Scritta molto bene, il punto di vista di Arthur é coinvolgente soprattutto perché un punto di vista mai menzionato durante le puntate. Continua a scrivere. Complimenti

Allora, so che questa storia è stata scritta più di 4 anni fa, ma è talmente bella che ho deciso di recensirla lo stesso. La storia è narrata da un punto di vista molto particolare, e secondo me è stata una scelta geniale. È scritta bene, è originale ed è molto carina da leggere, nonostante non finisca esattamente bene. Pensavo che avresti pubblicato altri capitoli come questo, magari anche sono uno per stagione ma mi sbagliavo.
Voglio ancora farti i complimenti per l'idea molto particolare che hai avuto per scrivere questa storia, mettere come punto di vista quello dell'autista è una cosa nuova, mai sentita prima.
Ciao, Carlotta :)

Ciao.
La tua fan fiction è stata scritta anni fa, eppure non volevo perdermi l'onore di recensirla. La trama è impeccabile, hai fatto un buon uso della punteggiatura e della grammatica, e hai utilizzato una vasta gamma di vocaboli. Mi è piaciuta molto questa fan fiction scritta dal punto di vista di Arthur, l'autista di Chuck. Un po' mi ricorda mia nonna, che guarda attentamente la vita degli altri da lontano, seduta all'ombra. HAHAHAH. Comunque, dicevo... Ah, sì. Sei stata grandiosa, hai riportato dal punto di vista dell'autista quelle che sono state le vicende più drammatiche o significative della vita di Chuck nella serie.
Perciò, congratulazioni.
Arrivederci.
pterodattilo

Il punto di vista dal quale è narrata la storia , è piuttosto insolito e allo stesso tempo geniale. Analizza la storia di Chuck e Blair , in base ai comportamenti che assume il giovane Bass. Da un prospettiva più ampia su come sia vista la storia da occhi esterni ai fatti , in quanto ( secondo in mio parere ) guardando la serie TV , ci sentiamo parte della storia : ci immedesimiamo in un personaggio e ci rendiamo conto che non sono poi così tanto diversi da noi. Arthur , Dorota e Vania sono dipendenti dei personaggi che tanto ammiriamo , e come tali scorgono cambiamenti comportamentali nei loro "capi" in base alle interazioni che questi hanno con i loro amici , quindi conoscere il loro punto di vista è davvero interessante , congratulazioni Melanyholland !! Hai scritto una ff straordinaria !! Grazie per avermi dato l'opportunità di leggere una ff così ingeniosa, EllaMasen

Il punto di vista di Artur di certo non si legge tutti i giorni, hai avuto una fantastica idea nello scrivere anche il suo pensiero, le sue idee, insomma, hai scritto praticamente tutta la prima stagione e anche se è passato un bel pò di tempo mi chiedo perchè non continuare..l'idea era magnifica!! E poi delle scene non presenti nel telefilm, inventate ma comunque inerenti, mi piace davvero. Una one-shot davvero ben scritta, senza errori che io possa aver notato nè altro. Complimenti!!!

Mi è piaciuta tantissimo! Oltre al fatto (piuttosto ovvio e scontato) che scrivi benissimo, è molto ma molto originale! Non avrei mai pensato ad Arthur come narratore... Be', hai avuto una fantastica idea, sicuramente riuscita bene! La storia è curata nei minimi dettagli e questo mi piace (ad esempio quando hai parlato della figlia e della moglie di Arthur). Inoltre devo dire che sei stata molto attenta e precise in tutti i momenti importanti di questa stagione.
Oh, ora mi accorgo che hai scritto questa Fanfiction nel lontano 2009... Be' è comunque sempre bello ricevere complimenti, spero.Quindi... Complimenti! :)
(Recensione modificata il 06/06/2013 - 04:54 pm)

Cioè divina :O :O :O
Tra le milioni di fanfictions che ho letto nella mia breve vita - e ti assicuro che ne ho lette davvero tante ma tante tantissime ;) - questa è in assoluto una delle migliori. Non le manca niente, giuro.
Insomma, è originale (non so proprio come ti sia venuto in mente di parlare dal suo punto di vista, sul serio), Chair (e quello ci vuole sempre), realista (le descrizioni delle scene delle feste e delle situazioni con le ragazze-oggetto sono una cosa straordinaria), con uno stile perfetto (nessun errore grammaticale che io abbia notato, nessuna sbavatura, fluida, dal lessico semplice e ricercato allo stesso tempo, punteggiatura assolutamente perfetta).
Non so davvero cosa le manchi.
La parte iniziale, quando Arthur conosce per la prima volta il suo "capo", è meravigliosa. Divertenti le riflessioni che Arthur tiene spesso per sé. Delizioso l'accenno alla famiglia, in particolar modo alla figlia Holly - sembra dolcissima e simpaticissima.
Amo anche come descrivi gli stati d'animo, le sensazioni, i pensieri, i dubbi, gli smarrimenti, le angosce.
Le scene Chair hanno acquistato, descritte da questo nuovo punto di vista, un gusto tutto nuovo e la visione dei fatti esterna rende tutto più reale e concreta: il cambiamento di Chuck e del suo stile di vita - degno riflesso del cambiamento dei suoi sentimenti ;) - sembra ancor più opera di Blair ed è meraviglioso visto così. Le scene con Nate sono una cosa da morir dal ridere LOL
Mi piace anche la preoccupazione che traspare dai pensieri di Arthur nei confronti di Chuck il qual, di fatto, un padre non ce l'ha.
Il finale ha un gusto amaro, triste, angosciante; un colpo nello stomaco geniale.
Complimenti, sul serio. Un bacio, Mary

Devo ammetterlo, controllo spesso la tua pagina alla ricerca di qualche storia che non ho ancora letto, perchè amo infinitamente il tuo stile. 
Ho trovato molto bella anche questa storia. 
Hai avuto un'idea decisamente originale e ho amato quel tocco di leggerezza ed ironia che metti sempre nelle tue storie. 
Inoltre sai descrivere sempre benissimo i personaggi, non noto alcuna differenza tra i tuoi personaggi e quelli del telefilm...sei davvero molto brava. 
In conclusione posso solo complimentarmi con te. 
Marta.

