Recensioni per
As2S3
di SSJD

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/07/25, ore 15:29
Cap. 5:

Ciao SSJD, eccomi finalmente giunto alla fine. E la storia vola diretta tra le preferite :)

Il finale mi ha davvero emozionato, e ne ho apprezzato moltissimo i richiami: il ritorno della chimica, del giallo e oro nelle fiamme e nella rosa che Agata e la bambina portano alla tomba di Mattia (o meglio, degli asciugamani, meglio sdrammatizzare se no piango XD)
Non mi sarei mai aspettato che il ragazzo morisse. Anzi, iniziando la lettura (e conoscendo il tema del contest, avendoci partecipato) mi ero già preparato psicologicamente alla morte della dottoressa. La scena del montacarichi mi ha ricordato tantissimo la porta galleggiante in Titanic, con Mattia che sceglie volontariamente di ritardare la propria salvezza per dare più possibilità alla persona amata, sapendo che, in fondo, questo ritardo risulterà fatale. Anche la gravidanza di Agata mi ha stupito, come scelta, ma ha saputo dare un briciolo di speranza a un racconto tempestato d'ingiustizia. Certo, tutti i "cattivi" sono morti o sono stati condannati all'ergastolo, e la verità su Mattia resterà per sempre celata al mondo, tranne che ad Agata e alla bambina, ma quante persone innocenti sono morte in nome del denaro...
Hai scritto un racconto che, pur muovendosi tra veleni, esplosione e fughe da laboratori abbandonati degne di James Bond riesce ad essere molto vera, nei suoi lati più drammatici e nei suoi lati più emotivi. Le due nature dell'essere umano, in un certo senso.
Davvero complimenti, sei riuscito a sorprendermi. Mi pento di non aver letto questo racconto prima, quando è da così tanto che lo tengo sott'occhio...
Alla prossima occasione!
mys.

Recensore Master
08/07/25, ore 15:14
Cap. 4:

Evidentemente avevo ritenuto Agata più in là con l'età di quanto non lo fosse. Quindi adesso me la immagino sulla trentina, vediamo se ci ho preso XD
Come dicevo in uno dei capitoli precedenti, è anche normale che una situazione estrema porti i due ad avvicinarsi così tanto, anche sentimentalmente. Soprattutto perché entrambe le loro vite non sembrano contenere altro che morte e solitudine, due temi centrali anche nella nascita del loro rapporto, in un certo senso. Ho trovato la gestione emotiva del capitolo davvero ottima, intima.
Mi piace molto come anche Agata stia seguendo un percorso di cresciuta, in questa storia, andando oltre il senso del dovere e la pietà umana, che l'avevano inizialmente spinta ad aiutare Mattia, mettendosi sempre più in gioco pur di aiutarlo a recuperare, sopravvivere e andare avanti.
Purtroppo per loro, nonostante l'arresto degli zii del ragazzo e la sospensione del commissario Villa, un futuro "da favola" nello scenario agreste del paesino sembra impossibile, giunti a questo punto.
Con la morte di Lanzi, tutto dipende da loro. I loro avversari sono assassini esperti e, nonostante la sospensione di uno di loro, hanno a disposizione le risorse della polizia. Ha ragione Mattia a dire che, visto che tutti lo ritengono morto e incenerito, solo la sua inattesa presenza può dare una svolta alla situazione.
Corro a leggere il capitolo finale!

Recensore Master
08/07/25, ore 15:03
Cap. 3:

Recensione premio per il contest "Perle di Storia - III Edizione" - 3/3

Rieccomi qui.
La presenza dell'arsenico sulle palle di Natale trova finalmente una spiegazione: la cupidigia degli zii di Mattia li ha perfino spinti a compiere un altro omicidio, pur di avere modo di liberarsi del nipote prima che compisse 18 anni. Non sapevo che il solfuro di arsenico (che ho cercato, il minerale è davvero spettacolare!) fosse così facilmente reperibile nelle zone vulcaniche, né tantomeno che la curcuma fosse parzialmente un antidoto naturale, ma queste informazioni, insieme al fatto che il padre di Agata fosse un geologo, rendono la narrazione ancor più verosimile e coinvolgente. La telefonata del poliziotto, sicuramente fuori servizio, giustamente insospettisce Agata, che non può far altro che fingere di essere una dottoressa molto zelante ma non sospettosa, per non rischiare di mettere in pericolo lei stessa e Mattia.
Il ragazzo invece pare essersi invaghito di lei: un po' perché carente di affetto da parte della famiglia, un po' perché nonostante la differenza d'età Agata sia descritta come una bellissima donna, e un po' perché è indubbio che questa situazione li abbia avvicinati in modo diverso dal normale. Anche se, dal punto di vista della dottoressa, il rapporto sembra più di tipo materno.
La scena al commissariato è stata carichissima di tensione, anche per la risposta molto emotiva di Agata. Nonostante Lanzi sembri dalla parte della giustizia, capisco la sua scelta di tenere ancora segreta la verità su Mattia, in modo da non esporlo a ulteriori pericoli. Appare invece evidente come la dottoressa stessa sia ora in una situazione di grande rischio... tanto che non escluderei un possibile sacrificio di lei per salvarlo.
I dettagli sul passato degli zii li rendono ancora più spietati e inquietanti: il piano per dividersi il patrimonio tra loro, Villa e probabilmente altri agenti corrotti va avanti da oltre un decennio, e sembra che nulla possa fermarli ora.
Vado avanti spedito verso il finale!
mys.

