Recensioni per
Parlando nel silenzio
di FLPP
Fantastica! Il periodo romano è una delle sezioni della storia più avvincenti e complesse oltre che interessanti. La accuratezza di alcuni dettagli è realmente eccezionale e trasporta il lettore dentro la storia come se fosse il "quinto" della vicenda. Molto bella la descrizione psicologica del pontefice. Stile corretto tranne che per una parola, circa a metà(hai scritto sorrise ma è sorriso) ma è chiaramente un errore di battitura. Complimenti! Aspetterò con impazienza altre tue storie, per ora Buona giornata. A presto! |
Buon giorno! Eccomi finalmente a recensire questo tuo capitolo. Inutile dire quanto mi sia piaciuto visto che oramai il tuo modo di scrivere mi ha travolto dal primo capitolo da te scritto. Non conosco praticamente nulla riguardo questa parte di storia, non conoscevo il personaggio né il contesto in cui si muoveva, quindi grazie per avermi aiutato a conoscere qualcosa di nuovo. Lo stile è come sempre sciolto e corretto quindi è inutile che mi dilunghi troppo, complimenti! |
E ancora un grande capitolo, composto con incredibile maestria. La storia è, come le altre d'altronde, molto toccante e purtroppo le vicende da te narrate sono note come una delle peggiori macchie nella storia dell'uomo, specialmente come sottolineato dell'America latina. Qui hai anche intrecciato tre vicende insieme riuscendo a comporre uno scritto notevolmente complesso. Complimenti, dalla storia dei personaggi di per sé alla storia effettiva e senza nomi che si conosce. |
Dio mio... è agghiacciante la descrizione che fornisci nello scritto. Ho sentito i brividi pervadermi la schiena da metà racconto fino all'ultima parola. Ancora una volta hai toccato tasti dolenti della storia (dimenticata) dell'uomo. Stile perfetto fa trasparire benissimo le forti emozioni di paura e terrore che provarono. Corretto anche se con una o due sviste. Del resto, complimenti, questo scritto dovrebbe essere un pezzo di storia. |
Sorprendente come riesci ad unire tematiche così complesse, e poco note, con uno stile così fluido e corretto, veramente interessante la storia, breve e forte allo stesso tempo, molto intensi i personaggi e le loro emozioni che, almeno io, ho percepito come mie, cioè come se stessi effettivamente guardando il professore che veniva portato via. Bello il finale "non chiuso". Complimenti bellissimo scritto! |
Hai scelto un bel protagonista per questo capitolo, un esempio di chi ha lottato in modo attivo e con estremo coraggio contro la violenza (gli esempi sono tanti e dovremmo ricordarcene più spesso). |
Ormai sono sempre qui a commentare queste splendide storie che riesci a creare, partendo da dei fatti storici. |
" lo lasciò interdetto per alcuni istanti, prima che la puzza di sangue acre lo sopraffacesse e gli facesse venire la nausea improvvisamente." |
Devo dire che ogni tuo capitolo rappresenta per me un’occasione di riflessione e per questo ti ringrazio della lettura che offri. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Lo sai già qual è il mio commento. E sai già quanto ti "odio" per farmi, ancora una volta, affiorare le lacrime. |
Un racconto davvero originale, per la tematica trattata, e molto interessante. Purtroppo alcune pagine della nostra storia, non ultimo il massacro di Katyn, sono state taciute per molto tempo (e qui non vorrei entrare in facile retorica o ideologismi storici), ma lo spaccato che hai raccontato tu, è sicuramente una visione profondamente realistica di quello che molto probabilmente accadde. L'ufficiale russo è l'emblema dell'obbedienza incondizionata alla sua patria, pronto al sacrificio, e a sacrificare per essa i leali "oppositori" rappresentati appunto dal professore, e che incarnano quell'intelligenzia fastidiosa e pensante che va eliminata. Complimenti per il coraggio del tema. Una curiosità: è un racconto autoconclusivo oppure hai in mente altre one-shot sempre sulla stessa tematica? |