Recensire dopo tre anni dalla pubblicazione di questa oneshot, mi fa sentire un po' scema...perché mi sarebbe piaciuto rendere omaggio a questa tua storia, come meritava, molto tempo prima, a tempo dovuto. Ma purtroppo ho scoperto i Gazette da un mese, sono ormai una patita, li adoro e conosco quasi tutto di loro. E non ho rinunciato a leggere le storie passate. Così come non ho rinunciato a recensire anche le storie più vecchie, ma solo quelle che hanno scatenato forti sensazioni dentro di me. E la tua fa parte di queste.
Ho pianto, eccome se l'ho fatto, questo fandom per me è come una sorta di trauma, non avevo mai trovato in una sezione tante storie così commuoventi e strappalacrime. Poi io di solito ci aggiungo l' ascolto di Pledge e completo il tutto.
Volevo semplicemente onorare la tua storia con la mia inconcludente e umile recensione, è giusto che lasci la mia traccia, perché trovo scortese leggere e non dire nulla. Soprattutto quando si legge una tale meraviglia.
Non importa che non sia periodo natalizio, lo spirito c'era, e per un attimo ho pensato di trovare al di là della finestra della mia camera, le strade imbiancate di neve, cosa oltretutto impossibile dalle mie parti. In effetti anche la neve è la protagonista di questa storia.
Non si capisce perché Ruki non sia più vivo, ma non importa, si può immaginare una malattia, un incidente, fatto sta che il vocalist non c'è più e questo ha segnato le vite dei suoi amici, ma soprattutto quella del suo ragazzo.
Reita vive in una sorta di limbo, tra la straziante realtà dei fatti in cui lui è totalmente solo e disperso, e il sovrapporsi di struggenti ricordi, che rendono vivida la presenza di un vivente Takanori e che fanno vacillare la realtà. Reita si trova infatti in un confine sottile tra illusione, passato e presente.
Ho amato di questa storia in particolare i dettagli, e soprattutto il tepore delle coperte del letto di Akira che danno la sensazione che Takanori sia stato da poco tra quelle coperte. Taka c'è e non c'è, tanto che Aki non fa fatica a ricordare dei suoni, il fruscio delle lenzuola provocato dai movimenti dell'amato nel loro letto o la sensazione di un suo abbraccio.
Sto fringnando di nuovo, stupido Takanori, perché sei morto?? Avresti risparmiato tanta sofferenza a tutti noi, me compresa! Ovviamente scherzo.
Questa recensione è uno schifo, ma ti assicuro che è scritta col cuore, e in questo momento sono davvero scossa. È meravigliosa sul serio questa tua storia...probabilmente non leggerai mai questa cosa che ho scritto, ma sono felice di aver commentato.
Forse un giorno, essendo mentalmente preparata, la rileggerò.
Forza Reita, non mollare, il piccoletto è sempre con te!
Buona fortuna per tutto, sayonara!
Kyoite.

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Non penso di riuscire con una banale recensione a far capire quanto questa fan fiction mi sia piaciuta... Solitamente non leggo quelle in cui uno dei GazettE muore ma questa mi ha colpita gia' dalle prime righe... Per nulla banale, estremamente emozionante... Complimenti, complimenti davvero e grazie x aver voluto condividere con noi questa storia, l'ho semplicemente adorata <3.
(Recensione modificata il 12/01/2013 - 12:30 am)

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ci sono riuscita. finalmente, tra tutte le fiction che devo leggere e commentare a causa della mia mancanza prolungatissima da efp, finalmente sono riuscita a leggere questa meraviglia...... e che dire?!?!? Niente di meglio da dedicarmi?!?!? Ma vuoi una capocciata!??!?! Jo è meravigliosa, e non lo dico perché è squisitamente triste e drammatica come piace a me e perché è una reituki: cavolo, questa è una signora fiction e, se vuoi un consiglio... hai mai pensato di gettarti anche in una storia a più capitoli? Le tue shot sono assurdamente meravigliose, tu scrivi divinamente, una long non potrebbe che essere una rosa se scritta da te.
Purtroppo non ho tempo per aggiungere altro: ti ringrazio ancora infinitamente per questa meraviglia, che vola tra i preferiti, e spero di sentirti presto. Un bacione grandissimo

