Recensioni per
Kakureta kage no iro
di Sundance

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/05/10, ore 20:42

Quello che penso credo tu già lo sappia, se non perfettamente almeno a grandi linee.
Alla fin fine questa recensione non me la sono organizzata proprio per niente (anche se avrei dovuto, visti i risultati penosi che verranno fuori e di cui mi scuso in anticipo).
Primo. Non azzardarti mai più a ripetere una cosa del tipo “abbiamo parlato solo di me, sono un'egoista”. Perchè se andiamo a vedere le nostre conversazioni, Hime, si scopre che, tolte le mie idee geniali (?!) che comunque arrivano ogni morte di Papa, tolti gli schetck (che fra l'altro non so nemmeno come si scrive!) fra geisha, bondage, fragole, Mana che canta “You can leave on the hat” (credo, non mi ricordo °-°), Ruki sporco di nutella/crema/altre cibarie, Kai col vasetto di yogurt in mano (<3), Miyavi che balla il tango, Aoi che si lamenta delle rughe e Uruha che si fa lavare la schiena (e come dimenticare Reita che non si accorge che io e te gli stiamo sviolentando il compagno? xD), tolti i doppi sensi (fra l'altro il pacco non è ancora arrivato °-°), progetti futuri, inni ai GazettE e quant'altro...ti accorgerai che ultimamente sono sempre io che monopolizzo la conversazione coi miei problemi.
Ma il punto non è questo.
Gli amici ci sono sempre, non solo al momento del bisogno.
Secondo. Forse dovrei davvero allearmi con Deneb e partire alla volta di una campagna “pro calcione nel sedere di Jo” (sempre con tantissime coccole dopo per farmi perdonare).
Amore io lo so che non è falsa modestia e che gli scrittori raramente sono soddisfatti del proprio lavoro, ma so anche che forse a sentirtelo ripetere magari quel tarlo si indebolisce un po'.
Magari sentirti ripetere che, cazzo, sei brava Hime, scrivi con una scioltezza incredibile, che in questa shot mi sono trovata ad invidiare proprio, che hai uno stile inconfondibile e che io senza ombra di dubbi ti considero una delle migliori del fandom (e non solo perchè sei mia amica, amante, consorte, sorella e cognata, ma perchè lo penso veramente), magari sentirti ripetere questo, anche allo sfinimento, può aiutarti ad andare un po' d'accordo con la tua autostima, così te lo ripeto.
E magari sentirti ripetere che vali tanto, anche più di quando valga En per Aoi, può farti forza e allora te lo dico.
Tu magari non te lo ricordi, ma io so che queste parole mi hanno dato la forza per fare tremare la Terra dalle fondamenta.
Perciò applico lo stesso ragionamento.
Sei brava, Jo. Non ti dirò di smetterla di dire che non lo sei, perchè lo so perfettamente che è impossibile, ma abbi un po' più di fiducia nelle tue piccoline, d'accordo?
Terzo. Forse non te l'ho raccontato, ma io una volta ho suonato l'acustica.
Credo di averti riempito le orecchie abbastanza sul mio amore viscerale per le elettriche, ma una volta mio zio mi è piombato a casa con un'acustica, me l'ha piantata in braccio e mi ha ordinato di suonarla.
Forse non capirò alla perfezione cosa provi (morirei senza Angela) e solo gli dei sanno quanto avrei voluto essere io il tuo Aoi, regalarti io Minoshi e vedere io che belle sareste state assieme.
Mi spiace piccola, non sto dicendo che passerà, ma solo che ti sono vicina.
Quarto. Ti voglio bene.
Oramai l'hai visto che questa recensione col capitolo centra poco e nulla.
Ma vorrei che proprio ti stampassi in testa questo, che te lo ripetessi come un mantra quanto sei malinconica.
Che io ti voglio bene, che ti ammiro, che ti stimo, che ti adoro.
Magari può farti bene sapere che una persona (per quanto lontana sia) vive per te, chi lo sa.
Quinto. Il pacco non arriva xD (mi è appena arrivata notizia che è a Padova xD)
Io sto morendo dalla curiosità e probabilmente domani mi armo di bazooka...ehm, di pistola. Mmh, un machete? Il Liquidator? Una fionda?
...mi armo di quella belva distruttrice del mio gatto, faccio irruzione alle Poste Italiane e prendo in ostaggi i dipendenti finchè non salta fuori il pacco.
Sesto. Arigato itoshii Jo.
Arigato gozaimasu.



