Recensioni per
Inspira, espira
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/03/24, ore 18:53

Ciao! Ho trovato questa tua storia grazie alla challenge "Tuttigusti + 1 prompt" e mi è piaciuto il modo in cui hai approfittato della combinazione insolita per esplorare un personaggio secondario e bistrattato come Mundungus. Ho trovato molto intensa la seconda parte, soprattutto quella in cui dici che "Non lo saprà, perché le donne come lei preferiscono gli innocenti in prigione ai criminali a piede libero, disdegnano la rozza semplicità di chi vive di espedienti e si perdono dietro all'ideale romantico di chi rimane toujour pour anche cadendo a pezzi." Da queste parole traspare tutta l'amarezza di chi vive la vita guardandola in faccia e lasciandosene sporcare, ma non per questo è privo di sentimenti.
Complimenti e a presto!

Recensore Veterano
08/04/23, ore 11:53

Ciao Marti!
Finalmente riesco ad arrivare da questa storia che ho amato. Quando ho pensato a questo pacchetto, ho pensato proprio a questo, a quello che tu hai messo in parole. Quindi non posso che esserti davvero grata di aver sviluppato questa storia così, proprio come speravo. È stata una serie di coincidenze strane che ci ha portato a scrivere della stessa coppia e della stessa tematica, in due modi però talmente differenti che saremmo da perfetto manuale di stile ahahah
Ho trovato perfetta quella adorazione malsana di Mundungus, che è l’uomo dei mille espedienti. Potrebbe prenderla, spezzare la barriera che è il suo profumo, farla propria “nella stalla sudicia che è casa sua” (immagine che mi ha colpita come uno schiaffo in faccia!) e, allo stesso tempo, non riesce a non vederla quasi eterea, idealizzata. Nella sua immaginazione, è più bella di quanto lo sia in realtà: labbra più piene, occhi scuri che si fanno finalmente liquidi, i freni che sempre ha addosso che si slacciano e la lasciano andare. Nessuno la amerebbe come lui, nessuno la vorrebbe come lui. Hai reso questo concetto in maniera affilata e perfetta, facendoci scendere dentro il suo desiderio, centro quella fantasia che lui stesso si rende conto di essere tale.
Ma il capolavoro di questa storia secondo me è questa frase: “Non lo saprà, perché le donne come lei preferiscono gli innocenti in prigione ai criminali a piede libero”. Wow. Non mi aspettavo l’arrivo di Sirius in questo quadro ma è una scelta davvero calzante. Perché aumenta ancora di più il divario tra lui e lei, aggiungendo questo elemento di paragone: Sirius, anche dopo la prigionia, sporco e logoro, rimane quasi “regale”, rimane Black, rimane signore. A differenza di Mundungus, che è sempre stato uno scarto per tutti, non solo per Emmeline, lì nell’Ordine. So che Sirius è un personaggio che non apprezzi particolarmente ma alla fine è vero che rimane “toujour pur” anche cadendo a pezzi e qua hai reso benissimo il paragone con chi puro non è stato mai, né a pezzi né intero. E questo si riversa quasi nella rabbia che lo sguardo algido di Emmeline gli fa salire. Glielo vorrebbe chiedere se il controllo lo perda mai, se si sia mai ubriacata, se puzza ogni tanto. Come se dicesse: sei mai reale, Emmeline? O resti lì a cavallo tra realtà e immaginazione? E la risposta non può riceverla, perché la domanda non può essere fatta.
Insomma, questa non è una recensione, solo un piccolo sclero che forse non ha reso quanto quanto quanto mi sia piaciuta questa storia. Grazie di aver partecipato alla Challenge, spero di trovarti anche con qualche altro pacchetto!
Nel frattempo, ti ringrazio e ti mando un abbraccio grande

Recensore Master
25/03/23, ore 12:58

Ciao, Marti!
Era un po' che volevo passare da qui.
Povero Mundungus, nessuno si merita di vedersi preferire quello là 🤧
Scherzi a parte, hai fatto come sempre un ottimo lavoro con questa flash: il prompt della challenge tuttigusti è perfettamente utilizzato (tutti, ma in particolare mi ha colpita come hai strutturato tutto sull'antitesi profumo-non profumo e l'ultima battuta, perfetta, di Emmeline), quello della tbw vero, con Mundungus che si prende una cotta e sogna a occhi aperti ma alla fine è tristemente consapevole che il suo sia un amore irrealizzabile, perché Emmeline non lo guarderà mai allo stesso modo, non gli permetterà mai di conoscerla in momenti più vulnerabili e intimi.
Complimenti!
Un bacio, a presto,
Mari

Recensore Master
10/02/23, ore 20:59

Ciao, Marti!
Io come sempre ultimamente mi sento sempre in affanno, sempre in ritardo e sempre incapace di lasciare i commenti che vorrei quando finalmente riesco ad arrivare, ma insomma, avrei voluto passare di qui prima e soprattutto farlo con un po' più di calma, ma come sempre devo cercare di incastrare tutto e cogliere l'attimo quando ho un istante per farlo.
Questa coppia mi ha incuriosita moltissimo: non mi ci sono mai soffermata, non ci ho mai riflettuto (e non ho mai neanche riflettutto particolarmente sui personaggi presi singolarmente, soprattutto su Emmeline. Ho letto giusto una storia di Cius poco tempo fa, ed ero curiosissima di sapere come l'avresti approfondita tu, che sei sempre la maestra delle coppie crack, sei capace sempre di trovare una chiave di accesso originaissima alla coppia e di mettere in luce aspetti molto interessanti della loro relazione.

