Recensioni per
Terza Konoha
di Rota

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/01/15, ore 17:37
Cap. 1:

Giudizio ricevuto al contest "Un lampo di... originalità"

Grammatica e punteggiatura: 4,5/5 + Lessico e stile: 5/5
“[...] quel negozio dalla dubbia utilità, era stato tutta la sua vita.” - - > qui c'è una virgola errata, poiché separa soggetto e copula. -0,5
Poi, in alcuni punti, ho notato che tendi a utilizzare il trattino al posto della semplice virgola. Non l'ho contato come errore, però ho preferito comunque segnalarti le frasi in cui, a mio parere, questi trattini stonano.
“Shino lo guarda, sistemandosi gli occhiali sul naso – pronunciando parole dal tono piatto e monotono, quasi quelle di un morente.”
“In un ultimo gesto disperato Kiba si guarda nuovamente attorno – ma nulla: ovunque posa lo sguardo trova solo una barriera impossibile da valicare.”
“Non era un comune civile, sapeva come regolare le proprie emozioni senza rivelarle in maniera plateale – ma questo non significava che non le provasse nel proprio intimo.”

Ho inoltre un altro appunto da farti, esclusivamente dettato dalle mie opinioni personali: trovo fastidioso che si utilizzino caratteri “composti” quando esistono quelli già creati automaticamente dal computer. Mi riferisco al fatto che spesso e volentieri usi le “è” maiscole inserendo l'apostrofo invece che la “È”. Personalmente, ogni volta che vedo una cosa simile, mi chiedo se non si inseriscano questi caratteri per pigrizia, e non è esattamente un bel dubbio da far venire, ecco.
 
Non posso che farti i complimenti, davvero. Hai scritto una storia lunghissima – penso la più lunga di quelle che hanno partecipato a questo contest – e ho trovato un singolo errore. Sei stata bravissima, dico sul serio.
Il tuo stile mi ha stregata. Non so esattamente il motivo, anche perché è davvero semplice, senza fronzoli, eppure proprio questa sua apparente semplicità lo rende perfetto per questa storia, così cruda e seria. Il lessico è di registro medio, solo in alcuni punti medio-alto, ma anche in questo caso, contrariamente a quanto potrebbe sembrare, rende la tua storia ancora migliore. Hai scelto un modo di scrivere che scivolasse via, che sapesse dire cose dure in modo semplice e diretto, come un colpo allo stomaco. Può sembrare freddo, ma non lo è, anzi, è profondamente emotivo e permette che le emozioni dei personaggi si riversino direttamente nell'animo del lettore. Non saprei davvero cosa contestare in questa voce, perché tutto ciò che hai scritto – e il modo in cui l'hai scritto – è scelto con attenzione. Mi hai presa dalle prime righe e fino alla fine mi hai trascinata, volente o nolente.
 
Originalità: 14.5/15
In questo parametro non posso darti il massimo per una semplice questione: gli avvenimenti che hai descritto, soprattutto nella prima parte, sono molto, davvero molto, vicini al canon e anche lo stile in sé mi ricorda molto quello di Naruto. Ma per il resto tutto il punteggio che ti ho dato è meritatissimo: fra tutti quelli che potevano impazzire hai scelto Shino, quel personaggio che per eccellenza, in Naruto, è quello che più è razionale e distaccato da ciò che lo circonda. Hai fatto cadere lui, che fra tutti è quello che meno sarebbe rimasto intaccato dalla distruzione e dalla devastazione di Konoha. E l'hai fatto bene, rispettando il suo modo di essere (ma di questo parlerò dopo, nel “Rispetto IC”). Inoltre, nonostante le vicende non siano particolarmente originali, sei riuscita a raccontarle in un modo totalmente nuovo, con questo stile estremamente crudo e ricco di sentimenti. Hai trattato il tema della distruzione, della disperazione e del tentativo di riprendersi, dell'inutilità, della follia e anche dell'amore, e l'hai fatto con una delicatezza nuova e, soprattutto, rara. Non sei stata banale, non sei stata scontata, ti sei limitata a riportare i fatti, mettendo però in luce alcuni episodi che, a una prima occhiata, possono risutare inutili o comunque fin troppo particolari, ma nessuno di essi è lì casualmente, anzi serve a mostrare – sì, mostrare, senza descrivere – le emozioni reali dei protagonisti e rende il tutto profondo. Hai scelto questo stile molto particolare e, per il modo stesso in cui hai parlato degli avvenimenti e delle emozioni dei personaggi, ti sei meritata un punteggio davvero molto alto.
 
