Credo che per noi "scrittori" alle prime armi Harry Potter sia il trampolino di lancio migliore che si possa trovare. Ma una volta raggiunto un certo livello di esperienza, è ovvio che risulti stretto. Scrivi in modo sublime, veramente. Non leggevo una fic così credo da mesi, è emozionante, profondo, realistica. Credo che tu abbia un incredibile talento e che debba sfruttarlo in toto, perché altrimeti andrebbe sprecato. Nel frattempo però continua pure a deliziarci con i tuoi scritti!
Complimenti vivissimi ;)

Ciao, recensisco perchè ho trovato questa Fanfiction per caso e mi ha colpito subito dal titolo, ho pensato: "vuoi vedere che...??"... e infatti non mi ero sbagliata, hai davvero preso ispirazione dalla poesia di D'Annunzio che a me personalmente piace moltissimo... Ammetto che mi ha sorpreso questa chiave di lettura malinconica, rivolta al passato e ai ricordi, e mi ha colpito proprio per la disperazione e tristezza che hai messo nella protagonista... complimenti per l'originalità!
Ho già inserito questa FF tra le preferite, così che in una giornata di pioggia potrò tornare a rileggerla per condividere un po' di malinconia con Ermione.
=)

Non so cosa sia (sono ancora troppo piccola probabilmente per conoscere a fondo la letteratura e cogliere i riferimenti come si deve..) ma...MI PIACE!!Forse è triste e vagamente (ma solo vagamente eh!) disperato, ma mi piace e tanto, sarà perchè amo sempre il tuo modo di scrivere, anche adesso che è leggermente cambiato, sarà perchè sono solo sinceramente contenta di vedere una tua nuova storia (mi hai lasciato SEI MESI senza il finale di Steamy...a volte avrei avuto voglia di venire lì a vedere che cavolo combinavi nel frattempo..-.-). Ti ho scoperto l'estate scorsa quando non ero ancora registata e saranno solo un paio di mesi che ho incominciato seriamente a recensire; ma nonostante questo sappi che ho letto TUTTE le tue storie (quelle su cui sono riuscita a mettere la mani in questo sito almeno..) e trovo che soprattutto nei dialoghi tu sia meravigliosa: sembrano così reali e lo sono! I tuoi Ron ed Hermione sono così dolci, buffi, teneri, goffi...adorabili. Questa storia è molto diversa dalle altre, ma la trovo comunque magnificamente scritta (non sembra del tutto prosa però..) e spero solo che tu la smetta di abbandonarmi per mesi interi perchè te lo devo dire: sei una delle mie autrici preferite!!

Gabriele D'Annunzio.
Ottima scelta, davvero.
A m o la poesia La piaggia nel pineto *______*
Nonostante D'Annunzio sia poco profondo, trovo le sue parole magnifiche. Come musica. Come persona, egli mi fa un po' ridere, a dire il vero. Ma la sua poesia rimane comunque una delle mie preferite.
Egli, come personaggio storico, è spesso considerato futile, e superficiale. E in alcuni di questi punti, condivido appieno. Anche un po' matto. Dopo che ha creato tutto quel subbuglio per la questione di Fiume... L'Italia senza Dalmazia, non è Italia! xD
Ora passiamo ad argomenti più seri ùù
Trovo la tua scelta molto particolare. Quando l'ho letta, non sapevo bene cosa pensare. Scritta bene, si. Molto bene. Ma ho notato che, qua e là hai aggiunto delle parole celebri della poesia. Hai modificato alcuni pezzi. Ad esempio, nella poesia: "risorge, trema, si spegne" e tu hai usato dei metodi onomatopeici molto simili. Ho visto, anche, che hai modificato questo pezzo: E tutta la vita è in noi fresca aulente, il cuor nel petto è come pesca intatta, tra le palpebre gli occhi son come polle tra l'erbe, i denti negli alveoli son come mandorle acerbe. Il modo in cui lo hai fatto, secondo me, da al tutto un che di comico, quasi. Pare quasi una presa in giro, in alcuni pezzi.
Non credo fosse questo, il tuo intento, ma credo sia quello che è venuto fuori.
Nonostante questo, credo che tu l'abbia scritta molto bene. Se non fosse stata legata ad una poesia già esistente, credo che avresti potuto ottenere un risultato migliore. Proprio per il fatto che in questa maniera può sembrare quasi una presa in giro.
E poi, non credo che questa FF dovrebbe stare tra le originali, essendo tratta da una poesia molto, molto, molto conosciuta.
Ho apprezzato, tuttavia, il tuo lavoro. Sono contenta di aver letto, per la prima volta, una FF su un'opera di D'Annunzio, e seconde me, sei molto brava a scrivere, vorrei leggere qualcos'altro di te, forse sul fandom di Harry Potter. Chissà.
Mi è piaciuto che hai terminato il tutto nello stesso modo in cui lo ha fatto il poeta originale. E l'ho trovato ad effetto sia nella poesia che nella tua storia.
La tua idea mi è parsa sin da subito buona: scrivere di come si sente Ermione, quando è ormai vecchia, quando vorrebbe tornare ad essere giovane, ad essere amante, ad essere amata, ad amare.
Spero che queste critiche/consigli/pareri (o come preferisci chiamarli) ti siano stati utili. Non ho mai avuto l'intenzione di giudicare, assolutamente, ma solamente di aiutare. E, ovviamente, tutto ciò che ho scritto sopra è solamente un parere personale, e chiunque lo può condividere o meno, e tu stessa puoi decidere se reputarle costruttive o inutili.
Ribadisco il fatto che credo tu sia molto brava a scrivere e per farmi un'idea più precisa di te, come autrice, cercherò di leggere qualcos'altro di tuo. Sono quasi certa che non ne rimarrò delusa :D
Alla prossima recensione :3
Baisers.
Cassie ♥

