bello il racconto ma ....non mi piace il finale scusa la franchezza speravo in un finale diverso l'amore vince sempre su tutto

Un altro capitolo introspettivo che punta nuovamente l'attenzione su Oscar e la sua passione celata per il conte di Fersen.
A differenza della volta scorsa, qui l' infatuazione per il conte è palese, e lei non può più nascondere i suoi sentimenti dinanzi ad André, può solo chiedere di evitare di parlarne.
Un momento molto triste per entrambi....
Ma ecco che ci presenti la tua versione dell' episodio della bettola ,la sbornia, il pestaggio e il successivo rocambolesco ritorno a Palazzo Jarjayes.
Tutto questo è croce e delizia per André.
Da un lato gioisce di potersi prendere cura di lei dopo tanto tempo che non riusciva piu' ad instaurare alcun contatto fisico, d' altro canto è amareggiato perché sa che Oscar ama un altro e sarà sempre più difficile che un giorno possa accorgersi di lui.
Considerazione personale:
Mi spiace che spesso in tutte queste ff si cerchi di offrire qualche appagamento sessuale ad André Grandier,mentre la povera Oscar è votata alla verginità, sconsolata e sola quasi fino alla fine dei suoi giorni.
Non avrebbe meritato anche lei qualche soddisfazione prima,o no??
P.S. finalmente ho colmato le mie lacune e ho letto tutti i capitoli mancanti,
Ti faccio i miei complimenti per la buona riuscita di questa fiction in linea generale a parte qualche incongruenza o incompatibilità con la serie originaria, ha riscosso successo ed emozionato i lettori.
Chissà quando ci sarà un tuo ritorno in efp?
Peccato per l'altra storia che non avevi portato a termine.....non l' ho dimenticata
(Recensione modificata il 23/11/2021 - 08:17 pm)

Oscar è turbata da Fersen, inizia a provare quel sentimento di donna verso un uomo sebbene non sappia ancora trovare la giusta collocazione nella sua mente.
È severa con Maria Antonietta, vorrebbe soffocare i suoi istinti di donna perché è la Regina di Francia.
Il destino beffardo vuole sia proprio André a scoprire il mutamento del suo animo e a spiegarle che amore e amicizia non possono convivere.....
Oscar non sa di Colette ma immagina.....solo non comprende che per lui è stata solo un avventura adolescenziale, la scoperta della sessualità .
Mi è piaciuto molto, soprattutto alla fine.
Un capitolo profondo e ben strutturato .
(Recensione modificata il 23/11/2021 - 08:12 pm)

Anche questo era uno degli episodi che non avevo recensito, abbastanza improbabili Oscar e André con un bambino di 3 anni in braccio....e dubito fortemente che Oscar a 23 anni avesse tutto questo trasporto per un neonato. Del resto è giusto che l' autore di ogni storia manifesti anche i suoi desideri e le sue aspettative per i protagonisti che ama. Molto tenero e fluff ma anche molto ben descritto . Un capitolo dolce e originale!

Ecco, ricordo perfettamente che anni fa , da questo capitolo in avanti avevo saltato molte sequenze ed ero arrivata a conclusione della storia senza conoscere diversi dettagli.
Erano i primi tempi di efp, facevo ancora fatica a leggere ooc.
Ebbene sì, in questo episodio non ho ritrovato né Oscar né André.
Se nei capitoli scorsi, antecedenti al 1769 potevo esser colta dal dubbio che Oscar potesse esser davvero un "demonietto biondo" ,cosa di cui non sono per nulla convinta, tantomeno posso esserlo adesso,, perché lei dal 1770 in poi fu sempre molto riservata e distaccata da André, al punto di farlo soffrire; non credo si mettessero ancora a giocare insieme e farsi i dispetti con il solletico.
Vorrei approfondire un attimo la faccenda riguardante Colette e la sua esperienza sessuale con André, quando lessi la prima volta questo capitolo,non sapevo assolutamente cosa disse Rijoko Ikeda e ancora oggi avrei il desiderio di leggere qualche passaggio del manga in cui vengono narrate le esperienze sessuali del giovane.
Mi appello a chi legge questa mia recensione affinché possa contattarmi in privato e segnalarmi l' episodio in questione.
E se non ci fosse alcun episodio ma solo la volontà tardiva dell'autrice di regalare qualche soddisfazione sessuale al nostro bel moro?
Intanto proseguo la lettura,con la ferma convinzione però,che il tuo finale stride parecchio con questi capitoli centrali..... insomma... davanti al 'no' di Oscar , André, anziché farle soffrire così tanto alla fine del capitolo 28, non avrebbe potuto mettersi col cuore in pace e tornare a frequentare qualche suo vecchio amore?
(Recensione modificata il 22/11/2021 - 08:10 pm)

