Recensioni per
Una vasca piena di stelle
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/12/23, ore 21:57

Ciao ho appena trovato questa storia e mi è piaciuta moltissimo e tu scrivi davvero bene e ti volevo fare i miei complimenti e se posso vorrei chiederti se accetti suggerimenti per storie future

Recensore Master
04/06/23, ore 22:20

Ho amato l’ironia che percorreva tutta la storia, la serietà con cui Gilderoy approccia i colori, la delicatezza di questo primo amore e prima esperienza sessuale, il romanticismo di Kingsley nel preoccuparsi dei ricci del suo amato. È tutto molto delicato, molto ironico, molto dolce, molto bello. Complimenti.
"Ti stai facendo un bagno per prepararti a un appuntamento in cui farai il bagno?" Questa frase mi ha steso, l’originalità di questa trovata per descrivere Gilderoy è incredibile, farsi un bagno per prepararsi a fare un bagno con qualcun altro. Ho apprezzato molto l’attenzione di Kingsley per tutto ciò che conta per Gilderoy e soprattutto l’attenzione che dimostra nel rassicurare il suo compagno che nemmeno lui ha chissà quanta esperienza, anche se Gilderoy non riesce ad ammetterlo.
Non penso di aver mai letto una tua rating rossa, ma ti è venuta molto bene, ci sono sentimenti, c’è costruzione dei personaggi, c’è imbarazzo, un po’ di timore in quello che stanno per fare ma anche desiderio e naturalezza. Ho adorato il tuo Gilderoy, così incredibilmente canonico, e ho adorato la poesia del cazzo, mi ha fatto davvero ridere, non suona per nulla fuori logo o squallida, solo divertente e fresca, liberatoria. Mi piace questo Gildeoy. La coppia è davvero inaspettata e penso che averli descritti qui così giovani, nei loro anni da studenti e alla prese con un primo amore, sicuro un primo pompino, è stata una scelta davvero azzeccata. Complimenti. Adoro il tuo stile, sia in una rating rosso che verde che qualsiasi altro colore. Sai sempre come descrivere i personaggi in modo che risultino vivi, realistici, naturali.

