Recensione a cura di Loveless per Criticoni:
Si possono contare sulla punta delle dita le fanfiction appartenenti al fandom di Hellsing, e fra queste ne esiste solo un’esigua minoranza che tratta il rapporto estremamente complesso, fatto di gesti e cose non dette, fra Alucard ed Integra: eppure Artemisia riesce a dipingerlo esaustivamente anche con delle semplici drabble, come in questo caso.
L’episodio, diviso in due parti temporali distinte, è un What if? reso ancora più reale dalle pagine finali del manga, conclusosi da poco, che ha come protagonisti un’Integra Hellsing che sa essere allo stesso tempo autorevole ed indecisa – la scelta è tua, frase che di solito si sente in bocca al vampiro, stavolta appartiene a lei – sul prossimo, decisivo passo da compiere, ed un Alucard amareggiato e tuttavia sicuro della scelta che la sua signora gli ha lasciato decidere. Ci vengono mostrate sotto una luce diversa, in duecento parole, due personalità che si pensa di conoscere appieno; eppure, dopo aver letto queste drabble, ci si accorge che non è così. Integra, spaesata e fragile nell’essere una neonata vampira, che sembra così diversa dalla donna che Alucard ha amato e servito, è tuttavia la stessa persona che ha conosciuto, semplicemente senza più armatura, - ed infinitamente più difficile da amare.
Una stoccata dritta al cuore, che vale più di mille parole, come tutte le storie dell'autrice su questo pairing, concise e dolorose come i protagonisti. |