speravo tanto che completassi la fic, ma so per esperienza che è necessario aspettare il momento in cui arriva la giusta ispirazione, e sono felice che sia arrivato anche per te! Era un missing moment proprio necessario.
inutile dire che Gloria, ma Irene soprattutto, sono personaggi che in particolar modo in questa stagione non vengono analizzati con la complessità che meritano e di cui sono perfettamente dotate;
meno male che c'è chi provvede, quindi <3
non so se un incontro del genere avrebbe effettivamente fatto la differenza nell'atteggiamento successivo a lungo termine di Irene, almeno nella misura in cui non so se sia stato sensato rendere Irene una macchietta.
traduzione: accetto quelle 20 puntate horror solo nella misura in cui ti hanno dato l'opportunità di scrivere questa fic.
(naturalmente, avremmo potuto avere un incontro in carcere a prescindere, ma forse non sarebbe stato tanto 'necessario' come in questo caso, in cui Gloria ricorda a Irene che sa essere 'the bigger person', ecco tutto).
l'assenza di interazioni con Gloria pesa parecchio, a maggior ragione quando ce l'ha a pochi centimetri di distanza, ci sentiamo proprio robbed.
e qualunque storia che colmi questa lacuna CRIMINOSA è vita <3
penso che tu abbia indagato perfettamente gli stati d'animo di entrambe.
e male che vada, se dovessimo essere private di interazioni Glorene, spero avrai voglia di continuare a premiare noi fan con le tue storie <3

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Come ti ho già detto è scritta molto bene! Io ci tengo sempre tanto che i personaggi siano in character, altrimenti non riesco ad appassionarmi a una storia. Ne ho lette diverse in cui, malgrado lo sforzo, c'era sempre qualcosa che stonava nella caratterizzazione o nel modo di parlare di Irene. Ma tu invece sei riuscita perfettamente a inquadrare la mia Irè! Su Gloria ovviamente non c'erano dubbi, perché tu sei l'esperta! 
Come ti ho detto, sono rimasta piacevolmente colpita perché mi hai dato uno spunto diverso di riflessione. Non avevo minimamente pensato al senso di colpa di Irene, dato  che effettivamente è a causa sua, al fatto che lei abbia voluto dirle la verità, che Gloria si sia costituita! Gli autori hanno totalmente accantonato la questione che davvero mi era passato di mente com'era finita la stagione scorsa ahah. E' stato uno spunto molto interessante! Ho gradito molto tutto. Le interazioni tra loro due e quell'incapacità di Irene di ammettere di tenere veramente a qualcuno. Una cosa che mi appartiene molto lol, e tu sei riuscita a renderla bene con tutti i tentativi di Irene di far venire fuori quel sentimento d'affetto che noi sappiamo prova nei confronti di Gloria, sua figura di riferimento, l'unica che l'abbia realmente capita e mai giudicata, al contrario delle altre capocommesse che hannno sempre preferito puntare il dito contro gli atteggiamenti di Irene. Tutti i pensieri che passano nella testa di entrambe sono espressi benissimo, ho particolarmente gradito la parte in cui parli della "gabbia" di Gloria, che non è una gabbia reale, ma una che si è costruita lei stessa. E poi, se ci pensiamo bene, è la stessa che si è costruita anche Irene, anche se fatta di materiali diversi. Una fatta di senso di colpa, l'altra di paura. Entrambe però si privano della felicità. Forse per questo si sono trovate, perché si capiscono ed entrambe avrebbero bisogno l'una della spinta dell'altra per liberarsi da quelle catene. 
Bravissima e non vedo l'ora di leggere altri missing moments tra loro due, dato che quei cafoni continuano a privarcene! 

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Sai già cosa ne penso ma ci tenevo comunque a lasciare un commento anche qua! Una storia davvero in character che analizza in modo molto profondo e accurato i personaggi di Irene e Gloria, sarebbe davvero stata necessaria una scena così! Tutti i dettagli sono descritti in modo realistico e leggere la storia praticamente permette di immaginare la scena davanti agli occhi! Anche dal punto di vista linguistico non ho trovato errori di alcun tipo. Ancora complimenti, servono più storie così!!

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