Non devo fare keysmashing ... Ma Ed e Al (e pure Winry, chew ci vogliobbene) tendenzialmnente mi fanno keysmashare... Sono "digiuna" da fma da anni se devo essere sincera ( in Giappone volevo rileggermelo in originale, ma non l'ho mai trovato in otterta dall'usato, quindi nisba XD) e ho recuperato un po' l'anime approfittando del raffreddore oggi... E nonostante !a big gnuranz di base e la prolungata assenza ... Questo Al mi ga fuso il neurone!! E ciò è bene!!!

Avevo completamente dimenticato l'esistenza di questa storia. Ci ho ripensato poco fa, prendendo in mano la versione cartacea di Levitico che gira (inquietandomi XD) per camera mia, e mi è passato per la mente che rileggerla, riamarla e magari impiegare qualche minuto a recensirla avrebbe fatto bene a me e piacere a te. ♥

Cose (tipo) serie.
La mia politica la conosci: se non è IC, non va. Qui Al non è solo IC, si muove proprio dentro la (nuova ;_;) pelle del character originale, parla con le sue parole (strizzando l'occhio alla tua Nin - Levitico, cazzo, esci dalla mia vita!) e vive nei suoi gesti.
Le immagini che evochi attraverso questo... non lo so, sogno lucido (?) sono troppo nitide per essere reali, precise, tattili. Un po' come nella Candy in cui Mustang è cieco, hai presente? Solo che qui il senso della vista, anzicché essere azzerato, è moltipilicato all'infinito, come un caleidoscopio. Al è pura sensualità mista a ricordo (proprio come la Nin!), è introspettivo solo perché prima sensuale (e qui è un po' Proust, ma io vedo Proust anche nella pubblicità).
Mi piace il modo in cui hai giocato con le parole: è proprio un esercizio di stile questo qui, un "vediamo quanto lontano posso andare dal mio solito, continuando a prendermi sul serio". Avrai notato che sei andata parecchio lontano, senza fallire neanche per un istante. Sei sicuramente migliorata ancora da Gold dust, Caska, ma a mio parere, a livello di sperimentazione, qui hai raggiunto livelli notevoli. (Qui ci sta un "cazzo se sei brava", ma sto facendo finta di essere un critico letterario serio, si vede? XDDD).

Cose (molto) da fangirl.
Ma quanto può essere pucci e malinconico l'Al della prima serie, col cappotto rosso di Ed, che parte a cercarlo? :3 Riconosco la grandezza sopra le righe di manga e Brotherhood, tutto quello che volete voi, ma come si può prescindere dal ragazzino effemminato con la coda che lega la sua anima alle armature e rinuncia a tutto per il suo Nii-san? *CCCC* The Conqueror of Shambala ha il suo perché, dico io. E non sto parlando solo dello shonen-ai palese (gitane? Quali? Mai vista una XD) HeidEd. ù_ù
Mi piace questo Al. Ovviamente mi piace anche quando è il suo Nii-san a rinunciare a tutto per lui e non viceversa ♥, ma in questa versione si accentua quella vena di sacrificio e malinconia che sta a pennello ai tuoi personaggi.
Ah, sì, mi piace il Resembool trio - cose che, se lo dico davanti a mia sorella o a Reki, ci lascio la pelle XD - ma sono certa che capirai, perché qui l'accenno alla threesome c'è: io lo vedo. E mi piace.

...Mi piace tutto di questa storia, anche a distanza di anni (?). La trama frammentaria, lo stile tattile, la caratterizzazione di Alphonse, Ed che c'è e non c'è, ma tutto sommato sì che c'è. Sempre.
E adesso sto pensando che prima o poi devo recensire come si deve Levitico: quello sì che farebbe bene a me. XD (A te non so, in realtà, perché potrebbe venire una cosa... lunghetta).
Intanto ti coccolo.
♥♥♥

Ok, dopo essere stata tipo venti minuti a fissare il riquadro dorato in cui inserire la recensione, forse è meglio che la scriva davvero, finché internet non ci permetterà di comunicare telepaticamente...
Allora. Sì. No, non voglio lasciare una di quelle recensioni inutili in cui dico solo che la storia è bellissima, anche se, certo, lo è... Forse non è esattamente la descrizione adatta, ma sembra dipinta con gli acquerelli, da qualcuno decisamente più bravo di me nel disegno... Ed è... difficile da descrivere? Sì, decisamente... E' scritta in uno stile diverso dal solito, leggendo le note ho capito perché, adattissimo agli sprazzi di vita e disperazione che avevi intenzione di descrivere... Ah, ed è perfetta anche la canzone (e be', forse lo scopo era quello?xD)... Le immagini ti si imprimono nella retina, o quello che è, forse la cornea? No, non mi pare... Be', ti si imprimono lì, ecco. u_u e sono dolci e sfumate e perfette e fanno male...
Ho amato ogni singolo pensiero di Alphonse, ogni più strano paragone, ogni sua lacrima. E mi è piaciuta molto quella specie di complicità e gelosia che c'è tra lui e Winry, perché entrambi vogliono Edward e lo vogliono per sè...
Avrei voluto che la recensione avesse senso e molti meno "tre puntini", ma così è venuta e sono in ritardo perché ci ho messo trentadue minuti esatti, quindi non ho tempo per rimetterla a posto... Spero si capisca qualcosa, scusa... <3

