Recensioni per
Abelardo e Eloisa
di Rodelinda

Questa storia ha ottenuto 217 recensioni.
Positive : 213
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Nuovo recensore
19/09/13, ore 22:39

Non so nemmeno cosa dovrei scrivere, arrivata a questo punto.
Ho letto velocemente, consumandomi gli occhi, bruciando la ragione che mi urlava di dedicarmi all'ultimo esame della sessione, domandandomi come mai queste abili mani non siano celebrate con la pubblicazione di un libro che profuma di carta. 
Mi sono commossa spesso.
Mi sono anche arrabbiata.
E' stato emozionante vedere un personaggio così diverso da me, diventare reale, acquisire forma e spirito, ritornare a quella bellissima epoca che è il liceo.
Io che di razionale ho forse solo l'organizzazione dell'agenda e i mille post it con il quale marco il mio passaggio su questa terra, mi sono ritrovata sconfitta e provata dalle scelte e dalle difficoltà di un animo razionale e ragionevole finito nelle braccia della confusione più totale, dell'amore, del desiderio e della perdizione.
Ogni tua frase costruisce un pezzo della struttura mentale di ogni singolo personaggio, dalla madre di Federica, ai due protagonisti o alle crisi isteriche di quella pazza compagna di classe.
E' straordinario vedere come riesci a farci entrare tutto, sai passare da un sentimento all'altro senza ripeterti e senza usare quei soliti cliché delle storie romantiche.
C'è una sorta di dramma formale che scaccia via ogni dubbio sulle tue capacità narrative che hanno saputo stupirmi ad ogni capitolo. Ora non mi resta che rileggere i miei passaggi preferiti ed attendere un nuovo capitolo.
Rinnovo i complimenti.
Reagan_

Nuovo recensore
31/08/13, ore 18:10

Sono arrivata a questo ventitreesimo capitolo, dopo aver passato una giornata intera a leggere la tua storia. Mi ha "preso" molto, tanto da non riuscire a staccare gli occhi dallo schermo. Su EFP non mi è mai accaduto, devo ammetterlo. La tua storia è avvincente e appassionante. Adoro il personaggio di Federica e, più di una volta, sono riuscita ad identificarmi in lei. Il tuo stile mi piace moltissimo, tanto che sto leggendo parecchie tue ff, ora che ti ho scoperto! E dopo aver letto che ami Il Signore degli Anelli ed Harry Potter, non posso che adorarti!
Infine, non posso che dirti di invidiarti un po', perché scrivi benissimo, le tue descrizioni sono minuziose e dettagliate, sia quelle di alcuni personaggi sia quelle degli oggetti e dei paesaggi. Non so se sia una bella recensione o meno, ma essendo iscritta da poco, non sono molto pratica e ho molto da migliorare.
Dunque, non posso che ripeterti i miei più sinceri complimenti, perché sei fantastica, e dirti che non vedo l'ora che esca il ventiquattresimo capitoli, dal momento che mi hai lasciato con il respiro sospeso!

Recensore Junior
26/08/13, ore 14:23

Interessante sviluppo narrativo, penso che la decisione di Federica darà il via ad una serie di eventi che si rincorreranno per il resto del racconto... forse mi sorprende il fatto che abbia deciso di perdonare subito Andrea, ma sarà forse una decisione di riflesso a quella presa nei confronti di Ricci? Federica sta cercando di tornare alla normalità, e quale miglior modo di farlo se non riprendendosi quello che stava perdendo per rimettere tutti i tasselli a posto? Non penso che Ricci le lascerà seguire i suoi piani o comunque non penso che Federica avrà libertà di scelta almeno fino a quando Ricci sarà in circolazione. Non nego che il suo personaggio diventa sempre più inquietante ad ogni capitolo, sembra che anche lui viaggi un po' in lande desolate e sconosciute che lo rendono alquanto confuso. Da un alto, vorrebbe essere lui il primo a rompere la relazione con Fede, ma ogni volta che cerca di farlo non ci riesce e allora si arrende e rimarca sempre di più quella che gli sembra una certezza, e cioè l'impossibilità di allontanarsi da lei.
Sono molto molto curiosa di sapere cosa succederà.
Ti ringrazio per l'epiteto di "sempre fedele", lo sono davvero. Spero tu abbia trascorso un'estate serena e divertente. A prestissimo,
Lara

