Recensioni per
Il dubbio, la paura, il coraggio
di Dorabella27
Cara Dorabella, hai reso con maestria la paura dell'ignoto, di quello che non si vede, ma si può solo immaginare, del silenzio che segue versi e rumori terrifici, ma è tanto più agghiacciante. |
Il sonno della ragione genera mostri. |
Come sempre, come prima, ma forse anche no. |
Buonasera Dorabella, |
Oscar e André si sono trovati in un contesto dove regnava l’isteria collettiva e dove tutti i componenti della famiglia si suggestionavano reciprocamente. Anche il cane, percependo il nervosismo dei padroni, si era, a sua volta, agitato, recuperando la calma dopo avere lasciato la stanza. Speriamo che si sia trovato una famiglia migliore! Ecco a cosa portano ignoranza, superstizione ed estrema credulità. Il vecchio è rimasto vittima dei suoi rimorsi e delle sue paure più sepolte ed è morto per niente. Povero tasso, però! |
Ciao Dorabella. Hai ben descritto questo scenario di spavento dove mi ha colpita il cane. Per fortuna c'è André che riesce a mantenere la calma. In tutta questa storia alla fine quando tutto é finito c'è stata purtroppo una persona morta. Oscar però, anche se ha sempre il dubbio riguardo André, ha potuto constatare ancora di piú il coraggio di quest'ultimo. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Il cane forse ululava perché non ne poteva più di quella situazione. Poverino, pure lui, a sopportare quella tensione, tutta la famiglia plagiata dalle paure del guardiacaccia. Ora è finita, l'uomo è in pace, e si spera pure il resto della famiglia. |
Wow, certo che ha preso una piega tosta questa storia. Quindi alla fine era tutta una suggestione, e anche contagiosa, considerata la reazione della famiglia. Oscar ha imparato qualcosa dalla follia dell'uomo, magari il non farsi trascinare dal dubbio e dall'ansia, e cosa può accadere quando sfuggono al controllo. |
Cara Dorabella, anche noi lettori siamo stati letteralmente fagocitati dalla notte di terrore che ha colto gli abitanti della casupola, i quali si sono fatti suggestionare dall’imperversare della tempesta e da ciò che il vecchio guardacaccia aveva raccontato loro e poi messo in atto con quel suo comportamento che rasentava la follia. |
Oscar è un personaggio molto più debole di André. Non solo è suggestionata dalle paure della famiglia,ma non riesce neppure ad essere obiettiva verso André il quale è il più sano di mente oltre che estremamente affascinante ed equilibrato. |
Davvero terrificante! Ho letto il racconto originale, e questo che gli si ispira è davvero ben fatto. André sei il nostro eroe! |
Ciao |
Oscar si sta abbandonando a pensieri sempre più strani e fantasiosi (e, diciamolo, anche un po’ sconclusionati), aventi come oggetto André e le strane attività più o meno nascoste della vita da attendente di costui: piedipiatti a capo di una rete di informatori o bandito mascherato alla testa di un franchising di ladri. Sempre che al vertice di un’organizzazione si troverebbe! |
Ciao Dorabella. Una valanga di pensieri per Oscar, uno dopo l'altro fino a pensare addirittura che André voglia liberarsi di lei. Oscar deve essere davvero stanca come ha detto da sola. Spero che possa riposare anche se il posto non é dei migliori e sentirsi poi più serena. Penso che il luogo dove si trova Oscar, che ha un che di inquietante, non abbia fatto altro che peggiorare la situazione. Saró curiosa di sapere di più di questa faccenda del guardiacaccia. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Si profila un mistero all'orizzonte, il guardiacaccia però ha sparato per legittima difesa, a quanto dice, non so quanto gli conveniva far finta di niente e aspettare un altro colpo di fortuna in cui il bracconiere decideva di non riprovarci a farlo secco. Stiamo a vedere, io mi affido alla tranquillità del cane, che per ora non avverte niente di minaccioso nei paraggi XD |