Immagino che anche tutti gli altri che hanno recensito ti abbiano detto più o meno le stesse cose, ma...sono qui comunque. Sarà perché, come hai consigliato, ascoltavo la canzone mentre leggevo, sarà perché amo questo anime, sarà perché scrivi in un modo bellissimo...ma devo confessarti che mi sono scese lacrime silenziose mentre leggevo. Ho fatto una bree ricerca su Anais Nin, e se anche tu non ti consideri al suo livello, posso dirti che se continui così molto probabilmente sei sulla buona strada.
E' così terribilmente struggente...mi sono chiesta cosa avesse provato Alphonse, quando ho visto l'ultimo episodio della prima serie, ad avere un fratello che si è sacrificato per lui e a non ricordare niente. Eppure lo rappresentavano così spensierato...ma credo proprio che tu sia riuscita a rendere perfettamente i pensieri e le sensazioni di Al, accennando anche alla tristezza di Winry (bellissimo il ricreare Edward da tutte le lacrime che ha pianto per lui...). Guarda sono talmente senza parole (lo so, non si direbbe dalla lunghezza della recensione!!) che non riesco neanche a spiegarti bene quanto questa cosa mi abbia emozionata! Il tuo modo di scrivere, le immagini che evochi, questi flash che vengono in mente ad Alphonse mentre prova a recuperare parte di sé accorgendosi che però prende anche parte della personalità del fratello...e il piccolo conflitto tra Al e Winry: ognuno di loro rivorrebbe Edward per sé, ognuno di loro ne ha un'immagine che a volte coincide ma altre è discordante da quella che ne hanno gli altri...e quel desiderio di sentire la sua voce nel vento, di far sì che il mondo si spenga così da rivedere i suoi occhi...
Spesso ho letto di sofferenza, ma devo dire che tu hai toccato un livello molto alto. Mi hai ricordato perché sono rimasta insoddisfatta dal finale del primo anime (speriamo bene in questo secondo!!), e perché ho provato tanta gioia quando ho visto i fratelli Elric riabbracciarsi nel film *_* Anche io ho provato a scrivere una cosina su Alphonse, ma grazie a te mi sono resa conto di quanto ancora si può migliorare!!
Bene, dopo questo confuso commento chilometrico ti lascio, e insierisco tra i preferiti :)

Una fic bellissima anche se sicuramente non facile da capire: hai saputo rendere magistralmente i pensieri di Al, lasciando scorrere immagini e impressioni liberamente, spesso senza una concatenazione logica. Secondo me è stata la scelta migliore, perchè sei riuscita a trasmettermi lo smarrimento e l'angoscia del personaggio di fronte ad un trauma come la scomparsa del fratello.
Senza contare alcune frasi che, secondo me, sono pezzi di vera e propria poesia: "Amo mio fratello. Né in senso romantico né in senso fraterno. Nell’unico senso che conosco: quello assoluto." Questa è stata la mia frase preferita, non mi stanco mai di rileggerla e ogni volta mi emoziono! Insomma davvero un lavoro bellissimo!!! Complimenti!!!

La fic mi è piaciuta molto e l'aggettivo con cui la definirei è 'strana', non nel senso negativo, ovvio... più per l'impostazione.
E' vagamente non-sense a tratti, come un flusso di coscienza di Al che esplode in colorite immagini mentali e fisiche. In tutto questo delirio di colori e immagini ed emozioni, sensazioni e ricordi-non-ricordi, c'è la figura di Winry, che fa da ponte con la realtà - dolorosa realtà - da cui Al vorrebbe fuggire. Una fic senza dubbio non facile da cogliere, soprattutto ad una prima lettura, ma è molto bella.

