Recensioni per
Abelardo e Eloisa
di Rodelinda
Spero che mi scuserai se il commento sarà molto corto. Ti scrivo per dirti quanto amo questa storia e quanto spasimo per il prossimo capitolo. |
Devo dire che sto davvero cominciando a pensarla come Leonardo (che ha fatto una dichiarazione che io trovo modestamente bellissima) sul fatto che Federica sia "sprecata" nel suo desiderio di compiacere famiglia e amici e nell'amore che prova per Andrea. Il capitolo comunque è ben fatto come al solito, anche se mi domando se alcuni termini (ad esempio "monomaniacale") non siano troppo "saggistici" per una storia come la tua. E mi viene già da piangere un pochino al pensiero che dovrò aspettare due mesi per il prossimo capitolo! |
Ciao! |
Ho iniziato a leggere questa storia due o tre mesi fa, premetto che parecchio tempo fa avevo letto la prima storia di questa serie, istituto torquato tasso, e mi era piaciuta moltissimo, perciò un giorno che avevo parecchio tempo ho deciso di cominciare questa storia e fino ad ora non ne sono rimasta delusa per niente, però devo dire che non è come mi aspettavo. Se dovessi scegliere un solo aggettivo per riassumerla direi che è complicata. Mi rendo conto che non è una storia fine a se stessa, ma con uno scopo, che vuole trasmettere un messaggio, un qualche significato, ma, probabilmente per il fatto che non è completa, non ho ancora capito esattamente dove vuole andare a parare. Ad esempio non mi è ancora chiaro che ruolo avrebbe per Federica il ritorno di Andrea e il fatto che ormai lei sembra averlo perdonato. Il mio più grande interrogativo è il perché lei e Leonardo si rapportano fra di loro in quel modo, perché lui tende sempre a fare sesso con lei così al limite della brutalità, perché lei non vuole essere posseduta ma comunque ne trae piacere. Un altro dubbio riguarda invece quello che dice spesso il professore degli amici di lei, non ho ancora deciso se ha ragione lui o meno. Non è una critica, non sto dicendo che non mi piace, anzi mi piace molto la tua storia e non vedo l'ora di leggerne la fine così da poter rispondere alle mie domande e a quel punto, quando finalmente avrò risolto i miei dubbi mi piacerà ancora di più e potrò capirne il senso e apprezzarlo. Mi piace molto il tuo stile, fluido, scorrevole, coinvolgente, con un buon lessico, si vede che ci metti impegno in quello che scrivi. Volevo farti i complimenti per i tuoi personaggi, ognuno di loro è perfettamente inquadrato e costruito. Mi è piaciuto molto il fatto che hai usato due volte la stessa opera, Madama Butterfly, dandole però due letture diverse, due punti di vista diversi. Mi piace anche l'attenzione per i dettagli, quando approfondisci il passato di Leonardo o di Federica, ad esempio quando lei racconta dell'episodio della fuga di Antonio, adoro anche le scene sul rapporto che ha lei con i suoi familiari, bellissima la scena in cui lei parla con il fratello dell'ex ragazza. Mi piace anche il fatto che è ambientata indietro di qualche anno. Mi è piaciuto molto come hai costruito la storia del tradimento di Andrea, se lui l'avesse semplicemente tradita una sera e basta, senza lei che gli regalava il quaderno, non sarebbe stata la stessa cosa, non avrebbe avuto un impatto così forte su di lei. Mi piace la personalità di Federica anche se è dannatamente complicata e troppo aggrovigliata, sembra un pozzo senza fondo a volte e mi piace perché anche nella realtà le persone sono così, così complicate, così piene di sfaccettature, così molteplici, non hanno un unico lato. Sono davvero curiosa di sapere come andrà finire. Come alla fine evolverà Federica, se continuerà a compiacere il prossimo grazie alla sua profonda perspicacia o se preferirà dare più spazio a se stessa, favorire meno gli altri. E mi chiedo anche cosa ne farà della sua vasta cultura, una volta diplomata, che strada prenderà. Spero anche che il personaggio di Manuela torni prima o poi, sento come se la loro situazione non è arrivata ad un punto e a capo, c'è ancora qualcosa da chiarire. Spero aggiornerai presto, più vado avanti e più questa storia mi intriga. Hai parecchia fantasia, questa storia è piena di sorprese, ogni volta che cerco di trovare una risposta precisa che le dia un senso arriva un particolare a stonare e a rimettermi tutto in discussione. Sei molto brava a scrivere. |
Ciao carissima, scusa il ritardo nella lettura ma in questi mesi sono stata parecchio impegnata (a scrivere!) e ho avuto poco tempo per leggere. Questo capitolo mi piace molto e intuirai perché: si sta solidificando nuovamente il legame con Andrea. Mi è molto piaciuta la riflessione che fa Federica mentre parla con suo fratello, sul fatto che a noi donne insegnano che l'amore e il sesso sono due cose quasi inscindibili mentre per gli uomini è praticamente il contrario, a volte capita di pensarci così tanto che non si sa più quale delle due impostazioni sia quella effettivamente più corretta. Federica stessa si trova nel bel mezzo di questo dilemma: ama Andrea ma è attratta da Ricci, ma può essere l'amore pieno di punti oscuri come quello tra lei e Andrea? Lui non conosce completamente l'identità di Federica, quella che solo Ricci conosce. Si può amare chi non si conosce del tutto? E si può non-amare, d'altro canto, chi si scatena una passione irrefrenabile e sembra capire senza il minimo sforzo ogni angolo della nostra anima? Sicuramente un quesito molto interessante. Io la penso molto più semplicemente dei nostri protagonisti, per cui l'amore è l'unica cosa che può davvero completarci. Aspetto con ansia il prossimo capitolo, continua così! |
