Recensioni per
A un'amica perduta
di ilbilbo

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/08/24, ore 20:31

Questa breve poesia esprime molte emozioni. Credo che tu abbia voluto iniettare in questi pochi versi la tristezza o il rimorso che hai provato in un momento della tua vita. Dimmi se sbaglio.
È una poesia interpretabile in molteplici modi. La prima parte può ricordare un'offesa che si ha detto a una persona cara e che si vorrebbe dimenticare. A me è successo, fa male, lo so.
La struttura lessicale e perfetta e contribuisce alla lettura scorrevole.
Hai riversato i tuoi sentimenti in poche righe e molto bene.
Un abbraccio,
Dafne.

Recensore Master
26/08/24, ore 03:35

Carissimo amico, può capitare! È successo anche a me. Seppur solo un paio di volte, per fortuna, perché il peso di questi errori è tanto. Troppo.
Però l'importante è mettersi una mano sul cuore e accettare di aver sbagliato... Io sono dell'idea che a un amico si può perdonare un errore, siamo tutti umani. Se quella persona sparisce, non ascolta e non perdona, penso che prima o poi sarebbe sparita lo stesso e forse non era tanto amica.

Recensore Junior
25/08/24, ore 11:47

Breve e intensa e si lo so la vita serva amare sorprese purtroppo io ho imparato a nn legarmi più di tanto delicato come sempre buona domenica a te😊

Recensore Master
25/08/24, ore 10:39

Caro Bilbo,
poesia brevissima, ma così piena di dolore, che manifesta in pieno il tuo stato d’animo dispiaciuto per aver ferito involontariamente una persona alla quale volevi bene.
Parole, mezzo tanto prezioso per comunicare, che vanno però sapute usare, dosandole, poiché, anche se si pensa di fare del bene, non sempre si è in grado di capire come possano venire recepite dall’altra parte.
Ma, se ciò che vi univa era un saldo rapporto di amicizia, la comprensione prima e il perdono poi, potranno essere quella boccata di aria pura che rinfranca l’animo e rinsalda ciò che già esisteva.
Le parole, in fondo, racchiudono in loro anche un potere taumaturgico, capace di lenire e consolare affinché la vita, già complicata e talvolta difficile di suo, possa andare avanti, procedendo in maniera positiva e propositiva, facendovi scoprire un punto di incontro al fine di chiarirvi e ritrovando così ciò che si credeva perduto.
Mai perdere la speranza, ci sono situazioni a cui si può rimediare, parlandosi con schiettezza, apertura mentale e disponibilità, solo alla morte non c’è rimedio.
Un affettuoso abbraccio.

Recensore Master
25/08/24, ore 09:56

Burrasca. Quelli come noi, che non san tenere a freno la lingua.
La lingua sa ferire assai più della spada.
Sarebbe da fare, all' occorrenza, quando il veleno giunge in punta di lingua, ritrarla in tempo, con la forza della Ragione.
Per non far danni.

Difficile, per gli spiriti irruenti, dominati da passione.

Ma poi...esiste il perdono, per un cor contrito.

La luce del perdono. Cosa assai sublime. Non per tutti, forse. Ma perdonare porta in sé qualcosa di divino.
Forse perché siamo tutti fallaci, tutti mendicanti d'amore.

Forse perché la vita è troppo breve per sprecarla nell' odio.
Si, davvero troppo breve.

Tra stalle e poi stelle, non contiamoci balle.

Siamo tutti, indistintamente, mendicanti d'amore.

Un abbraccio, B.