(Recensione a cura di Lisachan, pubblicata su www.criticoni.net)

Prova provata che anche un esercizio di stile può avere una sua validità a livello emozionale, Gold Dust è una storia che consiglierei principalmente a tutti gli appassionati di Fullmetal Alchemist, e in particolare agli amanti del personaggio di Al, che qui viene descritto in quel periodo che la prima serie animata non ci mostra, a cavallo fra la conclusione della serie stessa e il film Conqueror Of Shambala. Al ha da poco riavuto il suo corpo, sta ancora cercando di trovarcisi bene adesso e nonostante questo tutto ciò cui riesce a pensare con chiarezza è suo fratello Ed, che gli ha "regalato" il suo corpo e poi non è rimasto accanto a lui per osservarlo riprendere confidenza con ciò che è. Al, fuori misura, fuori fase e fuori tempo, vive più nella propria mente e nei ricordi che non nella realtà, e per raccontarci tutto ciò CaskaLangley sceglie uno stile particolare, più visivo che narrativo e che a primo impatto può (forse) confondere il lettore che meno mastichi il canon dell'anime (motivo per il quale questa storia è consigliata più agli estimatori della serie che non a chi per caso avesse voglia di leggere qualcosa di quest'autrice, dato che, di fronte a questa oneshot, potrebbe forse finire per trovarsi più confuso che altro).
La storia si dipana in un crescendo di intensità emotiva che segue l'andamento delle "visioni" e dei ricordi di Al, fino al suo culmine e al conseguente finale di un impatto emotivo delizioso e assoluto, concludendosi con una frase che, non fosse eccessivamente rivelatoria rispetto alla storia stessa, non avrei remore a quotare in questa sede in quanto davvero splendida.
Come primo tentativo dell'autrice nel canon di FMA, direi che davvero non ha nulla da invidiare ai veterani del fandom.

VOTO: 8.5/10

Brava... questa storia mi è piaciuta molto... devi scusarmi poichè io non sono in grado di dirti se sei riuscita o meno nel tuo intento di scrivere per immagini, non ho la preparazione giusta aper affermarlo, fatto stà che la tua Gold Dust mi ha colpita e sono riuscita a visualizzare benissimo sia i personaggi che le loro emozioni. Non mi resta altro che dirti Bravissima e continua così... Ciao

E' meravigliosa. Lascia sulla lingua il senso dell'abbandono, un vuoto incolmato ed incolmabile -perché Al non ha neanche i ricordi, per cercare di tappare i buchi. La ricerca di Ed e quella della pentola alla fine dell'arcobaleno sono la stessa cosa: desideri che ci siano, ardentemente, ma non sempre basta volere le cose perché si avverino. Quasi *mai*, in verità. Ho amato le immagini che hai lasciato in ogni dove lungo questa storia; sono bellissime fini a sé stesse, e sono ancora più belle intrecciate nella trama. Non aggiungo altro, ho delirato abbastanza: posso solo farti i complimenti e dire che sono felice di rileggere qualcosa di tuo dopo così tanto tempo. Un bacione!

Allora: sebbene io non ami il paring Ed/Al, questa fic mi è piaciuta, anche perché scritta molto bene e con evidente talento poetico... molto brava. Inoltre sei riuscita a rendere in modo tangibile il dolore che Al, ma anche Winry, provano per la scomparsa di Edward... dolore che era visibile nei loro sguardi alla fine dell'anime e per tutto il film (lì Winry m'ha fatto pena). Anche se io, a dire il vero, ero concentrata solo sulla coppia Roy/Ed! Sorry, ma li adoro, insieme...

seguendo la linea di nacchan, potrendo abolirei la consueta piega OT3 che, come sempre, le storie della Caska assumono. Ma è anche vero che questa - del resto come ogni altra che sia firmata dalla medesima firma che è, oramai, una garanzia - è una storia compatta, sottile e ben scritta. Breve, certo, ma come dèbut ci sta da ogni promspettiva.
E la lacrimuccia c'è stata: lo confesso!
Bentornata nel piccolo sporco mondo delle fanfiction, zia Caska

Ehi, scaricabarile, io ti ho solo dato una mano a saltare la staccionata. *heart* (a colpi pesanti di doujinshi, ma dettagli insignificanti.) Comunque, oddio, la ho amata e basta, perché a leggerla a me fa male, e tu puzzi che dici che è una cagatina.;_; *magone* piccolo Al, tranquillo, il tuo fratello idiota verrà presto a salvarti da tutta questa emoness e potrete unirvi nel mistero dell'amore - levando Winry dai coglioni, possibilmente e_e.

Davvero molto bella^^complimenti

Mi piace tantissimo, davvero. Ha tantissimo periodi bellissimi, è molto poetica e si avvicina moltissimo alla mia concezione del loro rapporto. Soprattutto, mi piacciono le immagini e tutto quello che suggeriscono, e tutto l'amore di Aru che si sente davvero tantissimo.