Caratterizzazione personaggi: 15/15
Premetto che è da un po' che non guardo Naruto, e che la saga dello Shippuden l'ho praticamente tutta saltata (anche se so gli avvenimenti generali che accadono), quindi potrei dire stupidaggini e lasciarmi un po' influenzare dall'idea che mi sono fatta nella prima serie di tutti i personaggi.
Ho trovato tutti i personaggi perfettamente IC, esattamente come mi aspettavo che fossero, eppure senza perdere la loro imprevedibilità. Mi hai mostrato una Tsunade concia delle sue decisioni, com'è in realtà, mi hai mostrato uno Hyuuga orgoglioso e forte, intelligente, in una sola battuta, mi hai mostrato Kakashi e il suo amore per il villaggio e la sua speranza di riuscire a portare sulla retta via il suo allievo Sasuke, così affine a lui, mi hai mostrato Sakura come ragazza distrutta dalla guerra e da ciò che Sasuke in primis e Naruto poi le hanno fatto – volontariamente o meno che sia – e si sono fatti a vicenda, mi ha mostrato Naruto in fin di vita, ma la sua morte, così secca e, come dire, silenziosa, ha lasciato come un buco in me, mi hai mostrato Sasuke, orgoglioso come sempre, sempre sicuro di sé e delle sue decisioni, per quando sbagliate siano, mi hai mostrato un'Hinata gentile, ingenua ma non per questo stupida, mi hai mostrato Kiba come forte, sempre gioviale, e non perché non gli interessa cosa succede intorno a lui, ma piuttosto il contrario, perché è conscio di rappresentare la felicità e l'ottimismo in quella Konoha così distrutta, e infine mi hai mostrato Shino, un ragazzo solitamente così freddo e distaccato, così razionale, cadere nella pazzia per tutto ciò che è accaduto e ancora sta accadendo, me l'hai mostrato fragile, per ben due volte senza gli occhiali, l'hai mostrato perso, anche lui. Ogni avvenimento in questa fic mi sembra calcolato alla perfezione, perché tutto significa qualcos'altro, anche il dettaglio più sottile racchiude un sentimento o un'emozione forte. Ad esempio mi ha colpita particolarmente la parte in cui si parla del funerale di Sasuke. Sarà che io ho sempre trovato l'ultimo degli Uchiha molto affascinante nella sua mente acciecata dalla vendetta e dal potere, ma comunque leggere che lui è stato semplicemente gettato in una fossa come nulla fosse mi ha stretto il cuore. E invece tu ti introduci con la solita delicatezza, e dici che Kakashi inece si è presentato e ha voluto seppellirlo lui stesso. Non so perché, ma questa cosa mi ha commossa: il maestro ancora una volta aiuta il suo allievo, e non lo lascia solo.
Lo shounen-ai presente è semplicemente il coronamento di una storia perfetta: ho sentito la dolcezza un po' amara dei due baci sulla pelle. Il primo è caldo – proprio come lo definisce anche lo stesso Kiba, che in quattro parole mi ha preso il cuoricino e scaldato di tenerezza... ma questo è un altro discorso -, il secondo freddo di morte. Non so, ma tutto questo è allo stesso tempo crudo e delicato, come se, anche nella distruzione di tutto, ci fosse sempre qualcosa di infinitamente dolce, anche se percepibile da pochi. E la dolcezza di questo racconto, secondo me, si perepisce un po' anche con la conclusione, quando Shino, accorgendosi di come ha ucciso il suo amico – e non solo – Kiba, decide di togliersi la vita a sua volta. Ecco, quello è stato un finale dolce-amaro, oserei dire, e mi è piaciuto davvero tanto, in tutta la sua drammaticità.
Dopo tutto questo poema, non mi resta che assegnarti il Premio Integral Cookies per aver rispettato in ogni virgola di questo racconto gli IC di tutti i personaggi.
 
