Recensioni per
Incubus
di Maico

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
07/05/25, ore 18:06
Cap. 1:

Mao, Meteora, come stai? Ci tenevo a recuperare questa storia che tenevo d'occhio da un po'. ( •̀ ω •́ )✧
Storia che tratta temi particolari e sensibili, che è facile banalizzare o addirittura maltrattare. Anche qui come nel racconto sugli angeli, il punto di forza è la lore. Come il protagonista hai tessuto un sistema magico che si muove a cavallo della realtà e del mondo onirico che è una finezza. La figura di Lilith mi ha intrigato dalla sua prima apparizione, così come sono interessanti le fattezze animalesche di questi incubi.
Amos è un patatino che a tratti avrei voluto abbracciare, mentre in altre situazioni prendere per le corna e sculacciare pesantemente. È molto umano nelle sue emozioni e nelle azioni; è egoista, capriccioso e rabbioso, tratti che quasi cozzano con il suo aspetto da cervo. Ma proprio in virtù di questi suoi difetti è tanto più soddisfacente il suo arco evolutivo, la sua maturazione che lo porta a compiere un gesto altruista e d'amore puro. Il mio cuoricino ha pianto.
Amos per me ha brillato in questa storia, ma devo ammettere che anche Will, nella sua semplicità, mi ha rapito. L'ho trovato così dolce, così buono. Devo ammettere che ho tremato quando un certo evento si stava ripetendo e non essendomi creata alcuna previsione mentre leggevo ero in completa balia degli eventi. Sono convinta che fare parte di Will (è così che io la vedo, mi sbaglierò, lol) farà trovare ad Amos la felicità che da tanto cerca. E poi Taavot veglierà su di lui. Che se non c'era Taavot chissà che combinava Amos!
Quante emozioni, ma ancora una volta ti confermi incredibile nella costruzione della lore. Ti meriti tanti biscotti di quelli che ti piacciono di più. (ノ◕ヮ◕)ノ*:・゚✧
A presto!
Woody~ 🤍

Recensore Master
20/04/25, ore 00:36
Cap. 1:

Ciao! :3
Come promesso, appena ho avuto un momento libero sono corsa a leggere questo racconto e... cosa posso dire? Sei tu. In queste righe ti ho riconosciuta, di nuovo. Sarà strano? Del resto, prima di questo ho letto solo due racconti. Però il tuo stile mi è rimasto impresso a fuoco nella mente, perché credo sia originalissimo. Leggendo queste righe ho assolutamente riconosciuto la mente, la creatività, che vi stava dietro.
Detto ciò ti informo che, tanto per cambiare, sto piangendo.
Ma sono lacrime di dolcezza, non di dolore.
Comincio col dire qualcosa che forse ti farà sgranare gli occhi. Uno sente parlare di Incubus e pensa subito al genere horror. Io, leggendo questa storia, ho invece avuto costantemente l'impressione di trovarmi in una meravigliosa, oscura, favola.
Una favola maledetta e bellissima, in cui un Incubus si innamora di un'umana finendo con l'amare il figlio di lei, arrivando a dare la vita per esso.
Amos. Adorabile creatura. Credo di averlo amato dalle prime righe. Il suo amore per Gwyn permea la storia, è una fonte costante d'amore e di tenerezza. Ho adorato la storia del tuo Incubus per la sua originalità, per la sua intensità, per la sua devozione.
Sai che il significato di Amos è "forte"? Secondo me non si discosta tanto dal personaggio. Amos può sembrare fragile in alcuni momenti della trama, tuttavia creco che alla fine sia pacifico derivare che il nostro incubus possiede invece una forza non comune a molti.
Amos ha la forza di amare, di farlo intensamente. Amos si è donato totalmente a Gwyn, tanto da ricordarla per sempre, da avere sempre bene in mente ciò che lei amava. Il giallo, le dalie...
Amos ha anche la forza di resistere alla propria fame per non nuocere alla donna che ama. E poi per prendere la decisione più estrema, ossia sacrificarsi per Will.