Ciao Baby.
Questo capitolo, molto interessante, mette in risalto il cambiamento di Oscar e André. Un cambiamento appena accennato nello scorso episodio che sembrava essere soltanto una parentesi "conoscitiva "da parte di André.
Qui invece lo sento diventare "ometto" nel vero senso della parola, sensibile, delicato e con Oscar, prudente e assennato.
Preferisce tenere per sé i turbamenti che sconvolgono il suo cuore e la scoperta che lei non sarà più cosi" simile a lui. Quell'esserino assessuato non ritornerà come prima. C'è tristezza, sgomento, preoccupazione.
Oscar e André non ne parlano, giustamente, però il rivedersi il riconoscere l'affetto e l'amicizia che li unisce, forse ancora più di prima, basterà ad entrambi per affrontare le sfide che accompagneranno la loro vita futura.
La nonna sempre vigile e attenta è una roccia per Oscar e André.
Lei è l'unica che veramente, ha saputo tenere testa al burbero generale e zittirlo con poche e semplici frasi.
Qui lo prende in giro...." con cinque femmine, possibile che ancora non comprenda cosa significa diventare donna??"
Anche a me è piaciuta molto l'espressione che hai usato e che è tutta nella mente scombussolata del ragazzo:
"Oscar una donna a dispetto dell'educazione ricevuta e degli abiti maschili che indossa, tutti questi orpelli maschili beffati da un rivolo di sangue. Mi stupisco del suo potere.
Sono turbato, negli ultimi mesi non sono altro che questo, un continuo turbamento"
Hai descritto in maniera impeccabile ciò che in effetti potrebbe esser realmente accaduto in quel marzo del 1768.
Manca un anno e Oscar diverrà capitano.
A pensarci fa spavento.....per quello che non riesco a capacitarmi del fatto che solo 3 anni lei prima mordeva e faceva la guastafeste con la sorella Josephine....chissà forse a volte i "mutamenti " dell'eta' sono davvero così repentini?
Colette comunque ha capito che André è attratto solo dal suo aspetto fisico perché ha gli ormoni impazziti ma chi ama veramente è solo Oscar....
(Recensione modificata il 18/11/2021 - 12:11 pm)

Questo capitolo è il primo in cui Oscar e André fanno esperienze l'uno lontano dall'altra. Lei è impegnata col padre in Normandia e si sta preparando sempre più alla carriera militare, lui, André solo a Palazzo Jarjayes, comincia a guardarsi attorno.....certo sono strani " i maschi " . È proprio vero che gli ormoni fanno loro perdere la testa. Vede per la prima volta un paio di tette e dimentica che le femmine gli fanno schifo, che non bacera' mai nessuna ragazza eccetera. Poi, non ho capito, crede che Colette sia una donna solo perché le ha visto il seno ed è già grande? Non sa ancora che le femmine si sviluppano a quell'età e che le dimensioni del petto non hanno a che vedere con la maturità di una ragazzina? Tante cose deve capire André. Le sue pulsioni fisiche lo porteranno presto a soddisfare le sue "voglie" e ancora una volta sarà una promessa mancata alla sua " piccoletta " Peccato

Peccato che l' Autrice sia uscita da questa sezione , avrei avuto il piacere di chiederle quanti anni avesse Josephine e se ,in qualche parte del manga fossero descritto qualcosa di più, riguardo le sorelle di Oscar. Credo la maggiore avesse 6 anni di più ma solo valutando quel breve fotogramma della prima puntata, è difficile farsi un'idea precisa. Per quanto riguarda Oscar, mi spiace constatare che lei ,in un età già prossima alla pubertà, fosse così infantile e capricciosa . Perché doveva mordere il povero André? Sul fatto dei baci e degli amori comprendo perfettamente che ad Oscar facesse " schifo" la cosa, non così André che....molto presto sarebbe rimasto vittima delle prime cotte(data l'età) Ecco ,il capitolo è frizzante e simpatico ma loro due con quell'atteggiamento sono molto improbabili....