Ambientazione: 10/10
Anche per quel che riguarda l'ambientazione ho deciso di darti punteggio massimo. Questo perché, oltre a descrivere benissimo l'ambiente in ogni scena, sei riuscita a rendere benissimo l'idea di distruzione che pervade tutto il villaggio. Non hai trascurato nessun dettaglio, ti sei soffermata su tutto quello che dovevi, e di conseguenza hai fatto sentire anche il tempo in cui questa storia è ambientata, ovvero dopo lo scontro fra Sasuke e Naruto.
 
Gradimento personale: 10/10
Penso che fra tutte le storie iscritte a questo contest, questa sia quella che più mi ha colpita. Ho iniziato la lettura incerta di cosa ci avrei trovato, e quando l'ho finita non sapevo nemmeno più come mi senitivo. Mi hai emozionata talmente tanto che mi sono sentita vuota, dopo. Non so come spiegare, ma ogni riga di questa long mi ha lasciato qualcosa, mi ha preso il cuore e fatto prima sorridere amaro, poi piangere, poi arrabbiarmi. Shino è qualcosa di spettacolare, infinitamente complesso caratterialmente normalmente, ma anche qui, con la sua follia, è diventato un personaggio davvero difficile da rendere senza parere semplicemente un mostro omicida; e, sai che ti dico, Shino mi è parso tante cose in questa storia – troppo schietto, insensibile, folle, freddo, e poi anche caldo -, ma mai un mostro. È semplicemente il frutto di tutto ciò che lui e tutti gli altri hanno vissuto, è ciò che alla fine pensano tutti, ma molto più estremizzato. Io stessa ho sempre pensato che Sakura fosse inutile, eppure lui decide di ucciderla per questo, ed è terribile sì, ma ha una sua logica. È una storia estremamente drammatica - con la morte di così tanti personaggi a me cari mi hai uccisa - ma è il rapporto fra Kiba e Shino ciò che la rende, più di tutti, tale. Sono qualcosa di dolce all'interno di tanta distruzione, ma anche ciò che più fa capire al lettore quanto disperata sia la situazione. Non so nemmeno cosa scrivere, in questo parametro, o meglio, ci sarebbero fin troppe cose da scrivere per cercare di racchiudere anche solo in parte tutto ciò che questo capolavoro – perché questo è, nulla da dire – ha significato per me mentre la leggevo. Davvero, mi è piaciuta in un modo inimmaginabile, e posso capire perché si trovi nelle storie scelte, dico sul serio. Grazie ancora per averla iscritta a questo contest e per avermi dato la possibilità di leggerla.
 
TOT: 59/60
 

Recensore Veterano
14/12/12, ore 19:52
Cap. 1:

Singh..singh..non sono riuscita a trattenere le lacrime. Che bello!!!T^T Singh..singh...ti giuro che un po' mi è venuto da piangere. Sono una che si commuove non tanto facilmente però stavo davvero per piangere. ...Ecco,non sono più triste!!!Il finale è stato magnifico.Ed ecco che un'altra bella ff se ne va. Ma sarò felice di leggere le tue nuove creazioni e spero siano belle come questa. Avevo visto e letto questa storia da parecchio,ma solo ora recensisco. Ed eccomi qui!! Beh,ora io vado.Sto diventando un po' rompiscatole ultimamente. Ci vediamo prossimamente. Un bacione da Orihime Hyuuga. Ciao,ciao!!!!