Recensore Junior
30/07/13, ore 10:00

ciao, allora...
sinceramente la storia sta prendendo la piega che, in un certo senso, mi aspettavo: non la più scontata, ma la più logica. L'unica cosa che mi sconcerta è il cambiamento del carattere di Ricci... in peggio: mi stava piuttosto simpatico fino a tre capitoli fa, al penultimo ho cominciato ad avere qualche dubbio, dopo questo capitolo 23 è diventato decisamente odioso. Ha un lato del suo carattere che è essenzialmente egocentrico e "spostato", capisci cosa intendo, no? Magari non per colpa sua (solita storia: le esperienze che formano le persone loro malgrado, eccetera...), ma con le sue pretese su Federica sta oltrepassando un limite da cui avrebbe dovuto tenersi lontano. Ad ogni modo, al di là di simpatie personali e soggettive, io direi che stai continuando molto bene. Come ha già detto l'altro recensore prima di me, sei riuscita a non cadere nel banale e a non ridicolizzare i pg facendone "macchiette" dopo il capitolo 21 (ma da te non mi aspettavo di meno); inoltre, porti avanti la caratterizzazione di un personaggio che dopo ben 20 capitoli in cui si è nascosto dietro convenzioni sociali e quant'altro, sta facendo emergere il suo vero essere. Non è perfetto, è ostico e spesso incomprensibile: l'unica cosa che mi chiedo è se Federica, visto tutto questo, continuerà ad amarlo come sta facendo ora (si può dire che lo ama? Questo lo chiedo a te...), soprattutto avendo vicino uno come Andrea. Ma si sa già da "Istituto Torquato Tasso" con quale dei due sceglierà di trascorrere la sua vita...
Ci sarebbero ancora tante cose da dire, troppe: tanto per citarne una, il fatto che Federica in un certo senso è combattuta fra la luce (Andrea) e l'oscuro, il misterioso (Ricci). C'è un che di simbolico in questa opposizione, che rimanda a un sacco di altre cose e di altre storie, eccetera. Comunque non voglio tediarti troppo, è solo una recensione.
Ti avrò già detto un migliaio di volte quanto mi piace questa storia, e sul serio, ci tengo molto. Stupido da dire, perchè la scrivi tu, ma se può servirti da "incoraggiamento", sappi che mi stai davvero lasciando un sacco... se così si può dire. Ad ogni modo, magari ne parliamo un'altra volta.
Spero di rileggerti presto... non farti abbattere dalle poche recensioni, credimi, non conta proprio niente quante ne ricevi, quanto piuttosto la qualità di ciò che scrivi, e quella c'è sempre stata.
Ciao, a presto
Alyce_In_Wonderland

Recensore Master
29/07/13, ore 10:22

Ciao cara, eccomi qui a recensire! ^^
Vorrei fare un discorso generale sugli ultimi tre capitoli, quelli in cui il rapporto tra Federica e Ricci si approfondisce e passa da un piano puramente intellettuale a quello fisico.
Questo era il punto di svolta della trama: a questo punto, diciamoci la verità, la fic poteva migliorare o diventare uno schifo. Ti sei trovata a gestire una materia in mutamento, strana, difficile e devo dire che lo hai fatto brillantemente. Ecco, nel tuo caso hai decisamente evitato il pericolo!
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti, perché le scene di sesso ti sono venute molto bene, cosa che in genere è parecchio difficile. Non sei mai scaduta nel volgare, pur descrivendo un rapporto problematico, tra due persone con una bella differenza d'età e con due ruoli tali da non dover neanche pensare di sfiorarsi. Ed invece... ^^
Poi sono davvero contenta, perché questi ultimi capitoli hanno dimostrato esattamente che non mi sbagliavo: una volta accantonati gli sproloqui un po' pesanti e didascalici la storia ha preso corpo, è riuscita a partire completamente, la narrazione "ha ingranato". L'approfondimento psicologico dei due protagonisti, le dinamiche che caratterizzano il loro rapporto, il continuo giocare col fuoco che mettono in atto sono il maggiore punto di forza della fic, per cui questi sono di fatto i capitoli migliori che hai scritto dall'inizio! Sei riuscita ad interessarmi ancora di più e a farmi desiderare di leggere ancora ed ancora. Brava!
Purtroppo in questo periodo non ho moltissimo tempo per recensire in maniera costruttiva ed articolata, tuttavia volevo comunque lasciarti un segnale della mia presenza qui e farti capire quanto ho apprezzato il lavoro che hai fatto nll'ultimo periodo. Continua così.

