ciao caa :) un bel capitlo come del resto tutti quelli che hai scritto :) qua abbiamo visto come la bravura nel capire le persone aiuti la nostra protagonista ad essere una bravissima bugiarda. Sta iniziando a diventare "pericoloso" per lei, secondo me, stare col professore Ricci Il Bastardo. Nonostante debbano avere un rapporto intellettuale si vede già come lei sia attratta da lui per le numerose similitudini che hanno, come il suo istinto la spinga a consolarlo, come lo consideri già un amico. Queste lezioni potrebbero sfocciare in passione? mai il professore si era lasciato andare così, mai aveva considerato qualcuno suo pari, probabilmente mai era stato così spensierato, forse anche per lui questa è una grande sfida di resistenza? decidere se cedere o meno alla passione per una sua alluna con il suo stesso talento? vedremo ^-^ al prossimo capitolo

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èbuffo trovare qui la citazione di un saggio nell'unico articolo di periodo medievale che ho scritto. è un bel capitolo e, sì, lo stile è decisamente divenuto meno involuto, più adulto. se anche ci metti di più, va benissimo.
ti abbraccio fortissimo e mi permetto di abbracciare anche Ricci, in cui mi ritrovo sempre di più-
Un abbraccio

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ciao cara :) in questo capitolo mi sembra che Federica sia a dir poco ossessionata dal suo professore, ora che h atrovato qualcuno come lei sa che non potrà farne più a meno e pur di toglierselo dalla testa fa di tutto, anche usare il suo ragazzo. Mi sembrava visibilmente frustrata per il comportamento del giovane uomo, lei non credo dbba spendere così tanto tempo per imparare un argoento di studio, immagino che sopprti questa "tortura" solo per l'affetto ch prova nei suoi confronti o per fare qualcosa che la distragga magari, dopo tutto dopo che il suo "talento" la mattina le ha dimostrato per l'ennessima volta cose al di là della normale capacità di comprensione: gli ha mostrato dietro la maschera da freddo professore quella dell'uomo appassionato. complimenti :D

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ciao cara :) eccomi di nuovo qua :) ovviamente il professore è esattamente come la cantastorie, ovviamente quindi ha capito cosa nascondesse nel suo io più segreto la ragazza. Le sta offrendo una grande opportunità, la possibilità di saziare la sua curiosità senza timore di nascondere qualche parte del suo io. Incredibile come un professore tanto temuto si sia messo a nudo davanti alla sua alunna, incredibile che le abbia mostrato com'è davvero, non com'è quando è un professore. Sono curiosa di vedere che lezione le darà, come si svolgeranno, se la nostra protagonista racconterà a qualcuno di questa possibilità, anche se ne dubito fortemente. Complimenti, devo ancora mettermi ben in mente quanto tu sia brava a scrivere, quanto il tuo linguaggio sia ricercato ma non eccessivamente da renderlo incomprensibile, altrimenti continuerò a ritrovarmi stupita, ma piacevolmente sorpresa ;D

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ciao cara :) eccomi di nuovo qua a commentare una delle tue bellissime storie. Qua il punto di vista è camiato è la stessa cantastorie ad essere la narratrice e la protagonista. Secondo me il professore che l'ha ascoltata parlare col suo ragazzo, che l'ha beccata a fumare è esattamente come lei. I suoi occhi la scrutavano con attenzione, i suoi modi simili a queli della nostra protagonista. Cosa ci trova una ragazza come Federica in un ragazzo decisamente meno intelligente di lei? come fa a INTERESSARLA come il mondo non fa più? Il più temuto professore del liceo ha "raggiunto" un accordo con la sua alunna, si è lasciato -incredibile ma vero- convincere a non farla punire nè lei nè il suo "compare". Sono curiosa di scoprire di cosa parleranno durante la loro discussione in biblioteca ^-^ alla prossima!

