Caro Bilbo,
hai preso spunto da una giornata “particolare”, il due novembre, il giorno dedicato alla memoria di tutti coloro che sono già passati oltre, ma che purtroppo parla anche e ancora a molti di noi, e l’hai declinata, secondo il tuo stile e con la tua fantasia, con notevole originalità, a partire dal dipinto con cui l’hai corredata, perfetto connubio con le tue parole scarne, decise e immaginifiche.
Orizzontale: una postura che può avere parecchi sensi e a cui si può attribuire una marea di significati, che tu, con il solito piglio smaliziato, hai preso in esame, persino con l’ausilio del trascorrere delle stagioni non solo metereologiche bensì della vita, poiché si ha l’opportunità di ritrovarla nel corso del quotidiano di ciascuno, partendo dal più leggero, passando al più grave, per poi arrivare a quello definitivo, dove la posa che viene assunta diventa unica ed eterna.
Un ottimo motivo di riflessione questa tua poesia per una giornata che potrebbe aiutare a ristabilire il filo interrottosi con coloro che non ci sono più.
Grazie e un affettuoso abbraccio. |