Ciao, ma che bello un aggiornamento...me ne sono accorta con una vita di ritardo, ma adesso ti recensisco tutto con molta molta cura. |
Non so dirti quanto sia stata contenta di vedere il tuo aggiornamento! Lo aspettavo da tanto *^* |
Questa storia è di 4 anni fa e non sono certa tu sia ancora da queste parti. Volevo solo dirti che l'ho trovata e la sto leggendo con piacere, nonostante l'ora (è l'una di notte!!). Non ho letto l'altra storia connessa a questa, ma devo esprimerti tutto il mio apprezzamento per Federica. Un bel personaggio, ben delineato, emerge come abbia parecchi tratti autobiografici. Ovviamente la storia è ben scritta, immagino tu lo sappia meglio di me, anche se apprezzo maggiormente i momenti in cui la tua scrittura è più "spontanea" piuttosto che quelli in cui diventa più "barocca". IN generale, però, il tuo stile mi piace molto. |
A quanto pare sarò la prima (forse) a recensire questo capitolo! Sono contenta che tu sia riuscita ad aggiornare, ma devo ammettere che questo capitolo mi ha lasciato insoddisfatta - non che non mi sia piaciuto, ma rimanere ancora un mese o due con l'ansia di scoprire cosa succederà alla consegna dei compiti e che nuovi sviluppi ci saranno tra Federica e Leonardo (che, sbaglio o sta usando un linguaggio più colloquiale, magari influenzato dalla ragazza?) mi sfinirà, lo sento. |
Davvero splendida questa fanfiction! L'ho scoperta ieri ed in un giorno solo ho divorato letteralmente tutti i capitoli. Usi un lessico ricco e raffinato che mi fa impazzire, e l'evoluzione dei vari personaggi è stata perfettamente credibile. Poi quando hai iniziato a mettere dei connotati bdsm nella relazione tra Federica e Leonardo sono andata in brodo di giuggiole. Che dire, approvatissima. La fan che c'è in me spera in altre scene "hot" tra quei due, ma non ti chiedo nulla, "lasciati trasportare" e continua così, che questi ventisette capitoli sono meravigliosi. |
Ciao, è da parecchio che seguo - in maniera più o meno discontinua - questa storia. Mi sono convinta a recensire solo ora, però, perché ho appena concluso una rilettura totale ed è accaduta una cosa che mi ha colpito, anche se probabilmente riguarderà più me come lettrice. Ho ritrovato, diciamo, le corrispondenze, i riferimenti tra un capitolo e l'altro che prima non avevo colto perché - appunto - la mia lettura era stata troppo frammentaria. |
Ciao carissima, bentornata. Con grande piacere leggo questo tuo capitolo, ne sono rimasta, al contrario di te, molto soddisfatta. Diciamo che questo più degli altri è stato un capitolo in cui sono venute fuori tutte le emozioni di Federica e soprattutto i suoi dubbi riguardo la relazione con Leonardo, solleticata anche da Madame Butterfly. Neanche io ho mai assistito ad un'opera lirica (sebbene il San Carlo, da te citato, è solo a mezz'ora da casa mia) ma a mia discolpa posso dire di aver assistito ad una rappresentazione teatrale chiamata "Madame B.", trasposizione della storia tra Liling Song e Gallimard, e comunque ritengo che il paragone sia forse un po' artificioso ma profondo e drammatico abbastanza per rientrare nelle considerazioni di Federica. Vedere Leonardo nella veste di accompagnatore in smoking è stato molto interessante, potremmo dire di lui che è un nobile decaduto, ma che conserva tutte le abitudini della sua antica e ricca famiglia, a partire dall'opera a finire con le ostriche... e vedremo cos'altro ha in serbo per Fede. |
Cara Rodelinda, |
Conoscevo a linee generiche “Madama Butterfly” perché mia nonna mi aveva narrato la storia in precedenza, ma le descrizioni che hai aggiunto hanno reso più lineare il racconto e mi hanno aiutata molto. Penso di avere intuito la metafora, ma non ne sono del tutto sicura. Probabilmente la visione del film e dello spettacolo sono stati determinanti a fare acquisire maggior consapevolezza a Federica, che è riuscita a rielaborare in maniera diversa il rapporto instauratosi con Ricci. E’ piombata nella vita del professore come una novità allettante e affascinante, si è dimostrata una scoperta continua, ma soprattutto è riuscita a conquistare il ruolo di “Oriente”. All’inizio del rapporto, pur essendo consapevole di essere una sorta di “intrattenimento”, Federica ha mantenuto caparbiamente i contatti e infatti è riuscita a coltivare un legame più intimo e sempre più complice. I due protagonisti si sono cercati e si sono allontanati, in una sorta di altalenante scambio di saperi, informazioni, emozioni ed esperienze. Il rapporto si è strutturato, ma al contempo è diventato sempre più rischioso. L’atteggiamento tenuto da Ricci in classe ha cominciato a destare dei sospetti, ma ho l’impressione che a lui non importi, perché è più determinato che mai a vedere Federica, a parlarle, a toccarla, a unirsi con lei, a dimostrare che sia “sua”. Inoltre ha conosciuto verità profonde della ragazza. Federica riesce a compensare i suoi vuoti, a suscitare stupore e gelosia, a condividere e comprendere stati d’animo, ma come lei stessa si è resa conto, non c’è tenerezza né amore in questo rapporto. |
Bentornata! Sono la fu Chiaki91 (ho cambiato nick per poter togliere l'anno, non lo sopportavo più). |