Un altro capitolo tenero e sdolcinato una Oscar piccola e già birbante un André già consapevole e protettivo.
Peccato" l'errore" che nessuno ha notato: il generale Jarjayes non avrebbe mai tenuto nella sua nobile dimora, un libro di Voltaire, un illuminista.
Il generale, sebbene di larghe vedute ,rispettoso verso la servitù e desideroso di dare ad André un' istruzione ,era un un uomo che apparteneva all' ancient regime, non avrebbe tollerato certe letture.
Oscar e André appena da adulti verranno a conoscenza di tutto ciò che gravita nella letteratura innovativa e rivoluzionaria che precedette le rivolte, le insurrezioni parigine all' alba della Nuova Era.
Mi è piaciuto in questo capitolo, tu parli di una Oscar a cui non piaceva molto studiare (sebbene fosse intelligentissima), , è molto più credibile al netto di chi la descrive molto studiosa e precoce in tutte le materie.
Non sappiamo e non sapremo mai che tipo di allieva fosse Oscar, ma non riesco ad immaginarla come un piccolo Leopardi. No,non ci riesco. A mio avviso lei era più portata a perfezionarsi nei duelli alla pistola o alla scherma, difficilmente posso figurarmela come un "topo da biblioteca ".
(Recensione modificata il 18/11/2021 - 09:57 am)

Comprendo quando scrivi " La storia nata per gioco". Effettivamente questi primi capitoli sono completamente slegati sia dalla serie originale che dai capitoli centrali e ultimi. Difficile, impossibile che André chiamasse Oscar "piccoletta" poiché lui stesso era convinto (o si era lasciato convincere) che lei fosse un bambino. Oscar fino agli 8,9 anni non sapeva di essere una femmina. Ti ricordi l'episodio 28?? " sono passati 23 anni allora credevo di essere un maschio...." Mi piace come hai descritto la nonna ,lei sì che ci vedeva lontano .... faceva bene a non permettere ad André troppa confidenza con la piccola Oscarina

Mi è molto difficile immaginare l'infanzia di Oscar, il primo incontro fra Oscar e André. Voi scrittrici lavorate molto di fantasia, ho letto e leggo sempre nuove fictions con episodi fluff su Oscar e André bambini. Mi rendo conto di quanto manchi un riscontro vero da cui poter iniziare a parlarne. Peccato.

Buongiorno Baby 80. Non immaginavo saresti stata capace di superarti dopo quel capitolo così struggente e passionale della volta scorsa. Ieri ho letto più volte questo 21 , sono rimasta col fiato sospeso fino all'ultimo ultima riga, mi rendo conto che con il tempo, con gli anni molte autrici più o meno consapevolmente si sono prodigate nell' emulare te ,la tua grandezza sta nell'essere arrivata prima nel cogliere sfumature e particolari dell' anime celati da uno sguardo superficiale . Hai osservato tu, per prima la cavalcata di Oscar e André ora assieme al galoppo verso il futuro, hai osservato tu, per prima, l'iniziale esitazione di Oscar quando viene incoraggiata da Alain ad unirsi ai ribelli, hai osservato tu, per prima la reticenza di André, che avrebbe avuto altro per loro ma , alla fine conoscendo Oscar non può fare a meno che obbedirle, per l'ennesima volta anche se a malincuore. Io non so se anche tu sei stata ispirata da qualche lettura, da qualche blog o libro dove hai ricevuto questi spunti che ci hai donato, con incommensurabile generosità; ciò che appare evidente è la tua capacità di scrittura, potente ed evocativa. Brividi sulla pelle. Il tuo André e il suo muto dialogo con Alain in cui si le fa capire che è tutto vero, che è successo, ha del soprannaturale. Straordinario. Ricopio qui questi versi per rileggerli quando ne avrò il desiderio:
"Mi ha amato, amico mio. Mi ha amato, la nostra Oscar, con una tale intensità da desiderare la morte, per il troppo piacere, divenuto insopportabile. È bellissima, Alain. Una bellezza indescrivibile a parole, una bellezza che toglie il fiato. Una bellezza innocente, da aver timore di infierirle dolore, da temere di violarla, con un semplice sguardo. Una bellezza femminile e spudorata. Una bellezza maliarda che conduce all'oblio. L'oblio dei sensi. Una bellezza che istiga la passione. L'ho amata, Alain. L'ho amata con quella bramosia che possiedono gli animali. Ho amato ogni lembo del suo essere. Ho amato il suo cuore. Ho amato la sua anima. Ho amato la donna e il soldato. Ho amato ogni cosa, di lei. L'ho amata, amico mio, laddove il mio cuore non era ancora giunto. Ho amato, quella parte di lei, pura e innocente. L'ho sporcata, amico. L'ho macchiata, indelebilmente, col mio amore. Ne è valsa la pena, Alain. Tutta la sofferenza, il dolore, ogni singola lacrima versata. Ne è valsa la pena. Oscar è una donna da ammirare, come ben dicesti tu, un tempo. Ma credimi, amico, Oscar è sopratutto una donna da amare. Una donna che ha in sé un amore smisurato. Un amore dolce e innocente. Un amore passionale e doloroso. Un amore che scivola sottopelle come una carezza. Un amore che scorre nelle vene come sangue. Un amore che ti entra dentro, fin nelle viscere. Un amore che diviene vita. Sorridi, mio caro Alain, sorridi per me, per lei, per noi. Sorridi, di questo amore, che anela l'eternità"
Si, è proprio così che il nostro André avrebbe parlato ad Alain. È la voce di Massimo Rossi quella che mi risuona alle orecchie. La voce di quell'uomo che disse " Sono contento di essere nato" nonostante la vita così amara e tormentata con lui, fino a quel giorno. È lui: André Grandier!!

