Ciao, finalmente sono riuscita a leggere questa fanfiction. Mi hai commossa, hai saputo esprimere tutta la sofferenza di Chichi. Goku se ne va pensando di fare del bene, ma agisce sempre pensando per sé stesso. Lascia un figlio nemmeno adolescente, non curante del suo passato senza una famiglia, perché se ci avesse almeno riflettuto per un attimo, avrebbe capito quanto dolore comporta una separazione. Lascia una moglie che l'ha sempre capito, ha accettato più i dolori delle gioie nella loro relazione, fatta più di assenze che di affetto. E ora Chichi si ritrova da sola, cone sempre ha fatto del resto, ad affrontare le sue battaglie.. perché Goku non c'è, non c' è mai stato davvero... la famiglia dovrebbe essere quell'ovile in cui ti rifugi dalla sofferenza, quel posto caldo e accogliente dove puoi ritrovare la serenità che il modo cerca crudele, di portarti via. Invece per Goku è tutto il contrario, lui sta bene lontano, libero dagli obblighi, libero di agire come vuole, nessuno lo ferma, né la moglie né suo figlio. Purtroppo in Goku, nonostante sia un uomo dall'animo benevole è e resterà egoista, inevitabilmente per sempre.. Chichi ha dovuto affrontare l'adolescenza di Gohan e la nascita di Goten tutta da sola e Goku, non si rede conto che i suoi figli sono buoni e responsabili proprio perchè c'è dietro l'attenta e amorevole educazione di Chichi. Goku non sa, Goku non pensa agisce e decide di testa sua. E a Chichi rimangono le briciole di un passato fatto di ricordi dolci sbiaditi in cui si rifugge per non soffrire. Questa fanfiction mi ha fatto riflettere tanto, a come la mancanza di un genitore, già assente di suo lascia al cuore una malinconia che disarma e indebolisce l'animo, o si crescece e si affronta la crescita con forza di volontà o si cede..
Grazie mille per averci reso partecipi di questa fanfiction così dolceamara e pensata egregiamente. Ti aspetto per altre fanfiction belle come questa. A presto
Kisachan

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