Il titolo che hai dato alla storia è perfettamente inerente alla prima parte della tua ff (anche nelle altre, ma nella rpima in particolare) e rispecchia il protagonista per ciò che è: io ho molta stima di Jiraya, ma come te credo che non fosse sinceramente dispiaciuto per la morte di Dan quanto più per la sofferenza della donna che ha amato.
Quindi sicuramente la scena del funerale con Tsunade l'ho trovata molto realistica, il che è un bene a parer mio.
Hai saputo trasmettere molto bene al lettore le emozioni del protagonista, tuttavia ti consiglio di scrivere i suoi pensieri con una carattere diverso, magari in corsivo o mettendoli tra virgolette: alla lettura risulta molto più semplice capire (anche visivamente) che non è il narratore a parlare ma il personaggio stesso.

Personalmente avrei scritto la storia in prima persona, questo perché sicuramente quel tipo di scrittura aiuta ad immedesimarsi meglio nel personaggio e nella sua situazione, mentre in terza persona credo renda molto meno l'idea delle sue emozioni... Anche se, ripeto, secondo me dal tuo modo di scrivere si intuisce bene!

Per quanto riguarda la seconda parte, ho trovato Jiraya un pò OOC... Solitamente lui non si fa mettere i piedi in testa da qualcuno, specialmente da Orochimaru con il quale è perennemente in contrasto...
Solitamente io apprezzo gli OOC poiché ritengo che a volte uscire dai "canoni" rigidi che sono stati creati attorno ad un personaggio sia importante: questo perché mette in evidenza altri aspetti di lui e magari ne mostra una visione totalmente diversa, che può essere un bene come un male naturalmente...
Però questo fatto mi lascia un pò dubbiosa, dato che nella prima parte della storia avevi mantenuto il personaggio tale e quale alla "realtà": credo che sia un aspetto importante quello di mantenere una linearità sia dal punto di vista stilistico che dei personaggi, specialmente in una one-shot... Tuttavia questo non significa che la seconda parte non sia bella, anzi! L'atteggiamento di Orochimaru è molto inerente al suo personaggio e anche i suoi discorsi, hai reso bene il suo carattere attraverso le sue risposte e le sue azioni: merito forse della scorrevolezza del testo, per la quale ti faccio i complimenti!

La lettura non risulta per niente noiosa e trovo la cosa molto positiva, considerando che solitamente i flussi di coscienza o le descrizioni delle emozioni interiori dei personaggi come in questo caso sembranoe ssere piuttosto monotone... Per cui brava! =)

La reazione finale di lui all'atteggiamento della compagna nel volersene andare è stato davvero molto originale (altra caratteristica importante) e lo hai reso bene, anche il fatto che ci siano meno descrizioni rispetto a prima rende la lettura più dinamica e, di cosneguenza, più coerente al contesto!
L'unica cosa che avrei fatto fossi stata al tuo posto era quella di inserire una descrizione, anche breve di qualche parola, della reazione di Jiraya alle parole della donna: con esse si può intuire che lo abbia pressoché distrutto interiormente e io credo che almeno un accenno alle emozioni di lui sarebbe stato consono, soprattutto perché la scena che hai deciso di descrivere risulta molto importante per quel che riguarda la sua vita e, di conseguenza, il suo futuro...

Termino questa ramanzina (non ho il dono della sintesi, mi dispiace!) facendoti i complimenti per la tua scorrevolezza nel modo di scrivere, che rende piacevole la lettura, e spero terrai presente i meii accorgimenti riguardo al coem esprimere i pensieri dei personaggi.
Spero che apporfondirai le tre scene che hai esposto perché, nonostante tu li abbia presentati motlo bene come flash back o piccole scene lampo, credo emritino un ulteriore approfondimento!

Ti lascio dunque una recensione positiva, brava!

bye
Ellacowgirl in Madame_Butterfly  

povero jiraya...( meno male che c' è stata la sua unica luce di speranza nel manga "NARUTO") pure con pain ( NAGATO)...era stato così buono...

Una fic davvero bellissima e struggenteç_ç Ho adorato Jiraya: nonostante la sua allegria e la sua sfontatezza nella tua storia lo descrivi in modo amaro, apatico, totalmente apatico. E questo sentimento è estraneo al carattere di Jiraya, lui che pur di non rimanere indietro o rimpiangere il passato, si dimostra forte e spavaldo. Eppure nella tua storia, nonostante i sentimenti contrastanti, è perfetto** Specialmente quando cerca di trovare qualcosa di umano in Orochimaru, con una speranza così ingenua e disperata che assomiglia a quella di Naruto, o quando cerca di provare un po' più di pena e un po' meno di gelosia per la morte di Dan. Semplice e bella, forte.Brava!LaLa

Quanti tentativi andati a vuoto... è molto amara, sì, soprattutto se si pensa che Naruto ci riesce (quasi) sempre a colpire le persone. Eeeh, povero, povero Jiraya. Mi manca terribilmente, sai? Leggendo mi è mancato. *sigh*

Brava Clà. <3

carino, interessante..curioso di leggere il prossimo capitolo ihih

Santo cielo quant'è amara. Non solo Orochimaru, che ride dell'apprensione di Jiraiya perchè probabilmente lui ormai non ha certo bisogno di stare attento, avrà già fatto cose per cui l'attenzione non serve più a nulla, non solo Tsunade, ma anche lo stesso Jiraiya si dice di essere patetico. E' veramente amara. E bellissima. Credo che racconti meravigliosamente lo stato d'animo di Jiraiya, l'unico forse a non essersene andato volontariamente da Konoha, in quel periodo. In realtà ho sempre avuto l'immagine che prima se n'è andata Tsunade e poi Orochimaru, ma dopotutto non sappiamo nulla di questo e quindi anche l'ordine proposto da te credo vada bene. ** E' stupenda, davvero. Complimenti.
Kupò.