Da un po' di tempo sono la "beta" di un'autrice di efp. Oggi chiacchieravamo di descrizioni di scene erotiche fra uomini e nella mia mente è affiorata una poesia di Hombres. Le ho parlato di Verlaine e Rimbaud, che lei non conosceva. Così all'improvviso ho realizzato di non aver mai cercato Fanfiction su di loro e sono approdata qui. Te l'hanno già scritto in passato, ma ci tengo a scrivertelo anche io. Bravissima! Mi piace questo momento sospeso un attimo prima dello sparo, l'ombra di un guizzo di desiderio prima dello strazio. Hai descritto meravigliosamente l'ultimo respiro di un amore che muore. Sei riuscita ad inquadrare perfettamente la loro relazione ormai tossica e distruttiva. Complimenti!

Macché tributo storpio! EFP è pieno, di robaccia storpia, questo scritto non ne fa parte, fidati. Strano che non sia passata a recensire prima. Semplicemente fluido, bello, difficile nel contenuto e per questo apprezzabile. Lascia un nodo in gola, ed è un nodo assolutamente positivo. Complimenti.

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Non ho potuto non leggere. E' strana, questa mia voglia di essere lì con loro per constatare di persona quanto si amassero Arthur e Paul...
Non è una sottospecie di aborto questo tuo scritto, donna! E' pura poesia! Sparata dritta fra le preferite e salvata come documento in blocco note.
Non ho altro da aggiungere. La prosa di questo lavoro è... delicata.

Ah solo per il fatto che parli del mio amato Rimbaud meriti un inchino. Poi se ne parli così,con tutto questo ardore e con questi travolgimenti emotivi come non adorarti? Al solito,sei come dire... barocca. Irregolare,esagerata,tremendamente forte,strana. E lo dico in positivo,perchè mi piaci proprio per tutte queste tue qualità. Bellissimo tributo a due dei più grandi poeti maledetti della storia.

Alessandra

Come si dice in francese: sans parole (citazione indirette all'opera di Verlaine Romance sans parole) Ho trovato questa storia per caso e solo vedere i nomi dei due protagonisti mi ci ha fatto fiondare. Poi è breve, si legge in un soffio e recensirla mi pareva un obbligo. Io recensisco quasi sempre tutto quel che mi piace o mi ha colpito, in un modo o nell'altro, e questo breve spacco di vita non mi ha solo colpito, ma magnetizzato. Rimbaud e Verlaine sono tra i miei autori preferiti e ho sempre avuto il ghiribizzio di scrivere su di loro, sulla loro passione possessiva, sul loro sodalizio di scrittori e uomini. La tua one-shot cristallizza un momento, quello dell'abbandono e della rabbia, con poche semplici parole che arrivano al lettore, hai analizzato i sentimenti con la precisione di un bisturi in modo netto, veloce, ma senza essere sbrigativa. Personalmente forse io mi sarei dilungata un po' di più, ma ognuno ha il suo stile. Il tuo non l'ho disprezzato affatto, anzi. Ultima cosa: bellissima l'ultima frase, il riferimento alla poesia di Rimbaud. Aver trovato un'altra amante dei poeti maledetti è una piacevole scoperta per me. Au revoir!
(Recensione modificata il 22/04/2011 - 11:06 am)
(Recensione modificata il 22/04/2011 - 11:06 am)
(Recensione modificata il 22/04/2011 - 11:07 am)

Brava. Cioè, come dirlo meglio di così? Sei stata brava, davvero. Hai saputo rendere bene tutta la terribile bellezza di una relazione bruciante e intensamente vissuta. Un rogo mai estinto, appunto.

Mon  Dieu, tutto ciò è straziantemente bello! Perdonami, ma non so cos'altro scrivere: temo che aggiungendo aòltro, rovinerei il capolavoro che hai creato. ;)

...non lo so, io sono una di quelle che ha pianto guardando Poeti Dall'Inferno *.* Non so che commentare!

Mia cara, quando vedo il tuo nome ormai non posso non leggere ^^ che dire, breve ma intensa! Mi ispira.. ho colto l'atmosfera, anche se non saprei descriverla. Mi piace, mi piace, mi piace anche l'alone di mistero che crei non dando troppe spiegazioni. Alla prossima!

devo dire che questi due non li conoscevo... comunque molto carino il tuo tributo!!