Ciao. Hermione si accinge a festeggiare il suo compleanno insieme agli amici Grifondoro. E mentre viene incitata da loro ad esprimere un desiderio, qualcun altro desidera lei. E lei soltanto. Draco ha diverse fantasie e una di queste nasce proprio in quel giorno: entrare nella mente di lei per cercare ogni suo più piccolo desiderio, sogno... forse nella speranza di farne parte, o per usarlo a proprio piacimento con lei. Decide però di insinuarsi direttamente nel mondo onirico di Hermione e farle sognare quello che vuole lui. Prova qualcosa per lei? È probabile, ma non se ne rende conto fino in fondo dato che lui vede il tutto come una sua vendetta personale contro una sangue sporco che si azzarda ad alzare la testa con lui. Un purosangue. Non riesce nemmeno a portare totalmente a termine la fattura, perché ogni volta che abbozza qualcosa subito viene cancellata. Chissà forse c'erano “sogni” troppo ridicoli, o troppo intimi.
Nonostante il disgusto che prova per Hermione, Draco non riesce a non pensare a lei, facendosi domande fin troppo riservate su quella ragazza. Malfoy è irritato perché in qualche modo si rende conto di provare qualcosa per lei. Non sa se è amore, ma di sicuro c'è attrazione (visto anche le domande che si pone e le immagini che gli passano per la testa). Forse qualcosa di più se conosce perfettamente i luoghi in cui lei va a nascondersi per non far vedere a nessuno le sue insicurezze.
La scena cambia e si vede Hermione ed Harry che duellano nei cortili della scuola. Tutta la scena è commentata da due ragazzine che trovano Harry sexy e si chiedono se stanno insieme visto l'affiatamento tra i due. Non si accorgono che li vicino c'è anche Draco che osserva e ascolta tutto di nascosto mentre viene roso dalla gelosia. Fingendo di annoiarsi, in realtà guarda tutto con diligenza. Nonostante detesti Potter non può non ammettere che lui se la cava bene, come la Granger. Ma è soprattutto lei che desta tutta l'attenzione di Malfoy. Finché anche lei non si accorge di lui, o quasi visto il riverbero del Sole. E Draco comincia a fare delle congetture, soprattutto per via della fattura precedente.
Malfoy è turbato per quello che sente e decide di rinfrescarsi le idee facendo un bagno nel lago nero. Senza che se ne renda conto, o forse è proprio quello che vuole, rischia di annegare. A fatica riesce a raggiungere la riva e rimane sorpreso e infastidito nel vedere Hermione che tenta di aiutarlo. Draco però si rende conto che qualcosa effettivamente è successa nella notte e sprona la ragazza a raccontargli tutto. Ma è lei invece pretende delle spiegazioni e alla fine il ragazzo ammette di aver fatto un incantesimo su una delle sue candele. Questa volta è lei a rimanere scioccata. Non riesce a credere di averlo sognato, non lui, non in una situazione del genere. Malfoy non sembra felice della reazione della ragazza. Magari sperava che avrebbe incominciato a venerarlo come tutte le altre o quanto meno a prestargli l'attenzione dovuta. O più semplicemente sperava in qualcosa di riservato soltanto a lui.
Hermione ritrova la sua (apparente) calma, quando si rende conto che lei lo ha solo sognato e lui non c'era realmente. Alla fine decide di vendicarsi facendoli assaggiare la sua stessa medicina.
Scrivi benissimo. Non solo sei attenta a i dettagli, ma se anche minuziosa nel descrivere le sensazioni e i sentimenti dei protagonisti. Una cosa che adoro in questo tipo di fan fiction sono gli incontri di sguardi. I personaggi non profilano parola, ma nello stesso tempo comunicano tanto.

Meravigliosa tesoro adoro la scena del duello! Aspettando la nuova, rileggo tutto!! Bacione!

Ciao! Di nuovo io, perdonami ma le tue fanfiction sono davvero belle! Questa mi piace tantissimo, è scritta benissimo! Complimenti davvero, se mai scriverai un libro, lo comprerò! Continua così :) Ho notato che per te Draco ha del rancore nei riguardi dei Grifondoro a cui tutto gli è dovuto, una sfumatura interessante. Questo incantesimo con la cera della candela del compleanno l'hai inventato tu? è molto carino :) Non so davvero che dirti, mi è piaciuta molto questa storia, complimenti ancora!

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Sea davvero davvero brava,ho letto tutte le tue storie Drac/hermione...le adoro!

Stupenda anche questa! scrivi meravigliosamente bene, con un'intensità che lascia senza parole e davvero meriti il successo che le tue storie hanno... tra l'altro mi hai convertita alla coppia Draco/Hermione che non è mai stata tra le mie preferite... e non è poco è_è
Bravissima, continua a scrivere ti prego!
ciao
F.

*Rimane a bocca aperta.. * Savannah, dio mio, scrivi in una maniera così perfetta che mi vengono le lacrime agli occhi! Hai una maniera di descrivere, di raccontare, di riflettere, che mi emoziona, non ho mai letto niente di simile. Sei forse l'autrice di EFP che più mi ha colpito, vorrei tanto diventare brava come te un giorno.. :)
Complimenti!

