Recensioni per
The last good day of the year
di Blustar

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/07/10, ore 02:09
Cap. 4:

Accidenti! Non potevi ringraziarmi in modo migliore!
Uno splendido capitolo introspettivo che ci permette di avere ben chiare le domande fondamentali da porsi per la correlazione tra il presente e il futuro e che ci permette di conoscere in modo veramente efficace le emozioni e i pensieri contrastanti che affollano la mente di Jamie.
Ho letteralmente ADORATO la scena del sogno; ci sono cascato in pieno.
Solo che, in tutta sincerità, l'ultima lunga battuta di Jamie del dialogo finale non è riuscita a colpirmi in modo particolare, credo che la scena possa acquistare un maggiore impatto nel lettore se riesci a spezzare le frasi intervallandole dai pensieri o dalle azioni compiute da Jamie in quei momenti. Questo perché credo che ne aumenterebbe il ritmo, in un crescendo che culmina giustamente con "conclusi (in che modo), andando di corsa di sopra e chiudendomi in camera mia.".
Un monologo del genere in una rappresentazione audio-visiva può diventare molto efficace, se ben recitato e montato. Ed è proprio pensando ad un Jamie in carne ed ossa recitare queste parole che ho sentito nel testo come se mancasse quel qualcosa che permetta a lettore di capire fino in fondo lo stato d'animo di Jamie.
Per concludere, la chiusa è ad alti livelli come tutto il resto del capitolo e questa mi lascia ancora più in attesa del continuo della tua storia.
In attesa del prossimo capitolo.
Un... A Presto!.
Naoto

Nuovo recensore
26/06/10, ore 02:52
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Recensione basata sulla lettura dei primi 3 capitoli.

Cosa sono futuro, presente e passato? E se fosse possibile... cambiarli?
In questo romanzo originale dell'autrice BluStar il lettore si ritrova catapultato nell'ideale di società perfetta basata sull'idea che chiunque commetterà un reato debba pagarne nel presente le conseguenze. Ed è partendo dall'idea di Contratto Sociale presa, tra gli altri, in considerazione dai filosofi Thomas Hobbes, John Locke e Jean-Jacques Rousseau che l'autrice ci vuole portare a riflettere sull'importanza del libero arbitrio e su quanto accettare compromessi con lo “Stato Perfetto” per la propria libertà possa essere più o meno giusto.
Per farlo, l'autrice utilizza una narrazione di primo grado dando voce e pensiero al protagonista della storia, Jamie Naite, un normale ragazzo che ha un normale lavoro ad un normale supermercato facente parte di una normale famiglia di 5 componenti. Lui; la madre “che si è costruita un suo mondo” in cui poteva non preoccuparsi, come si dovrebbe fare, per la famiglia lasciando tutto nelle mani di Lola, “un cyborg progettato dallo Stato per far fronte ad ogni incombenza familiare”; il padre che idealmente andava contro il sistema e che manteneva vivo il suo entusiasmo procurandosi oggetti vietati dallo Stato; ed infine, il fratello maggiore, Ray Naite, promosso tenente della Chrono-Crusade, la speciale forza di polizia che ha la possibilità di indagare nel futuro per scoprire e poi poter fermare nel presente chi commetterà un crimine.

Ed è proprio la decisa introduzione da parte dell'autrice di questo “gioco” tra presente e futuro (e passato) a caratterizzare positivamente quest'opera ed a renderla a suo modo affascinante. Il lettore non saprà dall'inizio come funzionano questi “salti temporali” ma si ritroverà a scoprire queste leggi solo insieme al protagonista, ed è con lui che rifletterà.

Per il momento la storia dimostra un buon ritmo e da l'impressione che sia stata già in gran parte pensata e progettata dall'autrice in quanto ritengo, personalmente, che bisogna avere molto ben chiare in mente le regole di questo universo narrativo per poter gestire verosimilmente le vicende al suo interno e per adesso non sono stato smentito. E confido sarà così anche nei prossimi capitoli.

Indubbiamente, già dalla lettura del primo paragrafo, viene naturale accostare quest'opera al capolavoro di George Orwell, 1984, ma la giovane età del protagonista, unita ad una diversa situazione familiare e anche sociale, data dalla presenza della Chrono-Crusade, riescono a caratterizzare in modo diverso e positivo quest'opera tutta da scoprire.

Per concludere, personalmente consiglio di seguire quest'opera di questa promettente autrice che si sta mettendo in gioco per la prima volta su efp in una sua impegnativa storia originale e che non mancherà sicuramente di migliorarsi in corso d'opera e di intrigare il lettore con la sua storia ed i suoi personaggi.

In attesa dei prossimi capitoli.

Naoto