Recensore Master
08/07/25, ore 14:46
Cap. 2:

Recensione premio per il contest "Perle di Storia - III Edizione" - 2/3

Ed ecco che la storia entra nel vivo, ed Agata e Mattia si mettono in azione insieme per impedire agli zii di godere del patrimonio del ragazzo.
I classici parenti serpenti, come si suol dire, in questo caso talmente guidati dalla brama di denaro da provare a uccidere un ragazzo di 17 anni, che finora non ha dimostrato altro che buon cuore. Il coinvolgimento di persone interne alla polizia, è innegabile: scopriamo qui che la sacca era stata utilizzata appositamente, essendo loro a conoscenza dell'avvelenamento, e che i soccorsi erano stati ritardati il più possibile. Eppure, il ragazzo si è salvato dall'avvelenamento da arsenico, come il titolo ci suggeriva già dall'incipit. Sarà stato un miracolo o un intervento esterno?
Penso che ora i due cercheranno di incastrare zii e poliziotti corrotti, ora parzialmente allertati dal referto autoptico redatto da Agata. Sarà molto più difficile di come sembra...
Continuo la lettura :)

Recensore Master
08/07/25, ore 14:33
Cap. 1:

Recensione premio per il contest "Perle di Storia - III Edizione" - 1/3

Ciao SSJD!
Mi scuso per il ritardo nelle recensioni premio, avevo perso di vista la data di scadenza, ma finalmente ci sono :)
Ho scelto questa minilong perché catturato dall'introduzione, che ho trovato non in perfetta coerenza con gli standard del giallo classico, per cui mi sono molto incuriosito.
E per fortuna che mi sono deciso a leggere! Ho trovato questo primo capitolo gestito in modo magistrale. Il ritmo lento dell'inizio tipico del genere sembra preannunciare che la solita routine verrà spezzata, in qualche modo. E per quanto immaginassi fin da subito che Mattia si sarebbe risvegliato, hanno provveduto gli sconvolgimenti ambientali a creare i maggiori dubbi nella mia testa. L'ospedale apparentemente vuoto, con pochi medici giunti in ritardo e il pronto soccorso preso d'assalto; la famiglia del ragazzo che chiede di liberarsi velocemente del corpo come se ci fosse qualcosa da nascondere; il sacco anti-contagio...
Come ben sai trovo la tua scrittura perfetta per il thriller: riesci ad essere secco quando serve, dando però ampio spazio alle descrizioni ambientali e sensoriali, sia dal punto di vista interno di Agata (sono sicuro che l'attenzione alle temperature in ogni stanza non è solo deformazione professionale), sia nel racconto che il ragazzo le prova a rivolgere raccontandole del suo malore.
Ovviamente proseguo subito con la lettura!

Nuovo recensore
09/01/25, ore 13:00
Cap. 5:

Ciao, sono giunta qui dal contest un Cocktail mortale (dal quale mi sono dovuta purtroppo ritirare), curiosa di leggere la tua storia! Devo ammettere che ho trovato geniale il modo in cui hai inserito i colori all'interno della storia e fino alla fine mi chiedevo in che modo saresti riuscito a inserire la morte per esplosione. La storia è stata costruita e sviluppata davvero bene e soprattutto c'è stata sempre coerenza e nessun buco di trama, cosa che apprezzo tantissimo e che, purtroppo, non è da dare per scontato. Anche lo stile è molto piacevole e ha reso molto fluida la lettura. L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è stato il finale, con la scoperta della gravidanza, perché non sono grande amante di questo genere di finali, ma mi rendo conto che il problema è il mio, che sono una cinica senza cuore. 😂 Nel complesso una storia davvero ben pensata e scritta, complimenti! Farò di certo un giro sul tuo profilo per leggere qualche altra tua opera. Se ne hai qualcuna a cui tieni particolarmente o che mi consigli di leggere, fammi sapere! ☺️

Recensore Master
04/01/25, ore 12:01
Cap. 5:

Buongiorno!
Ottimo finale, hai mantenuto la tensione alta fino alla fine e hai regalato un colpo di scena inaspettato, con l'esplosione nella quale è morto anche Mattia.

