Recensioni per
Scomodo
di Kushikimeka_Leopard

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/08/11, ore 15:49
Cap. 1:

okay, ti sto amando!
Dieci righe è una delle mie canzoni preferite dei Blind, e tra l'altro sei, per ora, l'unica persona che ha scritto una fanfiction su loro!

Recensore Veterano
01/06/10, ore 00:08
Cap. 1:

Accidenti, é un tema abbastanza "scomodo" da recensire, perché ovviamente si arriva a domandarsi quando fosse autentico l'amore di Scary per la compagna che ha ucciso, visto che il suo essere incinta l'ha mandato fuori di testa senza quasi la minima remora. Non ho capito bene se quel "lui" é riferito ad un ipotetico "altro" oppure al bambino che lei porta in grembo. Eppure penso che si sia reso conto d'aver fatto un errore, perché quel freddo, quella solitudine e quel disagio che l'assenza di lei gli procurano devono pur significare qualcosa... e credo che rappresentino la sua coscienza, resa irrazionale dall'atto assurdo appena commesso, che lo porta ad avere pensieri sconnessi, come chi é in forte stato di shock e turbamento.
Ad esempio quel "ho bisogno d'aria, ma qui fa freddo" dal punto di vista logico non avrebbe senso, invece io l'ho interpretato come un'espressione del bisogno di vita che Scary si trova a provare, quella stessa vita che cresceva nel corpo della sua compagna, la stessa che lui ha interrotto, la stessa che scorreva nelle sue vene e di cui si é “privato” uccidendo la sua amata. Questo bisogno di vita é contrapposto col senso di morte da cui Scary si sente circondato, perché dopo aver agito con la gelida spietatezza di un killer, non c'é niente attorno a lui che possa confortarlo. E' tutto morto, dentro e fuori di lui. E' tutto freddo, inospitale. E le ultime due righe suonano come un desiderio di ammenda ed un'ammissione di colpa allo stesso tempo, mentre quel “Ti amo” agisce timidamente, come un sussurro, per lenire il dolore, il rimpianto, per mitigare quel gesto orrendo compiuto per chissà quale assurda convinzione personale.
L’astrattezza della fine della drabble è in forte contrapposizione con la fisicità dell’incipit, in cui vengono richiamati elementi intimi, come il calore, i baci, le tenerezze, gesti che fanno pensare ad una dolcezza di fondo che confluisce nella morbidezza con cui nella quinta riga si descrive il momento in cui Scary ferisce mortalmente la ragazza, forse addormentata, forse proprio abbandonata addosso a lui, fra quelle lenzuola che odorano del suo profumo.
Dunque, mi è piaciuta. All’inizio non sono riuscita a cogliere tutti gli elementi che ho scritto sopra, ma grazie ad una rilettura più attenta ho scovato significati nascosti. Forse mi sono immaginata tutto, oppure non intendevi comunicare tutti questi intrecci che io ho percepito… ma ciò non toglie che mi sia piaciuta molto, questa drabble. Mi sono fermata a riflettere e per un attimo ho oscillato fra convinzioni morali radicali, poi ho tentato di capire cosa avesse potuto portare Scary a compiere un gesto simile. Tradimento? Follia?
E quel suo Amore, quell’Amore non abbastanza forte da consentirgli di perdonare, di trovare un’altra via, di risolvere in modo meno assoluto l’arrivo di un bimbo indesiderato. Ammetto che trovo il suo comportamento decisamente immorale, già di per sé l’omicidio lo é… ma l’aggravante del bambino è pesante, a mio parere. Anche perché poi dice di amarla… Ma forse è proprio questo il punto. Quando amiamo qualcuno, ce ne rendiamo sempre conto nel momento in cui viene a mancare (sia in senso letterale che metaforico). Beh, adesso la smetto ed evito di continuare questo trattato XD Davvero bella! Complimenti!!