Nonostante tu abbia pubblicato questa storia un bel po di anni fa, sono assolutamente obbligata a recensirla lo stesso; si, perchè quando una storia è così bella, devi per forza recensirla! Recentemente mi sono appassionata a questa coppia (purtroppo ho notato che non ci sono molte fanfic su questo paring, probabilmente perchè in effetti è anche difficile da immaginare) ma questa tra tutte è di certo la mia Dapherry preferita.

«Lui era mio.» E fu lei a sentirsi stupida, per quello che aveva detto. Perché era la verità, e suonava terribilmente infantile.

«Tutto qui? Si tratta di proprietà?» domandò lui dopo un attimo, tra il perplesso e l’irritato.


Bellissimo questo tratto, hai fatto perfettamente capire come Daphne non abbia mai provato niente per Draco, che lo considerasse solo come l'uomo della sua vita perchè ERA GIUSTO COSì, perchè COSì VOLEVANO I SUOI. Non conoscendo affatto il personaggio di Astoria dato che la Row ce lo propone solo alla fine, mi piace pensare che in qualche modo a lei Draco piaccia davvero, forse per questo non sono mai riuscita ad accettare che tra Daphne e Draco potesse esserci qualcosa che andasse oltre l'attrazione fisica.

Non amo molto leggere sulle Greengrass, dato che su di loro si sa poco e niente. Ma dopo 'Ipnotizzante' ho voluto sbirciare nel tuo profilo, e così eccomi qui.
Mi piace molto Daphne, qui. E Harry ancor di più. "Daphne cominciò ad odiare le sue stupide reazioni da Tassorosso ebete." è una frase talmente epica che penso rimarrà nella storia delle frasi che mi hanno fatto e che mi faranno sempre scompisciare dal ridere ogni volta che le leggo. *_*
Taglio sui complimenti perché altrimenti non riuscirei a finire questa recensione.

Davvero davvero carinissima! Affrontare il rapporto tra Daphne e sua sorella -anche se non in modo diretto- è sempre una sfida...e tua l'hai superata egregiamente!
E poi ho rivisto l'Harry che mi sono sempre immaginata...Dolce, affabile e con quell'ingenuità che lo rende speciale.
Complimenti!
Alla prossima
Morgana =)

Molto carina complimenti