Taavot, a sua volta, è un personaggio stupendo. Compare in un momento di estrema difficoltà del nostro piccolo incubus, e sa essere per lui un mentore, una guida, una fonte di calore. Amos aveva bisogno di Taavot, e lui è comparso proprio nel momento giusto.
Taavot incarna più di Amos quelli che sono i canoni dell'Incubus e l'ho trovato molto affascinante, specie quando parla delle sue cacce. Anche l'immagine del cavallo mi è piaciuta moltissimo e, ovviamente, sono andata a vedermi il quadro! *_*
I quadri sono qualcosa di stupendo, non trovi? Soprattutto quelli classici. Ho scoperto tardi la superma arte della pittuta, e adesso la seguo con estrema passione. Ma così sto andando fuori tema! xD
Dicevamo, Amos e Taavot. Splendida bromance, lasciamelo dire! Ho amato le loro interazioni e i loro dialoghi.
Sai cosa penso? Penso che un po' dell'amore di Amos sia passato anche a Taavot, anche solo un poco. E credo che Taavot rispetterà il desiderio di Amos: baderà a Will. ^^
E cosa dire di Will? Ho intuito il significato del nome, l'ho trovato bellissimo. Ho seguito la storia di questo bimbo sfortunato, nato dalla morte della madre, cresciuto con il solo padre e una salute cagionevole che, a tratti, sembrava quasi frutto delle maledizioni silenziose di Amos.
Ho trovato corretto l'odio che Amos nutre inizialmente nei confronti del bambino. Come avrebbe potuto essere diversamente? Amos non è umano, e non ha neppure il potere di dare la vita. Non può certo sapere che Gwyn si sarebbe probabilmente sacrificata altre mille volte per dare alla luce il suo bambino.
Quindi l'odio iniziale di Amos, privato del suo amore, è coerente.
Poi, col tempo, Amos inizia a capire. E, soprattutto, scopre qualcosa di inatteso. Will lo accoglie con calore, non gli è ostile, e, soprattutto, lo ricorda.
Will possiede la stessa purezza di Gwyn. E durante il suo primo sogno da Incubus... desidera follemente vedere la madre. Ed è così che Amos capisce che Gwyn non è mai stata dimenticata, né messa da parte. Perfino quel figlio che non l'ha mai conosciuta la pensa e la desidera.
Credo che questa sia stata la parte più struggente, e mi ha fatto davvero commuovere.
Infine, Lilith. La tua Lilith è stata una gioia, una bellezza. Molto diversa dalla mia Lilith, che invece nei miei racconti è un personaggio negativo. La tua Lilith è una forza primordiale, un amore ancestrale, e devo dire che ho amato moltissimo questa tua interpretazione.
Ho adorato il modo in cui è sempre presente, e riesce ad asserci per tutti i suoi figli. E' stata meravigliosa! <3
Concludo con la decisione di Amos. Le ultime scene sono state di una bellezza che mi ha spezzato il cuore. Quel "Grazie per avermi permesso di amarti" mi ha fatto scoppiare a piangere.
Cosa dirti se non che sei di una bravura pazzesca? Complimenti, sul serio. Scrivi cose bellissime e ogni volta che leggo qualcosa di tuo è un meraviglioso viaggio.
Sono felice che Will si sia salvato, e che il sacrificio di Amos abbia portato qualcosa di buono. E... anche un libro, con un simbolo che tutti noi abbiamo riconosciuto! <3
Sei un'autrice fenomenale, è la terza storia che leggo e sono ancora qui, ammirata e con gli occhi lucidi. Puoi andare assoluramente fiera di questa meraviglia, che ovviamente finisce nei miei preferiti.
Scrivi ancora. Scrivi tantooo! *___*
Ok, nei prossimi giorni cercherò di concludere alcune delle storie che sto leggendo, così da potermi gettare come zio Paperone nella montagna d'oro nel tuo racconto sui vampiri! Non vedo l'ora! *_* Di Percy Jackson conosco abbastanza poco, però conosco il background.
Per adesso ti ringrazio per questa bellissima lettura!