Ciao Baby 80.
Dall' inizio della storia, seguendo un po' il filo dei capitoli letti e non recensiti (già anni fa) e arrivando adesso nel 2021,con più esperienza alle spalle e tante altre versioni più o meno indimenticabili dell' episodio 37,debbo constatare un progressivo miglioramento di stile, di introspezione, di immedesimazione nel personaggio di André. Non più quel goffo adolescente curioso e bramoso di " scoprire i piaceri della carne" bensì un maturo gentiluomo che ha aspettato molti anni, senza altre passioni, che l'unica donna veramente amata diventasse sua.
Questo capitolo mi ha coinvolto molto più del precedente l' ho trovato più originale non c'era traccia di commistioni con altre fictions, l' ho trovato anche realistico perché era impossibile che quella notte avessero consumato una sola volta.
In questo capitolo Oscar è più consapevole, rivela meno fragilità e debolezza femminile, l'altra volta, a mio avviso, era un pochino forzata.
Un capolavoro di capitolo, straordinario, da incorniciare queste ultime righe, che hanno il sapore dell'eterno che vive
Grande .
Complimenti vivissimi per questi versi che sembrano usciti da un' opera d'arte


"Progetta il futuro, Oscar, impedendo al mio vigore, di scindersi dal suo ventre.
Narro un tacito consenso, rimanendo in lei, offrendole, per la seconda volta in questa notte di luglio, l'essenza del mio amore.
Narro, ebbro di felicità, un tacito consenso, facendole dono di un futuro senza parole."
(Recensione modificata il 15/11/2021 - 11:48 am)

Pura poesia questo capitolo, una scrittura decisamente egregia. I complimenti li meriti tutti per il pathos e la passione. Si sente amore per questi personaggi e non sempre accade. Ci sono alcune annotazioni un pochino "stonate" soprattutto riguardanti Oscar che hanno un po' smorzato il mio entusiasmo, il fatto che alla fine piange (non si comprende il perché) , il fatto che il suo seno profumi di maternità, certamente una bellissima espressione ma non indicata ad una giovane dal fisico minuto e acerbo come il suo. Stupisce che il tuo André (che qui sembra veramente l' André dell'anime)sia così preso da Oscar, in fondo nel passato, stando al tuo racconto, non si è fatto mancare qualche piacere carnale. Secondo me l' André del manga, quello che più volte aveva consumato,non poteva nutrire tutta questa dedizione, quest' adorazione, quello della TV essendo vergine come lei l'ha meritata di più. A presto

Un po' controcorrente questo mio giudizio sul capitolo clou di Lady Oscar, altrimenti detto, la notte delle lucciole, un banco di prova difficile per tutte le autrici questa sezione A dire la verità ne ho lette tante di versioni sulla puntata 37, senza togliere nulla alla tua bravura , e la notevole capacità descrittiva , ho trovato alcuni toni eccessivamente enfatici e i protagonisti un po' troppo in stile Harmony. A dir la verità altri capitoli mi avevano convinto molto di più, quindi le mie aspettative erano altissime. Il giudizio ovviamente resta positivo