Recensore Master
14/05/23, ore 18:56

Eloise?! ANCHE QUI?! Ma possibile che non ci si libera mai di lei?! è__é
A-ehm, ok, e dopo la mia entrata in scena (?) in grande stile, direi che posso calmarmi e ripartire dall’inizio. Innanzitutto mi scuso se ho fatto passare un’eternità prima di riuscire finalmente a leggere questa fic, vorrei avere una scusa ma… meh, who cares, l’importante è che io sia finalmente approdata a questa fic che ero curiosa di leggere da un’eternità per uno e un unico motivo: perché è una rossa erotica scritta da te!!! GASP!
Io sono una persona onnivora quando si parla di fic, finché sono scritte bene leggo praticamente di tutto, ma quando le fic sono scritte bene e sono erotiche, allora io divento la persona più felice del mondo, ancora di più quando sono esplicite. È una combinazione che, in italiano, si trova raramente purtroppo, dietro cui ci sono mille motivazioni che un po’ posso capire, ma che per certi versi mi danno anche molto, molto fastidio, specie quando si abbina il pensiero de “usa termini volgari, quindi è scritta male”. E invece no, perché come dice il buon Gilderoy, anche quelli possono essere pura poesia, poesie del cazzo, ma ci stanno! E a proposito quanto è bello quel passaggio, mi ha uccisa – no, ok, in generale mi ha uccisa tutta la storia e tutto il POV del corvonero che è secondo me stato perfetto per poterti barcamenare tra le scene, prima con Mirtilla, poi davanti alla vasca dei prefetti, poi quelle più spinte dentro la vasca e fuori dalla vasca con Kingsley e infine il finale che chiude tutto con un fiocco e un dubbio grande come una casa (ma nemmeno così importante) che forse Mirtilla ha imparato a chiudere la bocca per una volta e spiare come si deve senza rovinare il momento! XD
Tra l’altro, prima di tornare seria (?), vorrei spendere un paio di frasi su Gilderoy che si dimostra essere un validissimo corvonero, perché ha capito tutto dalla vita: perché resistere al fascino di un duellante alto è un crimine contro l’umanità ed è quindi dimostrazione dei suoi gusti divini (in your face, Eloise!) e perché "Lo sapevo che anche il tuo cazzo doveva essere bellissimo" mi ha quasi uccisa facendomi rotolare giù dalla sedia.
Parto – well… continuo? – col dire che di questa fanfic ho amato tutto, dal titolo, al pacchetto su cui sei riuscita a costruire una delle storie più adorabili e divertenti ed insieme erotiche che abbia mai letto – e non è una cosa semplice. Ma poi la cosa che mi ha colpito più di tutti, è che fin dal principio si respira una certa aria erotica e sensuale, tutti i richiami ai colori (AHAAAA! L’omaggio ai boxer di Oliver!), ai profumi, alle sensazioni, questo genere di descrizioni sensoriali che hanno riempito la fanfic e sono servite per mettere le basi nel costruire la giusta atmosfera che lentamente porta alla scena clou. Senza dimenticare che le descrizioni in sé sono state meravigliose, tutta la questione della schiuma o anche solo Kingsley che confonde il color champagne con il beige, è stata perfetta sia perché adattissima ad un personaggio come Gilderoy così colorito, elegante e chiaramente attento a questi particolari, sia perché se quei due dovevano fare fiki-fiki in un bagno doveva essere un signor bagno. Anche la parte con Mirtilla mi è piaciuta molto (ok, tutto mi è piaciuto molto XD), e seppure lei come personaggio non me gusti particolarmente, l’ho trovata perfettamente inserita qui dentro e una sorta di “complicità-che-non-è-proprio-amicizia-ma-ci-sta” tra lei e Gilderoy la trovo molto plausibile.
La scena erotica in sé è stata perfetta, mi è molto piaciuto come sei riuscita a bilanciare le descrizioni, l’introspezione e anche i dialoghi che, seppure pochi, sono arrivati al momento giusto, spavaldi e adorabili e che mi hanno fatto shippare tanto questi due.
E niente, come al solito, la tua scrittura riesce sempre a darmi tante emozioni e a lasciarmi soddisfatta – e anche un po’ invidiosa XD – dopo ogni lettura, grazie per aver condiviso questo gioiello con noi.
Alla prossima <3

Recensore Master
27/01/23, ore 10:52

Ciao Greta!
Non vedevo davvero l'ora di passare da questa storia (su Facebook mi hai messo davvero molto hype) e quindi eccomi finalmente qui a ritagliarmi un po' di tempo.
Inizio con il precisare subito che l'ho amata, a partire dalla scena erotica in sé: la dolcezza, il desiderio, ma anche la timidezza si avvertono tutte in ogni momento, e da neofita del genere erotico (quindi non so quanto valga) ti dico che credo tu sia stata davvero bravissima a scriverla. Soprattutto, mi è piaciuto come sei riuscita a trasmettere emozioni e a essere elegante pur chiamando le cose con il loro nome, insomma ahaha "la poesia del cazzo" mi ha fatto volare nell'iperuranio, ma davvero è la perfetta sintesi di quello che hai creato qui. Davvero brava.
Ero, poi, curiosa molto di Mirtilla; all'inizio non capivo come potessi averla inserita, ma invece leggendo mi ritrovo a dire che il suo ruolo è perfetto e quasi naturale. Mi è piaciuto vedere Mirtilla e Gilderoy (due dei personaggi che più associo a te) interagire, creando un'amicizia in fondo plausibile, sempre "per quanto amici possano essere una creatura pallida e grigia e uno splendido giovane uomo così attento ai colori" ahahah soprattutto, della loro interazione ho apprezzato come il pensiero iniziale di Mirtilla sia che la persona che Gilderoy debba incontrare è una ragazza (cosa che si ricollega perfettamente al prompt di partenza della challenge di Cius).
Tutta la parte iniziale merita una considerazione a parte, perché come sempre l'attenzione che dedichi a questo personaggio è fenomenale, dagli asciugamani abbinati all'umore e ancor più al concept del fare un bagno per prepararsi al fare un bagno. È tutto così perfettamente Gilderoy.
Non sai quanto mi dispiace non aver letto quasi nulla di tuo ultimamente. Spero di recuperare prossimamente❤️
Ti faccio i complimenti, come sempre adoro le tue storie.
(Recensione modificata il 27/01/2023 - 10:52 am)