Un abbraccio al bimbo Amos, e a tutti gli altri bimbi angelici che già mi mancano! :3 :3
Un carissimo saluto, e alla prossima avventura! ;)
Anta

Recensore Master
09/03/25, ore 10:54
Cap. 1:

[My ass che voleva recensire giorni fa ma era troppo stanco da lavoro - ed essersi svegliato alle sei di mattina senza poi più riprendere sonno DIO- e my ass che voleva recensire ieri mattina presto ma è stato preso a giocare a Lies of P perché
A: deve reimparare a giocare perché esce il DLC (E mi sono reso conto di essere diventato abbastanza una sega. Ok che è in NG+ però minchia)
B: era in astinenza del Best Souls Like del 2023
Quindi chiedo scusa se ho fatto il pigrone, ma se recensivo pensando solo a Lies of P, non avrei lasciato una recensione bella nemmeno per il cazzo ed avrei solo pensato a QUANTO autrice-san avrebbe amato il protagonista del gioco di sicuro. Non so se lo conosci, ma credo che una ricerca veloce sul Main Character ti farà venire voglia di morderlo per tutto il corpo. Indipendentemente dal fatto che sia fatto di metallo durissimo. Scommettiamo?]

Beh, carissima, che dire? Mi sono fatto aspettare! E tipo, CONTA che avevo preso la parte a parentesi quadri come appunti UNA SETTIMANA FA ed ho dovuto aggiornarla per renderla più consona al fatto che... beh... sto recensendo adesso. Ma la cosa non cambia: still abbastanza tired e still abbastanza preso con Lies of P - anche se sto migliorando! - ma a sto giro, visto che ho ancora la tua storiella da recensire e... BEN SETTE CAZZO DI RECENSIONI A CUI RISPONDERE, credo sia arrivato per me il momento di mettere da parte Krat e venirti a dire quanto è bella questa storia. Perché voglio essere sincero e mostrarti esattamente quanto un pessimo recensore sia io: me ne sbatto pesantemente se hai avuto sviste, o se ci sono punti che 'grammaticalmente' potevi rendere meglio o quant'altro.
Per me ci sono due cose che contano in una storia: la trama, e i personaggi. Perché siamo cantastorie, e non importa quanto un cantastorie s'impappini secondo me durante la narrazione, perché la cosa più importante e fare in modo che gli ascoltatori siano abbastanza rapiti e ascoltino ciò che hai da raccontare.
Ciò detto, in questa shot lunga come probabilmente un capitolo intero della Bibbia, hai centrato OGNI SINGOLO PUNTO che mi fa capire vivamente che sei decisamente stata una benedizione. O almeno, è stata una benedizione averti scoperto da lettore perché adesso non mi staccherò più... indipendentemente da quanto tempo ci metterò a recensire a causa delle mie nerdate. Ma puoi veramente incolparmi? No che non puoi!
I videogiochi sono belli! (e devo staccare da lavoro e rilassarmi qualche volta altrimenti vedrò ogni mio singolo oggetto che ho in casa come una bombola).
Comunque sia, dicevamo: la trama di Incubus non è nemmeno così tanto super mega iper intricata e devastante. Certo, c'è una lore della madonna dietro e lo senti, tipo tutta la trama dei demoni e il fatto che ci sia gente che ha una particolare affinità con i sogni che riesce a viverli e ricordarsi praticamente tutto ciò che capita al loro interno - insomma, sono come una specie di sogni lucidi, no? Io amo l'argomento dei sogni e degli incubi. Ammetto che è da un po' che vorrei scrivere una super long horror/avventura/azione ambientata totalmente in un regno onirico alla Yume Nikki, dove i miei PG affrontano rappresentazioni terrificanti simili alle streghe di Madoka Magika. Ma sto divagando - sono tutte cose molto interessanti. Poi oh, ci sei quasi riuscita: non sono uno che si commuove facilmente. Forse perché ci sono proprio le cose specifiche che mi uccidono veramente - ad esempio tutto il pezzo iniziale di Grandia dove il protagonista parte per la sua prima vera avventura lasciando sua madre di nascosto, mentre sua madre già sapeva che voleva partire ma lo lascia andare comunque con una lettera nella quale gli dice solo le cose che una madre amorevole che lascia andare suo figlio per il mondo la prima volta può scrivere. Dio Santo vedo già sfocato solo ripensandoci a quella scena - che variano dall'affetto famigliare a semplicemente scene estremamente più epiche di quanto mi aspettassi (che poi accorpate con una buona componente sonora sono la mia fine) oppure, semplicemente, sono un serial killer.
