Recensioni per
Battleground - Cronache del Multiverso
di evil 65

Questa storia ha ottenuto 631 recensioni.
Positive : 629
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
05/09/23, ore 01:10

Accidenti, quanto tempo ci ho messo a riprendere questa storia... in questa sezione però ci vengo molto poco.
Ottima apertura che ci ricorda il triste fato di tanti personaggi incredibili.
Buon dettaglio ricordare il punto debole delle Gemme dell'Infinito: il legame con la loro realtà.
A parte la spada e la sfera ho riconosciuto tutti gli artefatti. 
Interessante il flashback di Anakin.
E' sempre importante impugnare la prima spada.
Uno degli esseri mostrati dal Maestro era Thanos, ma gli altri? Comunque preferire incontrare Darth Vader che Voldemort.
Me ne intendo di bacchette (ho scritto due fic sull'arte delle bacchette) e sono felice che Anakin ne abbia notato le qualità.
Musica adatta quella scelta per lo scontro.
Avada Kedavra, neonato ferito... ottimo riferimento. 
Credo che Voldemort prima o poi avrebbe pugnalato alle spalle il Maestro, però o almeno ci avrebbe provato. 
L'ultima volta avete scritto Babbano con la lettera minuscola e "du me" invece di "di me". In più nella frase "Consideralo un regalo per tutti gli anni di fedele servizio? ", non credo che il punto di domanda fosse voluto.
Sitamo per vedere in azione Jormungand, Hel e Loki dunque.
La cortesia professionale è sempre stata rara tra i malvagi.
Chi saranno i Beyonders?
La Polvere viene da Queste Oscure Materie, no? Anche lì si parlava del multiverso.
Ottimo finale per un capitolo molto ben fatto.
Complimenti, a presto e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!



 

Recensore Master
30/07/23, ore 22:25

Ciao a tutti, perdonatemi per il ritardo. Sono finalmente qui, e possiamo dire che siamo ai passi conclusivi di questa mastodontica opera letteraria? Un crossover estremamente ambizioso, portato avanti per anni, tanti anni. Se mi fermo un attimo a riflettere come la costanza si sia mantenuta tanto alta non posso che fare i complimenti. Seriamente, complimenti, quest'opera sta giungendo al termine dopo un saliscendi di emozioni non indifferenti e dopo che ha coinvolto tantissimi lettori. Wow. Ma, tornando alla storia, bellissimo che ci sia il grande protagonista Anakin. Anakin con i suoi tormenti, Anakin ragazzo, Anakin giovane uomo, Anakin divenuto Darth Vader e con un complesso rapporto con il Maestro. Anakin e Fire. Tutto qui sta, e la sua duplice natura è sempre riportata fedelmente e rende piacevole la lettura: crea la possibilità di sentire vicino un personaggio che mi ha sempre molto affascinato e di cui amo tantissimo leggere. Ci sono tutti i nostri "cattivi" in questo capitolo, che stanno attraversando una fase complicata della loro storia e di questa storia. Loki. Non potete farmi questo, io sono estremamente debole e con lui tantissimo. Leggere di lui così, mi manda brividi al cervello. Si sente una certa suspense. Sembra l'attimo prima del grande atto. Complimenti per questa atmosfera magistrale e non vedo l'ora di continuare. 

