Recensioni per
Like a Red Rose ~
di DarkRose86

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
10/05/10, ore 13:26

*O*
E' stata davvero una sorpresa vedermi dedicata questa fic *_* una sorpresa che, ti assicuro, ho molto, MOLTO apprezzato! ^_^
Andiamo con ordine: adoro lo stile con cui è scritta questa storia, ricercato, vario, e allo stesso tempo scorrevole. E' incredibile come, pur trattando tematiche così dure, la lettura non risulti per nulla appesantita, al contrario: coinvolge dalla prima all'ultima battuta con una forza incredibile.
L'introspezione dei personaggi è estremamente curata (e io adoro le fic in cui la caratterizzazione è approfondita in questo modo *O*), dalla mente oscura del demone a quella contorta del folle artista, con i continui, ma mai ridondanti, richiami al rosso, alle rose e all'insolita qualità del pittore di trasferire sulla tela le sue emozioni.
Un'altra cosa che mi è piaciuta particolarmente della fic è il richiamo al passato dei personaggi. Spesso, quando le storie sono incentrate su un pairing, sembra quasi che il loro vissuto sia annullato, come se si fossero limitati a respirare fino all'incontro fatidico. Ecco, questa è una cosa che ho sempre trovato poco realistica, perché il passato, nel bene e nel male, lascia sempre segni indelebili in una persona. E questo continuo paragonare Grell a Ciel, questo ripensare del pittore al tempo in cui fu abbandonato, rendono i tuoi personaggi incredibilmente più "vivi", più veri, più completi.
La rivelazione sul vero motivo per cui Grell compra ossessivamente grossi mazzi di rose, poi, è quantomeno spiazzante: ecco che, da artista con l'insolita mania per il rosso, diventa un pazzo assassino. Bravissima, davvero ^^
Concludendo, mi sono davvero appassionata a questa fic: dark, lemon (come poteva mancare? *O* e tu hai diretto la scena in modo magistrale, mia cara <3), introspettiva e contorta, proprio come piacciono a me ^^ per di più con un finale angst, che mi ha fatto emozionare non poco, specie per il tremendo destino cui è stato condannato Grell: non la pace dell'eterno riposo, ma il tormento di una perenne non-vita, trascorsa nell'attesa del suo demone.
E fila nelle preferite, of course u_u
Un'ultima cosa prima di concludere questa (delirante XD) recensione: GRAZIE, grazie di cuore, perché non mi aspettavo proprio un simile regalo, ed è stata una di quelle sorprese che illuminano la giornata, davvero ^_^ Sono stata felicissima di leggere questa fic, e doppiamente sapendo che un simile capolavoro era dedicato a me *_*
Quindi, ancora grazie, carissima ^_^
Alla prossima <3
Red-chan

Nuovo recensore
09/05/10, ore 15:12

Ciao, Numero Uno!
allora, io devo ammettere che non mi interesso di manga, quindi non me ne intendo e non posso considerare l'attinenza o meno ;-). posso dire solo che comunque ho apprezzato la tua narrazione e che l'ho trovata interessante, mi ha preso sin dall'inizio.
ti faccio i miei complimenti per il risultato!

Recensore Veterano
09/05/10, ore 11:58

Non posso dire di aver compreso fino in fondo questa storia, dato che non conosco il fandom. Eppure, anche se lo yaoi non è il mio genere, mi ha affascinata, perché per certi versi è estetica pura. Lo devo ammettere, la descrizione dell'ambiente è bellissima, tanto che quella specie di "loculo pronto per un angelo caduto", come lo chiami tu, adornato di rose, mi è sembrato di vederlo.
In un certo senso mi ha ricordato un po' Oscar Wilde, con questa storia di mettere l'anima in un ritratto e l'insistenza continua sulla fugacità delle rose e sul loro colore rosso, che qui sembra quasi cupo e opprimente, ma sempre in grado di affascinare.
Complimenti ancora per il primo posto! ^^

