Complimenti, mi è piaciuta davvero tantissimo <3

Awwww, non me l'aspettavo proprio questo finale ;_;
Bello che hai ripreso tutti i personaggi della fic, anche quelli apparsi di sfuggita, quasi per dar loro un ultimo saluto. Ammetto che quando è apparsa Scarlet mi è sgorgato un LOL spontaneo (uso molto la parola lol, si nota?), ma quando sono arrivati Reno e poi infine Elmyra tutto si è velato. Cioè, durante il discorso di Elmyra ho pensato quasi che avresti finito alla Scrooge, ovvero "dopo lunghe e tortuose peripezie il personaggio si redime e vive in pace il resto della sua vita" ma sono troppo ottimista, mi sa. Inutile dire che la più bella, vera e comprensibile delle voci è stata proprio Elmyra. E ribadisco, pover'uomo, non gliene va davvero bene una che sia una o_o
(per questo capitolo ho trovato strana la frase, “Come poteva amare colui che ti ha impedito di essere amata, come poteva pensare di provare affetto per la causa delle tue più grandi sofferenze?” Lei poteva amare colui che ti? Sarebbe meglio un “che le aveva…” per evitare bisticci logici. Oh, e c'è un piccolo refuso, “tra le sue dite”.)
Comunque, eccoci arrivati alla fine :3
Capisco perché Valy ti ha assegnato il secondo posto, e capisco anche la sua tabella. Io che non ho una fissa per Tseng (… ciao Valy :D) l'ho trovato IC quanto Aeris, alla fine, perché quattro anni di Aerisaggio massiccio credo possano fare questo ed altro XD La tua Aeris l'ho apprezzata molto, come ti ho già scritto abbondantemente nella recensione al Capitolo I, se non erro :3 Molto umana, molto ragazzina troppo grande per la sua età ma comunque viva.
Venendo allo stile, come avrai intuito non ho avuto particolari problemi ad arrivare fin qui X3 Quindi direi che va bene. Hai una buona proprietà di linguaggio, ma questo credo lo sapessi già. Ci sono errori lievi sparsi qua e là oltre anche a quelli che ti ho citato, ma non era nulla di eclatante, e nulla che potesse eclissare la storia e le caratterizzazione in sé. Alcune descrizioni sono ben riuscite, altre lo sono un po' meno, ma quello che conta è la percezione del complesso. Ed è buona. :) Non lo dico tanto per dire, come avrai notato sono la gran rompiballe del fandom… XD
Se posso darti qualche consiglio generale, ti direi innanzitutto di controllare un po' le virgole (quelle che hai messo non sono sbagliate, mi pare, ma ho avuto come l'impressione che ce ne fossero troppe e che molte fossero superflue, che invece di dare enfasi o di sistemare i respiri interrompessero un po' troppo spesso la narrazione. Su due piedi non saprei farti un esempio… @.@ È anche una questione di gusti e diversa sensibilità. Io te lo dico. Tu pensaci e decidi. :]), poi di fare attenzione a non ripeterti (e non mi riferisco necessariamente o soltanto alle parole. Guarda ad esempio questa frase: “Come?” chiese Tseng, non capendo dove la ragazza volesse arrivare. La parte in grassetto era implicita nella domanda, inutile scriverla. Ora, come cosa può sembrare stupida, ed effettivamente il problema sorge solo quando ce ne sono parecchie di frasi così. Sono ridondanti, appesantiscono inutilmente il testo. Almeno secondo me.), e infine di “semplificare” l'ordine delle parole, che a volte tendi a incasinare (a volte funziona, a volte no e rallenta un pochino. È una tecnica che si affina con la pratica, immagino. Nulla che rovini veramente la scorrevolezza del testo, ma credo sia comunque utile sentire tutte le campane, no? :D).
In conclusione, una bella fic, interessante e piacevole da leggere su un pairing che personalmente in sé non mi ha mai neanche detto chissà cosa <3
Detto sinceramente, era un po' che volevo leggere fic tue, come di qualcun altro. Vi osservo. *creeeepy* Ma se non vedi una mia recensione significa che non ho letto. E spesso non leggo perché non sempre trovo il tempo di farlo, anche perché anche da un'occhiata superficiale a certe storie ho capito che se le avessi lette ne sarebbero uscite delle recensioni lunghissime. Questi concorsi serviranno anche a me per risistemare un paio di conti, e sono molto contenta di aver letto questa storia :]
Alla prossima~<3
[Criticoni d'Autunno]
P.S.: visto che Valy ha tirato in mezzo l'argomento… effettivamente io a quindici anni… uh… UH… *arrossisce* *si dilegua* Complimenti :3 I migliori cominciano sempre a quindici anni, se non prima. *fallita*
(Recensione modificata il 05/10/2009 - 07:33 am)