Recensore Master
07/10/11, ore 18:06
Cap. 7:

Prima Classificata: Rota con Terza Konoha

Grammatica e stile: 15/15
Originalità: 5/5
IC: 14,5/15
Giudizio personale: 10/10
Totale: 44,5/45

Giudizio scritto: Non ho trovato errori, non ne ho proprio trovati. Ho trovato solo uno stile stupendo, scorrevole e devastante. Uso la parola devastante, perché parola dopo parola, riga dopo riga, capitolo dopo capitolo, ho sentito crescere dentro di me un qualcosa di opprimente e schiacciate. Forse sono troppo emotiva, forse è così. Tuttavia sei riuscita a trasmettermi così tanto che, in un certo senso, è stato troppo. Mi sono venute pure le lacrime agli occhi - e bada bene: io ho già letto Terza Konoha, e inaspettatamente ho avuto le stesse reazioni di quando, un po’ di tempo fa, finii di leggere tutti i capitoli (tutti insieme, perché leggere qualcosa di già completo ti trasmette impressioni ben diverse, perché cogli, a mio parere, molto di più).
La tua storia è originale. Tremendamente originale, sì. Nel modo in cui è trattata, nel modo in cui è scritta… viene mostrato. Shino è… indimenticabile.
L’aura tetra che avvolge l’intera storia è indimenticabile e straziante.
Goethe diceva che ‘Gli scrittori più originali dei nostri giorni non sono quelli che portano qualcosa di nuovo, ma quelli che sanno dire cose risapute come se non fossero mai state dette.’ Questa frase, in questo caso, calza a pennello. Calza decisamente a pennello. E calza dolorosamente a pennello, perché la lettura è stata dolorosa. In senso positivo, per fortuna XD
Ogni personaggio che compare nella storia mi pare fortemente IC. Anzi, sono loro anche immersi nella pazzia, nel dolore, nello squilibrio che si viene a creare nello loro menti ormai trafitte da morte e impotenza - e in quella impazzita di Shino, più di ogni altra. Kiba, che tenta in ogni modo di fermare Shino e muore, muore come tutti gli altri: come Sakura, già morta ancora prima di farla finita; di Sasuke, impotente e inutile, di Naruto, che ha deluso tutti; di Hinata, dolce ma patetica.
Shino ha regalato la morte a molti di loro - e ha trovato la morte a propria volta, distrutto dalla consapevolezza. Perché ha ucciso Kiba, l’unico per cui provava del vero affetto.
Tutti, a loro modo, mi sono parsi IC, ma immersi nella morte fino al collo.
Passiamo al mio giudizio personale. Oddio, non trovo le parole. Quando una storia mi colpisce particolarmente, queste paiono evaporare quando mi servono.
Ho detto tante cose nel mio giudizio e spero che ognuna mostri l’apprezzamento che provo verso questa storia, perché l’adoro, molto semplicemente. E’ qualcosa di forte e intenso, che ti mozza il fiato, che ti cattura, che esprime alla perfezione pazzia e distruzione. Ogni attimo descritto, fra ombre e ore che passano inevitabili, ti strappa qualcosa - letteralmente, senza lasciarti scampo.
Credo che questa sia una delle migliori storie da me lette fino a questo momento.
Complimenti, Rota. E’ bellissima.

Recensore Master
25/05/11, ore 23:19
Cap. 7:

Devo ammettere che non mi aspettavo un finale simile- avrei potuto inutirlo ma la lettura per me è stata troppo frenetica ed angustiante. Alla fine, penso ci stia bene.
Sinceramente, dopo aver letto tutto e commentato ciò che poteva valere una mia opinione (o, per meglio dire, tutto ciò su cui una mia opinione non sarebbe risultata banale, direi), penso non ci sia altro da dire.
Dopo la spiegazione sul perché Distruzione (ammetto che la domanda mi sia passata per la testa), penso che non ci sia altro da dire: sento come se la devastazione stesse prendendo anche me, perciò direi che la storia intera trasuda ciò che era, alla fine, l'argomento da te scelto.
E' davvero una bellissima fanfiction, sappilo. Scritta bene, completa, non lascia incongruenze... ho fatto bene a leggerla, penso.
Spero di non aver detto banalità nelle recensioni che ti ho lasciato. Potrei averlo fatto, me ne dispiacerebbe per una storia tanto toccante.
Perciò, per evitare altri erroti, taccio che è meglio <3

