La rabbia di Draco mi ha colpita. Lui che ha fatto della sua eleganza e nobiltà il suo stile di vita, lui che è sempre stato il piccolo principe bellissimo e viziatissimo, lui che credeva tutto gli fosse dovuto solo perchè purosangue, ha avuto un brusco risveglio e tutte le sue paure e la sua rabbia sono uscite in un gesto feroce, che non ha colpito nessun'altro che lui. Ha rotto lo specchio, come per liberarsi da quel fardello d'illusioni che è stata la sua vita fino ad allora e poter guardare la dura realtà che è costretto a vivere dopo l'incarcerazione del padre e la sua ascesa nei Mangiamorte. Veramente interessante come analisi.Come dicono su facebook:mi piace

Ed ecco l'ultima *_* Draco! Finalmente qualcuno che parla di lui in modo IC, senza moti da fangirl, Dramione, ecc ecc. E' un codardo, e che cavolo! XD
E' convinto di sé, ma in certi punti del libro si odia profondamente. Più che altro agisce per paura di suo padre, per paura di Voldemort, e per il piacere che trae nel maltrattare gli altri. Credo che tu abbia reso bene il suo moto interiore, il suo odio per quel riflesso, per quella bellezza algida e per se stesso.
Spero che almeno da grande sia migliorato un pochino u_ù mamma Row non disse.
Brava Kacchan mia **

*Parte l'applauso*
Poche parole concetrate di significato che colpiscono dritte dritte nell'anima nel lettore. Draco Malfoy che si guarda e odia se stesso e quello che è diventato, pur avendo una bellezza statuaria, è un'immagine che colpisce molto.
Trovo difficile scrivere su di lui, molti infatti cadono sul banale.Invece in questa Drabble ho trovato l'essensa di questo personaggio e di come potesse essere dentro.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti, veramente.
Questo tormento interiore di Draco, che si vede come un fantasma, un morto, è bellissimo. Parole giuste e concise, delineate bene per formare quello che è diventato Draco.
Ti rifaccio ancora i miei complimenti per la bravuta, spero di risentire presto altre storie così.
Scappo che muoio di sonno.
Saluti, Wal.