Bella davvero.
Hai scelto i pensieri di una donna, sei stata precisa, vaga dove dovevi esserlo, affascinante, malinconica in un ricordo che sembrava sempre qualcosa di più, che sembrava rivivere, rendendo il passato più reale del presente stesso.
Almeno per la protagonista.
Ermione non l'hai definita, non l'hai resa qualcuno, e non l'hai resa te.
Certo è innegabile il richiamo a D'annunzio, a quella pioggia nel pineto che hai reso al meglio, invecchiandola di un po' d'anni e rendendola triste come non era mai stata.
Bella, bella, bella. Davvero.
Un unico appunto, ma non è una critica. A volte sembra che tu l'abbia scritta con in mano un dizionario, stando attenta a scegliere verbi diversi ogni volta, rendendo palesemente violento il lessico per mostrare la violenza interna che Ermione sente in sè. A livello di stile ciò che risulta è ottimo, ma in alcune parti perde di... come dire? spontaneità. Credo però che sia una cosa molto personale, perciò considerala tutta una mia opinione!
Spero davvero che continuerai a scrivere queste cose però... a buttare fuori un altro po' di te, un altro po' di questa te, che è nuova e vecchia insieme.
p.s Si, lo ammetto, credo di aver letto quasi ogni tua storia. E amo Ron e Hermione. E spero mi perdonerai il fatto che non abbia mai recensito, ma è stato solo perchè ho letto quasi tutto quando era già concluso. E quando anch'io avevo un po' tante cose per la testa!
In ogni caso, ti ho sempre considerata un piccolo genio ^O-
(Recensione modificata il 31/05/2010 - 07:21 pm)

Partiamo dicendo che mi è piaciuta moltissimo.
Già dall'introduzione che con una parola riesce a racchiudere davvero tutto il significato del racconto.
Si mescola il bello col brutto, il divino col terreno, la vecchiaia con la giovinezza, il rimpianto con la dolcezza. E' estremamente bella.
Le frase alternate, una in cui viene esaltato il lato buio della pioggia, l'altra in cui invece viene perso in considerazione quello 'buono' -il mio vocabolario oggi vacilla o.o- mi hanno affascinata molto. Il soggetto ripetuto più volte marca il concetto dell'io di Ermione, secondo la mia mente contorta. Non sò, dona al lettore quella consapevolezza fortissima che si tratta di una persona, di emozioni che tutti possiamo provare, proviamo o abbiamo provato. Potevo percepire le gocce di pioggia sul viso, da quanto mi ha preso la descrizione. All'inizio ho persino scorto tantissimi richiami all'atto carnale della discesa delle gocce o.o: fornicamenti, impudicizie e quant'altro, che mi hanno dato un'idea di Ermione un po'... mh... come se anche la sensazione dell'amore per lei fosse sfiorita, non so spiegarmi xD. Dimmi tu se ho cannato appieno e in tal caso mi scuso ^^.
Mi piace mi piace mi piace.
Vola tra le preferite.
Guren.

... Beh, che dire... ingresso imperiale. Stilisticamente intrigante e interessante, si lascia leggere e si scopre lentamente. Belle le metafore, belle le immagini. Ottima la scelta delle parole e le iperboli che ne scaturiscono. La musicalità è assolutamente accattivante. C'è un però... non lo so, in alcune situazioni alterni prosa a poesia... mischi stili diversi che ti fanno perdere un secondo il senso. Ma è bella.
Incredibilmente bella.
Welcome Back...