Cress Morlet 

Recensore Master
19/05/23, ore 14:05

Buongiorno! Eccomi qui per continuare e arrivare a quello che presumo sarà uno dei capitoli più attesi di tutta la storia. Considerando la mole di ciò che ho letto, è una frase con parecchio peso. Se è dalla parte dei villain, speculare al capitolo precedente, faccio già i salti di gioia in partenza, sappilo.
Interessanti gli easter eggs all’inizio, dove lasci al lettore il modo di cogliere quali fossero gli oggetti presi in considerazione dal Maestro, pronto per la battaglia. Qui si tratta un po’ di cultura generale, di quelle che praticamente è impossibile non sapere, per un motivo o per l’altro; il fatto che ognuno di essi comunque esista – e pare ovvio, considerando di cosa si tratti essere Battleground – ma che non abbia più la sua efficacia perché il mondo da dove proveniva praticamente non esiste più, ha senso. E spiega il perché siano stati conservati come reliquie in una sorta di collezione personale.
Ma arriviamo a noi: eccolo. Darth Vader, Anakin. Questo mi interessava parecchio leggere, vedere, e scoprire, dal suo passato di schiavo a come il Maestro e l’uomo in nero abbiano forgiato l’attuale Secondo in carica praticamente. Eppure… ahhhh quanto amo questa cosa, eppure lui sembra scosso dopo aver parlato con Fire. Ci sta, in fondo ha una emotività anche lui e un cervello. Non mi ha mai dato le stesse sensazioni di Shen per dire, ma molto di più, come se il conflitto in lui fosse alto, tanto da scegliere il male minore e puntare a qualcosa di grande, ma non per cupidigia. Io penso che qualcosa si sia mosso nel momento in cui ha ucciso la prima persona in combattimento, il fatto che fosse restio prima, incline a risparmiare e non versare sangue inutilmente, me lo rende più umano davanti agli occhi ma quando sei sotto il tuo maestro e con il sovrano di Battleground, diciamo che non hai poi così tante possibilità di scelta, giusto?
Tanta soddisfazione nel combattimento inaspettato tra Riddle e Skywalker, me lo sono proprio goduto: il dialogo mi ha aiutata a fomentare l’hype di uno scontro incredibile, sicuramente tra i migliori avvenuti finora. Non posso nemmeno parlare di lavaggio del cervello perché i due combattenti sapevano esattametne cosa stessero facendo e perché, non erano direzionati, avevano qualcosa da portare avanti e stavano lottando per un posto importante, fosse solo per il fatto che essere diretto subordinato del Maestro avrebbe dato un senso a delle vite orribili e anni di sacrificio, dolore, rabbia e odio. Il momento in cui Darth Vader ha abbracciato il lato oscuro è stato rinvigorente a questo punto della lettura, perché lì ha capito cosa stesse davvero stringendo in pugno.
Cambio di scena, di luogo, di protagonista. Proprio Shen, lui è tra quelli che più ho odiato fin dall’inizio ma come sai amo i personaggi tormentati, soprattutto che fanno finta di non avere cose che gli importano e invece si ritrovano la testa completamwente stravolta dalle persone, dalle parole. Il dialogo con Lada e con Royston avvenuto nella tenuta di quest’ultimo è stato un tocco di classe, Shen è preso dalla situazione inmodo così coinvolto che sono sicura gli costerà davvero cara. Che senta la liberazione all’idea di ammazzarsi in un angolo di Gongmen è una mia grande soddisfazione… il suo tormento è per me lettrice qualcosa che mi muove a interessarmi ancora a lui, al suo essere, al suo lottare ma è diverso rispetto a ciò che ha vissuto Vader – giustamente. Però vedo che comunque non è in grado di pensare lucidamente quando è coinvolta l’unica anima che lui abbia mai amato, e che lei a sua volta abbia ricambiato.