E' un po che sono qui davanti a questa scermata che aspetta solo che io la riempia di parole....
In genere dopo aver letto una storia che mi piace mi escono naturali le parole, questa volta è un pò più difficile, non mi vengono in mete le parole adatte per farti capire quello che ho provato leggedo la tua ....
è straziante, dolorosa, ho cercato di piangere il più silenziosamente possibile, nell'altra stanza vicino alla mia c'è mio padre e gli prenderebbe un colpo se mi vedesse in questo stato...
le lacrime mi stanno ancora scendendo, hai usato delle belle parole e sei entrata nel mio cuore, io ho perso una persona molto importante, sono 5 anni che lei se ne è andata ma ogni Natale, Capodanno, compleanni mi manca, come se non mi mancasse tutti i santi giorni ed è proprio così che ci si sente, più non vuoi pensarci più ti vengono in mente ricordi.....
Grazie cara, questa shot è bellissima, sei un mito! Bye

Io piango spesso, sai?
Piango per i motivi più svariati, diciamo anche i più futili. Piango perchè mi sono chiusa un dito nel cassetto, o perchè sono arrabbiata. Dev'esserci un difetto nel condotto lacrimale, perchè qualsiasi emozione io provi piango. Rabbia, irritazione, noia.
Ma, fai attenzione, quella spostata completa che è tua moglie ha due diverse modalità di pianto.
La prima, il Pianto Base.
Il Pianto Base è un pianto che si adatta a molte situazioni. Essenzialmente è un pianto piegno di mugolii di sorta, lagne varie e lamentele, e tendenzialmente non è da prendere troppo in considerazione.
Poi c'è Il Pianto.
Il Pianto che si manifesta quando non muovo un solo muscolo e non emetto un fiato.
Me ne sto semplicemente lì (a volte anche per delle ore), immobile come una statua e muta come una tomba e piango, piango piango e penso. E, tendenzialmente, è il pianto più pericoloso ed intenso che conosca.
In fin dei conti dubito che questo possa esserti di qualche aiuto... Insomma, non te ne fregherà un accidente.
Beh, Jo, sai che ti adoro. Te lo dico ogni volta che me ne dai l'occasione, ogni volta che ti dimostri la persona meravigliosa che sei te lo dico, sono fatta così.
Jo, è...straziante. Per quanto io possa essere reputata una brava scrittrice, non riesco a trovare le parole. Forse nemmeno esistono.
Ora...io non so chi tu abbia perso d'importante che ti abbia portato a scrivere ciò. Spero solo che un poco di quel dolore gelido che ti prende lo stomaco sia passato, anche se so che realmente non passerà mai del tutto. Ma ti capisco, cazzo, ti capisco.
Mia madre si è anche spaventata quando mi ha visto immobile davanti al computer in lacrime. Povera donna, quante gliene faccio passare.

Io non so se capirai realmente cosa quella fic abbia rappresentato per me...o cosa accidenti abbia concluso con questa accidenti di recensione che non serve a niente e a nessuno (ho bisogno d'un corso accelerato di logica, perchè sicuramente questa cosa non ne possiede neanche un pizzico).
Voglio solo -esigo, pretendo e...VOGLIO- che tu non ti vergogni di questa piccolina...me lo fai come favore personale?
Come favore, ti prego ti andarne fiera, ti prego di essere orgogliosa di questa shot, te ne prego.
Vanne fiera, perchè è un cuoricino pulsante.
Grazie di averla scritta, Jo-hime, grazie.
Mya

cara çOç...è dolce da far venire il diabete ai morti *__________*
e io la adorooooooooooo >////////////<
mi sono ritrovata alla fine della storia con gli occhi grondanti di lacrime =çç= e questo avviene spesso ormai çOç
e tu..non permetterti a laurearti se poi smetterai di scrivere ù.u
cara vado a rileggerla perché...perché...
è DOLCEEEE!!!!!!!!!!
chuuu kiss debo
p.s
sforna altre storielle mi raccomando +_+
chuu chuuu