Sembrava difficile che questa coppia potesse avere un happy ending e in effetti penso che questo sia stato il finale migliore, in linea con i capitoli precedenti.
In generale l'ho trovato un ottimo lavoro.

Un saluto,
Milly Sunshine

Recensore Master
03/01/25, ore 10:52
Cap. 5:

Ciao!
Nitrato d'ammonio, alla faccia del botto di capodanno!
Finale mozzafiato, davvero ben congegnato ed emozionante. L'ex commissario cerca fino all'ultimo di ottenere i suoi soldi, ma gli va fatta male. Purtroppo anche Mattia rimane coinvolto nell'esplosione, come da richieste del contest, a dimostrazione del fatto che quando esce il tuo numero non ci sono santi che tengano.
Adeso la dottoressa si ritrova con una bambina, che non so se sia stato un gran cambio (sai che sono un vecchio cinico barbogio con la sindrome di Erode), però è contenta, e va bene coì. Peccato solo che non si sia beccata nemmeno un po' di quei cinque milioni^^
A parte le battute, complimenti per questa bellissima storia, che ho letto con grande piacere.
A presto!

Recensore Veterano
02/01/25, ore 12:29
Cap. 5:

Oh.. oh.. ottimo capitolo conclusivo!

Sai, temevo che a morire nell'esplosione sarebbe stato l'altro protagonista e sono tristemente felice che invece il mio preferito sia rimasto quasi incolume e abbia trovato pure qualcosa per cui continuare a vivere.

La tensione mi ha tenuto incollato al racconto e solo in un paio di momenti cui mi sono un po' perso, diciamo. Nell'entrata in scena di Villa, mi è parso che Agata sia passata troppo rapidamente da uno stato d'ansia al sottovalutare lo sconosciuto accanto a lei. Non che potesse fare comunque molto per salvarsi, però invece di scocciarsi, forse doveva "sperare" che quel tizio volesse solo rimorchiarla.
Altro punto è la decisione di Mattia di entrare nel laboratorio abbandonato, che a prima vista mi era apparsa troppo determinata e frettolosa. Poi, però, ragionandoci un po' sopra, ho deciso che quella scelta era obbligata: in effetti non poteva far marcia indietro e chiedere aiuto, perché non sapeva di chi poteva fidarsi.

Ah! Penso di aver capito anche perché Agata si sia legata a Mattia, ossia perché non credeva alle coincidenze, e quindi non poteva ritenere tale nemmeno il loro incontro.

In conclusione, grazie mille per questa storia e per i vari dettagli "multidisciplinari" che ha inserito. E già che ci sono, ti auguro anche buon anno!

Recensore Master
31/12/24, ore 03:18
Cap. 5:

Ma il 30 posti...?🤨
Ok, doveva essere tutta in chiaro prima del finire delle feste sennò passava il periodo a tema e fin lì ci siamo 😁

Devo dire che stato il capitolo più prevedibilie della storia 😅 però va detto non è neanche colpa tua visto che chi ha letto i pacchetti (e la tua intro) aveva già un po' di spoiler su cosa sarebbe successo....😉😏
Mi è comunque piaciuta la modalita con cui son stati utilizzati gli elementi del pacchetto: un Old fashoned per drogarla e nel laboratorio portarla, delle fiamme rosso oro per ucciderli e nell'oblio (soprattutto Mattia purtroppo) incatenarli e l'esplosione gigantesca per finirli.

Direi che c'è tutto.
Compresa la sempre interessante lezione di chimica.....😁
Io ti conosco, sapevo già che sarebbe spuntata lei, la scena con la tomba e soprattutto LEI, bimba pestifera e coccolosa a cui narrare la storia di questo amore nato in obitorio. Un po' alla forrest gump, un po' alla nonna di Balto....

Un complimenti extra ti va dato poi per tutte le descrizioni accurate che hai fatto, senz'altro lodevole!
Davvero un bel racconto in conclusione, l'ho letto volentieri un po' natalizio un po' drammatico un Po' romantici e un po' giallo un bel mix!
Alla prossima!🤗
Nala

Recensore Veterano
28/12/24, ore 21:30
Cap. 4:

Ciao SSJD,

Meno male che mi avevi preparato allo sviluppo romantico... No, dai, è comprensibile che sia sbocciato qualcosa nelle loro circostanze. Magari da Agata mi sarei aspettato almeno un mezzo scrupolo per la giovane età di Mattia. Però quando l'amore chiama... beh, chiama e si fa sentire.