Recensore Junior
16/06/13, ore 22:31

Ciao,tempo fa ho letto Istituto Torquato Tasso e l'ho trovata magnifica, davvero ben fatta. Secondo me hai un talento particolare per la caratterizzazione e l'introspezione dei personaggi. L'inizio è molto coinvolgente, Ricci è un personaggio molto misterioso e la cantastorie ha un passato triste... allegra di facciata, ma non dentro. Voglio scoprire cosa le è successo! Continua così... vado a leggere gli altri capitoli, a presto

Recensore Junior
12/06/13, ore 21:56

Bella questa storia, è fantastica, ci piace moltissimo!!! Complimenti sul serio!!! Ora vado a leggere i prossimi capitoli, ;D!!!! Ah, prima che ci dimentichiamo, intanto se ti va passa a vedere la nostra storia: The legend of the full moon. Spero ti piaccia... Ecco il link:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1817698&i=1

Se puoi lascia anche una piccola recensione, perché ci terremmo molto ad avere un tuo giudizio... Quindi che dire, aspettiamo una tua visita, a presto!!!

Recensore Junior
10/06/13, ore 14:18

Non ricordo se ti ho mai commentata, ma fattosta che ti leggo da un sacco di tempo.
La cosa paradossale è che non sopporto né Federica né il suo professore, proprio non ci riesco! Li trovo di un'arroganza pazzesca, troppo imbevuti nei loro profili (che forse non vuol dire niente ma non trovo altre parole per esprimere l'impressione che mi danno) e straordinariamente ben strutturati e caraterizzati come personaggi. Mi piace come scrivi, fondamentalmente il motivo per cui leggo avanti nonostante mi salga il crimine a causa dei protagonisti, e arrivata a questo punto sono davvero curiosa di scoprire cosa succederà.
Brava :)

Recensore Junior
29/05/13, ore 22:37

Immensa gioia leggere questo capitolo, bentornata cara tra i tuoi lettori, sempre appassionati.
Dunque: Andrea forse non andava perdonato, non così presto, o almeno io non l'avrei fatto. Ma comprendo le ragioni di Federica: tornare alla vita normale, riappropriarsi di qualcosa che sappia gestire, e non di un rapporto, come quello con Ricci, che si configura come una ricerca spasmodica di qualcosa che comunque non viene mai trovato. In effetti, lei ama Andrea, lo dice proprio in questo capitolo e la sua risonanza è molto più forte se comparata da un lato con il tradimento di questi, e dall'altro lato con la surreale e grottesca scena del post-sesso con Ricci. Un rapporto sessuale che non ha niente di giusto, niente di realmente sentimentale se non la voglia di riempire un vuoto. In questo caso, riempire un vuoto con il vuoto altrui. Mi è difficile immaginare una relazione sessuale di questo tipo, non improntata alla semplice attrazione o alla ricerca del piacere, ma ad una nuova incredibile voglia. Ma non esiste dunque niente di simile all'amore, tra Federica e il prof? Non ne sono certa, e vedremo se gli sviluppi mi daranno ragione.
Andrea dunque riconquista terreno, accetta quello che di Fede voleva uccidere, riassume un ruolo del tutto centrale, impara a memoria le poesie. Drammi esistenziali e sentimentali si snodano a questo punto: non è facile capire il limite tra l'amore e il bisogno di qualsiasi altra cosa.
Come vedi questo capitolo ha suscitato in me dibattiti dall'alto contenuto filosofico (ahahaha!) e mi complimento nuovamente con te per la narrazione, l'originalità e tutto quello che già sai. A prestissimo,
Lara