;_; Me lo sentivo che sarebbe stato Reno, sai. Un po' perché non c'erano molte alternative (… vabbè XD), un po' perché Tseng nel precedente capitolo ha detto qualcosa tipo, “Oh, sì, tu e Reno sareste buoni amici”. Le ultime parole famose… XD
Il passaggio dai pensieri idilliaci dell'inizio sulla relazione con Tseng a quelli tetri, furenti, magari di vendetta (sì, magari. Un'Aeris vendicativa sarebbe difficile da gestire per rimanere IC, ma proprio per questo l'idea è interessante… *_*) è ben riuscito. Non appena si vede Reno -che non è cambiato molto, ma tutto sommato mi piace :D- che litiga con quel povero commerciante (“Ci puoi conservare la carne di Chocobo in sottaceto” sbuffò il venditore, sperando che quel giovane se ne tornasse da qualunque luogo fosse venuto. ma perché nessuno gli vuole bene ;O; XD) si capisce che cosa stia per succedere, ma la scena è comunque ben scritta. In particolare c'è questa frase, “Fu come se avessero disattivato l’audio improvvisamente.”, che mi ha lasciato un po' stranita, l'ho trovata poi molto efficace continuando a leggere: mi è sembrato proprio di sentirlo.
Aw, me ne manca solo uno ;_; Povero Tseng ;___;
(errorini: “sangue gli ribolliva” => le; “Reno gli urlava” => le; “di 4 anni” => “di quattro anni”, scritto per esteso)
[Criticoni d'Autunno]

X3 Che pucci.
Beh, direi che si commenta da sé. È avvenuto tutto in modo piuttosto naturale, e in una situazione del genere sarebbe stato troppo strano il contrario. Anzi, mi sorprende che non sia successo prima =D Effettivamente comincio a notarla anch'io la differenza non istantaneamente evidente tra lo Tseng cinico dei piani alti (… scusa se te lo chiedo, ma si dice veramente piatto in italiano? ;_;) che poi è quello del gioco e lo Tseng che impara ad amare nei bassifondi. Forse il primo avrebbe potuto diventare il secondo, se avesse avuto più tempo e se certe cose (leggasi: tutto) fossero andate diversamente. Ho trovato carino anche l'entusiasmo di Aeris per il resto del mondo e i viaggi in generale; era un elemento fondante di Aeris, la curiosità. La voglia di vivere, di vedere, di assaporare. Ma poi è diventata Santa Madre Aeris Martire e ha perso ogni traccia di umanità
Ma a quanto pare non durerà, hm? ._.
La cosa triste di questa coppia è che è tragica non perché, anche solo teoricamente, non starebbero bene insieme. Probabilmente sarebbero complementari, un po' come le Cloris solo più equilibrate perché Tseng non è fuori come Cloud. Avrebbero potuto funzionare, ma solo se nel gioco non fossero successe determinate cose e Tseng non fosse un Turk e Aeris un'Ancient. In questa fic hanno avuto la possibilità di capire che avrebbe potuto funzionare, quindi se e quando tutto finirà sarà ancora più doloroso. Coppia tragica ;_;
Devo dire che mi ha un po' spaesato quella paragrafo al presente che hai scritto verso la fine del capitolo. Mi è sembrato un po' ‘spoileroso’ (perché ora so già che finirà D:) e un po' troppo intrusivo, alieno al filo del discorso. Niente di veramente sgradevole, ma ti volevo comunque segnalare questa mia sensazione. (refusoh: “che si era creta durante”).
[Criticoni d'Autunno]
(Recensione modificata il 05/10/2009 - 07:35 am)

L'avevo detto io che i bassifondi sono più interessanti… :3
Ecco, ora finalmente tutto mi è chiaro *_* O c'è qualche altra sorpresa dietro l'angolo? :P
Dunque, mi piace questa piega. Non mi aspettavo che alla ShinRa avessero preso una decisione del genere, proprio perché Tseng non era male come Turk, ma visto che lì vale la filosofia del, “Alcuni importanti e forse necessari, il resto… quale resto? *o* effettivamente è possibile. Questo cambia drasticamente la situazione tra Aeris e Tseng, perché lei potrà pure credergli, ma lui non può più mentire a se stesso come fa nel gioco almeno per un po', anche solo a livello superficiale: non è lì perché gliel'hanno ordinato. Bisognerà vedere in che direzione si evolve il tutto… perché mi viene in mente la parola ‘angst’? XD
Yay per Scarlet. Arpia? Io sarei stata molto meno gentile se mi avesse trattato così e mi avesse licenziato… B3 In realtà credo che il capo ufficiale dei Turk sia Heidegger, ma probabilmente lei non si lascerebbe mai scappare un'occasione per fare la quello-che-sa fare-meglio-e-che-non-posso-dire-perché-sono-educata *O* Certi personaggi della ShinRa ispirano proprio antipatia, hm? Comunque mi piace che tu l'abbia inserita, non c'è abbastanza ResponsabiliShinRa!love in giro. (chissà perché.)
Frasi win del capitolo: “In verità, Tseng non aveva mai avuto una netta distinzione tra bene e male. La linea labile che sanciva quella profonda differenza era per lui invisibile, come se non esistesse.” Aspettavo una frase del genere BD e “Sai che si dice che Scarlet abbia mozzato la testa a tredici dipendenti con una mannaia tutti in una volta?” Posso sposare Reno? Posso? XD
(uh, errori di battitura: “ultimo suo omicidio era stata il più gravoso” e “ma non gli avrebbe dato quest’ulteriore”; in quest'ultimo caso avrebbe dovuto essere "non le avrebbe", perché Scarlet è una donna. Suppongo. *fa pensieri strani*)
[Criticoni d'Autunno]