Ti voglio bene.
Mya

Recensore Veterano
03/05/10, ore 17:00

Tesoro mio,dovrei ringraziarti io per aver aggiornato...ed è quello che sto per fare u__u: Grazieeee **
Ok,adesso si passa ad argomenti seri.
Questa seconda one-shot è stata tanto angosciante quanto meravigliosa e vedere Aoi in quelle condizioni...ç____ç oddio. Okkei,mi sono ripresa.
Se la modifichi m'arrabbio: è bella così,fidati.
<3 Mozzichetti,Lion of darkness.

Recensore Master
03/05/10, ore 13:32

Inizio con le note dolenti, così ce le togliamo subito dalle scatole:
parte diafana del mio carattere. Non ce lo vedo bene il termine diafano per descrivere il carattere o.ò ma son fisime mie u.u.
Per il resto è... wow. Quella sottigliezza si è persa nel mare di emozioni suscitatemi dal resto del racconto.
E' bellissima, vissuta, sofferta, dolce, acre (agrodolce diciamo e la cosa mi gusta *-*) ma anche terribilmente... vera!
Non è difficile immedesimarsi in Midori. Nella paura distruttiva di non riuscire ad amare la persona che si ama.
Poi devo proprio parlare della descrizione sublime della chitarra? Le libellule di madreperla! Ossignur! Sono morta in quella descrizione, così bella ed eterea. Mi pareva di riuscire a sentire nell'aria vibrare un mi, non chiedermi perchè. E mi vedevo Midori inbracciarla nel negozio, giusto un po' impedita per la propria piccolezza in confronto alla cassa, alzare un ginocchio per sostenerla all'inizio, il frusciare della giacca... Dèi! Lascia perdere le mie turbe.
Comunque è stata spaventosamente bella. In senso più che buono.



T'amo!
Guren.

Recensore Junior
02/05/10, ore 22:54

E a questo punto ci vuole.
Eh sì ragazza mia.
Quando ci vuole ci vuole. *la mette a novanta gradi e le assesta un calcio nel sedere*
Non ti faccio a pezzi e mi limito al calcio nel sedere proprio perchè, da scrittrice, so che è praticamente patologico non essere contente di ciò che si scrive (le lettrici e le recensioni servono anche a questo: qualcuno che ti dica il contrario)... ma quando ci vuole, ci vuole.
E' fra le seguite appena pubblicata, ma il tempo qui manca sempre... spero perdonerai la pecca *ma non ritira il calcio nel sedere*
Mi sono piaciute tutte fino ad ora, ma questa è veramente qualcosa fuori dal mondo.
E' difficile amare, fa male amare... e più ami e più sei un oggettino di cristallo alla mercé del tornado di turno.
Che ci vuoi fare. Ci vuole coraggio nella vita.
Brava.

Recensore Veterano
11/04/10, ore 14:09

Si,noi gaijin (soprattutto noi italiani) siamo molto più alla mano,decisamente meno tradizionali ùù
Meravigliosa,davvero meravigliosa,questa fanfic. La adoro ed è incredibile quanto sembra che tu abbia conosciuto veramente Uruha òò
Mozzichetti,Lion of darkness.

Recensore Master
10/04/10, ore 14:13

Wo-wow.
Oddio.
Mi hai uccisa con quel: a te o a lui?
Uccisa.
Sparato un colpo all'altezza della nuca.
ç.ç
E' bellissima. E tu, ti prego, per una volta non dire scempiaggini tipo "non mi piacerà la metà di quel che scriverò" perchè, scusami, se davvero lo pensi sei una baka!
Una grande baka!
E sono seria.
Dio mio, è il tuo lavoro migliore. Non stò scherzando. E' curata, sottile, forbita, grammaticalmente corretta, sintassi a posto, frizzi e lazzi perfetti. Wow wow wow. Mamy Jo, io amo come scrivi.
Un bacione,
Guren

Recensore Veterano
08/04/10, ore 15:08

Sarei capace di piombarti in casa io adesso, e il campanello che sentiresti sarebbe quello che suonerei io. Non sarebbe lo stesso, ne convengo,l ma forse un sorriso riuscirei a strappartelo.
Lascio la recensione aperta, devo elaborare i miei pensieri.
Tu sai.
Io so.
Ci capiamo.
Punto.

Ti voglio bene, davvero.
E, davvero, vorrei essere lì con te.
Se solo non fossi così lontana...
(Recensione modificata il 08/04/2010 - 03:09 pm)