Nuovo recensore
29/03/13, ore 21:00

.ciao,Rodelinda. Mi sono imbattuta in "Abelardo ed Eloisa"la scorsa estate,,per caso. a dirtanza di tempo ho ritrovato

Recensore Veterano
28/03/13, ore 14:38

Ciao autrice,
mi scuso per la mia infedeltà, ma questo capitolo è stata un po' una pugnalata. Per molte mie infedeltà, ma il punto è proprio questo: quando si legge qualcuno che riesce a scrivere della rabbia sfogata in un amplesso, dell'eccesso dell'attesa, allora forse si può pensare di avere davanti una persona che sa scrivere.
ti abbraccio forte e non ho molte parole, ma hai colpito come solo una pugnalata avrebbe potuto fare. Non sono riuscita ancora a rileggerlo, ma credimi, ne parliamo in privato.

Recensore Master
26/02/13, ore 11:49

Ciao cara :) che bello rivederti dopo così tanto tempo! allora questo è stato un lungo capitolo, bellissimo come al solito. Ammetto che fin da quando la nostra protagonista si stava dirigendo a casa del professore avevo un sentore di ciò che sarebbe potuto accadere: era trppo sconvolta e decisa a riprendersi i suoi spazi e chissà forse, in minima parte, a ripagare il suo (ex) ragazzo con la stessa moneta. Forse la "rottura" si sarebbe potuta evitare se anche Ricci non avesse avuto un altro scontro come quello della sua alunna: la sua intelligenza contro tutti, il dolore di comprendere perchè ci fosse quello scontro, perchè si provasse gelosia per la mente che possedevano, il dolore di sentirsi rifiutati proprio da quelle persone che dovrebbero sostenerti e naturalmente il latente desiderio fisico che entrambi provavano per l'altro supportato dall'attrazione mentale. Mi ricorda molto la passione di Abelardo ed Eloisa quella di Ricci e Federica... soprattutto nel primo periodo: violenta e dettata dagli istinti cui raramente questi due spiriti si abbandonavano. Cosa succederà ora? è evidente che questa passione, che sembra quasi una sottomissione per Federica con un'ultima riscossa finale quando morde l'amante, non potrà essere portata avanti. L'ultima volta che il professore aveva toccato la sua alunna si era ridotto all'ombra di sè stesso per i rimorsi e soprattutto per mantenere saldamente rinchiusi dentro di sè i suoi sentimenti, ora che farà? Federica a mente lucida come giudicherà quest'azione? Entrambi daranno la colpa all'alcool? ricordo distintamente che alla fine della storia precedente "la Cantastorie" si sposerà con quello che era il suo ragazzo dalle superiori, e Ricci che fine farà? Una volta andata a letto anche lei con un'altro penserà di essere "pari" nei confronti di Persani? A presto cara e complimenti ;)