Any

Recensore Master
25/05/11, ore 22:59

La follia omicida che descrivi qui non sa tanto di follia quanto di amarezza: sinceramente, penso che abresti dovuto sviluppare meglio Kakashi. Tentando di rimanere IC, in qualche modo, fare in modo che facesse trapelare qualche altra informazione.
Altrimenti non ha senso che sappia del suo arrivo. Non ha senso che si renda conto di aver di fronte l'assassino di Sasuke. Non so spiegarmi, comunque: i personaggi sono IC, ma penso che un sacrificio dell'ICicità qui ci stesse bene, anche se leggero.
Comunque, è un capitolo complicato e mirato alla sola suspance: anche l'ansia di Hinata si basa sulla rapidità delle vicende. Avrei preferito leggere una delle tue descrizioni più dettagliate. Magari i sentimenti di Kakashi, che hai solo nominato.
La suspance, comunque, c'è tutta. Perciò vado a leggere la fine per un commento complessivo e più esauriente, magari <3

Recensore Master
25/05/11, ore 22:45

Credo stia diventando una (piacevole) abitudine uccidere qualcuno, alla fine del capitolo; mi chiedo solo perché non abbia annunciato la morte di Naruto, a questo punto. Tutto lo lasciava presagire, e invece...
Sto pensando che Shino abbia avuto un occhio di riguardo perché si tratta di Naruto, che in qualche modo è collegato ad Hinata.
Sorvolando su queste turbe mentali, preferisco elogiare il tuo modo di gestire il combattimento interiore che hai mostrato di saper sviluppare di Shino, scisso tra il desiderio di confortare Kiba e quello di metterlo al corrente di tutto.
Tutto cosa, poi? Vallo a capire. C'è sotto qualcosa e io non-lo-so.
Ti odio.
E ti sto odiando di più ad ogni capitolo, perché continuo a non saperlo ma a sentire salire la voglia di saperlo.

Recensore Master
25/05/11, ore 22:32

Non credo di aver mai letto niente di simile, riferito ad un dopo-guerra: l'atmosfera che crei è infinitamente angoscante; una morte dopo l'altra, di personaggi che 'conosciamo' e di cui 'sentiremo la mancanza', rende il tutto ancora più pesante.
Certo, non mi aspettavo qualcosa di simile da parte di Shino. Mi ha colpito molto, molto positivamente.
Siamo in guerra, ancora (L)

Recensore Master
25/05/11, ore 22:20

D: hai ucciso Sakura al primo capitolo! Io ti amo!
*cof* contegno...
Dunque, sono mesi che devo leggere questa storia. Perché? Perché ispira. E sostengo il pair, ma anche le storie scritte bene, e questa ha tutta l'aria di esserlo.
Intanto complimenti per il secondo posto. Poi, complimenti per aver intrapreso questa trama (non è una strada, ma sicuramente Kishimoto la salterebbe a pie' pari, se ci si trovasse di fronte... perciò, sappi che stai facendo qualcosa di meraviglioso!)
Mi piace il modo in cui hai descritto ciò che lascia lo scontro dietro di sè: il panettiere, il fruttivendolo... sono tutte cose che influiscono molto nella ripresa di una potenza, anche se non sembra: ottima cosa che non te ne sei dimenticata! Molto intelligente, l'ho trovato!
Uff- mi spiace solo aver tardato così tanto a cominciare e non poter proseguire ora. Però volevo farti sapere cosa ne penso ugualmente.
Anche Sasuke e Naruto, lì, non mi sembrano casuali. Così come Sakura e Hinata.
A proposito, grazie di avermela uccisa; condivido pienamente con Shino riguardo la pietà che prova nei suoi riguardi. Sicuramente, è IC nella sua debolezza che nessuno vuole diconoscere! Grazie *abbraccia*
Aspetterò di leggere tutto il resto per sconvolgermi ancora un po'. Dammi tempo e lo farò.
Intanto complimenti per questo (e per l'intrigante prefazione)!

