Ecco qui la valutazione copia incollata del contest delle longfic^^ alla prossima XD
Originalità 8
Nella storia ci sono molti spunti originali ed interessanti (alcuni anche fin troppo ma di questo ne parlerò dopo), il problema è che la maggior parte delle azioni svolte dalla protagonista ricordano molto le classiche serie animate giapponesi, in cui c’è un eroina con i poteri magici che salva la situazione.
Per il resto come dicevo alcuni passaggi invece sono interessanti, il racconto dell’uomo in coma che poi era stato quello che da il via tutta la vicenda è molto interessante e decisamente particolare. Leggendo la storia non avrei mai pensato ad un colpo di scena simile.
Però ad esempio l’altro colpo di scena, quello della confessione del fantasma di Mitzui non mi è piaciuto per nulla. Mi è parso troppo ridondante e artefatto.
La ragazza, che poi e il motore di tutta la vicenda, è anche stata violentata da un gruppo di coetanei che poi in un secondo tempo, spinti dal demone, l’hanno uccisa? E’ troppo.
Appesantisce un racconto che già di per sé è piuttosto confusionario con degli elementi inutili ai fini della trama ( se non per indicare che il serial killer che si è macchiato di così tanti delitti di sangue innocente, non è poi così malvagio)
Caratterizzazione personaggi 8
Anche in questo caso i personaggi mi lasciano perplessa in alcuni passaggi.
Izumi inizialmente pare definita bene solo che mano a mano che la vicenda si evolve diventa in tutto e per tutto simile ad una classica eroina scontrosa che capisce sempre tutto al volo e che sa sempre cosa fare. E’ irritante da quanto è perfetta
La stessa cosa si può dire per Shigehito ma nel senso contrario. Lui è il classico pavido occhialuto che si nasconde dietro alle spalle dell’eroina di turno ma che chissà perché le fa sempre da spalla.
Però ci sono due personaggi che mi sono piaciuti particolarmente e sono Mitzui e Kyousuke. La prima perché è un po’ il deux ex macchina di tutta la vicenda ( lei spedisce la lettera, lei fa i disegni, lei compare in forma di spirito nella battaglia finale) ed il fatto che sia morta già dall’inizio la rende un personaggio interessante. Kyousuke invece è molto vivido nella sua rabbia, in quel rancore che gli è cresciuto dentro per così tanto tempo trasformandolo da vittima a mostro sanguinario.
Consequenzialità causa effetto 6
Tasto dolente.
E’ quasi difficile capire da dove cominciare.
Anzi tutto le prime righe della storia mi avevano fatto ben sperare. Insomma descrivi tutto con dovizia di particolari, anche il vento che muove l’erba alta facendola ondeggiare, perciò mi immaginavo che tutto il racconto avrebbe ricevuto le stesse cure ed attenzioni.
Purtroppo però già subito dopo hai iniziato a correre come un treno e non ti sei fermata se non alla fine del racconto.
Di punto in bianco si scopre che la nuova venuta è un’esorcista, compare il personaggio di Shigehito e da lì i due si precipitano in una casa abbandonata.
In questa casa si sentono piatti rotti e risate di bambini ( questa cosa mi ha lasciato perplessa perché poi tu ignori queste manifestazioni paranormali e non le spieghi).
Qui trovano un cadavere.
Ecco da qui in poi tutta la storia è stra piena di punti bui piuttosto incomprensibili.
Il più grande, ed anche il più fastidioso a parer mio, è quello che riguarda Mitzui e suo zio.
Insomma il cadavere è quello della ragazza, possibile che suo zio non l’abbia cercata per addirittura un anno intero ( tempo intercorso da che scrivesse la lettera per Izumi a che morisse)???
Poi ci sono altri passaggi che non mi sono piaciuti come ad esempio quando Shigehito viene finalmente lasciato libero dall’entità che lo possedeva e dice:
“Anche se ero posseduto la mia coscienza è rimasta sveglia e quindi ho seguito tutta la vicenda. Sono pronto.”… E’ decisamente una soluzione affrettata e butta un po’ lì.
Per non parlare dei poteri (anche se pochi) che ad un certo punto vengono decantati da Izumi in Shigehito.
Insomma il linea di massima la trama è comprensibile e seguibile, però non solo non riesce a coinvolgere il lettore, ma lo lascia decisamente frastornato.
Gradimento personale 7
Come ti ho detto ci sono molte cose che cambierei però nel complesso la storia mi è piaciuta.
L’idea di per sé era molto interessante e anche se, a mio avviso, avresti potuto evolverla meglio ne sono rimasta comunque piacevolmente colpita.
Altri due appunti prima di chiudere.
Ricontrollala se hai un po’ di tempo, perché oltre a vari errori di battitura anche i tempi verbali non sempre sono esatti ( per esempio ricontrolla quello che hai scritto nella lettera)
Ultimo ma non meno importante.
I siparietti interni alla storia, quando li ho visti mi è caduta la mascella. Io non li trovo divertenti ( perché generalmente li capisce solo l’autrice) ma decisamente fastidiosi visto che portano il lettore ad interrompere la narrazione per divagazioni inutili.
|