Aw.
Primo: “è così importante l’imbarazzo, o il pudore?” sembra proprio di leggere una delle tipiche frasi che direbbe a Cloud nel gioco <3 (<-è un complimento)
Secondo: D:
Ma io pensavo che non l'avesse presa DDDD: *deficiente* *ANGST* Yum, questo rende le cose deliziosamente interessanti. Mi piace molto come hai caratterizzato Aeris (o Aerith wth). Tutta la parte iniziale che la riguarda, dai perpetui sorrisi naturali (che sembrano quasi paradossali se si pensa alla sua vita) ai ricordi di fragole, vestiti, sangue e morte, soprattutto a questi ultimi, per me è molto IC, perché non si limita a un solo aspetto di Aeris, quello più vivace, ma anche a quelli che lei riesce tutto sommato a far rimanere un po' sullo sfondo, a velarli senza veramente nasconderli, in modo però diverso, più vitale e meno distruttivo di personaggi come Tifa. È anche per questo che mi piace molto Aeris, anche se qui le hai caricato addosso un altro lutto decisamente pesante che deve avere per forza delle ripercussioni sulla sua caratterizzazione, come già si intravede in diversi punti.
Tseng… ma pover'uomo, non ne azzecca una XD Voi fanwriter non avete pietà. Ma il suo faccino di uomo infelice non era abbastanza? XDD Scherzi a parte, questa situazione che hai creato gli ha reso la vita un inferno, bravo : D E, immagino, ha fatto sì che prendesse ancora più a cuore le sorti di Aeris. E quel più, considerato che nel gioco Tseng si comporta da essere umano vero e proprio solo con Aeris (nelle poche sequenze in cui lo vediamo), pesa decisamente tanto.
La scena del passante è lolz e IC. E grazie per aver scritto di Aeris e non di Santa Madre Aeris di Midgar.
(per la grammatica vale la stessa roba della recensione al capitolo scorso. Più un "da" verbo non accentato.
… Spero non mi odierai per essere così pignola, so di esserlo e a volte mi viene voglia di schiaffeggiarmi da sola, ma io lo faccio per te e per la fic, non me ne viene niente in tasca ;_; Poi sei libero di non correggere o di chiudere gli occhi quando arrivo a questa parte, che ne so XD È solo per amor -troppo- di precisione e perché mi sembri più che capace di risolvere queste sciocchezze e migliorare :])
[Criticoni d'Autunno]

Spero non ti spiacerà se recensisco capitolo per capitolo, sto facendo la raccolta punti… : D *killata*
Allora! <3 Una what if, hm…?
Reno, per la precisione. e qui già ho lollato e ho dato una pacca virtuale di solidarietà a Tseng XD Reno e Tseng effettivamente sarebbero una bella coppia, nel senso platonico del termine, perché Tseng sembra un tipo decisamente più irritabile di Rude. Benché questa fic sia, suppongo (XD), una Tserith, i protagonisti indiscussi di questo prologo sono sicuramente Midgar e Reno, e ti dirò, sulla prima niente da dire perché le sue due facce sono rievocate alla perfezione (anche se, per quanto sporchi, i bassifondi sono sicuramente più interessanti - anche solo per le persone che li abitano), sul secondo alla fin fine neanche, perché se è vero che il Reno del gioco è più professionale, cinico e piuttosto indifferente al mondo che lo circonda, qui è talmente giovane (poco più di Aeris D:) che il suo comportamento ci sta. Ha tutto il tempo per rovinarsi per la strada… <3
Dal punto di vista stilistico, malgrado qualche piccola imprecisione qua e là (robetta tipo sì senza accento e un fa imperativo senza apostrofo) e qualche ripetizione di troppo (e mi riferisco ai nomi :| Ma capisco le difficoltà di fondo con due personaggi di sesso maschile che fanno pure lo stesso mestiere… °_°), la storia si legge molto volentieri. Personalmente qualche passaggio che però non ricordo nemmeno l'avrei costruito in maniera un filino più semplice, ma è pure una questione di gusti.
AL PROSSIMO
e Reno deve provarci con Yuffie
[Criticoni d'Autunno]