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Ciao! Allora, la storia si è evoluta parecchio dall'ultima volta che ho recensito. Voglio dirtelo subito: Ricci e Federica sono due personaggi che ho apprezzato davvero moltissimo, per vari motivi. Probabilmente mi immedesimo così tanto in loro per esperienza personale, ma li sento così vivi! Spero di non sembrare troppo presuntuosa se ti dico che a volte mi riconosco un pochino in Federica...ad ogni modo, riguardo alla storia, trovo che stia prendendo la piega giusta, e ,forse, l'unica possibile. Il "folle gesto", come lo chiama lei, è solo un'avvisaglia, una premonizione di qualcosa di più grave che accadrà dopo, o così la vedo io (correggimi se sbaglio). Mi sembra inevitabile che tra Leonardo e Federica accada qualcosa: si, è vero, lui  è un uomo solo, amareggiato e tremendamente chiuso in sé stesso, ma ha ancora un fascino enorme (o sono io che me lo immagino?). Fede cerca una figura di riferimento e Andrea non può bastarle. Per quanto sia un ragazzo d'oro per lei non è abbastanza; il fatto che davanti al premio pensi subito al denaro ne è una chiara traccia. È troppo limitato, non può capire nè la vera Fede nè il suo bisogno di conoscenza, o il suo rapporto con Ricci. Però Andrea comincia ad avvicinarsi alla vera Federica...o almeno ci prova, ma chissà se la amerà ancora, quando non sarà più la Cantastorie? Io credo di no.
Ricci è un personaggio affascinante. Ha un po' l'aura del poeta maledetto, dell'eroe romantico (d'altra parte tutta la storia è piena di riferimenti a Verlaine e Rimbaud :P ). Lui ha dedicato la vita a un ideale, allo studio, alla ricerca, come dici tu, e poi, piegato dalle circostanze, si è chiuso in sè stesso, è diventato un misantropo egoista. Sì, di sicuro è molto solo e soffre terribilmente; la sua unica possibilità di riscatto, l'unica valvola di sfogo che ha (perdonami l'espressione infelice) è proprio Federica. Un uomo così solo, bisognoso di affetto (tante volte si comporta come un bambino) che trova un animo così simile a lui, così affine...è inevitabile che accada qualcosa. Io sento la catastrofe nell'aria! Il rapporto tra Leonardo e Fede è così precario, poco definito, che basterebbe un nulla a farlo crollare con conseguenze disastrose per entrambi. Una sola voce messa in giro da qualcuno, e tutto sarebbe svelato...
e io credo proprio che accadrà qualcosa del genere. Ad ogni modo, vedremo!
Ho scritto un papiro ma non importa. Sul serio, sono felice di poterti dire quello che penso (anche se forse sono solo stupidaggini) sulla tua storia. Significa molto per me, per tanti, vari motivi. Ne ho lette parecchie, di fanfiction, ma solo poche mi sono rimaste impresse in maniera particolare: Abelardo ed Eloisa è una di queste.
Trovo che lo stile sia molto, molto buono;per il lessico adatto e a volte ricercato, l'introspezione accurata, la cura nel cercare riferimenti ad altre opere.E poi, non saprei; probabilmente sento la vicenda così vicina per esperienza personale. Beh, tutto qua :) ci tenevo che lo sapessi. Grazie di tutto e alla prossima!
Alyce_in_Wonderland

(Recensione modificata il 15/06/2012 - 12:03 am)

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ecco, mi dispiace per la lista di problemi che hai avuto, però, se in metterci un po' di più i capitoli ti escono così (non per i motivi brutti, che spero non continuino, ma solo per maggior tempo e crescita tra i capitoli), ben venga una maggiore sedimentazione. ho notato una forte maturazione nello stile, il che non è affatto male. 
un abbraccio e complimenti

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eccomi!! un po' in ritardo forse ma, come si dice, meglio tardi che mai! purtroppo in questo periodo, che ho simpaticamente denominato "terrore ansiogeno da maturità", ho sempre poco tempo per recensire... però adesso bando alle ciance!!
sappi che sei schizzata in cima alla lista  delle mie autrici preferite! davvero, è incredibile, riesco a vedere ciò che scrivi davanti agli occhi; è come se fosse incredibilmete reale ma, allo stesso tempo, è anche stranamente evanescente. ok, so che sembra un ossimoro senza significato, ma giuro che per me ce l'ha, anche se non credo di sapermi spiegare meglio; comunque è un gran complimento. =)
a proposito di ossimori, definire un bacio, per l'appunto, un ossimoro è a dir poco geniale (e che bacio!!!!!!!)
l'ira della nostra giovane protagonista e le sue reazioni sono esattamente quelle che io mi aspettavo, e bada che non è una critica perchè non è semplice banalità. Non so se ti capita mai, ma è come quando ascolti un brano di musica classica, anche che non hai mai sentito prima, e a un certo punto ti rendi conto di avere stampato nitidamente in mente, istintivamente, quello che verrà dopo e realizzi che è quasi una necessità che prosegua esattamente come avevi immaginato e quando scopri che è effettivamente così allora è puro piacere dell'anima (una strana forma di sublimazione...). ecco, più o meno, è questo.
ok, ora spero solo che tu non mi abbia presa per matta... 

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Sono stata incuriosita dal titolo di questa FF che risulta... evocativo: essendo un'estimatrice della vicenda di Abelardo ed Eloisa ed avendo letto degli accenni di trama, non ho potuto fare a meno di fiondarmi a leggerla. Sul tuo modo di scrivere non c'è molto da dire: chiaro, scorrevole, decisamente piacevole e con uno stile interessante - mi ha colpito l'uso degli aggettivi, non eccessivo ma a dir poco d'effetto. Oltretutto, nonostante io sia ancora ferma al primo capitolo, mi sono già affezionata alla figura di Federica, semplicemente perché... beh, mi ci ritrovo molto, e non nascondo che riesco a capire quella sorta d'alienazione mentale che si rivela essere una continua e stimolante fonte d'ispirazione.

