In realtà non so bene come recensire questa one-shot... Sto passando un periodaccio e non è nemmeno il primo della mia vita.
Ormai ci sono abituata ma ricordo che fino a qualche anno fa scrivevo le stesse cose che hai scritto tu.
Ora ho cambiato modo di reagire, sono sicura sia un modo PESSIMO ma è il più pratico e il meno doloroso: ciò che mi fa male lo metto da parte. Lo chiudo in un cassetto e getto la chiave. Sono arrivata a 10000 cassetti ormai ma non mi importa. Dovessero riaprirsi tutti credo che imploderei ma per ora non me ne preoccupo, spero solo non accada mai.
Così eccomi qui, concentrata solo su me stessa e sull'ignorare le cose che mi fanno del male. Circondata da persone che dicono di volermi bene, che sono bella, intelligente... eppure conoscono 1/10000 di me. E non ho intenzione di mostrare loro il resto.
Ok, queste parole deprimenti per dirti che anche se vecchia, è molto bella.
Complimenti.

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Beh Loda che posso dire... questo racconto è triste ma serve a far riflettere sulla vita... non vedo l'ora che tu riesca a pubblicare il tuo libro (maledetta casa editrice :-( !!)

Mi stavo per mettere a piangere. No, davvero!
Sei brava. Sai comunicare emozioni tanto forti che altri probabilmente non saprebbero neanche accennare.
Questa va dritta nei preferiti.
Ciao!

Mi ha fatto rabbrividire.
La narrazione è molto semplice e la voce della protagonista appare un po' ingenua mentre riporta i suoi insuccessi scolastici e nel campo delle amicizie.
La vera maturità si nota solo nell'ultima parte, dove gli errori le permettono di aprire gli occhi (prima unicamente concentrati sui propri egoistici problemi), i rimpianti si sono finalmente trasformati in rimorsi, e la vita di Valentina viene stravolta improvvisamente.
Che altro dire, trovo questo scritto davvero originale e sotto alcuni punti di vista molto realistico. I miei più sentiti complimenti. Se ne trovano poche di persone in grado di parlare con tanta schiettezza di argomenti simili.
Brava.

Oh! Roba più triste no?!?! T.T !!! Tiriamoci tutti sotto le macchine perché la gente non ci considera.. E poi non è che ha risolto più di tanto.. se adesso la salutano è perché sono un ammasso di ipocriti che si sentono solo in colpa!! E poi "non voglio morire" ma non mi dispiacerebbe farmi investire.. qualche incidente meno "pericoloso" non c'era?? Tanto valeva buttarsi giù da un ponte e farla finita lì.. Comunque scritto molto bene.. anche se forse è un po' troppo tetro e malinconico..ma è pur sempre bello :D (non però quello che succede alla tipa..)

Ma..ma.. ç.ç

Mi ha messo una tristezza assurda T_T

Bella davvero.

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