O lo ero nella mia vita precedente?
E se fossi la reincarnazione di Jack lo Squartatore?
Comunque sia: so che ci sono stati momenti brutalmente tragici per tutta la storia, però confesserò che i pezzi super mega tragici non mi devastano così tanto. O meglio, sì, ma non piango. Ci rimango solo estremamente male e ci rimango a pensare per un po' di tempo (non so se sei in pari con Chainsaw-Man Parte 2... ma hai presente QUELLA scena? Ecco. Stavo per droppare il manga. Esattamente come dopo il finale della battaglia tra Gojo e Suku) ma tutto lì. No no: il pezzo che mi ha quasi irrimediabilmente portato all'Ospedale per un severo caso di disidratazione partita dagli occhi, è il secondo pezzo in cui Amos si confronta con Lilith. C'è qualcosa che mi devasta sempre vedendo un amore materno sano e mega tender, soprattutto se si tratta di una madre con un figlio maschio. Il pezzo in cui specifichi che adesso era lui a consolare Lilith, sapendo del sacrificio e che non l'avrebbe più rivista, mi ha quasi fatto frignare come un bmabino. Quindi complimenti.
Comunque apprezzo le varie proposte che mi hai proposto per appianare la mia stanchezza in sogno... ma se posso una richiesta più specifica: manderesti Gwyn? O Lilith?
Lilith anche di più perché non solo è una Milf, ma è la MILF DELLE MILF.
La Prima Donna, da cui tutti i Demoni e Umani sono nati.
Voglio sparire sotto le sue ali a farmi coccolare e sbaciucchiare e sentirmi dire che va tutto bene e che sono un bravo ragazzo.
Chiedo solo questo...
COMUNQUE
Tornando a noi: altra cosa super mega della storia è come hai presentato sia Lilith - che per un secondo ammetto me la sono immaginato tipo una Biblically Accurate Angel, con centinaia di migliaia di occhi sparsi per tutto il corpo, ma penso di aver letto male in questo caso - che Taavot. Li hai proprio resi come entità estremamente antiche e millenarie, ma in un certo senso, anche benevole. Amo come i Demoni non hanno una via di mezzo per come sono rappresentati. Ad esempio, io nelle mie storie dove i Demoni sono i 'villain', non mi pongo nemmeno domande sul come renderli: sono il male assoluto, antico e unapollegetico, semplicemente causano dolore e sofferenza perché possono e perché è fottutamente divertente. Mentre tu, in questa storia, li hai resi quasi materni e paterni, come vedessero l'umanità non come esseri inferiori, ma come letteralmente cuccioli da proteggere e salvaguardare... ed è immensamente dolce come cosa. Che poi Taavot, devo dirlo, è il mio personaggio preferito della vicenda, soprattutto per come me lo hai reso super ammiccante e sessualissimo ma, allo stesso tempo, mega saggio e perentorio quando serve. E' un contrasto che non sapevo si potesse rendere così bene, ma sono contento che tu l'abbia pullato con una tale maestria! Che posso dirti, se non ottimissimo lavoro?
Beh, ottimissimo lavoro punto 2, ovviamente.