Avevo già letto questa storia, ma ho aspettato che mi venisse l'ispirazione, per recensirla: ancora una volta mi accorgo di quanto possano essere apprezzate maggiormente queste storie, a stagione conclusa. Ho trovato particolarmente azzeccata l'idea di descrivere le vicende di Chuck Bass dal punto di vista del suo autista. In fondo, il più che si sa di Arthur è semplicemente l'espressione dei suoi occhi, che viene mostrata per la prima volta nella quarta stagione. Sbaglio, o parlando di età, nella tua storia gli dai diciamo dai quaranta in su? Non so perché, ma dopo quella scena, io lo faccio leggermente più giovane, sui trenta.
Cmq sia, l'idea è geniale. In fin dei conti, Arthur è l'unico che di Chuck Bass sappia tutto: il bello, il brutto, il marcio e il macabro. Tutto, anche se non apre bocca. Sarei curiosa di sapere cosa penserebbe Arthur delle vicende successive alla prima stagione. Per caso hai intenzione di scrivere altre fic che riguardano gli avvenimenti successivi, simili a questa?
Sarei curiosa di sapere cosa penserebbe lui della famosissima catastrofe di fine stagione dell'anno scorso! Prenderebbe un accidente pure a lui, ci scommetto! Complimenti, Melany!

Bellissima!
Ho trovato molto originale l'idea di scrivere con gli occhi di Arthur!Poverino quante ne ha viste!
Belle le battutine di Chuck come sempre!
Bravaaaa!

bella bella bella bella bella bella!!!!!!!!!!!!
semplicemente meravigliosa, unica, sensazionale!
originale la scelta di Arthur, come punto di vista, e devo dire che mi ha sempre affascinato, lui come altre comparse minori...vedono tutto, sentono tutto, non dicono niente. cosa pensano è un mistero, e un po', questo mistero, tu lo hai svelato. dunque complimenti.
ma ancora....bella bella bella bella bella bella bella!!!

Mooooooooooooooooooooooooooooolto bello davvero complimenti xD :) passa da me se hai voglia ciaooo :)

Forse una delle migliori Chuck/Blair che abbia mai letto: non apprezzando particolarmente il pairing (e mal me ne incolga, vista la tendenza generale), tendo a essere particolarmente critico quando ne trovo una, ma il lavoro profuso nella rappresentazione di Chuck e del suo mondo sempre mutevole, incentrato intorno a quella limousine guidata dal narratore - davvero geniale e originale sentire le vicende di Chuck narrate da Arthur, che è per forza di cose un personaggio molto secondario - è assolutamente apprezzabile.

È una sorta di raccolta di momenti osservati da occhi esterni, e insieme un'unica vicenda che scorre via con facilità e piacevolezza, nella quale si affacciano molte altre facce che conosciamo bene e a cui l'autrice riesce ad associare nuovi particolari, per dare ulteriore risalto a come Arthur veda il mondo di Chuck, la sua evoluzione e il suo crollo che si alternano come due facce della stessa moneta: splendida, ma pur sempre soltanto di facciata, fino a un certo punto che è ben sottolineato all'interno della narrazione.

Davvero imperdibile per tutti gli appassionati della serie.

(È per questa, non ce la siamo mica dimenticata.)

Def per il solito collettivo FDP/MDC/eccetera.

Credo che tu abbia avuto un idea davvero stupenda descrivendo la storia di Chuck e Blair usando un personaggio alternativo come Arthur. La fan fiction è splendida, adorabile e perfetta nel suo insieme e contesto !! L'ho adorata dalla prima all'ultima parola, ti faccio i miei complimenti più che meritati per un capitolo così ben riuscito ! Adoro tutti i tuoi lavori specialmente quelli su Gossip Girl e credo che tu sia veramente molto brava e profonda ;)
Alla prossima storia Honest

Arthur è uno dei personaggi che più mi incuriosiscono e mi attraggono in Gossip Girl. L'ho sempre molto amato e mi sono sempre chiesta cosa ne pensasse lui (poveraccio!)di quel vortice di complotti, intrighi, amori, tradimenti, delusioni e disgrazie in cui si è ritrovato a causa del suo mestiere e la tua fanfiction è un'ottima risposta alle mie domande!
Hai descritto proprio un bel personaggio: il tuo Arthur è intelligente, acuto, divertente (memorabili i suoi commenti su Nate e sull'abbigliamento di Blair al matrimonio di Bart e Lily), sarcastico, che sa essere empatico ma anche critico e talvolta rassegnato nei confronti del suo eccentrico (e solo sedicenne, come fa notare) datore di lavoro.
Davvero un ottimo modo per ripercorrere la prima stagione di Chuck e Blair.