Mi sono resa conto leggendo di Loki, che nel capitolo precedente c’è stata una difficile ma certa ascesa di autodeterminazione, di dovere, di miglioramento: un lavoro su se stessi per poter ambire a dare abbastanza per contrastare il Maestro. Qui invece, ogni sottoposto invece di essere certo, fisso nelle proprie credenze e posizioni, lo trovo… in disequilibrio evidente. Pensare a Vader don Fire, oppure a Shen con i fantasmi del suo stesso io e ora a Loki che comincia a dubitare su ciò che ha sempre pensato di Thor attraverso le parole del padre Odino… mmmmh, mi da quella sensazione che il legame con il Maestro si stia assottigliando. Ognuno per un motivo differente, ovvio, ma la sensazione è proprio questa guarda. Dove tra i presenti nella Ribellione sta prendendo fuoco d’animo, di forza e di voglia di vivere, qui… qui vedo capo chino, denti che digrignano, orgoglio che urla chiuso nel cervello, spingendo poi nel petto per uscire. Come se ci fossero verità negate, cose non dette, parole da sputare come a sputare veleno. Intrigante, chi prima agiva ora sente qualcosa proprio per l’avvicinarsi imminente allo scontro.
Certo che leggere anche di Salem non è tra le cose più leggere. Il suo modo di essere il suo amore l’hanno ciecata per portarla alle conseguenze che ha vissuto, il suo ego è arrivato a tanto mascherato da sentimenti e bisogni… e ora penso “quella Salem? Quella dell’inizio? Quella di Remnant?” Oh, sì, esatto, proprio lei. Qui dunque il suo passato e anche il primo incontro con il Maestro. Ognuno lavora per sé, per ottenere qualcosa, e lei l’ha ottenuto.
Come gli altri d’altronde.
Quello che volevano in cambio della servitù al Signore del Tempo ce l’hanno.
Ora mi chiedo infine, però, cosa accadrà ora che lui stesso verrà a richiedere il pattuito? Non li ha sotto di lui soltanto per poter avere una mano a gestire i vari mondi del suo universo, no.
Gli serviranno adesso, e non so se come ultime vittime da buttare in pasto a se stesso, o come base per qualcosa di grande.
Perché tutta questa attenzione a loro, questo accontentarli, questo portarli al massimo del loro potere, se poi sarebbero destinati a perire entro breve?
Forse perché potrebbero essere benissimo reclutati per questo, ma adesso sicuramente non posso saperlo. Quell’essere ha passato un’eternità di tempo a scegliere le sue pedine, muoverle e farle stare al posto prestabilito.
Qual è il re avversario dunque?
Quale il pezzo più importante della scacchiera del nemico? Oserei dire il Dottore, ma mmmmh, qui c’è qualcosa di più… antico? Più… primordiale come pensiero? Più semplice, forse.
E su quel forse sto lavorando mano a mano che procedo con la lettura. È una storia impegnativa, certo, mi porta via un sacco di tempo leggerla con attenzione e recensirla di conseguenza, per questo è sempre l’ultima in programma nella lista degli scambi. Però merita. Merita ogni ora passata, ogni fatica nel cercare di fare quadrare i conti, i personaggi, i tempi e i posti; merita soprattutto perché si capisce quanto impegno, passione, amore per i vostri personaggi abbiate messo per creare tutto questo.
Alla prossima, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
17/05/23, ore 12:16

