Ciao!
Vorrei essere il più onesta e sincera possibile, anche se so che può non essere una scelta felice.
Questa storia non è scritta male o chissà cosa,e quello che dirò non ha nulla di personale,ovviamente, però mi ha lasciata un po’ con una sensazione di già vissuto, di un po’… non è quello che vorrei dire perché come parola è più pesante di quello che ho in mente, ma direi “poco originale”.
Per carità, una Sakura ed uno Shaoran che non possono amarsi perché lei non si ricorda di lui, non è che sia “ poco originale”, per questo dico che non è l’espressione giusta, del resto è proprio il punto di partenza di Tsubasa stesso, e quindi è anche giusto che in una fanfic su questo manga si tratti anche questo argomento.
Ma diciamo che non mi ha coinvolto emotivamente ( e pensare che sono una grande fan della coppia, vederli separati mi ha sempre messo una profonda tristezza), forse anche perché non sono una sostenitrice di quello che uso definire “ cambiamento climatico emozionale”.
Perché non può esserci il sole se il protagonista è triste? Questa cosa la si vede spesso anche nei film…
Forse è per questa motivazione che mi suona come già sentita…chissà!
E scusa se ti sembrerò ancora più noiosa e puntigliosa, ma di sicuro i cambiamenti di tempo verbali ( probabilmente dovuti ad una leggera distrazione) non aiutano a far brillare particolarmente la storia.
Però capisco la bontà dell’intento di voler far percepire al lettore la profonda tristezza che Shaoran prova nel sentirsi solo, per così dire, cancellato dalla memoria della sua amata principessa.
Ed è per questo che, mi ripeto, la tua storia non è affatto scritta male, non vorrei che questa recensione ti scoraggiasse ( del resto poi proprio tu hai chiesto di esprimere qualsiasi tipo di parere ^^), però mi sembrava giusto farti sapere cosa ne pensavo, anche perché trovo che, comunque, tu abbia messo un certo impegno in questo scritto, oltre che, come si evince, il tuo amore per la saga. Hai scelto, tra l’altro, un fandom parecchio famoso e conosciuto, e che ha una serie di storie che trattano delle emozioni di Shaoran, con un taglio interpretativo molto simile al tuo. Forse proprio per questo mi ha colpito meno di quello che avrebbe potuto fare . Quindi, in realtà è anche un po’ colpa mia, però rimangono comunque alcune cosine da sistemare, anche grammaticali, che possono migliorare la lettura di chi non è noioso come me e
così poco simpatizzante delle piogge emotive !
Sono certa che il tuo non sia tanto un problema di stile, quanto quello di riuscire a trovare l’aspetto più interessante delle cose, senza finire per utilizzare stereotipi fin troppo abusati, ma per questo migliorerai semplicemente con l’esercizio…
In ogni caso mi dispiaceva vedere che questa storia non aveva nessuna recensione, ancora. Nemmeno da parte dei commentatori più prolifici! Meglio una recensione che esprime un’opinione magari non troppo positiva, che il nulla assoluto, da cui non puoi trarre alcun insegnamento.
Scusa se sono stata un po’ troppo logorroica, ma è un mio evidente difetto…
A rileggerci presto!
Columbine |