Recensore Veterano
19/01/23, ore 16:24

Ciao Greta!
Perdonami, sono giorni che provo a trovare il tempo di fare una recensione decente a questa storia che ho amato ma non mi sembrava mai di averne abbastanza per scrivere quanto, quanto, io sia felice che tu abbia partecipato alla mia Challenge e che tu abbia partecipato con questa storia. Soprattutto perché, dobbiamo dircelo chiaramente!, questa Challenge esiste soprattutto grazie a te che mi hai spronata quando avevo mostrato questo pacchetto. Quindi, doppiamente grazie!
Ma bando alle ciance, veniamo alla storia: parto dalla fine (?) perché il senso logico non è mai stato mio amico. Trovo che la tua storia sia erotica, p0rn, delicata e sensuale tutto al punto giusto. Io amo molto le storie rosse, leggerne e scriverne, ed è vero che trovare un equilibrio non è semplice. Ma a volte un equilibrio vero e proprio non serve, perché – appunto! – la vita è troppo breve per farsi delle paranoie e per privarci, anche nel nostro tempo libero, di qualcosa che ci va proprio tanto di scrivere. Ti confesso che questo pacchetto è nato pensando al tuo Gilderoy, che è anche un po’ il “mio” Gilderoy, nel senso che i tuoi headcanon sono i miei, avendo letto (e avendo piacere di leggere) di lui quasi esclusivamente dalla tua penna. E ho amato vederlo così lanciato: ho adorato il cambio di registro, questi suoi sogni che Kingsley gli fa venire voglia di confessare, il pudore che viene abbandonato senza troppe remore per lasciarsi andare a un piacere a cui non è allenato. Ma non per la poca esperienza, ma per la sua naturale attitudine a misurar tutto: le tonalità, i sorrisi, il diametro dei boccoli tra i capelli. Invece il Caposcuola gli fa perdere i freni, lo fa spogliare frettolosamente, probabilmente lanciando alla rinfusa i suoi abiti impeccabili. Questo provoca uno sconvolgimento di tale portata: essere ancora se stessi ma riconoscersi nuovi. Riconoscere parti dei propri pensieri e del proprio corpo come se non fossero mai esistiti prima che quella persona ci posasse gli occhi sopra.
Ho amato davvero tutto di come è stata costruita questa storia, della lentezza misurata e strategica con cui ci hai condotto alla scena erotica senza che, anche solo per un istante, qualcosa sembrasse forzato. Anche Mirtilla – Mirtilla sei finita al p0rnfest, saluta! – è perfetta nel suo ruolo, che alla fine è quello di mostrarci i “retroscena”, di spiegarci perché quell’asciugamano color malva sia tanto importante. Ho adorato il richiamo a CMBYN (già sai!) e lo trovo perfetto per il personaggio di Gilderoy che con i colori è così maniacale. Ho amato soprattutto la scena della vasca: la descrizione dei colori e delle schiume che si mischiano, dei quattro diversi rubinetti, dei loro colori e dei loro odori, è stata poetica. Ho amato ogni singola sillaba di quella descrizione, ho immaginato questa superficie scintillare di schegge dorate, di uno champagne (che non è beige!) che si alza leggero in piccole bolle dello stesso colore. Davvero, ho adorato e non saprei come dire altro. E la felicità di Gilderoy, così genuina, tanto che non ci siamo abituati e non c’è abituato neppure lui. Per non parlare del corpo di Kingsley (!!!). Lui è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti, fin dalla prima volta che ho posato gli occhi sull’Ordine della Fenice. E immaginarlo intarsiato di muscoli, eccitato, ma sempre elegante e misurato anche con una divisa sporca addosso e poi dopo mentre si tocca e gode è stato TOP.
Anche la scena erotica in sé è stata bellissima nel suo dipanarsi: sott’acqua, poi sopra, poi fuori. Le insicurezze che diventano forze, che diventano un desiderio che cresce man mano (eheh) sempre di più, la loro inesperienza che si mette da parte per diventare la loro esperienza. Quell’imparare a scoprirsi i corpi, le menti. A comporre poesie del cazzo (ho amato)! E niente, avrei probabilmente altre due milioni di cose altre da dire ma spero sia sufficiente quello detto fino adesso per spiegarti quanto abbia apprezzato questa storia, che rispecchia in pieno (e lo supera di gran lunga!) quello che ho pensato e sperato scrivendo questo pacchetto. Anche la citazione è stata calata in maniera eccelsa, sfruttando Mirtilla e trasformando il soldato in un Duellante.
Spero di rivederti in Challenge o con questa coppia (o con questo genere!) presto. Sai quanto ti apprezzo come autrice e scoprire questo tuo nuovo lato è stata una sorpresa nell’effetto sorpresa.
Ti abbraccio forte, a presto!