Recensore Master
20/10/10, ore 16:29
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho letto ieri questa storia ed oggi mi è sorto un dubbio, così sono andata a controllare e... :| ohibò! Non è tra le scelte!
Credo che meriti assolutamente d'avere un posto tra queste fanfiction perché è... nera, un nero sfumato, come le Macchie di Rorschach. Nera come gli insetti di Shino che divorano Konoha fino all'ultima briciola che ha da offrire; nera come la distruzione imperante e la speranza che muore.
E' un 'What... if?' strutturato in maniera perfetta pur nella sua brevità di trattazione; ogni tassello, ogni comportamento, ogni giustificazione trova la sua locazione nel susseguirsi degli eventi.
I personaggi sono ottimi, sotto tutti i punti di vista. Shino, ovviamente, spicca, essendo il protagonista e la sua evoluzione interiore è così omogenea da essere perfettamente plausibile.
Insomma, trattare determinate tematiche come l'annichilimento della Ragione e il sopravanzare della Follia - il tutto dettato da un Amore verso la propria terra che arriva a privarsi completamente delle sue accezioni sane per divenire qualcosa di incontrollabile - e farlo bene, credo che meriti un piccolo riconoscimento all'interno del fandom in cui si colloca. Soprattutto, Rota è stata brava a motivare bene determinate scelte del protagonista (sempre nel campo della sua follia) e a non cadere in giustificazioni banali o nel patetismo spicciolo. :)
(Recensione modificata il 20/10/2010 - 04:32 pm)

Recensore Master
05/06/10, ore 18:19
Cap. 7:

Un epilogo davvero terrificante, devo dire.
Shino, delirante come non mai, si uccide, guardando il cadavere dell'amato e la distruzione che si è portato seco.
Avevo in effetti notato la diversità delle morti di Naruto e Hinata, e devo davvero ringraziarti per le spiegazioni che mi hai fornito.
L'intera fiction mi ha davvero colpito, perchè descrive uno stato umano, la pazzia, che solitamente non viene molto approfondito.
Qui invece è lo stesso protagonista a impazzire, poco a poco.
U'opera crudele e violenta, ma che ho davvero apprezzato.
Complimenti!

Recensore Master
31/05/10, ore 14:53

*si aggira frignando per la recensione*
Waaah, il finale… il finaleee! ;O;
Ti odio! *addit* E ti voglio un sacco bene! *doppio addit*
Qui è Kiba il protagonista morale del capitolo. E, dannazione, è anche lui così ben descritto per una volta mi viene voglia di prendere a calci Shino per poter coccolare Kiba come si deve! ;O;
Poveraccio, la sua descrizione è davvero straziante. Vedere quello che vede, capire quello che sta succedendo, e nonostante tutto riuscire fronteggiare faccia a faccia quella bestia sanguinaria che in quel momento è Shino…! waaaah! ;O;
L'umore di oggi mi ha reso particolarmente sensibile a questo capitolo, per cui, prenditi le tue responabilità e piangi insieme a me! ;O; *abbraccia*