Molto sottile l'idea geniale di Agata riguardo alle autopsie. Confesso che ci ho messo un po' a capire l'importanza del nastro mancante e delle note in calce. Presumo che la questione stia nel fatto che la falsa autopsia risulti palesemente falsa per la mancanza del nastro (e delle note che ne avrebbero giustifico l'assenza).

E poi gran colpo nel finale. Le indagini sui poliziotti corrotti non hanno portato a nulla e adesso loro sono alla caccia di chi gli ha messo i bastoni fra le ruote.

Mattia pare davvero molto determinato a risolvere la faccenda una volta per tutte, vedremo cosa ha in mente.

Alla prossima!
(Recensione modificata il 28/12/2024 - 09:31 pm)

Nuovo recensore
25/12/24, ore 16:00
Cap. 1:

Era da un bel po che volevo mettermi a leggere la tua storia e finalmente ce l'ho fatta (almeno il primo capitolo!). Mi ispirava, un pò perchè i gialli proprio non so scriverli, un pò perchè, andando avanti con la lettura, io e la dottoressa Rizzi condividiamo (in parte) il lavoro. Che dire, capitolo ben scritto che lascia la giusta suspence che, immagino, farà da padrona in tutti gli altri capitoli. La lettura mi ha lasciato dei dubbi sulla trama? Si, e forse è proprio questa la forza di un giallo scritto bene. Leggo con calma i capitoli successivi e, nel frattempo, in bocca al lupo per il contest!

Recensore Veterano
23/12/24, ore 16:07
Cap. 4:

Ciao! con questa storia hai imbastito un giallo che è più coerente e complesso di molte storie che vedo pubblicate in cartaceo (e ne leggo parecchi). Ha senso tutto, non trovo buchi di logica: l'avvelenamento tramite la vernice all'arsenico è geniale, tutta la fase dell'obitorio mi sembra spiegata molto bene - ho letto cose atroci ambientate in ospedali dove chiaramente lx autorx non erano mai stati, in questa storia fila tutto. Da appassionata del genere, complimenti e attendo il prossimo capitolo - anche perchè sapendo dal contest come deve finire il tutto, ora sono curiosa e sto cercando di capire come avverrà. Al prossimo capitolo dunque!

Recensore Master
23/12/24, ore 09:03
Cap. 4:

Ciao carissimo!
I nostri cercano di fuggire, ma qualcuno ha cinque milioni di ragioni per trovarli. Il referto chiaramente è sparito, lo studio è stato messo a soqquadro e "casualmente" chi ha fatto i rilevamenti è stato Villa.
Gli zii sono in galera, ma lui è ancora libero di fare danni.
Ci stiamo avvicinando alla resa dei conti: è giusto non voler passare la vita a scappare, ma a questo punto bisogna occuparsi del problema, e possibilmente risolverlo, in maniera drastica.
Gli elementi del pacchetto mi suggeriscono che le tue conoscenze di chimico torneranno alla ribalta...
Come sempre bravissimo, a presto!

Recensore Master
21/12/24, ore 21:03
Cap. 4:

L'intermezzo romantico deve essere stato il tuo preferito ci giurerei 😁😉😛 avresti tanto voluto lasciarli lì in quell'appartamentino appartato sul lago a godersela e a ricominciare da capo senza rimpianti o pensieri....
Si percepisce e pure noi lettori credo l'avremmo voluto.
Rende ancora più tremendo il passaggio al finale di capitolo, era tutto così calmo e poi boom Agata telefona giusto in tempo per sentire il probabile omicidio del suo commissario preferito.
Ovvia la reazione: molla tutto (letteralmente pure la cornetta) e fugge.
Quel che dice e propone Mattia è sensato, nessuno sa che lui è lì con lei e tecnicamente potrebbe essere un importante fattore sorpresa. Ma non so, ho come l'impressione che stia sottovalutando i nemici, di sicuro più scaltri e esperti del nostro diciottenne che tenta di essere eroico.
C'è aria di ineluttabilità nell'aria ma anche di determinazione, probabilmente i nostri protagonisti venderanno cara la pelle in nome di questo amore che vogliono viversi in santa pace a discapito dei cattivi e del destino.
Sempre più bello e interessante questo giallo, alla prossima 🤗
Nala

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