Ah caraa! Che dire per questa storia! Specie la citazione di Bach e i flauti! Ti adoro! E hai proprio ragione, suonavano entrambi il flauto, magari dell'altro! XD |
Questo capitolo è bellissimo! Te lo dico con tutto il cuore. Con poche parole quante emozioni hai reso e ricreato. Davvero brava. Si sente la disperazione di Federico in quello scatto d'ira. La furia che copre il dolore più tremendo. Probabilmente quando incontra Voltaire non ricorda neppure più bene il volto di Katte (i ricordi sbiadiscono, anche quelli più cari), eppure ricorda ancora il dolore struggente, la Sehnsucht del tuo titolo, e l'amore sconvolgente. |
Domanda: come mai ci sono quelle interruzioni con il conteggo delle parole? Era per un contest? |
Ok, |
Io non mi ero accorta di questo post, miseriaccia schifosa! Sono così assorbita dal mio lavoro di scrittura che ... DANZIAMO INSIEME FINO AD ANSIMARE?!? Ma seriamentkdghkdgsdjhjsadsf sfklfasjlf ?!?!? *STA MALE* |
dopo tanto tempo..... Dima... oh Dima... |
Privjet! |
Questa storia è semplicemente bellissima! L'avevo occhieggiata da un po', poi mi sono decisa a leggerla: breve, ma intensa e col Voltaire proprio come io l'ho sempre immaginato, dotato di quell'assennatezza fredda da conoscitore delle cose umane, ma anche indagatore dell'irrazionale (per parafrasare un po' quel che ti hanno già scritto e che mi sembra così azzeccato) e Friedrich è un personaggio storico su cui ho letto poco, vero, ma la sua figura mi affascina e tu me lo hai reso vicino e umanissimo. C'è tutto quel senso di sehnsucht che va al di là della ragione, dell'arido illuminismo, quello spirito romantico che non si accontenta dell'orizzonte, ma cerca l'infinito e questa sete si riflette anche sui sentimenti... è un tema a me molto caro ed è sempre un piacere trovare qualcuno che lo abbia saputo trattar bene. |
Eccomi, ancora una volta! |
rieccomi di nuovo a recensiere questa splendida raccolta... |
Privjet! Caspita, ogni volta che scrivi aggiungi qualche cosa di splendido. La prima frase mi è piaciuta moltissimo. Ah…povero Federico, non so quante volte ho letto quella tragica vicenda e su quanti libri diversi, ma è sempre un colpo al cuore. Tutte le orribili allucinazioni che ha avuto per giorni, vedere Hans costantemente davanti ai suoi occhi…No, Hans non si può dimenticare, assolutamente…che brividi.
Mi piace molto la figura di Voltaire, questa specie di “confessore” “indagatore” con la sua fredda e sistematica curiosità. Credo tu abbia colto il suo "distacco scentifico" anche nei riguardi di materie più irrazionali. Con questo non voglio dire che fosse un pessimo uomo, anzi... Auf Wiedersehen und Guten nacht! |
Bella proprio, per ora! |
ah.... sotto sotto, François e Freiderich sono una bella coppia... ma Hans e Friedrich sono 1000 volte meglio!!!! |
Awh. Eccomi! |
Privjet dorogaja moja! E' un bel pezzo che non leggevo qualche cosa di tuo. Ancora mi domando “Come ho fatto?”. Come sempre non posso essere imparziale, ma apprezzo soprattutto il fatto che hai preso una sfaccettatura di quel meraviglioso, venerabile, personaggio storico che è Friedrich che di rado viene “approfondita”. Infatti non sono solo le imprese “miracolose” che ha compiuto come re, che mi fanno continuamente illuminare quando sento il suo nome, ma è anche quell'infanzia cupa, quella tragica vicenda di cui anche tu hai scritto, che lo rendono un personaggio così sfuggevole, intrigante. Brava brava! ^^ Finalmente qualcuno che non parla solo della guerra di successione austriaca o della guerra dei Sette Anni XD
E poi " Ma è una graziosa follia, impazzire per un così bel principe" Mein Gott, che frase bellissima e tristissima, proprio come l'originale ç_ç |