Recensore Junior
15/02/13, ore 20:51

Non so con quale parole di senso compiuto potrei cominciare a recensire questo capitolo perché l'unica cosa che mi viene da dire è... wow.
Penso che sia una delle cose più belle che io abbia mai letto, non sto scherzando, d'altronde come ti ho già detto tu sei indubbiamente una delle mie scrittrici preferite.
Dunque, iniziamo ... dall'inizio: come sai, Andrea è sempre stato uno dei miei personaggi preferiti di questo racconto per cui vederlo tradire Federica mi ha intristito molto, non me l'aspettavo come forse non se lo aspettava la stessa Federica. Mi sono sentita un po' "delusa", proprio come la protagonista, perché infondo speravo che Andrea potesse capire il vero mondo di Federica. Mi è dispiaciuto davvero tanto! La spiegazione che ha dato Andrea, poi, quella di essersi sentito "geloso", "escluso", l'ho trovata estremamente letteraria. Nei racconti e in generale nella letteratura, il vero amore romantico non è mai, come dire, monogamo, il tradimento del corpo non va mai a conciliarsi con il tradimento della mente. Andrea ha tradito Federica non perché non l'amasse, ma forse perché non si sentiva amato da lei. Questa (purtroppo o per fortuna, chissà) è una scusa che regge solo nel mondo della fantasia, per cui il perdono è d'obbligo. Federica invece non ha perdonato Andrea (o almeno non per il momento) e ho trovato la sua decisione incredibilmente giusta e umana, reale. Non importa il motivo del tradimento, importa il tradimento stesso, che è per logica stessa indotto dall'egoismo e dalla mancanza d'amore. Federica non si è piegata alla spiegazione "letteraria" di Andrea, non è andata al di là del tradimento del corpo, ed è giusto. Quindi, per quanto mi piaccia Andrea, devo ammettere che ha veramente sbagliato.
Ma ancora più di questo primo "colpo di scena", ad avermi lasciato a bocca aperta è la conclusione. Un Ricci completamente rivelato, come non si era visto mai, nemmeno nel folle gesto.
Hai narrato altre scene di sesso nel corso del racconto, e devo dire tutte raccontate molto bene, ma questa è stata veramente stupenda, mi hai lasciato completamente meravigliata. Ammiro molto gli scrittori che sanno parlare del sesso e raccontarlo senza apparire scontati e volgari, forse perché io stessa non mi ritengo brava a narrare scene di questo tipo. La passione e sotto un certo punto di vista "l'ingiustizia" di questo gesto, la violenza, (ho avuto paura io per Federica!), l'incongruenza, il piacere... insomma, è stato tutto originale e incredibile.
Con grande affetto e passione, aspetto il prossimo capitolo facendoti come sempre i miei più sinceri complimenti.
Lara