Ti ringrazio per la piacevole lettura; spero - ne sono quasi certa - di rimanere affascinata anche dai capitoli seguenti!
Crìs.

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sarà che parla di qualcosa che faccio da sempre quando i pensieri mi sporcano, sarà che nuotare è un'attività solitaria, come l'oppio, ma che purifica.
Acqua e cloro è forse il capitolo più bello della storia. Può sembrare di passaggio, ma stilisticamente è perfetto, maturo.
C'è tutto, senza eccessi. Senza altri commenti.

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Trovo che il bacio fra Federica e Ricci non sia stato un vero e proprio tradimento.
Mi spiego: tendo a vedere i due rapporti su due piani assai diversi. Quello fra Federica/Andrea come normale per due ragazzi della loro età, terreno, quello con Ricci sospeso in un limbo etereo e inafferrabile. E davvero, mi trovo spiazzata, non so davvero immaginare come andranno le cose una volta che i due si rivedranno.
La metafora dell'acqua è molto interessante, la voglia di Federica di *isolarsi* come acqua disinfettata (!) da quello che Ricci rappresenta per lei, ma allo stesso tempo la (inconscia) consapevolezza che sarà molto difficile.
E okay, stavolta mi sa che il mio commento si ferma qui, con la promessa che - se dovessi avere qualcosa da aggiungere - tornerò ad editarlo ^^
A presto,
Aika.

Dovresti detestarmi *rolls*
Mi spiace veramente aver lasciato passare tutto questo tempo per formulare un commento, ma credo che in parte dipenda dalla mia incapacità di formulare recensioni decenti. Ultimamente sono proprio diventata incapace e aldilà di ripetere i miei complimenti per lo stile e far presente i passaggi che mi sono piaciuti di più di un capitolo, non so fare. E francamente penso che questa storia meriti di più.
Dunque, provo a dirti qualcosa, sperando di poter esprimere qualche concetto intelligente ^^
La mia opinione è che Ricci sia un egoista *rolls* che - come dice la stessa Federica - abbia bisogno di lei, di stabilire un contatto, ma che non si curi di quello di cui ha bisogno lei. O meglio, se ne cura ma solo in funzione dii renderla simile a come la vorrebbe, nella convinzione di fare la cosa migliore per lei. Anche l'aver mandato il racconto al concorso... boh, anche se sì l'ha fatto per valorizzarla, a me sembra che fosse anche una sorta di autocompiacimento come a dire che sì, è merito suo che lei sia così brava, che lui l'abbia plasmata in quel modo.
Una cosa abbastanza contorta, un modo tutto particolare di amare che stai sviscerando nel peggior modo possibile. Se penso a Federica e a Ricci mi vengono in mente immagini masochistiche tipo unghie ficcate nella carne e robe del genere *rolls* ecco, questo fa sicuramente parte delle cose che NON volevi sapere, ma forse è proprio questa immagine che mi dà l'idea di un rapporto forte e contorto che finisce per fare del male.
Il bacio... beh, quello era abbastanza atteso sin dall'inizio, ma credo sia più consono commentarlo come si deve al prossimo capitolo, nel quale avremo lo svisceramento di tutte le conseguenze di quest'atto (voluto? non voluto? chi può ben dirlo?).
Bene, prima parte del delirio completata, volo a leggere il resto sperando di commentare in tempi accettabili :P
Aika.

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Ciao,tempo fa ho letto Istituto Torquato Tasso e l'ho trovata magnifica, davvero ben fatta. Secondo me hai un talento particolare per la caratterizzazione e l'introspezione dei personaggi. L'inizio è molto coinvolgente, Ricci è un personaggio molto misterioso e la cantastorie ha un passato triste... allegra di facciata, ma non dentro. Voglio scoprire cosa le è successo! Continua così... vado a leggere gli altri capitoli, a presto
Alyce_in_Wonderland

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Oh oh vedo che hai aggiornato!
bhe, che dire, io attendo il prossimo capitolo.
ED UNA RECENSIONE ANCHE ALLA MIE, di ff.
e_e <3

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ciao! dato che domani dovrò andare a scuola ed è tardi e sono stanca, sarò molto concisa, andando dritta al sodo...
io ADORO questa ff. Davvero. L'ho divorata tutta oggi.  Mi sa però che dovrò assaporarmela con calma per gustarmela meglio.
comunque brava!! In alcuni momenti mi mette i brividi (o meglio Ricci mi  mette i brividi!!!!).
Sono curiosa, e speranzosa, di scoprire se il loro rapporto evolverà a livello fisico (ti prego dimmi di sì!!) e come, invece, a livello intellettuale...
e mi raccomando, aggiorna presto!!
ciao ciao ^-^

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