Ho appena finito di leggere questa fiction, trovata un po' per caso, e mi ha lasciata letteralmente senza parole.
Scrivere è un conto, ma parlare un altro, e io sono ancora muta davanti a questa piccola opera.
Complimenti, sai descrivere benissimo la scena: vedevo ogni singolo frammento così come tu lo raccontavi. 
Sei bravissima

Nonostante il pairing Dramione non sia di mio gradimento, trovo questa fanfiction scritta divinamente.
Pecca di un po' di lentezza, ma le descrizioni sono stupende, eleganti, il lessico ricco e adatto. Riesci a rendere visive le immagini, a immergere il lettore nella storia, a fargli quasi vedere ciò che descrivi, le foglie gialle che cadono sull'acqua.
Sì, mi è piaciuta molto, penso che tu abbia un grandissimo talento. So che hai pubblicato un libro e appena potrò lo leggerò. Apprezzo davvero questo tuo stile, l'unico difetto è quello della lentezza in certi punti... ma questa storia merita di stare tra le Scelte.

Oh beh wow! Semplicemente sensazionale! Adoro come scrivi, e nella mia ff cerco sempre di scrivere al meglio sperando di avvicinarmi a te, ma niente... Sei irraggiungibile. Sei la migliore. Credo di non aver mai conosciuto qualcuno che scrivesse con una tale intensità e ci mettesse tanta passione, qui di grazie. Grazie per le storie che ci regali, per le belle parole alla fine di ogni capitolo, per farci sognare ancora... Sei eccezionale e questa storia mi ha fatto impazzire :)

Ammetto di aver letto prima Black Friars, quindi sapevo già cosa aspettarmi. In ogni caso mi hai davvero stupita! Magnifica fanfiction su una magnifica coppia. Corro a leggere qualche tuo altro lavoro!
Baci, e ancora complimenti :D

molto bella...misteriosa, incuriosisce! ho adorato le descrizioni iniziali sopratutto...complimenti!

La tua fama ti ha preceduto. E' questa che mi ha condotto a leggere questa storia. Bravissima! Descrizioni sublimi.. corro a leggere le altre!!

Non c'e' nulla di più sincero della confusione che alberga nel cuore e nella mente di chi ancora non riesce a dare un nome all'attrazione per il diverso, per lo sconosciuto, per tutto ciò che non rientra nel nostro scibile perché lontano da qualsiasi esperienza o formazione emotiva che ci abbia plasmato. Questo e' in assoluto il primo approccio che io abbia mai tentato verso un racconto partorito dal fandom potteriano. Sono rimasta folgorata dall'incredibile delicatezza con cui hai narrato la ribellione adolescenziale di un Draco che si discosta negandolo persino a se stesso da tutto ciò per cui e' stato cresciuto, abbandonandosi solo subconsciamente all'attrazione verso una persona per cui dovrebbe provare solo repulsione. Senz'altro affascinante e conturbante, l'attrazione fisica e' un sintomo contro cui lui lotta...ma, appartenendo al genere maschile, e' una lotta persa in partenza. Sei una scrittrice portentosa. Il tuo racconto e' scivolato leggiadro sotto i miei occhi famelici. Ho gustato ogni singolo passaggio. Chino il capo e saluto con deferenza.

Una recensione alla nostra grande Signora dell'L&L. 
Sono quasi emozionata, insomma... Mi pare quasi inutile soffermarmi sull'analisi del lessico, della sintassi, della struttura della storia. Stiamo parlando di una Scrittrice e mi piace poterlo dire con le prove e la dimostrazione di libri venduti e carta stampata che scorre tra le mie dita. 
Ed è più che evidente il talento puro che pervade tutte queste righe. La scelta degli aggettivi, delle parole è tipico dello stile di Savannah, quello stile che ne ha fatto una delle rappresentanti più importanti del fanwriting; la dimostrazione che tra tante storie un po' così, tra i difetti che in un mondo a suo modo così vasto si devono nascondere, si possa trovare la vera meraviglia. 
E' una storia che definirei morbida, delicata, nonostante la potenza delle sensazioni di Draco, che si fanno osservare tra i suoi pensieri, nelle parole cancellate sulla pergamena che deve accogliere il suo desiderio per lei. L'impatto emozionale di quella notte agitata, chi non ne ha mai passata una tale e quale a quella, forte come un pugno allo stomaco, ma non per questo meno bella, meno perfetta. 
Harry e Hermione nel cortile, osservati da occhi ammirati, superficiali, invidiosi - "Non fanno confidenze ai comuni mortali" - nell'evidenza del loro legame in ogni sorriso e in ogni incantesimo scagliato per gioco sono un tocco di luce in una storia che ha tutto di cupo, nascosto, proibito. La loro amicizia è alla luce del sole, pronta a lasciarsi osservare e, perchè no, giudicare, da tutti, anche dal biondo Slytherin che si perde in lei e nelle espressioni del suo talento. 
Il lago, le mani di Hermione e finalmente il loro incontro, lo scambio di parole che nella lettura della prima parte speri avvenga ma non sai dire se davvero sarà così. L'attrazione tra i due è qualcosa che si insinua strisciante in ogni frase, in ogni gesto e non si può che restare affascinati davanti alla strabiliante capacità narrativa di quest'autrice. Si rimane incatenati ad ogni sillaba, come se dalla fine di questa storia dipendesse la nostra stessa felicità e non solo la sorte dei due protagonisti. 
La chiusura è pura classe: non un banale lieto fine, non una favoletta qualunque con i due che si amano alla follia nei secoli dei secoli; una promessa tra le righe, l'insinuazione di un dubbio. Ed il sorriso che rimane sulle mie labbra, oltre che su quelle di Hermione, perchè così posso sognare anch'io quello che succederà. 