Recensore Junior
13/02/13, ore 15:31

Parentesi estemporanea: per fortuna che ti ho lasciato una recensione generale della storia prima di questo capitolo, perché se avessi dovuto farlo ora sarebbe venuto fuori qualcosa di molto più irrazionale. Tanto per dire, i pensieri che ora si rincorrono nella mia testa sono più o meno i seguenti: "Oddio. No no no. Ah, cosa? Boom! E adesso? Aiuto."
Volevo innanzitutto ringraziarti per i tuoi consigli spassionati e le tue considerazioni su scuola e futuro. Non sei la prima che mi racconta che all'Università mi attenderanno le pene dell'Inferno, non preoccuparti. Non a caso già a giugno dell'anno scorso ho iniziato a dire a me stessa che dovevo godermi il più possibile la fine di un periodo fondamentale della mia vita. Gli anni di Liceo sono stati molte cose, ma prima di tutto sono stati bellissimi. Quanto al tuo consiglio sulla mimetizzazione, non preoccuparti, lo metto in atto - almeno parzialmente - da sempre, un po' come Federica. Non sono esattamente tra le personalità più esuberanti e irrequiete della classe, quindi spesso e volentieri mi limito ad osservare, ascoltare e dire la mia solo se ce n'è davvero bisogno. Cerco sempre di evitare i litigi perché non so come gestirli e non ho certo voglia di essere guardata male da una o più persone che vedo per cinque/sei ore ogni giorno. In classe andiamo sostanzialmente d'accordo, ma siccome siamo la quinta con la media più alta dell'istituto la competitività è di casa e si fa sentire, sebbene molti lo neghino. L'anno scorso ci furono mille discussioni per il fatto che mezza classe aveva 10 in condotta e l'altra metà 9, non oso immaginare cosa accadrà per la maturità! Spero vivamente di riuscire a tenermi fuori da tutti i vari dibattiti che seguiranno.
Anche io sto sproloquiando parecchio sulla mia vita, arrivo al punto. Sulla scia dei paragoni musicali da te proposti, potrei dire che questo capitolo nella mia testa ha il tema di un presto con fuoco. Succede di tutto e si precipita sempre più repentinamente verso il punto di non ritorno. Se per Fede il bacio era stato etichettato come il "folle gesto" - ne approfitto per dirti che apprezzo molto questo termine, visto che mi ricorda il "folle volo" dell'Ulisse dantesco -, sono curiosa di vedere quali saranno i suoi pensieri su tutto ciò. In questo capitolo Federica appare in modo molto diverso da come mi ero abituata a vederla. In primo luogo è fredda ma internamente fragile davanti ad Andrea. Ah, Andrea, questa non me la dovevi fare! Siccome mi è sempre stato simpatico come personaggio, ho cercato di fare uno sforzo e di mettermi nei suoi panni prima di cominciare a inveire contro di lui, ma non ha funzionato. Quello che ha detto a Federica sarebbe un terribile colpo al cuore anche per me, che pure mi diletto molto più raramente nella scrittura in versi. Tra loro due si è creato un vuoto molto difficile da colmare, mi viene già l'angoscia pensando a quanto sarà strano vederli - momentaneamente? - separati da qualcosa di così immenso. Ma questa angoscia è niente in confronto a quella che provo se penso a Leonardo e Federica. Sì, adesso usare i loro nomi propri acquista un significato tutto nuovo, pericoloso e affascinante allo stesso tempo. Anche il Leonardo che conoscevo qui viene oscurato da un alter ego decisamente più istintivo, veemente e indecifrabile. Devo ammettere che la sua semplice e sofferta ammissione, quel Tu che era così ovvio, mi ha spiazzato totalmente. Non me lo aspettavo, tant'è che mentre leggevo stavo sgranocchiando una mela e a un certo punto mi sono ritrovata col frutto bloccato a metà strada tra la mia bocca e lo schermo, incredula. Questo per me si chiama colpo di scena. Ok, è vero, a un certo punto doveva succedere, ma il modo in cui è avvenuto è stato una sorpresa. Rinnovo quindi i miei complimenti per il tuo stile sempre adatto alla scena e per il lessico raffinato e fortemente connotativo, che non risulta mai pesante.
Sono già curiosissima di leggere il seguito, nonostante manchino un paio di mesi. Tra l'altro il 9 aprile dovrebbe essere proprio la vigilia della mia gita a Parigi: chissà che, per qualche fortuita congiunzione astrale, non riesca a leggere il capitolo prima di partire! In ogni caso, aspettati dei commenti idilliaci su Parigi nelle prossime recensioni. Oh, ora che ci penso: non vedo l'ora di leggere della gita scolastica di Federica! Ci sarà, vero? Bene, la smetto di parlare a vanvera e ti saluto calorosamente. Al prossimo capitolo!
Martina

Recensore Junior
11/02/13, ore 11:02

Nonostante non mi senta all'altezza di commentare il tuo scritto, vista la tua legittima richiesta in calce, mi costringo ad osare, perché lo sento quasi come un obbligo civico! :) Il mio livello culturale non è sufficiente per comprendere tutti i riferimenti letterari che inserisci, ma ad istinto capisco che ci sono e in qualche modo li colgo e li apprezzo. Nella recensione che precede la mia è stato espresso in modo accurato quello che penso e che non sarei mai stata in grado di tradurre in parole. Non so proprio cosa potrei dire di più, se non che non vedo l'ora di approfondire i risvolti emotivi dei due protagonisti dopo "il fattaccio" (altroché folle gesto!). Nonostante la tua descrizione dell'avvenimento in modo prettamente fisico (come Ricci tendo ad evitare certi termini, assurdo no?) si colgono chiaramente il furioso desiderio di rivendicare il possesso di lui e la confusione di lei. Ho sofferto nel vedere Federica quasi sopraffatta da Leonardo sia a livello fisico che mentale, fortunatamente solo quasi. Il mio bisogno di sentire un po' più di tenerezza non mi impedisce di vedere che doveva andare proprio così, qualcosa di diverso non sarebbe stato credibile. Tremo al pensiero di quello che proverà Leonardo una volta finita la tempesta. Per come ho imparato a comprendere i personaggi, penso che la prenderà meglio Federica e forse toccherà a lei condurre per mano il professore in modo da non farlo annegare in quello che avverrà "dopo", su più livelli. Se l'attesa porta a questi risultati, attendo volentieri. Amo i tuoi personaggi. A presto!