Davvero bella. Ho praticamente aperto la pagina soltanto perchè il titolo è la mitica frase di Svetonio che mi ripete sempre il mio professore di lettere. Ed ero curiosa di leggere una fanfic con un titolo del genere! Ma è semplicemente fenomenale. Così breve eppure così completa! Già dalla prima frase mi ha completamente conquistata!^^ Penso che non dimenticherò quelle poche parole per tutto il resto della mia vita. Complimenti, continua a scrivere altre fic belle come questa!^^

Credevo che mille mila pagine su Word non potevano mai e in nessun modo bastare per descrivere i sentimenti di Inghilterra in quel momento. Rabbia che diventa terrore di perdere America, che risveglia un po' di quella sua possessività, che diventa tristezza quanto capisce di averlo perso veramente. E definitivamente.
In un centinaio di paroline, invece, tu lo hai fatto. Hai descritto un flash, uno sprazzo, una piccola immagine, che è significativa come poche altre. Le mani nel fango e gli occhi pieni di lacrime.
Ah, e la citazione da Svetonio, tanto per completare il tutto, è perfetta.

E' davvero bella. *_*
Le parole che hai usato riescono a descrivere perfettamente lo stato d'animo di Inghilterra.
Il modo in cui le parole di America gli penetrano nella carne, "entrano" dentro come "fuoco", che "cresce"... con poche parole, sei riuscita a dire tutto.
Signora mia, avrò poco tempo ma leggere delle tue fiction è sempre un piacere.** (Recensione modificata il 14/02/2010 - 12:57 am)
(Recensione modificata il 14/02/2010 - 12:57 am)