Recensore Master
09/05/10, ore 09:00

Vedi, il fatto è che io odio profondamente le fanfictions in cui Grell muore. Perché, quando sono belle, inevitabilmente mi viene da piangere.
Ora, io lo dico sempre, che il tuo stile è poesia pura, ma devo ribadirlo: sembra lo stile d'un libro classico, quello d'una favola, in un certo senso, e forse non si adatta molto alle storie che a te piace scrivere, però dona loro la capacità di trasmettere l'emozione che tu provi nello scriverle a chi le legge.
Io questa, ad esempio, l'ho adorata. Grell è così triste, mi ha fatto una pena indescrivibile, mentre Sebastian, be', Sebastian è il solito stronzo Sebastian, mi è piaciuto molto come l'hai caratterizzato, sebbene entrambi abbiano ceduto, quanto a caratterizzazione, soprattutto sul finale. L'unico momento di risa di questo "strazio" - passami il termine, non intendo dire che è una brutta storia XD, solo che è profondamente triste - è stato Undertaker: non so perché, ma lui mi fa sempre ridere. Lo vedo nell'anime/manga e rido, e rido anche nelle fanfictions dove, per quanto poco appaia, lo trovo IC. Quanto a William, be', non mi è piaciuto molto, e non solo perché in questa fanfiction non ho potuto che odiarlo per ovvi motivi. Per una volta che Sebastian non aveva ancora ammazzato Grell, porca miseria...! Ma tutto verrà spiegato qua sotto.
In ogni caso, fai attenzione, perché di tanto in tanto non si capisce chi è il soggetto d'un'azione: non capita spesso, poiché solitamente inserisci parecchi sinonimi e quindi si capisce, ma quando accade la fanfiction si confonde, la lettura ne risente e tutto il groviglio d'emozioni che si percepiscono viene meno poiché è necessario concentrarsi sul capire chi è che fa che cosa.
Sta' attenta, inoltre, a non scrivere troppe frasi con la "e" congiunzione inserita dopo una virgola: non sarà un errore, ma viene chiamata "eccezione" e come tale dovrebbe essere trattata, anche perché "il troppo stroppia", si dice.
Un punto della caratterizzazione che non ho apprezzato molto è stato quando Sebastian si rende conto che Grell non sarà mai completamente suo, e da lì al termine della fanfiction mi sembra che la trama ceda un po', rovinandosi.
Grell è sì attratto da William e forseprobabilmentebe'ionesonosicura hanno avuto una storia nell'opera originale, ma quando è arrivato Sebastian, sin dal primo momento - perciò non conta che qui si conoscessero da un'ora o poco più -, c'è stato lui e soltanto lui, con uno spazietto effimero per occhiatine interessate ad altri uomini. In particolare, poi, Grell è molto vendicativo come persona - basti pensare che ha fatto a pezzi Madame Red soltanto perché si era rifiutata di obbedire ad un suo ordine, "tradendo" in un certo senso il loro "amore" - e non sarebbe certo stato così debole, se William fosse improvvisamente tornato da lui dopo averlo abbandonato, anzi. Probabilmente gli avrebbe mostrato Sebastian per fargli capire che, ormai, per lui non c'era più posto: non lo vedo come uno esageratamente legato ad un amore finito male. Perciò, nel pezzo finale - che è quello che ho, si può capire, meno apprezzato -, io ho trovato Grell OOC.
Ma anche Sebastian, perché, quando desidera un'anima, non permette a niente e a nessuno di allontanarla da sé. Magari non soltanto per fame, ma anche per orgoglio, perché lui - sebbene lo dimostri molto meno di Grell - ha un orgoglio spropositato, e non si lascerebbe mai strappare una preda da un Dio della Morte, che è poi una razza che considera inferiore. Per questo, a mio parere, non sarebbe stato tanto a chiedersi che cosa ci fosse che non andava nei sentimenti - e ribadisco il concetto di OOC di Grell qui sopra - del prescelto, quanto sarebbe uscito immediatamente a difenderlo da quell'attacco "psicologico" - e che poi sarebbe divenuto anche fisico - che aveva subito. L'avrebbe reclamato come suo, ecco, non si sarebbe lasciato umiliare da uno Shinigami.
William, poi, be', è quello che mi è piaciuto meno. E' un uomo ligio al dovere, severo e molto, molto rigido, nient'affatto dedito alla vendetta soltanto perché - da quel che ho capito - era geloso di Sebastian e/o voleva difendere Grell da lui - che poi, l'ha ucciso, che razza di difesa è?
Ok che Sebastian è un demone e tutto, ma Grell in questa fanfiction è un essere umano, non uno Shinigami, perciò non è legato alle leggi del mondo ultraterreno e può fare di sé quel che desidera, inoltre William l'aveva abbandonato e nemmeno lui mi sembra un tipo che si leghi troppo ad un amore passato, in particolare se con un umano, visto che ha una vita infinita - anzi, a me non sembra proprio il tipo da andare oltre ad una semplice attrazione, a causa del suo eccessivo spirito da gran lavoratore e la sua esagerata rigidità. Che arrivasse ad uccidere quel che per lui è solo un nome su un foglio di carta, in fine dei conti, mi è sembrato molto, come posso dire?, sminuente, ecco, per uno come lui.
Insomma, la fanfiction era partita come molto affascinante e si è chiusa con il medesimo fascino, con quell'ultima frase sulle rose ed il ritratto - le rose che ricorrevano in tutta la fanfiction mi sono piaciute troppo, devo dirlo - che è stata davvero lacerante e l'anima smarrita di Grell che cercava Sebastian - che poi è un controsenso: prima dici che non sarebbe mai del tutto appartenuto al demone a causa di William, poi muore e nemmeno se ne ricorda più, dello Shinigami? -, ma la parte prima, devo dirtelo, purtroppo non mi ha soddisfatto quanto il principio e le aspettative che esso dava.
E' buona come idea, mi piace come inizia, mi piace come scrivi, inventi, caratterizzi, ma sul finale cede completamente e comincio a trovarla irreale, ma non per il tema del fantasma, degli Shinigami e dei demoni, quanto più per la situazione che, non so, mi suona assurda ai limiti del ridicolo.
Non voglio essere dura, non voglio offenderti - anche perché, come avrai notato, inizialmente ti ho fatto molti complimenti -, ma sai che a Kuroshitsuji, a Sebastian e Grell in particolare, tengo molto, inoltre tengo molto anche a te, sebbene non ci sentiamo da tanto, e vorrei che riuscissi a migliorarti ogni volta di più.
In ogni caso, la morte di Grell mi ha fatto piangere, come accennavo a inizio recensione, e voglio ribadire ancora una volta il tuo stile così splendidamente impregnato d'emozioni che mi piace tanto.
Adesso chiudo, ho scritto quasi troppo - ricorda che ne voglio leggere ancora!
Chu [ti voglio bene, non dimenticartene].