Tra uova all’interno di serpenti, personaggi principali morti-ma-non-troppo, mercanti ninja e Jill-Sandwich, Shinji Mikami, o chi per lui, avrebbero UN SACCO di cose da spiegare… non solo ai poveri protagonisti del loro brand ma anche ai poveri fan che seguono la saga! XDDD
Questa tua breve parodia mi è piaciuta davvero tantissimo… concordo su ogni parola! XD Lasciati dire che sei stata geniale, sia per l’idea, sia per il frizzante e divertente svolgimento, direi in puro stile Leon Scott Kennedy! Uno sguardo giustamente stralunato sulle stranezze di un universo videoludico amatissimo. Davvero, i pensieri potrebbero tranquillamente essere stati fatti dall’agente durante le sue (dis)avventure… a noi, dopotutto, non è dato saperlo! XD Per me, comunque, IC al cento per cento!
… Effettivamente mentre si gioca e si notano determinate stramberie, scappa una battuta, una risata ma poi si scrollano le spalle e si procede verso l’ennesima orda di zombie/plagas/LEOOON HEEELP, così, come se non si sentisse il bisogno di avere la certezza che quello che stiamo facendo avesse un senso preciso. Giusto o sbagliato che sia non ha importanza perché, ovviamente, ci sono tanti modi per affrontare una partita a Resident Evil; ma mettere il nonsense in luce con umorismo senza scivolare in banalità o lagnanze noiose, è i miglior modo per divertirsi e far divertire! E, a mio parere, per farlo, ci vogliono un particolare talento e sensibilità. Cosa che tu hai dimostrato di avere.
Complimenti! :) |