Questo è il primo commento che lascio ad una storia su questo sito, probabilmente perché non mi sono mai sentita abbastanza ispirata per farlo. Ma in questo caso si. Questa storia è bellissima, sotto tutti i punti di vista, i personaggi, la narrazione, la cura dei dettagli. Più di una volta nel corso della lettura mi sono venuti i brividi per il piacere di leggerla e per l'emozione che i personaggi e il modo in cui sono descritti mi hanno regalato, ammetto anche di essermi commossa alla fine, specialmente con il parallelismo tra Patroclo ed Efestione. Complice forse la mia enorme passione per questo mondo, grazie a te mi sono sentita un po' come se ci stessi vivendo anche io. Quindi grazie mille e, sinceramente, complimenti. ❤️❤️

Grande!! fic davvero bellissima, mi è piaciuta molto l'umiltà di Achille, che è sempre rappresentato come l'uomo che pensa solo al suo onore e alla sua gloria, nel chiedere aiuto ai troiani per proteggere il suo amato.
Molto bello anche il rapporto tra Ettore e Paride il quale secondo me cerca nel fratello una sicurezza e una forze che nessuna donna potrebbe mai donargli.
Più bella di qualunque altra cosa è:"Quello stesso bracciale, secoli dopo sarebbe stato indossato da un altro uomo, con gli occhi azzurri e l’animo del poeta, innamorato anche lui di un leone indomabile che trovava la pace solo tra le sue braccia." amo alla follia Efestione e Patroclo come lui.

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non ci sono parole per descrivere la tua storia! no, una c'è: FANTASTICA!!!!!
ni è piaciuta da morire(in senso letterale si intende, sono ancore qui), anche il fatto che ha iinserito gli dei che nel film non ci sono.
non adoro molto questa coppia, ma mi è piaciuta lo stesso.
Solo una coso non l'ho capita, in questa frase: "Quello stesso bracciale(quello di Patroclo), secoli dopo sarebbe stato indossato da un altro uomo, con gli occhi azzurri e l’animo del poeta, innamorato anche lui di un leone indomabile che trovava la pace solo tra le sue braccia.", a chi ti riferisci? non mi è venuto in mente nessuno.
Ciao

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questa fic è di una bellezza colossale, ma tanto lo sai già. voglio studiare questa versione a scuola al posto dell'originale! 

Ci sono volte in cui gironzolo su EFP e mi imbatto in storie che mi fanno ridere. Ci sono volte in cui mi rendo conto di leggere delle vaccate colossali (perdonami il termine) che tuttavia mi fanno sghignazzare.
Ci sono in cui piango.
Per la Bellezza.
Questa è una di quelle volte.
Questa è una di quelle fic.
Uno di quei lavori (e sono pochi, bisogna ammetterlo) che vorrei sbattere in faccia a quanti ritengono e fanfiction una perdita di tempo da sfigati.
Vorrei che leggeressero questa tua storia sublime, e vedere se sono capaci di ammettere che non si tratta di una perdita di tempo. Ma di talento.

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Cof cof sono un po' in ritardo, ma volevo lo stesso farti sapere che ho adorato questo tuo lunghissimo scritto.
Ho sempre amato pensare a Achille e Patroclo come una coppia,li trovo perfetti insieme e anche se nell'opera di Omero non è così loro saranno sempre la mia coppia preferita.
Mi è piaciuta moltissimo la tua "modifica" all'Iliade (che adoro U.U).
La storia è piena di idee originali e fantasiose ed è scritta benissimo.
Potrei stare ore a blaterare, ma non voglio stufare, quindi ti faccio tanti complimenti e ti ringrazio per aver avverato il mio desiderio.

Continua a scrivere così perchè sei bravissima

Baci
Dark Iris

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Purtroppo non riesco a trovare un aggettivo migliore di "sublime" per definire questa fanfiction , quindi mi limiterò a recensire così. Ti assicuro che mi hai fatto provare delle emozioni indescrivibili a parole e ho adorato il modo in cui hai rappresentato il personaggio di Patroclo.Di solito sono una persona che tende a provare un odio profondo per tutto ciò che modifichi le storie originali, in particolare l'Iliade e l'Odissea , tanto che il film Troy non l'ho apprezzato per nulla , ma il tuo finale alternativo è stato davvero esemplare.Chissà che la versione di un qualche aedo greco non assomigli alla tua ... alla fine chi può dire se il testo giunto a noi sia quello originale ?! Come al solito mi perdo xD , in ogni caso i miei più sentiti complimenti , non posso che aggiungere la tua storia ai preferiti.

 

Allora, per prima cosa ci tengo a sottolineare che la storia mi è piaciuta, mi è piaciuta veramente. L'ho trovata estremamente dolce e molto -forse anche troppo- ottimistica. Una cosa che ho apprezzato moltissimo è stato l'interagire fisico delle divinità nella battaglia e nella vita di tutti i giorni. Anche la scelta di far scegliere ad Agamennone di colpire Achille nel suo "punto debole", cioè Partoclo, mi è piaciuta, credo sarebbe una mossa degna di un sovrano ormai paranoico e sfiancato da dieci anni di guerra durante i quali Achille non ha fatto altro che fare di testa propria, minando costantemente la sua autorità davanti agli occhi di tutto l'esercito.