Recensore Master
29/05/10, ore 17:12

Recensioni in ritardo e a singhiozzo, ma io sono una donna molto impegnata! *addit scuola*
In ogni caso, questo capitolo ci tenevo a rencensirlo a dovere (dovrei farlo con tutti, in verità… anche se non prometto nulla! XD)
Io amo Shino, ormai lo sai, e sai anche quanto io ami il TUO Shino. È così straordinariamente vivo, tridimensionale, e dannazione con una personalità davvero complessa, che nemmeno Kishimoto saprebbe fare di meglio. Oh yeah!
In questo capitolo è semplicemente una cosa straordinaria. Lo vediamo in una caleidoscopica sequenza di immagini profondamente diverse, eppure sempre così immancabilmente shinose: si può vedere tranquillamente la sua profonda delusione quando parla di Konoha (-Io sono sopravvissuto, io sono uno di quelli sulla cui efficienza tutta Konoha si appoggia. Io sono semplicemente una delle pedine sacrificabili di questo enorme circolo vizioso. In tanta nullità e in tanta incapacità le menti geniali e di spicco sono quelle più vistose. Konoha non ha retto, ma io continuo a vivere…- ); la dolcezza infinita di quando è con Hinata (a cui vuole davvero bene, dannazione, quanto erano carini in quel momento, seppur sommamente drammatico! ;O; *frigna*); quando si toglie gli occhiali, e ci mostra tutta la stanchezza che prova per tutta quella situazione che lo sta logorando dentro; nonché l'immancabile contegno Aburame quando si presenta da Kakashi. Per non parlare poi della sconvolgente apparizione a fine capitolo, lui che si erge tra i resti di Konoha: l'incarnazione della brulicante Distruzione che ormai non può essere più arrestata. Come già ti dissi, quella scena è una delle mie preferite di tutta la fiction. E non solo perché è così dannatamente splatter e da brividi, ma anche perché è solo un altro splendido esempio della maestria dell'autrice e della tremenda, costante presenza di Distruzione.
(Con buona pace per il signor padre, pace all'anima sua! XD)
Rinnovo ancora i miei complimenti per questa fiction! *_*
*abbraccia Rota*

Recensore Veterano
29/05/10, ore 01:59

Io... ora come ora non so esattamente cosa pensare, di questa fiction.
Posso solo dirti che continuo ad amarla davvero, e che ho trovato la morte di Hinata veramente commovente. ;_;
Shino continua ad essere Shino, specie nei suoi piani. Senza pietà, arriva al fondo del problema di Konoha, prende il compito in qualità di Dio e di semplice pedina, facendo "quanto Dio stesso aveva mancato nei suoi compiti primari". E' terribile, ma intrigante al tempo stesso. Per un attimo ho pensato a Shino come ad un secondo Itachi - perdonami, così è stato XD - ma è chiaro che lui non lo sia. E' una sua - terribile, terrificante, eppure non riesco davvero a definirla insensata - scelta, unicamente sua. O per lo meno così ho capito leggendo fino a questo capitolo della storia.
"Dovevo eliminare quel cancro che infettava completamente il resto, di persone inutili davvero non ne abbiamo bisogno…"
Shino è crudele. E' senza pietà, ed arriva infondo alle questioni, cosa che invece l'ipocrisia e il falso buonismo di Konoha continua ad evitare. Nella fiction sembra quasi che i personaggi (tranne Shino e, per via del suo carattere, Kiba) si trovino in uno stato di auto-imposto dormiveglia. Sono alla pendice del burrone, praticamente, se così vogliamo dire, in catalessi. Di fatto, non ce la fanno e vengono fuori soprattutto personalità inutili.
"Il formicolio divenne più intenso, tanto che la ragazza ebbe l’impulso di guardarsi il braccio, ma Shino la trattenne con lo sguardo puntato sulla sua persona."
Questo è stato il punto che mi è piaciuto di più nel capitolo. ç_ç Posso ripetermi, e dirti che la morte di Hinata è semplicemente commovente e terribile, insieme?
E' una delle poche persone a cui Shino tiene veramente, con cui si mostra per quel che è e soprattutto mostra le sue emozioni. La "preoccupazione", il suo "desiderio di trovare una pace interiore che era stata negata da fin troppo tempo", sono elementi che Shino mostrerebbe solo a lei (se non a Kiba, ma già lì il discorso è diverso), e la scena lascia una stretta al cuore. La "dolcezza" dell'Aburame, per ucciderla, da un contrasto piuttosto forte con la mancanza di pietà nel modo in cui si svolge l'azione; basta pensare ai passaggi - innocenza, tentativo di comprensione, illuminazione, il non aver più via di scampo, la morte - che fa Hinata, la vera vittima in questa storia, e una delle ultime frasi, in cui lei cerca, con il corpo ormai paralizzato, di sottrarsi al compagno, e finisce per "risultare solo più patetica". E' terribile, un colpo al cuore, e mi è piaciuto molto.
Poi la scena si sposta su altri frangenti, e lì si può veramente dire che sia finita la pietà. Le ultime immagini, in cui anche Kiba finisce per scoprire che sta succedendo, sono terrificanti.
Dio mio quanto ho scritto. XD Comunque sia: complimenti. Al prossimo capitolo! *_*