Non ti ho mai lasciato una recensione. La cosa mi sconvolge abbastanza. è vero che ti rompo già a voce, però insomma...sono imperdonabile! In realtà me lo sono riproposto mille volte, ma sai com'è, perchè fare oggi quello che puoi fare domani? Per cui rimandavo, rimandavo...Per fortuna c'è Mirya che mi ha dato la "scusa" per farlo, finalmente! Credo che questa sia la tua prima opera che ho letto ed è qui che mi sono innamorata di Draco ed Hermione, io che di fanfiction non sapevo nulla prima che me ne parlassi tu. Mi ha trascinata dentro di sè, avvolgendomi come una spirale. Già la parte iniziale in corsivo ci proietta nella sfera emotiva di Draco... l'immagine è vivida al punto da prendere forma davanti ai nostri occhi e sembra quasi di poter vedere tutto, compresi i riflessi sull'acqua. La luce delle candele, poi, ci insegue lungo tutta la narrazione, anche quando non sono fisicamente presenti, creando un gioco di luci ed ombre che rende tutta la storia irreale, magica, onirica... è incredibile (o forse no, non lo è, è semplicemente "da te") come le immagini danzino davanti ai nostri occhi, vivide ed intense quasi fosse un film. Un film diretto da un ammirevole regista. Il desiderio di Draco è tangibile, in ogni istante. Nel momento in cui la guarda da lontano, nel momento di confusione mentre scrive e cancella una frase dopo l'altra... non è un desiderio meramente fisico. è totale desiderio di lei. Un desiderio incontrollabile al punto da volersi insinuare nei suoi sogni... la chiama vendetta, ma non ne ha affatto il sapore.
Desiderio nella sua notte insonne, mentre il pensiero di lei che sognava lui, in quel preciso momento, lo tortura, lo agita. E fa sorridere l'immagine di lui, il freddo Draco Malfoy, che si rigira tra le lenzuola senza sosta, senza pace. Lui non può, non dovrebbe assolutamente pensare a lei in quei termini, eppure al tempo stesso non può farne a meno.
"Un frammento oscuro che si annidava in fondo a ogni considerazione, parole che non poteva nemmeno formulare per intero, neanche nella sua mente (piacere, attrazione) perfettamente consapevole che qualcosa che si può pensare si può anche fare."
E allora la sua anima è divisa e non sa neppure lui se ciò che sente è "ripugnanza o anticipazione".
E arriva il giorno dopo, con quella notizia. Ha lasciato Weasley, quella mattina... E si finge annoiato, ma cosa passa nel suo animo? La guarda ridere e duellare felice (chissà, forse anche un po' invidioso della libertà di lei) e i dubbi che aveva posto a se stesso si riversano su di lei, sulle reazioni di Hermione al sogno (Disgustata? Affascinata?).
è confuso, agitato...quello che doveva essere uno scherzo si sta rivelando essere molto, molto di più. Un inizio, forse.
Quanto all'incontro... il tanto atteso incontro sembra quasi una molla. Si avvicinano -il sogno li avvicina- si allontanano -perchè sono un purosangue e una sanguesporco, dopotutto. un serpeverde e una grifondoro. Malfoy e Granger-. Non possano sentirsi attratti, non possono desiderarsi. Eppure...
Finisce tutto con una promessa, una minaccia, una speranza forse... l'immagine di un altro compleanno. Perchè apparentemente è solo nel segreto delle notti che possono togliersi la maschera ed essere chi sono realmente, dando spazio ai sentimenti.
Una storia divina, in cui i tuoi magici accostamenti di parole, le tue metafore evocano immagini in cui il lettore si perde... E già che di maghi e di streghe di parla, permettimi la definizione: sei la strega delle parole, perchè con te si librano meravigliosamente nella pagina, quasi fossero patronus.
Expecto Patronus, no? Effettivamente quella scritta ti si addice più di quanto tu possa pensare...
Sei un'autrice che ti resta dentro, Sav, e per fortuna che ho l'immagine di te che ridi di me davanti al sushi, o rischierei davvero di divinizzarti...che non c'entra nulla con le palle di vetro della Cooman, anche se probabilmente ci stai pensando! :)
(Recensione modificata il 16/02/2011 - 06:56 pm)