Tra l'altro devo dirlo: dopo i draghi, mi aspettavo il reveal che uno dei due demoni fosse effettivamente una merda - Taavot. Ovviamente pensavo a Taavot. Voglio dire la Power-Dinamic lo vedeva a prescindere come il top della relazione ed avevo paura che portasse Amos su una via della distruzione orripilante - e che andasse a puttane per l'altro. Invece sono rimasto piacevolmente sorpreso: sono entrambi OTTIME persone - certo Amos ha avuto il suo villain arc, ma anche lui best PG. ci arriviamo dopo - e in particolare ho apprezzato il momento in cui Taavot sta, letteralmente, quasi per pestare il più giovane perché era pronto a commettere un'atrocità indicibile. Sono contento che il nostro veda la sofferenza di Amos e se ne dispiaccia, ma allo stesso tempo quando c'è da dirgli di non far cazzate non lo fa in modo magnanimo e lo sbatte al suolo. Insomma, meritatissimo, perché travolto dal dolore Amos stava effettivamente per comportarsi come un Demone vero.
Ma ora che ho glazeato forse anche troppo su Taa - domanda: Amos e Taavot lo hanno fatto anche in versione anima- parliamo del nostro protagonista che, probabilmente, finirà nella mia lista di protagonisti preferiti della storia per un bel po': Amos è una meraviglia di personaggio. Soprattutto perché lo hai reso irrimediabilmente ed immensamente... umano. E' un essere umano, Amos, e questo ci fa capire che umani e demoni, essendo tutti nati dalla stessa madre, hanno veramente molto di cui spartire, perché provano le stesse identiche emozioni e lo stesso e identico tipo di sofferenza. Il suo quasi villain arc, che poi ci fa solo capire quanto in realtà l'unico motivo per cui odiava Will per tutto questo tempo era solo dovuto alla sua immensa ed infinita sofferenza, è stato un character developement tra i migliori che io abbia mai visto. Mi è piaciuto talmente tanto che wow.
Mi è dispiaciuto di più ancora per la sua morte - NON POTETE BACIARVI TU E WILL SE MUORI, AMOS! COSA MI COMBINI!? (stessa reaction avuta quando è nato il Gun-Fiend. Come fanno Angel ed Aki a baciarsi poi se muoiono entrambi? Sto ancora male zietta T_T - perché porca miseria, questo giovane non solo ha visto la mommy (non ho fatto a meno di notare una cosa: la signora Gwyn era la versione assoluta della bontà, purezza e dolcezza, quindi assoluto wife material - Roy, sarà stronzo da dire dopo tutto ciò che hai passato, ma sei proprio un bastardo fortunato - ma ho notato che hai messo parecchia enfasi su un aspetto della sua persona molto importante. Intendo dire le sue enormi Boo-) della vita morire anche in modo abbastanza agghiacciante, ma ha rischiato pure di vedere il twink per la quale si era preso bene una seconda volta - dopo l'odio. Che poi è poetico: è come se Gwyn, morendo, sia in qualche modo stata subito rigenerate in lui. Mi piace pensare che quando moriamo non moriamo veramente ma semplicemente iniziamo un NG+ con un altro personaggio che racchiude tutte le nostre caratteristiche. In altre parole, siamo unici nell'Universo ma solo perché una nuova versione di noi non può esistere nello stesso momento. Dov'ero? Ah già. Comunque sia, una cosa che ho amato del sacrificio di Amos è che hai messo in chiarissimo quanto QUESTO fosse estremamente doloroso per lui. Eppure lui lo ha compiuto lo stesso, totalmente disinteressato, per salvare una persona amata. In un certo senso, credo che in quegli ultimi istanti in cui filava la sua essenza abbia capito la vera potenza del sacrificio di Gwyn. Insomma, lo penso perché è esattamente lo stesso tipo di sacrificio finale per permettere a Will di continuare a vivere.
Nome super azzeccato.
Concludo dicendoti, dopo questa super mega recensione, che questa storia è un CRIMINE MORTALE abbia solo il mio, di commento! Voglio dire, è una BOMBA, e la vedo anche un po' come una super mega allegoria dei modi in cui puoi elaborare il lutto e del vero significato di un sacrificio fatto in amore.
Semplicemente fenomenale, e sono proprio contento di averla letta.
Ora, se non le dispiace, credo passerò a rispondere a tutte le tue super recensioni - non prometto nulla, tipo di riuscire a fare tutto entro oggi... ma ci proverò! - e detto ciò, grazie ancora per la storia.
Complimenti, ed Adios!

- Nah. I'd Rewiew -