Recensore Master
11/01/23, ore 23:56

Prima di tutto voglio farti sapere che “ la poesia del cazzo” mi ha ribaltat*. È proprio quel genere di pensieri sconclusionati che vengono in mente in certi frangenti! Ho riso molto.
Hai ragione: la vita è troppo breve per passare il tempo a vergognarsi, soprattutto quando si hanno capacità e ironia in abbondanza per cimentarsi in prove ardue. Il racconto mi ha coinvoltə, senza darmi la fastidiosa sensazione di leggere la lista della spesa per il grande mercato degli organi genitali. Apprezzo che non abbiano avuto un rapporto completo. Sono due ragazzini inesperti che iniziano a scoprire le infinite potenzialità della loro sessualità: giovani maschi imbottiti di ormoni che giocano con i loro peni, affamati, imperfetti, ma sinceramente appassionati. Obiettivo centrato!

Recensore Master
10/01/23, ore 23:29

Ho appena terminato questa lettura, sono da mobile e non ho purtroppo a disposizione per questo commento tutto il tempo che la tua scrittura meriterebbe, ma eccomi qui in ogni caso.
Cosa posso dire se non che mi sono comportata da fangirl durante tutta la lettura? Un po’ come Mirtilla, un po’ come Gilderoy con il sorriso ebete del finale.
Sai che amo questa tua ship, il modo in cui mantieni Kingsley e Gilderoy fedeli a loro stessi eppure così complementari, innamorati. Ho adorato il codice colore per gli asciugamani, ho adorato il bagno con i colori preferiti del Corvonero e Mr Muscolo che ricorda ogni sua chiacchiera per farlo contento. Ogni riflessione fatta da Gilderoy su come Kingsley si dedichi a lui (“riesce a farlo impazzire di desiderio e al tempo stesso si ricorda di complimentare i suoi capelli” vince tutto) è un po’ il motivo per cui mi piace leggere di questa coppia.
Mi è piaciuta anche la scena lemon, so che non ne scrivi così spesso o così dettagliate ma l’ho trovata davvero godibile. E soprattutto realistica, non hai dimenticato che questi personaggi sono molto giovani e l’ammissione delle loro poche esperienze è stata tenera. Che continuino a fare esperienza tra di loro, insomma!
Grazie per aver scritto ancora di loro, ho amato anche questa storia. Complimenti!