Ah cxaxxo ma vi siete messe in fila per farmi piangere??????
Prima la Mya, ora te... ma vorrei capire cosa studi esattamente, visti i precedenti risultati con i romanzi francesi... questo a cosa è dovuto?
Posso dirti la mia? Non ti piace come è scritto perché probabilmente rispecchia ciò che provi. L'hai riscritta 4 o 5 volte? Ce l'hai messa tutta per non imfilarci troppo di te, ma alla fine ce n'è finita comunque troppa.
Mi sembra di sentire la mia migliore amica quando, a scuola, studiammo per la prima volta Boudelaire e Montale. Lei a dire che schifo, sono troppo tetri, sono troppo tristi, io innamorata persa dalla prima lettura. La chetai con un "sì, ho capito, la verità fa male!"... io e la mia migliore amica abbiamo gli stessi gusti... per fortuna non in fatto di uomini! XD
E' bella tesò... è lacerante, è profonda... so cosa significa perdere qualcuno... perderlo definitivamente. Ci vuole un po' a ritrovare quella seppur fioca luce che ogni persona lascia dietro di sé. Io ci ho messo quasi 10 anni.
E' sentita e sofferta... purtroppo chi scrive, se scrive con il cuore... spesso non è contento di ciò che legge alla fine.
La verità fa male.
E questa è già fra i preferiti.
Bacio.

Ma... ma ma ma ma... ma... ma cos'è in questi giorni vi siete messi daccordo per fare la giornata internazionale delle lacrime di Guren?!
E' meravigliosa.
Non ho parole.
Wow.
Wow.
Wow.
Davvero, se ti dicessi altro sarebbe solo: è bellissima, stupenda, commovente, che scioglie, bittersweet (Solo io riesco a non ricordarmi le parole in italiano ma solo in inglese eh -.-), e scritta divinamente.
E te lo dovrei ripetere per circa otto ore ad una velocità sostenuta.
Spero che basti perchè.... WOOOOOW.
Scusa la demenza o la stupidità ma... davvero è malinconica, dolce, piena di scioglievolezza e... e basta che se no scrivo cacchiate .-.
Guren

Amor mio, sei tornata *-*
E' splendida, davvero. Struggente, dolce e amara insieme, impregnata di malinconia.
E' veramente eccezionale.
Grazie tesoro. Grazie per chi sei e per come sei, per quello che fai e per come lo fai per me, sempre, ogni giorno.
Mi basta pensare a una tua frase per far passare i momenti di malinconia.
Ti voglio bene tesoro, tantissimo.
Kiki

Credo che sia tu che baka mi vogliate morta. Permettiti di dire ancora una volta che una tua storia non sia gradita o che non sia a livello di tante altre e ti ammazzo. Vengo da te personalmente e ti ammazzo. Lo giuro.
Sono emotivamente instabile in questi giorni ma non credo che le lacrime siano dovute a questo. Scorrono calde e veloci e ho la pelle d'oca, fredda. Caldo e freddo.
E' questo che c'è nel fiocco di neve che è la tua fic. E' fredda perchè, kami è tremendamente triste. Vera. Sentita. Stavo male con lui, te ne rendi conto? Vedevo le scene tingersi davanti i miei occhi e sfuggirmi veloci prima che potessi afferrarle. C'era il calore del loro abbraccio e l'istante dopo c'era Akira solo davanti la finestra.
E c'erano le note di Sarah che rendevano il tutto più avvolgente mentre le parole entravano a far parte di me.
Bellissima? Riduttivo. Non so cosa sia uscito dalle quattro stesure precedenti, ma questa è...sei tu.
Non so nemmeno più cos'è che sto scrivendo... ho ancora lo sguardo appannato e quell' espressione da stupida stampata in faccia.
Tu ringrazi me -noi-? Io dovrei ringraziare te e chi, come fai tu, riesce a tirar fuori questi frammenti d'arte. Ripetizioni volute o non volute, una storia è bella quando riesce a trasmetterti qualcosa.
♥