Ciao <3
Come ogni capitolo che ho letto, mi sono state riservate delle piacevoli sorprese, tipo scoprire che il Maestro non ha agito mai da solo, ma che a avuto un alleato che invece ha preferito agire nell'ombra. La storia di Anakin, il suo passato, è stupenda. Molto intrigante il suo rapporto con il Maestro, la sua figura di riferimento e di cui si fidava e che voleva, in un certo senso, compiacere. L'Anakin ragazzo era molto diverso dall'uomo che è poi diventato e questo cambiamento lo vediamo negli anni che passano. Ho adorato ovviamente lo scontro con Voldemort, che per quanto forte mago oscuro, temo sia ad un livello un po' troppo basso se lo paragoniamo ad Anakin. Quest'ultimo è di certo uno dei personaggi più complessi e affascinanti di questa storia (insieme al Maestro!). E Shen. Ah, folle, passionale Shen. Walter invece mi incuriosisce. Non so, per certi versi mi sembra perfino più pericoloso e inquietante del Maestro, forse perché non sono riuscita ancora ad inquadrare le sue intenzioni. Secondo me ci saranno dei colpi di scena riguardanti proprio gli antagonisti di questa storia...
A presto :*

Nao

Recensore Master
13/05/23, ore 16:23

Ciao,
Chiedo scusa se ci ho messo molto a lasciare la recensione ma il capitolo è veramente lungo! 😅
Comunque iniziamo con il Maestro intento a cercare un po' di armi conservate "perché non si sa mai" con la solita autoironia. Bisogna dire che ne ha di ricordi dei vari Universo ormai perduti e chissà mai se il guanto con le gemme in realtà non possa ancora essere utile! 😉
Passiamo a Anakin Skywalker. Bella la parte in cui ricorda il suo passato, i motivi per cui si è legato al Maestro che vede quasi come un padre. Allo stesso tempo però ho idea che suo figlio stia cominciando a incrinare qualche certezza e non mi stupirebbe se anche qui, come nella storia originale, finisse per prevalere il suo lato migliore. Certo è che mi chiedo come si possa rimanere legato a qualcuno che in fondo ha già dimostrato di essere totalmente inaffidabile. Intendo che dopo anni di promesse lo costringe ad un duello mortale con un avversario a cui ha fatto le stesse promesse! Mah! Non so come può fidarsi del Maestro e spero davvero che questo ripensare al passato lo faccia riflettere e scegliere la sua parte "migliore".
In ogni modo il duello è molto avvincente e ben strutturato. Si legge tutto d'un fiato. Povero Voldemort, in qualunque universo è destinato a perdere!
Shen mi sembra veramente fuori di testa ormai e a dire il vero ho l'impressione che cominci ad essere piuttosto deluso dal Maestro, che continua a non mantenere le promesse fatte ai suoi alleati. Anche Loki è perplesso lo dimostrano il fatto che sogni Odino (scopriamo che sotto sotto sa benissimo che Thor non c'entra nulla con la strage della sua famiglia) e le successive considerazioni sulle scelte del Maestro che palesemente non condivide (devo dire che è anche l'unico che dice chiaro e tondo quello che pensa sopratutto quando non è d'accordo con il Maestro). Mi dà l'idea che questa mossa della "sfida finale" sia stata un po' un autogol. Ma tanto alla fine al Maestro non importa mezza dei suoi alleati, né di nessuno. Sono tutte pedine che muove per puro divertimento.
In ultimo scopriamo la storia di Salem e abbiamo la conferma che il Maestro in qualche modo sta cercando di salvare il Multiverso. Ma, che dire... di tutti i modi ha scelto il peggiore, quello di essere un dittatore crudele e inaffidabile a cui non importa granché di nessuno. Chissà se questo dipende dal fatto che lui abbia visto la distruzione stabilita ai piani alti e che ora condivide con Salem. Forse avere una visone così completa del "tutto" ti porta inevitabilmente a sottovalutare l'importanza delle singole vite. Ma ricordo che in un'altra storia un grande Stregone affermava che "Anche la persona più piccola può cambiare il corso del futuro…" per cui al suo posto non sarei così certa della vittoria!
A presto!
AlbAM
(Recensione modificata il 13/05/2023 - 04:53 pm)

Recensore Master
29/04/23, ore 11:00

Stupendo lo scontro tra Vader e Voldemort, però la parte che ho preferito sono state le descrizioni riguardanti a come Magia e Forza interagivano tra loro. Come quando nel piccolo chimico mischi cose a caso, curioso di vedere cosa succede...ecco mi sono sentito nello stesso modo mentre leggevo.
Lo scontro vero e proprio è descritto bene e anche il perdente ne esce con onore. Per Anakin si capisce bene come non sia stato uno scontro facile e come entrambi abbiano dato fondo a qualsiasi loro risorsa.
C'è anche da dire che qui la battuta "illimitato potere", immagino ti sia divertito molto nell'inserirla", è anche valorizzata meglio.
Insomma..."illimitato potere" contro un jedi monco...forse ci stava meglio la musichetta di "ti piace vincere facile" nel film XD XD
Mentre venendo all'inizio...le sfere del drago, non ci posso credere...una bellissima serie di citazioni che mi sono veramente divertito a leggere.
Venendo alla banda del maestro, tranne Vader non li vedo messi troppo bene emotivamente.
Shen e Loki, in particolare il primo, sembrano di non poterne più in generale della propria vita. Potessero sbarazzarsi della loro vecchia vita e sparire penso ne sarebbero contenti. Loki forse non è messo così male, ma ci manca poco. Shen non parliamone.
Rimane poi da scoprire quali intenzioni abbia il Maestro, condivido le critiche gli rivolge Loki come ho scritto anche in precedenti recensioni. Stiamo a vedere dove vuole andare a parare.
Venendo alla prole mostruosa di Loki, sicuramente sarà Jormungand quello evocato.
Ero certo che degli AT-AT sarebbero apparsi prima o poi, mi chiedo se sono la versione classica o se hanno protezioni alle gambe? (Se serve posso darvi il nome di una ditta che si occupa di armi, chiedere un preventivo non costa.)
Nell'ultima parte con Salem sono contento che sia stato chiarito come e quando sia tornata ad essere una persona normale.