Rieccomi :)
Questo capitolo è stato veramente intenso e struggente. Sin dalle prime righe, si percepisce perfettamente la malinconia per ciò che attende Garni, per quello che dovrà fare e affrontare.
Il confronto tra Garni e Dun'Gar è stato molto bello e coinvolgente. Dun'Gar è un personaggio che mi piace moltissimo: è forte, determinato, eppure anche sensibile e molto affettuoso con suo figlio. Più di tutto ho apprezzato il fatto che, anche se sa cosa significhi e cosa comporti, non ha tentato d'imporre il suo volere a Garni sul da farsi., ma lo ha lasciato libero di percorrere la strada che si è scelto per sé. Non lo ha forzato a fare ciò che voleva lui, anche se questo significa perderlo.
Anche i saluti tra Garni e i suoi compagni sono stati tristissimi: si vede, nelle loro parole e nei loro gesti, quanta strada hanno percorso insieme, quanto hanno affrontato e come si sono uniti. Sono partiti come un gruppo che si è ritrovato insieme quasi per caso, e sono arrivati a essere amici. E questo non fa altro che rendere ancora più triste il tutto. Persino Garni ed Emeryl, che sono sempre stati quelli che si sono presi meno, a causa dei loro caratteri così discordanti, hanno finito per volersi bene, per sviluppare dell'affetto l'uno per l'altra.
Il gesto che Garni ha fatto per Stella, di darle l'amuleto di De'bhella, è stato molto intenso, silenzioso ma carico di significato, soprattutto quando apprendiamo da Dun'Gar della bellissima leggenda sulla dea, e quindi di che cosa significhi davvero quel gesto, che è un profondissimo pegno d'amore, ma anche un triste rammarico, perché Garni non potrà tornare a prendere l'ametista da questo lungo viaggio per cui è partito.
Per fortuna che, alla fine, Kewst si è deciso a parlare e che i quattro sono stati tutti d'accordo su cosa fare con questo rituale. Da un punto di vista razionale, la cosa migliore sarebbe lasciare che Garni si sacrifichi, ma i sentimenti qui parlano chiaro, e sono contenta che la compagnia abbia infine deciso di andare ad aiutare il loro amico.
Spero che riescano ad arrivare in tempo e a salvarlo. A quel punto, immagino che l'unica cosa che rimarrebbe loro da fare sarebbe andare a Iberia, dove tutto ha avuto origine, a fermare il problema alla fonte.
Complimenti per questo bellissimo ed emozionante capitolo. Alla prossima :) |