Recensioni per
(Luc)A(ndrea). [Emmaus]
di Pharmakon

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/12/11, ore 22:16
Cap. 1:

Emmaus è uno dei libri di Baricco che preferisco, con la sua trama forte e nello stesso tempo leggera, che ti prende, ti affascina, ti fa porre delle domande.
Con Andre è stata indifferenza a prima vista, trasformata poi in odio. Senza lei probabilmente Luca, uno dei miei personaggi preferiti, -così come il Santo-, non avrebbe fatto quella fine. Perciò brava, brava davvero, perché l'hai resa benissimo da farmela un tantino piacere, nonostante i suoi difetti e le sue colpe. 
Una gran, bella one-shot. Ho adorato la tua descrizione, il tuo stile, il linguaggio così simile a quello dell'autore.
Ancora complimenti,
Skin.

Recensore Veterano
04/12/10, ore 12:10
Cap. 1:

Complimenti, davvero un bel lavoro... è difficile scrivere su Baricco senza farlo rimpiangere al lettore, eppure ce l'hai fatta... ripeto, complimenti! ♥

Recensore Master
07/06/10, ore 19:49
Cap. 1:

Ti ho già detto e ridetto almeno trenta volte che questo piccolo frammento, ispirato ad Emmaus, è molto bella nella sua particolare. Lo stile assomiglia tanto a quello di Baricco, ma so perfettamente che è il tuo: sempre lo stesso, a metà tra la follia e la razionalità, in bilico su due universi opposti e paralleli tra loro.
Hai reso degnamente l’introspezione del personaggio, questo viaggio nel suo inconscio per scovare quali segreti cova, dentro sé, dopo lo – dopo gli - spiacevole evento. Luca e Andre sono due personaggi fantastici: tu hai saputo rendere benissimo il rapporto particolare che intercorreva tra loro (questi nostri fili siano perpendicolari – senza bisogno di scontrarsi, solo leggeri, come lo sono dei nastri, qualche bandiera di resa, qualche panno ad asciugare al sole.).
Nella sua tragicità, questa fanfiction sprizza suoni e colori da ogni dove, trapelano dai periodi e si palesano nella loro spettacolarità – uno spettacolo assurdo e geniale, al contempo.
Per cui, bravissima. E’ inutile che continui a ripetermi, tanto lo sai già che penso. ;)