Mundungus è un personaggio che, credo, meriterebbe moltissima attenzione in più: il suo essere sempre sullo sfondo, non un eroe, pavido, pieno di difetti, proveniente da un mondo completamente diverso da quello di Sirius e, presumibilmente, di Emmeline è interessantissimo.
Mi è piaciuto moltissimo come hai saputo rendere questo suo essere sempre in secondo piano, sempre consapevole di questa differenza. E come al tempo stesso lui non riesca a impedirsi di sognare anche quando è completamente disilluso.
Insomma, leggerti è sempre un piacere immenso!
A presto!

Recensore Master
09/02/23, ore 11:17

Chiedo scusa per il ritardo, ma sono esaurita.
Che dire? Innanzitutto che mi ritengo fortunata. Fortunata nel senso che leggere ciò che scrivi fa bene all'anima; tipo quando ti trovi sotterrata dai pensieri, dalle angustie vai nella pagina di Martina e tutto diventa più leggero.
Ma vado alla storia.
La scelta dei personaggi mi piace troppo e sai bene perché; questi tizi sullo sfondo riescono a darci gioie e io credo che tu sappia farli interagire perfettamente.
Vorrei dire che sei riuscita a rendere il sapore amaro, ammuffito squallido a tratti di Mundungus che giace con inerzia quasi sul mondo e che lo sfiora anche ma per istinto non tocca appieno. La tua accuratezza nei dettagli mi colpisce come sempre, ma sono quei dettagli che aprono un mondo; riusciamo a comprendere tutto ciò che solitamente si cela, tutto ciò che non si dice e questi due spaccano. Lo dico senza mezzi termini.
Ma spaccano nella loro amarezza, nel senso che riusciamo a capire che ciò accade nella fantasia di Dung? Nella fantasia di Emmaline? Oppure è solo un ruggito nascosto, assopito che non ha più artigli e non riesce a venir fuori. È Sirius che raccoglierà ciò che pende da quelle labbra e qui a tratti ci dispiace cogliere quel senso di inadeguatezza che Dung esprime fino al climax finale.
Non c'è chance, non c'è possibilità.
Marti, mi inchino di fronte alla tua immensa bravura <3

Recensore Master
03/02/23, ore 20:58

Dio, quanto è bella questa storia! 
L'ho amata follemente, dal tuo stile di scrittura eccezionale, fluido e coinvolgente, al ritmo, scandito dai respiri del tuo protagonista - e il lettore si ritrova a respirare con lui, ad adeguare i propri pensieri ai suoi, i propri respiri ai suoi, al contenuto effettivo della storia e che dire?
Pazzesca.
Mundungus è un personaggio che può dare spunti di scrittura veramente interessanti, onestamente, e tu lo hai reso benissimo. Trovo la sua cotta? amore? per Emmeline molto realistica, trovo calzanti i castelli in aria che lui si fa, le sue fantasie amorose, il modo in cui è lei ma non è lei, in un certo senso la distorce - le labbra più piene, la risata più suadente. 
Ma la mia parte preferita è senza dubbio il crollo dell'illusione: "le donne come lei preferiscono gli innocenti in prigione ai criminali a piede libero" - questa frase mi ha colpita tantissimo, l'ho amata (ed è così vera, poi)! 
[unica notina: Toujours Pur, 'pur' solo con la 'u']
E Sirius! Il fatto che quella che tu hai tracciato è la storia più vecchia del mondo: un ragazzo ama una ragazza che ama un altro, che non la tratterà mai con la stessa venerazione del primo, ma alla fine è così che va la vita. Potresti avere qualcuno che ti venera, ma scegli di essere tu quella a venerare un altro in ginocchio (e dalle tue righe sembra proprio che Sirius non ricambi, anche se non sappiamo se anche lui è vittima di questa catena di sofferenze; di sicuro lo è con il fantasma di James, nel canon). 
AAAAAAAHHHH bellissimo! 
Ultima nota: trovo incredibilmente IC l'insistenza quasi morbosa del protagonista su dettagli più "rozzi" quali l'ubriachezza, la puzza... li trovo così perfetti per il personaggio di Mundungus e al contempo per quello di Emmeline ritratta come quasi sovrumana nella sua freddezza - e da lì la domanda: cosa si cela sotto la maschera?
Un bacione e ancora brava!

Recensore Junior
01/02/23, ore 18:26

Ciao Lady, avevo voglia di leggere qualcosa e mi sei capitata sotto tiro quindi ho deciso di leggere questa flashfic e devo ammettere di aver preso la decisione giusta (come sempre quando si tratta di te).
Innanzitutto ero molto curiosa di come avresti reso il personaggio di Emmeline visto che di lei ci sono accenni qua e là, e non sono rimasta delusa. Mi piace la collocazione nei peggiori bar di Caracas, il modo in cui tutto sembri perfettamente al suo posto in un luogo così sudicio, e anche il voler lasciare un alone di mistero sul perché lei sia lì.
Per quanto riguarda Mundungus, beh... LO HAI RESO DIVINAMENTE. Tutto della tua descrizione mi ha restituito la sua immagine, me lo ha quasi disegnato di fronte, i dettagli sono stati fondamentali e son convinta che un neofita sarebbe stato comunque capace di figurarselo grazie a te. Mi è piaciuto molto il legame tra Dung e il luogo in cui sono... lercio, come lui, tant'è che non sarebbe una novità trovarlo lì al contrario di lei.
E poi che dire... lo sai, adoro il tuo stile. Mi piace tantissimo quando ti perdi in queste descrizioni (brevi o lunghe che siano) perché riesci a canalizzare sempre e comunque tutto ciò che è importante. Sei capace di saziarmi anche solo con una flashfic, con quelle poche parole messe al posto giusto, ed ecco che mi immergo in questa scena immaginandomi tutto il resto.

Sempre complimentissimi.

Un abbraccio,
Lady C