Recensioni per
Comin' Through the Rye
di GirlWithTheGun
L'ho letta d'un fiato e non mi rimane più nemmeno un respiro. |
Mi piace! Mi piace perché nella giungla sembra appesa a una liana che ti porta più in alto, mi piace perché è diversa e mi piace perché sembra aria condensata. L'ho letta qualche giorno fa, devo ammetterlo, ma ce l'ho ancora bene impressa e nonostante sia conclusa mi sento in dovere di lasciarla una recensione. I tuoi personaggi hanno uno spessore, e nonostante i loro incontri sembrino così fuggevoli dicono davvero tutto. Forse perché tu hai davvero mostrato il tutto che serviva. Tra l'altro hai una capacità ammirevole di galleggiare nell'introspezione, assurda, bellamente ricca e anche un po' ricamata - ricamata, poi; direi più che altro orlata di chicche. Il finale accennato non mi è per niente dispiaciuto e l'intero sviluppo non è mai cascato nell'inutilità, nonostante la storia non abbia una trama che si evolve per vere e proprie azioni. Ed è questa forse la cosa più bella, o almeno quello a cui tendo io. |
L'ho letta tutta d'un fiato una notte di un paio di settimane fa, e, tra una cosa e l'altra, ho pensato un bel po' a cosa lasciarti scritto. |
Ho seguito questa storia con interesse crescente, proprio mentre la vicenda si mostrava sempre più farraginosa e in fondo (perdonami il termine, che non vuole essere negativo e poi cercherò di spiegare il perché) inconsistente. Dio solo sa quanto io sia ormai lontana - lontanissima - dalla fatica adolescenziale di crescere e dall'inevitabile ma spaventoso egocentrismo di chi è vivo da così poco tempo che può, anzi deve, flirtare con la morte per imparare ad affrontare la vita. Eppure in questo diario a due voci, dove gli avvenimenti - che pure, a voler guardar bene, ci sono - contano molto meno delle sensazioni che suscitano nei protagonisti (ecco a cosa mi riferivo dicendola "inconsistente") io ho sentito molta verità. E mi è piaciuta. Forse è troppo, non so che parola usare..., incandescente?, per essere un vero racconto, forse scrivere perché gli altri leggano richiederebbe un maggior sforzo di oggettività, non dico di no, ma a me è piaciuta. Ho apprezzato molto anche alcune immagini, veramente vivide - colme di quella dolorosa bellezza di cui è pieno il mondo, anche quando meno ce lo si aspetta. Mi piace anche come tu abbia ingigantito alcuni dettagli - in teoria poco importanti - e abbia al contempo minimizzato degli eventi al contrario enormi. Ho apprezzato molto questa tecnica narrativa, che risalta ad esempio nel modo in cui racconti il momento di pazzia della compagna di classe col padre malato di cancro: mi ha colpito come un pugno allo stomaco. |
Io sto ancora piangendo per Salinger. |
Saresti una perfetta cantautrice... |
Prego, prego. Leggere le terze di copertina è un'arte. |
UUUh. Dunque, fedelissima sì, ormai non mi scollo. Scrivi troppo bene, davvero *__* e l'ultimo pezzo, dove lei si fa tutte quelle domande.. mamma mia quanto è "vero" :) |
TI AMO, è meravigliosa *.* |
Scusa ma: |
che bello, dio che bella sensazione che mi hai lasciato. Il tuo stile mi piace un sacco, te l'ho già detto? Le frasi brevi, scarne, frammentate... riesci a esprimere davvero delle sensazioni.. magari non un'idea precisa, ma appunto una sensazione, uno stato d'animo.. che è quello che apprezzo di più in una storia. |
Inizio rispondendoti su quanto dicevi in risposta alla mia recensione precedente... ci sono diversi punti per cui mi dilungherò parecchio, abbi pazienza @_@ |
Dunque, il testo in sé non è male, se a uno piacciono gli adolescenti incazzati col mondo, aggressivi per principio, ovviamente sempre scazzati, cinicipessimistievocecontrocorrente, che tipicamente sono segnati da un trauma nel loro passato custodito gelosamente nel loro cuore d'oro, ma indurito dalle sofferenze. |
mmm dunque in un universo reale o inventato c'è davvero qualcun altro che si sveglia e invece di pensare ai vestiti da mettersi pensa ai problemi del mondo quando si alza la mattina, e che sa di non poterci fare un cazzo, e guarda la generazione di coglioni desensibilizzati vittime della lobotomia attuata dai media e menate varie. è la storia più strana che abbia mai letto, ma proprio per questo mi incuriosisce, mi piace. sinceramente non ho capito bene se il protagonista sia un lui o una lei ma penso che non abbia troppa importanza, o meglio, da quanto ho capito è così alienato\a dal mondo che nn conta. in genere non mi piaciono le storie scritte con lo stesso linguaggio che si usa nel parlato, ma in questo caso ci sta bene, perchè nn sa di invenzione ma sa di un capitolo reale di vita. |
Eccomi di nuoo qui a commentare il nuovo capitolo.. Mi ha lasciato una sensazione allo stesso tempo di distruzione e di tenerezza.. come parla della ragazza alla fine è bellissimo *__* |