Ora, va bene la what if... però hai completamente ignorato tutto quello che dice l'Iliade o quello che rappresentavano certe cose nel periodo di cui hai raccontato.
Come ho già detto, mi è piaciuto leggere questa versione alternativa pregna di romanticismo, ma ci sono delle cose proprio incongruenti... per quello che io so di Achille più che andare a rifugiarsi a Troia per non cedere Patroclo avrebbe sgozzato Agamennone senza nemmeno dargli il tempo di finire la frase. Poi, "Achille, invece, era più bello non solo di Patroclo, ma di tutti i greci, ed era ancora imberbe e molto più giovane, come affermava Omero" ci dice Platone nel Simposio, e cito Platone solo perché non ricordo in quale canto dell’Iliade esattamente Omero dica questa cosa. Nel significato che i greci davano a queste parole quindi, è Patroclo “l'amante” e Achille “l'amato”.
Achille e Patroclo sono cugini, sì, ma per parte di padre, non è un semidio Patroclo, e non ha un passato così atroce e dilaniante.
Per non parlare del fatto che tra due fratelli maschi è difficile che a Troia, in Asia Minore, ci potesse essere davvero qualcosa. In più si tratta di Paride, PARIDE, il più etero di tutti i personaggi etero della storia della guerra di Troia, ed Ettore il padre di famiglia per antonomasia! E poi come pretende che Andromaca accetti di buon grado questa cosa?? Ok, poi perdona la finezza, Elena, che se n'è andata da Sparta per stare con Paride, il quale si fa allegramente inculare dal fratello accetta di buon grado la cosa???
Va bene, sorvolando anche su questo particolare, se proprio vogliamo chiosare, la nave dei Mirmidoni non è la prima a sbarcare sulla spiaggia di Troia, anche perchè secondo un vaticino si sapeva che il primi generale che avesse toccato il suolo troiano sarebbe stato anche il primo a morire. Achille ovviamente ha evitato ampiamente di essere il primo ad essere ucciso. Ma ovviamente questo è davvero il minimo.
Ultima cosa, ma te lo immagini davvero Achille ad abbassarsi a chiedere ai troiani di custodire il proprio amante???? E poi, i troiani accettano tranquillamente che sia Achille, dopo dieci anni che li trucida violentemente e sadicamente, a guidarli? E Ettore che fa, passa il testimone al nemico di sempre?
Basta, adesso dico veramente l'ultimissima cosa, e la profezia sulla morte prematura di Achille? Ma se quello che viene costantemente ripetuto dai grecisti è che Achille non aveva scelta, che è un eroe e che come tale deve morire per la propria gloria e quella della sua stirpe regale e divina, lui che più di tutti personaggi omerici incarna alla perfezione la società della vergogna?
In sintesi, questa non è solo una What if..., questa è una storia che non c'entra assolutamente nulla con il racconto di Omero, e forse anche meno col film. Mi sembra più che altro che tu abbia preso i nomi degli eroi e che intorno ci abbia messo una storia completamente diversa: in pratica neppure i caratteri combaciano con quelli classici!
Però forse sono un po’ troppo pedante, e allora me ne scuso, però quelle che ti ho scritto sono le prime cose che mi sono venute in mente dopo aver letto il tuo racconto, pensavo giusto fartelo sapere, sarebbe stato stupido scrivere semplicemnte che la storia mi ha coinvolto moltissimo e che credo tu scriva molto bene, cosa tra l'altro che non metto assolutamente in dubbio, nè penso sarebbe stato carino dirti semplicemente che non mi sono trovata d'accordo su alcune scelte stilistiche, di solito provo ad argomentare. Se il commento ti ha dato fastidio mi scuso ancora, e passerò a cancellarlo, non voglio assolutamente insultare nessuno. Però ribadisco, volevo dirti sinceramente che cos apensavo di questo tuo lunghissimo scritto ^^'

Accipicchia! Davvero stupenda, bravissima! Anche il tuo stile non è niente male, complimentissimi!

Oh Dei, che fanfiction!
E' davvero impossibile da commentare: è una vera opera d'arte, una perla tra le molte storielle da quattro soldi che si leggono.
Non sono una che scrive commenti lunghi: o una fic mi piace o non mi piace.
Anche perchè parlare oltre sarebbe uno spreco dinnanzi a tanta bravura.

akatsukithebest@live.it

Accipicchia che storia.... Hai riscritto l'iliade! Davvero rocambolesca e avventurosa questa vicenda, a quanto pare hai una fantasia inarrestabile. Complimenti, sia per la storia in sè che per la pazienza di scriverla. E' tutto molto, molto alternativo e pure romantico, il che non guasta.
E adesso che si fa? Eeeh? Te lo ricordi o no che hai un lavoretto in sospeso? Te lo ricordi o non che abbiamo un povero cucciolo con le mani legate e un certo mal di testa che aspetta una svolta negli avvenimenti? Vogliamo fare qualcosa per la sua sorte? Mi raccomando, ci tengo a quell'uomo!
Tanti baci. Claudia