono poche righe, poche parole... ma ognuna di loro è stata in grado di trasmettermi i sentimenti e le emozioni dei personaggi.
Spero tanto che la long a cui hai accennato tu la scriva davvero: se questa one-shot la si può considerare un interludio, non vedo l'ora di leggerla!

Grazie,
Arkady

Che bella tristezza. Mi è davvero molto dispiaciuto per Sirius e il suo amore frustrato. Mi è spiaciuto anche per Lily a dire il vero: fare a minuscoli pezzettini il suo vestito da sposa è stato un tiro veramente molto basso.
Complimenti per aver saputo racchiudere in pochi righe tutto un mondo di turbamenti.

GiunglaNord

Ciao, cara!
Ora che è finita la challenge, ti lascio anche qui il mio giudizio. Ti ringrazio intanto per aver partecipato!
La mia storia preferita, nonché la perfezione. Bellissima, ho poco altro da dire, ma mi sforzerò.
Sicuramente le difficoltà di questo pacchetto erano rappresentate dal fatto che ci fosse molto da mostrare: non sono James e Sirius, ma anche James e Lily, e Lily e Sirius. Tanti rapporti, tutti tragici e tutti conflittuali. Non era poco da mostrare in 500 parole. E neanche la crudeltà di Sirius. La crudeltà, generalmente, ha sempre bisogno di un po’ di spazio.
Tu però sei stata sublime. Hai racchiuso tutti questi rapporti così controversi e li hai inseriti in questa storia con una naturalezza disarmante. E così abbiamo James e Sirius, bisognosi l’uno dell’altro, con James che però non capisce fino in fondo e Sirius chiuso nel suo astio, che si vendica come può, come può perché anche lui ha troppo bisogno di James per rinunciarvi – e allora lo lascia ad aspettare e non si presenta a un appuntamento, e allora non organizza un addio al celibato e fa a pezzi un brutto abito da sposa carico di ricordi. C’è Remus, che sa ma tace per amor di gratitudine – perché l’hanno accolto e lui non ha mai pensato di meritarlo, così Remus ha imparato in fretta a distogliere lo sguardo quando i suoi amici si comportano come non dovrebbero. Non so come tu sia riuscita a farci stare anche questo, ma l’ho amato.
E poi c’è Lily. Lily che intuisce, che percepisce, che in fondo forse sa. E che accetta di costruire una famiglia con un uomo che non sarà mai veramente dalla sua parte, che difenderà sempre prima Sirius – che in fondo non fa mai nulla di male, prendila con un po’ più di filosofia, Lils, si scherza, si scherza e basta. È tutto talmente tragico e amaro che non si può fare a meno di restarne scossi.
Non ho invece amato l’inserimento della preghiera, ma è funzionale alla storia, perciò alla fine ho finito per gradire anche quella. Mi è piaciuto meno il titolo, sebbene sia ben intrecciato al testo e al suo sviluppo.
Nota di merito per lo stile, che è come sempre esplosivo e davvero bellissimo. Impossibile non rimanerne stregati.

Un bacio,
Mary

MA CHE BELLA!

Ciao, cara
Che bello vederti aggiornare e che bella questa storia angst (genere in cui sei praticamente insuperabile... non so se ti rendi conto di quanto scrivi bene, mannaggia).
Il pacchetto citato sembra interessantissimo e questo triangolo qui lo trovo incredibilmente affascinante. Onestamente parlando, penso che la nota "missing moment" gli si addica perfettamente perché che cosa ne sappiamo noi che non è veramente successo questo, nel canon? Nulla.
I personaggi sono tutti così IC e tutti maestosi nelle emozioni che provano - nella loro rabbia, nel rancore, nella cecità, ché non c'è cieco migliore di chi non vuol vedere. E James, non vuole proprio vedere, o forse non può.

Amo, amo, amo le storie intrise di religious trauma, soprattutto se pienamente giustificato e le frasi del Confiteor qui riportate si sposano meravigliosamente con la trama.
Mi è piaciuta Lily che abbraccia con fierezza la sua parte Babbana, in netto contrasto con Sirius (e forse anche James), che rivendica persino valori in cui non crede davvero - tutta le idee sullo status di sangue - pur di essere più vicino a James, di avere qualcosa in comune con James. OPPURE può anche saltar fuori che in realtà Sirius ha sempre creduto a ciò che la sua famiglia diceva (o almeno, non ha fermamente creduto nel contrario), ma se n'è allontanato perché ha scelto l'alternativa. Ha scelto James.

Povera Lily, lei si che sa quello che sta accadendo, ma il suo futuro marito non capisce. Mi piace che l'adorazione che Sirius ha per James sia almeno in parte ricambiata dalla cecità di quest'ultimo, anche se forse avrei voluto giusto due righe in più per capire il punto di vista di James stesso (e per questo non vedo l'ora di leggere il lavoro più lungo che hai in programma!), per capire come mai dia per scontato di amare Lily, se Sirius è la scelta più naturale, quella da cui ritorna sempre suo malgrado.

Bello, bello, bello come sempre - ma d'altronde sei una garanzia.
Un bacio forte!