Recensore Veterano
17/05/10, ore 19:24

Non so che dire se non che la amo.** Amo questa fiction e ciò che contiene - perché Shino è senza pietà, e, come già detto da te su FB, non è borioso, ma è crudele e piuttosto vendicativo.
L'assassinio di Sasuke - che io ho trovato geniale e potenzialmente subdolo, visto che questo è stato ucciso con qualcosa così letale e minuscolo che riesce impossibile da combattere o da evitare - forse non me lo aspettavo, ma... è Shino. L'Aburame non è tipo da evitare le questioni, i "problemi", non è persona da mezze misure, e quindi anche questo gesto ci sta. Mal sopportazione dell'Uchiha a parte, ho amato profondamente il pezzo in cui gli si scaglia contro. La sua rabbia e la sua minuziosità nella scelta delle parole da dire si avvertiva riga per riga, insieme alla presenza dell'orgoglio (ottuso, ma dopotutto piuttosto debole) di Sasuke, che ho trovato, come gli altri, IC. La fanfiction dona immagini sempre più crude (basti pensare al momento in cui hai descritto il suicidio di Sakura o la condizione di Konoha e dei suoi abitanti), ma penso davvero che sia poetica. Ed i momenti fra Shino e Kiba - come quel primo abbraccio al funerale di Sakura, le parole dette da Kiba ed il tentativo di ritrovare una quotidianità loro e di Hinata, confinata al letto ma sempre sorridente (amo profondamente questo personaggio, e tu non fai altro che migliorare la condizione) - ne sono la prova.
Amo la tua fanfiction, non so neppure cos'ho scritto in questa recensione e sono ben felice di poterla seguire.
Oh e questa citazione (Camminare sulle proprie zampe era qualcosa di lodevole, ma rifiutare qualsiasi aiuto era solo masochista.) è fantastica.
Alla fine, Kiba aveva sentito due braccia stringergli il dorso. Due braccia goffe, due braccia timide – due braccia che prima di dieci minuti si rifiutarono di lasciarlo andare. ...E questo è Shino. Ma fin qui non c'era alcun dubbio. Non posso fare altro che complimentarmi ancora una volta per il modo in cui hai scelto le parole, le hai poste e sei riuscita a descrivere cose (perdonami il nome, non ne ho saputo trovare uno realmente adatto) di questo genere. Amo profondamente questa fiction, te lo posso ripetere?
Brava, Rota-san. *_*

Recensore Master
09/05/10, ore 18:15
Cap. 1:

Molto bella **
Complimenti per il secondo posto, non ho altro da dire**
E' molto intensa, disperata. In ogni riga è palpabile la rabbia di Kiba e l'innaturale fermezza dell'Aburame. Mi piace, perché è ANGST in una maniera così... così ANGST °° Ecco, non so spiegartelo.
Però ti fa sentire male dentro.
Comunque.
Shino e Kiba <3
Sono personaggi che solo tu, a mio parere, puoi gestire così bene.
Non ho altro da aggiungere ù_ù
Ora scappo! **
Kiss,

Mokochan

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